DON’T PANIC! THIS IS NOT 2008…

Scritto il alle 11:30 da icebergfinanza

Nel fine settimana abbiamo letto di tutto e di più  su quanto è accaduto nelle ultime settimane, un trionfo impressionante del senno di poi.

Era imprevedibili dicono loro, i mercati hanno esagerato come vedremo nel prossimo post.

La domanda principale oggi è questa…Crisi delle banche e dei mercati: è un nuovo 2008?

Lo lasciamo leggere a Voi, a noi interessa ricordare che è ancora presto per assistere ad un nuovo 2008, non ci sono ancora le condizioni, ma quello che è certo è che la prossima crisi sarà più grande e dell’ultima, perchè questa deflazione da debiti, l’immensa mole di debito che opprime l’economia mondiale, non può che sparire attraverso un’unica ipotesi, come abbiamo più volte visto.

A chi suggerisce che in realtà quello che sta accadendo al settore finanziario non è come nel 2008, suggerisco di dare un’occhiata a questa immagine…

14-confronto

Certo non è come il 2008, è semplicemente peggio!

Se poi dove aver ricordato quello che siamo detti nell’ultimo “Machiavelli, la Cina e l’Araba Fenice” ovvero quello che sta succedendo ai vari fondi sovrani dopo il crollo del petrolio diamo un’occhiata in quale settore erano posizionati …

…potete ben capire dopo la perdita di trilioni di dollari cosa abbia significato per questi fondi il collasso del sistema finanziario europeo!

Ma dove saranno finiti i capitali in questi giorni?

Ma sui treasuries ovviamente, visto che erano in bolla. E tuttora stanno continuando ad acquistare titoli di Stato americani.

E’ chiaro ora che non si tratta del 2008 ma di qualcosa di peggio che anticipa la crisi che verrà?

A si certo non c’era alternativa all’equity e il mercato obbligazionario era in bolla. Tenetevi pronti perchè quando ormai nessuno più ci crederà allora noi cambieremo idea.

Con l’araba fenice o il canto del cigno, stiamo solo cercando di farvi capire che questa volta, rispetto al 2008, c’è ancora l’ultima carta da giocare, quella …politica e non chiedeteci altro.

Dopo la lunga pausa che riguardava l’ondata di panico che ha scosso l’Euopa e soprattutto Deutsche Bank torniamo ad occuparci anche solo per un attimo di quello che è accaduto negli ultimi giorni in America…

Uno dei più attenti osservatori della politica monetaria della Fed la scorsa settimana ha scritto…

” La Fed prenderà una pausa sui rialzi dei tassi. Una pausa a tempo indeterminato. Prima ammettono questo, meglio è per tutti. In effetti, prima ammettono questo, prima i mercati finanziari si calmano  e prima saranno in grado di riprendere il persorso di rialzo dei tassi.” La signora Yellen la scorsa settimana ha avuto due occasioni di alto profilo per fare tale ammissione, eppure lei non è riuscita a farlo . Ha suggerito una pausa per marzo, ma in realtà la Fed non ha alcuna intenzione di rinunciare ad ulteriori rialzi di tassi entro l’anno.”

” Ironia della sorte, ho il sospetto che la mossa della Banca centrale giapponese, ovvero la scelta di portare i tassi in negativo, ha ampliato la divergenza con gli Stati Uniti e spingendo gli operatori di mercato all’acquisto di titoli del Tesoro USA. …”

Negative Rates: A Gigantic Fiscal Policy Failure

” In sintesi, un fattore chiave per mantenere l’economia degli Stati Uniti sui binari è riconoscere che un inasprimento delle condizioni finanziarie tramite la forza del dollaro evita la necessità di un inasprimento delle condizioni tramite la politica monetaria…”

La nostra rotta di MEDIO TERMINE nei prossimi mesi, per quanto riguarda il mercato obbligazionario, potrebbe cambiare in maniera sensibile, ma di questo avremo tempo e modo per parlarne insieme.

Nel frattempo nulla di nuovo dall’economia americana …

U.S. Retail Sales

…tolta la droga del mercato automobilistico supportato dal nuovo fenomeno “subprime” resta poco o nulla…

United States Retail Sales Ex Autos MoM

Vendite al dettaglio USA ex-auto. Thanks to Trading economics.

Ora un piccola pausa! State sintonizzati, l’anticipo della nuova tempesta perfetta che verrà non è ancora finito, c’è ancora tempo per assistere al ritorno dell’Araba Fenice e ricordatevi i primi mesi di questo ritorno non saranno affatto facili.

Immagine

31 commenti Commenta
signor pomata
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 12:24

Cazzo allora tu lo fai apposta!!!!!

A si certo non c’era alternativa all’equity e il mercato obbligazionario era in bolla. Tenetevi pronti perchè quando ormai nessuno più ci crederà allora noi cambieremo idea.

Con l’araba fenice o il canto del cigno, stiamo solo cercando di farvi capire che questa volta, rispetto al 2008, c’è ancora l’ultima carta da giocare, quella …politica e non chiedeteci altro.
Come CHIEDETECI?
Quattro giorni fa solo noi eravamo a crederci e ora dopo un ribassino del sp500 di un 12% cambiamo idea sulla nostra bussola da seguire per decenni??
Mi scuso perche sicuramente sarò io che son ritardato ma non è ambiguità questa??
Cioè non riesco più a seguire quello che scrivi e sicuramente sarà solo colpa mia ma credevo che la rotta fosse sul tbond perche nel mare di fallimenti che verrà e forse pure quello dei btp è un porto in cui non rischi il capitale o almeno cosi mi dicesti masi e mesi fa.
Hai spiegato che il target del cambio è sotto la parità in decide di post.
Mi son perso, si deve abbandonare la rotta perche quello che si credeva si sta avverando??
Mi scuso se ho frainteso.

apprendista
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 13:35

Andrea scusa non ho capito:niente piu’ tbond e parita’ col dollaro?
inoltre dici “, ma quello che è certo è che la prossima crisi sarà più grande e dell’ultima”
ED E’ L’ULTIMA (CRISI) O DELL’ULTIMA ? cioe vuoi dire che sara’ piu grande dell’ultima o che sara’ piu grande dell’ultuima e sara’ l’ultima ?
Saluti a tutti

icebergfinanza
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 13:40

La mia visione di lungo termine non cambia di un millimetro!

babycottero
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 13:56

Mi pare che Andrea sia piuttosto chiaro.

La rotta é segnata ma probabilmente, prima di centrare l’obiettivo al rialzo, si scenderá.

Sono le normali dinamiche di borsa. Se mi posiziono Long su un titolo é perché credo nel rialzo. Chiaro é che durante questo rialzo ci saranno discese e sfruttarle vorrebbe dire moltiplicare i guadagni.

Se Andrea é in grado (e fino ad ora lo é stato) di indicare i tempo di questa dinamica….é fantastico!!!!

Bene o male, negli anni, siamo stati noi a chiedergli indicazioni operative…e grazie a lui che le ha fornite!!!

Ora vi sta dicendo che potremo scegliere: mantenere la rotta, non badare alle perturbazioni (correzioni) che normalmente ci sono e raggiungere il target…oppure cercare di avvantaggiarsi delle perturbazioni e arrivare con un po’ piú di oro nelle stive.

Caz….sta anche imparando a scrivere le cose esplicitamente e non sottointenderle.. Dov’é l’ambiguitá?

babycottero
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 14:25

Andrea…..peró sono curioso…

La carta politica?!

Del genere incontriamoci all’Hotel Plaza ma visto che a New York si é giá andati facciamolo a Shangai?!?

Perché la vacanza del G20 a Shangai é tra pochissimo….quindi se dici che c’é tempo probabilmente parli di altro.

icebergfinanza
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 14:43

Su Icebergfinanza non si danno indicazioni operative si condivide insieme scenari e strategie. D’ora in poi eviteremo qualunque accenno che possa essere frainteso ovvero parleremo d’altro..,

babycottero
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 14:59

Sì, ok…le ho chiamate impropriamente “indicazioni operative” perchè chi segue il blog ma ha esperinza di investimenti non ci mette molto a tradurre le tue analisi in qualcosa di pratico.

Non intendo dire che fai il consulente personale di tutti noi. Avevo anche messo un paio di smiley in biro ma non li ha pubblicati..

Il fatto è che quando impostavi le cose diversamente era davvero tutto ambiguo….non mettendo mai una conclusione non era possibile essere certi di aver capito il discorso.
Spero non tornerai a quella versione.

Comunque hai risposto all’unico punto che non era una domanda….e tralascito una domanda esplicita.

Non si fa così!!!! (smiley corrucciato)

Puoi rispondere o preferisci evitare? Giusto per non rimanere inutilmemte in attesa nè pressarti.

Aiuterebbe a capire se dopo anni di studio qui e altrove inizio a capire qualcosa di correlazione tra i vari eventi o se ono ancora una scimmietta.

signor pomata
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 15:08

Ho precisato che probabilmente sono poco capace io e quindi è un mio problema ma quando si scrive:

A si certo non c’era alternativa all’equity e il mercato obbligazionario era in bolla. Tenetevi pronti perchè quando ormai nessuno più ci crederà allora noi cambieremo idea.

Con l’araba fenice o il canto del cigno, stiamo solo cercando di farvi capire che questa volta, rispetto al 2008, c’è ancora l’ultima carta da giocare, quella …politica e non chiedeteci altro.
Ora quindi si presuppone che le cose peggioreranno e che tutti la penseranno come noi e noi dovremmo pensarla diversamente quindi vendere e entrare in borsa o almeno uscire.
Poi come funziona quando compri un prodotto finanziario credo di averlo appreso sulla mia pelle o almeno credo.
Sono o siamo stati sotto anche di un buon 15% ma la rotta dicevamo era quella giusta.
Ora nel momento che si avvererà la previsione noi dobbiamo uscire perche la borsa prenderà il sopravvento sui bond.
La famosa araba fenice.
Quello che tentavo di far capire è che le ceneri dove stanno?
Era un calo del 12-13% dello sp500?
Non credo.
Quindi quello che tentavo di far capire è che andare troppo in la con i ragionamenti può risultare forviante anche senza volerlo.
ba­by­cot­te­ro@fi­nan­za,

babycottero
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 15:23

Non pensavo fosse fuorviante perché dice che c’è tempo e ancora non é il momento della Fenice quindi il riferimento non può essere alla situazione attuale.

A quanto ho capito (non solo da qui) dice che quando tutto andrà molto più giù tutti si convinceranno (di nuovo) della fine dei mercati.

Proprio in quel momento l’arma politica cui Andrea accenna consentirà l’ultimo canto del Cigno.

Poi si torna al trend di lungo periodo che già stiamo seguendo.

babycottero
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 15:25

Fai bene a dirgli che é fuorviante (smiley sorridente)….se gli dico che diventa comprensibile risponde che smette e tirna criptico (Smiley ghignante)

sherpa
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 17:04

signor pomata@finanzaonline,

Il capitano ha ribadito più volte “La mia visione di lungo termine non cambia di un millimetro!”.
Lungo termine non vuol dire ogni folata di vento.
Ti capisco, anch’io sono preoccupato, ma ho scelto di fidarmi di Andrea prendendomi però come giusto ogni responsabilità operativa.
Finora mi è andata benissimo, rispetto a quando operavo su indicazioni di impiegati bancari incompetenti (imbecille io), poi si vedrà.
Se mi andrà male non verrò qui a lamentarmi semplicemente perché Andrea è sempre stato chiaro e limpido nell’esporre lo scopo di questo sito (che il capitano ce lo conservi a lungo).
Se vuoi stare più tranquillo (per quel che si può) cercati un operatore finanziario di cui fidarti, discuti con lui quel che leggi qui e fai un piano di investimenti coerente con i tuoi obiettivi e il tuo cuore.
Andrea lo ha detto tante volte, le sue indicazioni sono generali, non sono da intendere come indicazioni operative valide per tutti.

reragno
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 19:51

signor pomata@finanzaonline,
Condivido al 100% quanto scritto da Sherpa. Trovo ingiusto e indoveroso lamentarsi perchè si vive della logica dell’investimento di brevissimo respiro.
Per questo ci sono tantissimi siti, tantissime società di fondi che investono sul breve, per poi cambiare idea, strategia e quant’altro facendo a pezzi i portafogli e i risparmi dei clienti.
Cito due soli casi eclatanti in cui Andrea ha visto là dove non aveva visto nessuno. Io faccio il consulente e quindi un po’ me ne intendo.
Il movimento euro/dollaro quando nel 2013 a 1,40 tutti davano per certo l’1,60 e il movimento sul petrolio quando tutti indicavano barile un ritorno ai 120 dollari.
Con soli questi due movimenti con etf a leva potevi sbancare il casinò. Ma Andrea che è un lungimirante in questo sito (fuori dall’ordinario) ha condiviso con noi gratis la sua conoscenza e competenza senza le quali io sarei stato sotterrato insieme ai clienti che gesitvo. Mi ricordo tanto per fare un altro esempio nel 2011 quando tutti davano l’Italia in default e lui ci spiegava con la logica, la razionalità e le capacità che questo default non ci sarebbe mai stato.

Grazia Andrea-

signor pomata
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 20:35

Sto a fare una parte che non voglio e che non mi compete.
Tu mi parli di prodotti a leva e quindi o ho capito male io quello che andrea tenta di farci capire o stai inquinando il discorso te su quello di cui si discuteva.
Andrea ha sempre sostenuto di ponderare il rischio-rendimento e tu nel tuo discorso non lo stai ponderando perche andrea non è un marziano venuto dal futuro e nemmeno un mago e gli sbagli li ha fatti anche lui come tutti gli esseri umani.
Quello che ho tentato di far comprendere non a te ma a andrea è che se metti decine di post consecutivi sul fatto che gli altri si sbagliano e i fatti ci danno ragione e che quello che vediamo è un antipasto.
Se metti che dalle ceneri del mercato risorgerà la fenice ossia l” ultimo sogno prima del buio non mi puoi mettere un post come quello di oggi in cui parlando al plurale(perche?) mi dici di stare pronti perche appena tutti la penseranno come noi ci sarà di darsela a gambe e fare il contrario.
Perche dico questo?
Perche fa presumere che il momento sia prossimo se si dice di stare pronti mentre di ceneri non ne ho viste almeno sui mercati più importanti se non piccole correzioni dai massimi.
Ho sbagliato a parlare?
OK ma poi non mi tirate fuori il discorso della comunità, del volemose bene, dello aiutarci gli uni con gli altri se appena uno dice qualcosa viene subito fatto capire la subalternità del rapporto e si badi bene che non è solo in questa casa che avviene ma anche nella casa di alberto la cosa è molto simile.
Capisci il mio magone quando due delle persone che hanno più contribuito a capire certe dinamiche, ogni volta che ti esponi e dici la tua ti rimettono al tuo posto ossia fanno presumere la penitenza se si continua a parlare.
L” ultima volta mi ha detto che non mi faceva da consulente solo perche ho fatto presente come erano accaduti i fatti ora mi bannerà perche ho osato dire che era forviante il post o bacchettarmi per lo scritto della volta scorsa in cui mi accusava di non saper fare le sottrazioni??
Meno male che poi qualcun” altro ha fatto notare che lo scritto non era cosi chiaro.
Comunque andiamo avanti e ognuno con la sua testa e le sue idee, se tutti la pensassimo in maniera uguale sai che palle il mondo.
re­ra­gno@fi­nan­zaon­li­ne,

charliebrown
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 21:36

si­gnor po­ma­ta@fi­nan­zaon­li­ne,

C’è nervosismo anche su Icebergfinanza! Ed è normale, dato che la soluzione finale della deflazione da debito sembrano fallimenti e ristrutturazione del debito. Io credo di aver capito che si dovrebbe proseguire sulla rotta dei t-bond, in quanto i tassi sono previsti in ribasso e il dollaro, anche se è difficile capirlo, in rafforzamento nel medio- lungo termine. L’araba fenice personalmente la intendo come un modo di dire che le borse (europee) si risolleveranno e quindi un suggerimento implicito a non vendere su questi livelli per chi ci fosse dentro. Si intravvede l’opportunità magari di fare qualche acquisto su ulteriori probabili ribassi prima della ripartenza. Spero che sia così…e posso solo sperare o fare scongiuri se preferite, perché prevedere la borsa mi sembra sempre rischioso.

Forse questa parentesi di borsa positiva potrebbe essere il medio termine, che non necessariamente comporta l’abbandono dei t-bond e del dollaro.

Se come io interpreto è giusto, probabilmente Lei ha frainteso Andrea, signor Pomata. Però dati i miei limiti potrei avere frainteso io e allora perdonatemi entrambi, Andrea e signor Pomata.

La soluzione politica resta ovviamente per me un mistero, mi tengo dollari e t-bond confidando in chi ne sa più di me e in questi anni ha dimostrato di non fare grossi errori (anche se l’infallibilità resta una qualità che non mi pare alberghi su questo pianeta).

reragno
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 21:50

Concludo: per quanto si possa essere praparati e coerenti, queste batoste dei mercati non fanno mai bene a nessuno, anche perchè gli unici che si arricchiscono sul serio sono gli Hedge.
Detto questo, cerchiamo di capire che la terza guerra mondiale sui mercati è già iniziata da tempo. Il campo di battaglia e le alleanze cambiano in continuazione. Vince che riesce a svalutare la propria moneta, con le Banche Centrali che mischiano con il loro comportamento ogni giorno gli equilibri.
Non ci possiamo fare nulla.

signor pomata
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 22:01

Ma il nervosismo nasce quando chi comanda o chi è comandato non riesce a recepire il ragionamento.

Parlavamo tra noi dei ribassi la scorsa settimana nel blog e alcuni sostenevano che i prezzi odierni erano buoni e andrea ha scritto questo:
No non sono ancora a prezzi buoni come più volte detto manca ancora un’ultima gamba di panico I saldi veri si vedranno solo nel 2020/2021 e ci riporteranno indietro di 12 anni…
Adesso se io faccio 21-12 e mi da il minimo del 2009 sono un rompiccoglioni o è uno scritto ambiguo??Visto che si riferiva al 2003?
Poi il post di oggi mi ha innervosito dopo i continui post su la bontà della nostra scelta mi dice che dobbiamo essere pronti a vendere e se dici pronti a vendere vuol dire una cosa abbastanza imminente o almeno prossima ma nei post passati era chiaro che per nascere sta fenice le ceneri o almeno una parvenza di cenere sul sp500 ci deve stare o la cenere era un -13%????
Cioè se siamo una comunità e la soluzione è la condivisione e l” aiutarsi non mi sembra che se uno vuole una precisazione ha fatto chissà quale reato.

char­lie­bro­wn@fi­nan­za,

signor pomata
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 22:06

Io non ho fatto il casino per la presunta batosta visto che credo che dal ribasso avrò si e no perso 80 euro.
La discussione era su altro.
re­ra­gno@fi­nan­zaon­li­ne,

icebergfinanza
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 22:24

A meno che qualcuno non abbia modificato la matematica 2015 meno 12 fa 2003!chi ha mai parlato di S&P500 che non seguo nemmeno non inventiamoci le cose! Ma poi che sto qui a parlare caro Pomata, dimostrami che ti ho scritto di cercarsi un altro consulente. Non sopporto chi mi mette in bocca cose che non ho mai detto! Chiuso l’argomento!
signor pomata@finanzaonline,

veleno50
Scritto il 15 Febbraio 2016 at 22:51

char­lie­bro­wn@fi­nan­za,

Ottimo commento lei ha le idee chiare ha fatto un investimento ci crede e continua per quel verso. Aggiunge di non vendere a questi prezzi anzi di mediare i prezzi delle azioni acquistate in precedenza ,ancora bravo dal mio punto di vista io aggiungo non metterci quello che non puoi permetterti di perdere.
si­gnor po­ma­ta@fi­nan­zaon­li­ne,

Sig Pomata sono l’ultimo della classe a parlare di queste cose ma a mio modo di vedere il Boss a sempre parlato di titoli di stato Americani.

PG
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 02:07

Stanotte è tardi e non ho tempo ma domani saró durissimo con qualche compagno di. Viaggio. Ricordatevi sempre come antipasto che questo è un blog gratis e fino a prova contraria il blogger non deve nessuna spiegazione a nessuno e nessuno stile più o meno chiaro . Post o pseudo romanzine oltretutto tirando fuori a quanto !eggo situazioni personali magari di colloquio è quanto di meno etico possa esserci. Ora è tardi ma torneró domani. Andrea per fortuna tu sei immune da queste pressioni. Grazie di tutto per quello che fai … come lo fai e con la tua etica e soprattutto pazienza. Barra dritta e nn ti curare ma guarda e passa Tornerò torneró …

d
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 07:10

Mi associo alle valutazioni di PG. Più volte il Capitano ha chiarito come non si diano indicazioni strettamente operative. Più volte ha indicato precise tendenze che hanno trovato nei fatti corrispondenza mentre nessuno le indicava. Ma cosa si desidera di più?
Ma non basta: quale aria si respira su questo vascello? Non certo quella della avidità o della grettezza. Cosa significa rivolgersi ad Andrea con un atteggiamento di pretesa? Nella vita è proprio vero che regali una mano e ti prendono un braccio.

stanziale
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 07:15

Come continua ad operare la bce: aiutando i tedeschi , in questo caso appunto la deutche bank-e persino alla vituperata(non certo da me) ungheria di Orban sono permessi gli aiuti di stato alle banche- e danneggiando sempre e comunque l’Italia http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2016/2/16/SPY-FINANZA-L-Ue-aiuta-le-banche-ma-non-in-Italia-/679664/ ci sono poi altre notizie interessanti: le banche straniere devono 16 miliardi agli italiani per la TRUFFA sulle manipolazioni operate…ogni ulteriore commento e’ superfluo.

ilribassista
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 08:19

A grandi linee sono d’accordo con Andrea anche se sinceramente chi ha difficoltà ad utilizzare il cervello potrebbe fraintendere le sue parole.
Trovo alquanto pericoloso far scrivere all’ignorante che la strategia di mediare i prezzi sia da elogiare; è pur vero che chi prende spunto da quello parole merita di essere separato dal proprio danaro … però può anche capitare che una persona passi da qui … si legga i commenti … ed ignori l’ignoranza di quella persona.
Io non sono nessuno … ma a differenza sua non sono ignorante e cerco di studiare.
Nel 2009, a 42.0000 di indice scrissi che saremmo andato a 14.500 ad aprile 2011.
Documentai i motivi del mio pensiero.
Bisognerebbe impedire a certe persone di diffondere certi pensieri.
Anche su questo sito a settembre ho scritto cosa sarebbe successo e, se non ricordo male, gli obiettivi.
A certa gente non sono sufficienti le informazioni … gratuite … pretendono pure che li aiuti a superare la loro ignoranza ed incapacità.
Io mi sono arreso presto. .. i miei complimenti ad Andrea che resiste

aorlansky60
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 08:39

@ Stanziale

…danneggiando sempre e comunque l’Italia…

ormai questa storia -il fatto che noi italiani passiamo per i più fessi e ci lasciamo fare qualsiasi cosa- comincia francamente a stufare;

A questo punto, le ragioni di questa situazione sono :

1) abbiamo rappresentanti politici inadeguati e incapaci, che non sanno fare la voce grossa a Bruxelles per difendere i ns diritti

oppure :

2) il ns paese si ritrova in una situaziona così pessima –nei propri numeri, come credibilità internazionale, e quant’altro– al punto tale che -pur potendo annoverare politica saggia e occulata, COSA DI CUI NON CREDO ASSOLUTAMENTE visto chi abbiamo in carica al governo attualmente(sic)- NON riesce a costituire un fattore determinante e credibile verso l’esterno, e forse neppure verso se stesso.

purtroppo propendo per la seconda scelta.

Altrimenti non si spiegherebbe perchè in Europa agli altri è permesso allegramente tutto – sul deficit per es,
spagna al -5% , Francia al -4% , UK al -5,7% –
oppure surplus commerciale con l’estero
alla DE è stato permesso di sforare per anni e molto pesantemente a suo vantaggio la propria bilancia commerciale

mentre noi per elemosinare una flessibilità sul deficit che ci porterebbe a rasentare il -3% udite udite, non otteniamo alcun ascolto dalla Comm UE!

Comincio a pensare che un ns rappresentante politico DI PESO (a scelta) dovrebbe iniziare a mandare “all’inferno” tutta la Comm UE, annunciando che “da ora, in Ita iniziamo a lavorare su politiche interne atte a favorire ogni sorta di investimento, e al diavolo il rapp def/pil al -3%!!!!”

Ma la vera domanda è : abbiamo le palle e soprattutto la potenza necessaria per potere far questo, ne più ne meno di quello che stanno facendo francia e UK ??? ed ecco che come risposta si ritorna mestamente al punto 2 del mio ragionamento…

aorlansky60
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 09:42

@ Signor Pomata

Parlavamo tra noi dei ribassi la scorsa settimana nel blog e alcuni sostenevano che i prezzi odierni erano buoni e andrea ha scritto questo:
No non sono ancora a prezzi buoni come più volte detto manca ancora un’ultima gamba di panico I saldi veri si vedranno solo nel 2020/2021 e ci riporteranno indietro di 12 anni…

me lo ricordo questo passo, anche perchè a sostenere che i prezzi fossero “buoni” [su certi titoli] ero stato proprio io,
infatti Andrea aveva risposto immediatamente dopo il mio post…

che vi devo dire ?

Da quando investo (cifre limitate che posso mettere in gioco nel mio budget, “quello che puoi permetterti di perdere” come dice saggiamente Veleno) non ho mai fatto ricorso a consulenti, mi sono sempre basato su decisioni personali basate su quel poco di esperienza maturata sondando da [molti]anni cifre, mercati, andamenti dei titoli, quotazioni e opinioni scritte di chi è più esperto di me in materia (in questo, la rete e internet hanno aiutato molto, anche se occorre essere abbastanza saggi [per chi legge] da riuscire a scremare i saggi dagli stolti, tra coloro che scrivono opionioni)…

almeno così, se sbaglio, devo solo dare dell’asino a me stesso senza prendermela con il consulente di turno; fin’ora mi è andata bene, nel senso che non ho mai rimesso (sono sincero) ma sempre guadagnato; cifre non spettacolari certo, ma per un lavoratore dip.te quale sono, cifre che in rapporto al mio stipendio annuale sono “piuttosto interessanti” e mi basta, io sono uno che si accontenta.

Me ne sono stato fermo per tutto il 2015 in un anno sabbatico (non amo vedere il “verde” prevalente nelle cifre dei mercati); poi quando ho visto la piega che prendevano i mercati in gennaio2016 mi si sono aguzzate le antenne; dicevo che a 12,00 € ENI era buono (il prezzo con cui sono entrato); perbacco se lo è(sempre opinione personale; beato chi ha aspettato qualche giorno e le ha acquistate a 10,90€, un prezzo simile su ENI non me lo ricordo); da vedere in prospettiva di lungo termine, certo; appena arriva una fiammata sul petrolio a livello mondiale (cosa non del tutto improbabile; anche se il costo del greggio potrebbe rimanere ancorato sui 30$ o anche meno per anni, chi è in grado di prevedere il futuro?), quel titolo schizza in alto che non lo vede più nessuno; e SAIPEM a 0,30€ allora ? ancora meglio del primo, altra scommessa che potrebbe rivelarsi positiva in futuro.

questo per quanto mi riguarda;

per Andrea Mazzalai il discorso è diverso; leggendolo, non ho mai intravisto in lui palesi inviti ad investire “da quella parte” piuttosto che “dall’altra”; no, la sua opera -per ciò che compie scrivendo in questo blog- è diversa e assai più profonda -per chi la vuole leggere- rispetto a tradursi in un mero discorso di soldo e guadagno, almeno così io ho capito. Grazie anche per questo, Andrea.

signor pomata
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 10:17

No non sono ancora a prezzi buoni come più volte detto manca ancora un’ultima gamba di panico I saldi veri si vedranno solo nel 2020/2021 e ci riporteranno indietro di 12 anni…”
L” anno 2015 lo vedi scritto nel tuo commento?
Avrai scritto decine di volte che nel blog non fai consulenze personali a nessuno ma questo io avevo chiesto??
Non avevo domandato di quello che tu avevi scritto e non chiesto operatività di che non me ne può fregar di meno??
Se alcuni parlano tra loro e tu intervieni sei tu che ti tiri in ballo perche in quel momento nessuno aveva chiesto niente.
Ma il problema credo di averlo percepito, questo sito è gratis e le informazioni che fornisce hanno un costo.
Questo è il blog di mazzalai e è una persona preparata e competente e per quello che posso sapere io onesta ma è pur sempre casa sua e la critica non viene consentita perche forse si crede che danneggi o faccia perdere tempo al comandante del vascello da subalterni lavavetri.
Io quello che chiedo è la semplicità ma sembra chiedere la luna.
Se intervieni in quel modo che ho messo su un discorso che ci vuole a dire che, guardate per me i prezzi sono troppo alti e mi riferisco a tal mercato!
Oppure non scrivi nulla e ci fasci dire le nostre stronzate, voglio dire non mi dimentico di chi sosteneva e anche con conoscenza e formazione lavorativa che il petrolio sotto 50 dollari mai?
La chiudo qua perche tanto ho capito che non ne vale la pena vedendo quello che hanno scritto gli altri sopra o sotto, la stragrande mazzioranza nemmeno ha letto il mio scritto.
ice­berg­fi­nan­za,

ilribassista
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 15:35

Scusa se mi permetto.
Ma mi pongo questa domanda premesso che non seguo i titoli quindi i prezzi che indico potrebbero essere imprecisi.
Orbene se Eni valeva 16 euro con il petrolio … quando dovrebbe valere Eni con il petrolio a 50 (il 70% in più del prezzo attuale).
Per fortuna, che io sappia Eni non ha annunciato licenziamenti per cui i costi fissi rimangono gli stessi quindi gli utili dovrebbero ridursi .. di un importo significativo.
Ora … se per caso i prezzi dovessero rimanere sotto i 40 dollari a quanto ammonteranno gli utili.
Nei prossimi anni lo scopriremo. .. e se non diminuiranno di tanto significa che i bilanci con il petrolio a 100 dollari al barile erano tutti falsi (magari stanziavano delle riserve troppo prudenziali per periodi di magra )
L’unica certezza è che la matematica non è un’opinione … quindi 1+1 è sempre = 2
Altro mistero … il prezzo del gas è sceso negli anni passati da 6 a 2 … il prezzo in bolletta è aumentato … ma dove sono finiti gli utili che facevano quando il prezzo era a 6 dollari .. oppure .. dove sono le perdite ora che il prezzo è a 2 dollari ..
Ci sono alcuni misteri che non riesco a chiarirmi .. perciò io non considero nemmeno queste aziende … che in passato hanno dato grandi soddisfazioni … e spero, visto che lo stato è socio, ne riservino anche in futuro.
Spero che questo cavolo di telefonino non mi hanno creato troppi errori grammaticali.
Buona giornata a tutti
aor­lan­sky60,

charliebrown
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 16:14

il­ri­bas­si­sta@fi­nan­za,

Se Lei signor ilribassista è riuscito nel 2009 a prevedere un ribasso dell’indice fino a 14500 nel 2011, tanto di cappello davvero. Ribadisco che personalmente ho rinunciato a fare previsioni. Ma non mi risulta invero che nel 2009 l’indice (SP Mib pare di capire) fosse come Lei scrive a 42000. Questi valori erano nel 2007. Spero che il Suo sia solo un errore di digitazione.
Personalmente avevo scritto ieri che dal discorso dell’araba fenice mi sembrava si potesse derivare l’indicazione dell’opportunità di qualche acquisto su ulteriori ribassi delle borse, prima di un crash più lontano nel tempo. Con ciò non ho parlato di mediare, anche se Veleno50 così ha inteso.
Lei signor ribassista si scandalizza a sentir parlare di media e così fanno tutti gli analisti tecnici e dà dell’ignorante a chi parla di mediare, ignorante e pericoloso per gli altri. Dai, non esageriamo, rilassiamoci! Queste non son cose per cui ci si debba scaldare, i problemi sono altri, quelli che correttamente quasi ogni giorno evidenzia Andrea Mazzalai.

silvio66
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 16:15

Cosa vediate che giustifichi un cambio ricerca rotta onestamente non lo so, ne dalle parole del Capitano, ne tanto meno sui mercati. Le volatilità sono ancora molto alte e comprare adesso sperando che salga ricorda a tutti come morì colui che sperava. Manca giustamente l America ma i tentativi di rompere sotto non sono mancati. Sei tentativi dalla metà di Gennaio l ultimo la settimana scorsa. Per ora sono riusciti a tenere ma cosa succederebbe ai listini europei se al settimo o all ottavo tentativo ci riuscissero. Con le attuali volatilità gli effetti sarebbero devastanti. Guardiamo cosa è successo da noi rispetto al meno dieci americano. A loro basterebbe rompere sotto di altri dieci punti per portarsene a casa quaranta dall europa/Asia. Parlo di indici non di titoli. Mi sorprendo sempre di come investitori privati si azzardino a comprare singoli titoli di singola borsa quasi non sapessero che hanno più possibilità alla roulette. Se l America rompe sotto l Eni la trovi a 7 e Saipem a 0,15.
Buona serata

ilribassista
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 18:51

Ciao Charliebrown domani controllo la data della mail … probabilmente era il 17.1.2007, comunque è una mail … non si perde.

Non critico e non giudico chi fa media.

Il mio discorso sull’ignoranza è, nello specifico, nell’ignorare i motivi economico/finanziari che determinano variazione nei prezzi.
Ignorante non in senso offensivo … e poi soprattutto non era diretto né a te né al contenuto del tuo messaggio.

Secondo me comprare perché ci si crede è giusto … ovviamente comprando in periodo diversi si “media”
Comprare perché un titolo è sceso e quindi per abbassare il prezzo di carico è la cosa più sbagliata che si possa fare; pensa aver mediato, anche solo nell’ultimo anno MPS ..
Se si compra si deve credere che quel titolo /strumento possa nel tempo apprezzarsi di valore.
Spero di aver chiarito il contenuto del mio.intervento.
Buona serata
Federico

char­lie­bro­wn@fi­nan­za,

ilribassista
Scritto il 16 Febbraio 2016 at 20:55

Confermo il 17.1.2007
Previsione mib30 a 16.000 corrispondenti a 14.700 di spmib40.
Rotta quella trend il successivo supporto si trovava in area 12.500 ma sinceramente non lo considerai nemmeno

char­lie­bro­wn@fi­nan­za,

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