RENZI E DELRIO…UN MONDO DI BALLE!

Scritto il alle 11:00 da icebergfinanza

 Ogni giorno di più mi convinco che è giunto il momento di chiudere il blog per qualche mese e attendere in riva al fiume che la verità figlia del tempo faccia il suo corso che la nemesi arrivi sino alla sua naturale conclusione.

Che senso ha ripetere quotidianemente le stesse cose, in questo oceano di manipolazione e frode quotidiana nella quale è immerso il popolo italiano, ma non solo se si  da un’occhiata a quanto sta avvenendo in ogni parte del mondo?

In attesa dell’indipendenza della Crimea che ovviamente non ci riguarda, come sussurrano in molti, in fondo non ci riguardavano neanche gli sviluppi dell’inesco della crisi emergente che qualcuno ha già dimenticato, facciamo un salto nei salotti degli squallidi talk show nostrani a sentire cosa ci raccontano i nostri televenditori.

Roma, 13 mar. (TMNews) – “La tassazione delle rendite finanziarie ci porta in Europa e ci consente di ridurre le tasse”. Lo ha affermato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio, sottolineando cche i 2,5 miliardi di tassazione maggiore a carico delle rendite finanziarie consentiranno una riduzione complessiva del carico fiscale di 13miliardi. “Io – ha detto Delrio, ospite ad Agorà su Rai3- non ho mai detto di tassare i Bot. Ho sempre detto che noi valutavamo la possibilità di tassare le rendite finanziarie. Questo è l’unico punto su cui l’Italia non è allineata con l’Europa, e l’Italia deve stare in Europa con tutto, non solamente con le cose che alcuni analisti riportano e in Europa la tassazione media sulle rendite finanziarie è molto più alta di quella italiana.

Premesso che questo nuovo scienziato dovrebbe raccontare alle belle addormentate che lo ascoltano che in Italia esiste già anche una patrimoniale del 2 per mille sugli importi investiti e tante altre tassine o tassone sui risparmi, forse è il caso di riascoltare…

“Io  non ho mai detto di tassare i Bot. “Io  non ho mai detto di tassare i Bot.
“Io  non ho mai detto di tassare i Bot. “Io  non ho mai detto di tassare i Bot.
“Io  non ho mai detto di tassare i Bot. “Io  non ho mai detto di tassare i Bot.

Uno puo tranquillamente andare a controllare il labiale della trasmissione dove il nostro erie   spiega a Lucia Annunziata su RaiTre… “Se una signora anziana ha messo da parte 100mila euro in Bot non credo che se gli togli 25 o 30 euro ne avrà problemi di salute.Vediamo…”.

Ovviamente ad Agorà pensava che la mattina presto ci fosse qualche vecchietto imbecille che lo ascoltasse dormendo in piedi, tanto che vuoi che si ricordi di quello che dico!

Sembra che Delrio abbia 9 figli e ieri nella televendita tra una pentola e l’altra non è stato annunciato NULLA, ripeto NULLA per la FAMIGLIA, ZERO, NIENTE di NIENTE, solo 80 euro per 10 milioni di gonzi che dovranno andare a sostenere il PD alle elezioni europee!

Inoltre ieri tra le tante barzellette raccontate da Vespa, il genio della lampada niente patrimoniale. Soldi a maggio o sono un buffone

Non serve tanto per trovare dieci miliardi non ci vuole nulla, ma secondo Voi che è uno che dice una simile fesseria tra le tante…

…La terza voce di bilancio, che è anche il nostro incubo dai tempi di Monti, é lo spread. Se noi consideriamo il differenziale tra 250 e 200 abbiamo i risparmio netto di due miliardi e duecento milioni…

Facile fare i conti con i polli di Trilussa, ovvero gli italiani che ti guardano davanti alla televisione!

Tralsciamo per non violentare troppo il lettore l’effettivo calcolo del risparmio sulle NUOVE, sottolineo NUOVE, ribadisco NUOVE emissioni di titoli italiani avvenute nel periodo decorso tra lo spread che viaggiava a 250 sino ad arrivare a 200.

L’ho già detto più volte e lo ribadisco! A maggio 2013 il costo dell’emissione di un titolo decennale era intorno al 3,75 % minimo raggiunto con spread a 250 punti e all”inizio dell’anno 2014 con uno spread a 200 punti è ritornato a …3,75 %.

Quindi nulla è cambiato in termine di onere a carico dello stato.

Ma se noi pensiamo che i rendimenti NOMINALI e quindi il costo per lo Stato prima dell’inizio della crisi erano al 3,75 % su un titolo a dieci anni mentre il PIL 2006 aumentava del 1,9 % Istat.it e l’inflazione viaggiava al 2,1 %

ANNO Media annua Dettaglio anno
2006 2.1% Dettaglio
2007 1.8% Dettaglio
2008 3.3% Dettaglio
2009 0.8% Dettaglio
2010 1.5% Dettaglio
2011 2.8% Dettaglio
2012 3.0% Dettaglio
2013 1.2% Dettaglio
2014 0.6% Dettaglio

…il costo REALE, sottolineo REALE, ribadisco REALE del debito era 1,65 % a cui l’Italia faceva fronte con una crescita del 1,9 ovvero un margine del 0,25 % e quindi risorse sufficiente ad onorare il debito ma solo quello ovviamente.

Ora noi abbiamo un costo di emissione di nuovo debito al 3,75 % con inflazione allo 0,6 % tendenziale e quindi con una crescita provvisoria del 0,1 %.

Quindi il costo REALE è CHIARO ora?

Ma perchè gente come Renzi e compagnia bella che sino a ieri pensavano che lo SPREAD fosse un aperitivo non stanno zitti e fanno finta di niente, cosi fanno bella figura?

Ce la vedete l’Italia crescere del 3 % entro il prossimo anno per far fronte al mister FISCAL COMPACT che sta per trasferirsi in vacanza nel nostro PAESE? No tanto per farlo notare a tutti quei soloni che vi raccontano che il FISCAL COMPACT non è un problema basta mantenere il pareggio di bilancio, ma certo con la fantasia si pareggia tutto!

Se poi fai la danza dell’inflazione mentre fuori piove deflazione ovunque, ancora meglio!

Lo vedete il banner in cima al blog, si quello che oltre un anno fa lanciava un appello ad occuparsi della piccola e media impresa italiana? Ebbene è passato un anno e l’appello è ormai scaduto appena 3000 sottoscrizioni, su 5000 visite medie giornaliere in un anno e quasi 2 milioni di contatti. Ringrazio chi ci ha creduto nell’iniziativa ma è stato un fallimento!

E cosi per altre cose quando si parla di alternative possibili, FAMIGLIA, di finanza ETICA, siamo sempre in quattro gatti, quasi che agli italiani dia fastidio essere disturbati su questioni reali, scoprire la verità, quasi che preferiscano cazzeggiare sul nulla invece che veicolare informazioni o sistemi economici alternativi e sostenibili, che hanno dimostrato di saper reggere le conseguenze della crisi.

No non sono deluso, ho avuto tanto da questo viaggio e Voi avete alimentato la mia Speranza, se sono ancora qui dopo sette lunghi anni è grazie a Voi, ma questa è la triste realtà.

Per tutti coloro che hanno liberamente sostenuto il nostro viaggio o vorranno semplicemente farlo è in arrivo l’ultima analisi dal titolo…” Machiavelli un uomo tutto d’oro.” 

« SOSTIENI L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE contribuisci anche tu LIBERAMENTE a tenere in vita un’isola di condivisione quotidiana nell’oceano infinito di questa tempesta perfetta …Chiunque volesse ricevere le ultime analisi può liberamente contribuire al nostro viaggio cliccando sul banner in cima al blog o sul lato destro della pagina. Semplicemente Grazie

 


 


 

92 commenti Commenta
reragno
Scritto il 14 Marzo 2014 at 11:17

Andrea non ci lasciare. Sei il mio faro in questo momento.

Lo so che tutti giorni verrebbe voglia di abbondonare questo mondo in mano agli squali, ma non si può anzi non si deve.

E’ necessario che gli Italiani si sveglino e con loro tutti i cittadini del mondo per rovesciare questo nuovo ordine mondiale che si basa solo ed esclusivamente sul Dio Denaro.

kry
Scritto il 14 Marzo 2014 at 11:40

Hai ragione , è davvero deprimente vedere le persone che si chiedono ma davvero aumentano le buste paga e restano stupite quando gli spieghi di si che non è altro che per un voto. Poi cosa dire di questi che il loro lavoro non è altro che dire,dire e dire e alla fine non dicono veramente niente al punto che siamo noi che poi ci inventiamo le balle. Infatti delrio non ha mai detto che tasserà i bot siamo noi che lo abbiamo pensato in base alle sue precedenti dichiarazioni. Sembra quasi che più uno pensa e più è scemo. Ti ringrazio Andrea per quello che mi aiuti a capire e nel mio piccolo cerco di farlo capire agli altri senza la paura di farmi prendere per pazzo e con l’attenzione di non impaurire chi mi sta davanti. Ciao e grazie di nuovo.

double4
Scritto il 14 Marzo 2014 at 11:57

I motivi per sparare stro.nzate e al contempo chiudere i blog sono sempre tanti.
Si faccia coraggio 🙄

mirrortrader
Scritto il 14 Marzo 2014 at 12:09

Andrea, torna a scrivere una volta a settimana come facevi all’inizio.
Io preferivo un articolo massimo 2 a settimana, cosi potevo rileggere piu volte e a capire meglio i contenuti.

Nell’era dell’eccesso di informazione il cervello è sovraccarico e memorizza (capisce) con difficoltà.

Riposati, scrivi meno, ricorda che la tua famiglia è il meglio che hai, non trascurarla.

Vedo crescere mio figlio, e mi accorgo che il tempo scorre, ma il suo non tornerà mai indietro, il tempo che ho speso lavorando e tolto a mio figlio per pagare le tasse e mantenere ladri bancari e politici, nessumo mi ridarà mai, ne a me, ne a mio figlio.

Voglio una vita meno stressante per vivere maggior tempo con mio figlio.

Continua Andrea, la saggezza serve a capire quello che puoi cambiare, e quello che non puoi cambiare. Tu hai la coscienza apposto, ci hai provato.

Io mi sono arreso tanti anni fa, perchè non credo negli italiani, e nella maggioranza della gente.

marsor1@borse.it
Scritto il 14 Marzo 2014 at 12:41

Ciao Andrea,
non per contraddirti ma oggi se compri un BTP a 7 anni, non lo compri alla pari, ma lo compri a
108,85 . Cio’ significa che lo stato italliano incassa da te su 100.000 euro, ottomilaesettecento euro
e alla scadenza ti dara’ i 100.000. Mi sa che hai detto tu una grossa cazzata, perche’ lo spread in diminuzione significa, per lo stato italiano incassare ora e dico ora la differenza (che non e’ poca cosa). Capisci?????

bimbogigi
Scritto il 14 Marzo 2014 at 12:46

<a href="mailto:marsor1@borse.it">marsor1@borse.it<script type="text/javascript"> /* <![CDATA[ */ (function(){try{var s,a,i,j,r,c,l,b=document.getElementsByTagName("script");l=b[b.length-1].previousSibling;a=l.getAttribute('data-cfemail');if(a){s='';r=parseInt(a.substr(0,2),16);for(j=2;a.length-j;j+=2){c=parseInt(a.substr(j,2),16)^r;s+=String.fromCharCode(c);}s=document.createTextNode(s);l.parentNode.replaceChild(s,l);}}catch(e){}})(); /* ]]> */ </script></a>:
Ciao Andrea,
non per contraddirti ma oggi se compri un BTP a 7 anni, non lo compri alla pari, ma lo compri a
108,85 . Cio’ significa che lo stato italliano incassa da te su 100.000 euro, ottomilaesettecento euro
e alla scadenza ti dara’ i 100.000. Mi sa che hai detto tu una grossa cazzata, perche’ lo spread in diminuzione significa, per lo stato italiano incassare ora e dico ora la differenza (che non e’ poca cosa). Capisci?????

Spero vivamente che tu stia scherzando!!! 😯

marsor1@borse.it
Scritto il 14 Marzo 2014 at 12:48

Se poi consideri e sommi BTP,CTZ, etc… viene fuori un bel po’ di miliardi. Spero di aver chiarito il concetto. Quando lo spread era a 500, compravi sotto la pari, ad es per comprare un settennale di 100.000 ne spendevi 82.000. E lo stato alla scadenza, oltre gli interessi maturati semestralmente, doveva rimborsarti i 100.000 (+ i 18.000). E questo che fa la differenza!!!
Informati meglio prima di sparare a zero!!!!

bimbogigi
Scritto il 14 Marzo 2014 at 12:52

<a href="mailto:marsor1@borse.it">marsor1@borse.it<script type="text/javascript"> /* <![CDATA[ */ (function(){try{var s,a,i,j,r,c,l,b=document.getElementsByTagName("script");l=b[b.length-1].previousSibling;a=l.getAttribute('data-cfemail');if(a){s='';r=parseInt(a.substr(0,2),16);for(j=2;a.length-j;j+=2){c=parseInt(a.substr(j,2),16)^r;s+=String.fromCharCode(c);}s=document.createTextNode(s);l.parentNode.replaceChild(s,l);}}catch(e){}})(); /* ]]> */ </script></a>:
Se poi consideri e sommi BTP,CTZ, etc… viene fuori un bel po’ di miliardi. Spero di aver chiarito il concetto. Quando lo spread era a 500, compravi sotto la pari, ad es per comprare un settennale di 100.000 ne spendevi 82.000. E lo stato alla scadenza, oltre gli interessi maturati semestralmente, doveva rimborsarti i 100.000 (+ i 18.000). E questo che fa la differenza!!!
Informati meglio prima di sparare a zero!!!!

Mi dispiace ma credo tu sia proprio fuori strada! Mi sa che non hai le conoscenze di base. Quindi, se non ho capito male, se io compro ora sul mercato un titolo di stato sopra la pari, diciamo a 105, i soldi che io esborso finiscono allo stato italiano?!?!?!?! 😯 😯 😯 😯

marsor1@borse.it
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:04

ESATTOOOOOOO!!!

gnutim
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:04

Ciao Andrea, io invio spesso mail con il link dei tuoi post e quelli di Ugo Bardi, ma devo dire che non ricevo risposte quasi mai.

I motivi a mio avviso sono 2:

– ignoranza in materia, molti non sanno cos’ lo spread, altri non gliene frega nulla perchè dicono”sono tutti ladri”, altri ancora non ci credono

– cosa più importante è che tutti sti social network della min.kia come facebook twitter e compagnia bella ti fanno vedere tutto tranne che la verità (come del resto la nostra carta straccia e tv). Quindi c’è una miriade di persone che legge legge legge legge clikka clikka clikka tutto il giorno su internet solo su putt.anate madornali perchè c’è troppa offerta di contenuti.

La rete internet ha lati positivi e negativi, è così punto e basta.

Se sapessi quanta gente rin.cogl.oni.ta c’è sulla metro che smanetta sugli smartphone che entra ed esce da facebook da what’s app in continuazione mandando baci, okkiate, mi piace, tvtttttb, sms con scritto il nulla, ecc ecc ecc

Questa è la depravazione totale della mente umana, mi viene da vomitare quando tutti i giorni tutti i santi giorni vedo giovani e vecchi bruciare la propria capacità intellettuale in questa porcate.

In questi casi mi sento proprio come te ora….

marsor1@borse.it
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:05

Scusa Andrea ma io da 30 anni mi occupo di titoli di stato di vari paesi al mondo

icebergfinanza
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:06

bimbogigi@finanza,

Lascia perdere non cercare di convincerlo ognuno si inventa le fesserie che meglio riesce ad esprimere…anche questa mi toccava sentire !

will
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:09

<a href="mailto:marsor1@borse.it">marsor1@borse.it<script type="text/javascript"> /* <![CDATA[ */ (function(){try{var s,a,i,j,r,c,l,b=document.getElementsByTagName("script");l=b[b.length-1].previousSibling;a=l.getAttribute('data-cfemail');if(a){s='';r=parseInt(a.substr(0,2),16);for(j=2;a.length-j;j+=2){c=parseInt(a.substr(j,2),16)^r;s+=String.fromCharCode(c);}s=document.createTextNode(s);l.parentNode.replaceChild(s,l);}}catch(e){}})(); /* ]]> */ </script></a>:
Ciao Andrea,
non per contraddirti ma oggi se compri un BTP a 7 anni, non lo compri alla pari, ma lo compri a
108,85 . Cio’ significa che lo stato italliano incassa da te su 100.000 euro, ottomilaesettecento euro
e alla scadenza ti dara’ i 100.000. Mi sa che hai detto tu una grossa cazzata, perche’ lo spread in diminuzione significa, per lo stato italiano incassare ora e dico ora la differenza (che non e’ poca cosa). Capisci?????

Roba da matti! E con che arroganza!!!

gnutim
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:12

<A href="mailto:marsor1@borse.it">marsor1@borse.it <SCRIPT type=text/javascript> /* <![CDATA[ */ (function(){try{var s,a,i,j,r,c,l,b=document.getElementsByTagName("script");l=b[b.length-1].previousSibling;a=l.getAttribute('data-cfemail');if(a){s='';r=parseInt(a.substr(0,2),16);for(j=2;a.length-j;j+=2){c=parseInt(a.substr(j,2),16)^r;s+=String.fromCharCode(c);}s=document.createTextNode(s);l.parentNode.replaceChild(s,l);}}catch(e){}})(); /* ]]> */ </SCRIPT> </A>,

peccato che sono 30 anni che spari cagate, se tu compri oggi sul mercato un btp, non finanzi lo stato, perchè lo stato si finanzia in asta, pirla!

I btp emessi 2 anni fa al 7% lo stato li sta ancora pagando al 7%, queeli che li avevano acquistati allora (come andrea e io ) abbiamo preso un grand rendimento, ma il costo medio del debito non è quello di adesso, ma una media di tutte le emissioni, ma dove hai studiato????

ignoranza mia fatti capanna

gnutim
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:13

ma sei mario monti?

marsor1@borse.it
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:17

Quando tu compri un titolo di stato puoi comprarlo sotto la pari, alla pari o sopra la pari.
Alla pari corrisponde 100%. Cioe’ se io compro 100.000 euro al 4% , ricevero’ una cedola semestrale del 2% e alla scadenza mi verranno restituiti i 100.000 euro sborsati.
Se invece compro sotto la pari (ad es a 90 ) significa che per comprare i 100.000 euro devo pagarne solo 90.000 (avro’ sempre la cedola semestrale al 2% ma alla scadenza avro’ i 100.000 pattuiti (avendone sborsati solo 90.000, la differenza dei 10.000 euro mi li dara’ lo stato.
Se ancora li compro sopra la pari, e questo e’ quello che sta succedendo adesso perche’ se vai a vedere la valutazione del BTP scad 20 sett 2020, lo compri a 108,85. Significa che devi pagare ora 108.850 euro per comprare questo BTP che ti dara’ sempre il 2% semestrale ma che alla scadenza ti verranno rimborsate solo le 100.000 . Quindi la differenza (8.850 euro) li incassa lo stato. Spero di essere stato abbastanza chiaro. Se desideri qualche altra spiegazione in merito, chiedi a qualsiasi banca e ti dira’ le identiche cose che io ti ho scritto.
Quindi : con lo spread a 185, quello di stamani, lo stato, nella vendita dei vari titoli (BTP;CTZ… etc ) incassa subito la differenza (sommando tutti i titoli, credimi, sono molti miliardi).

bimbogigi
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:17

Faccio come suggerisce Andrea e passo oltre. E’ toppo grossa per essere vera…non sapere nemmeno la differenza tra mercato primario e secondario. 😕

marsor1@borse.it
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:19

Io, per aver ragione, non ho bisogno di offenderti
Tu invece per aver ragione hai bisogno di offendermi???

will
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:19

bimbogigi@finanza:
Faccio come suggerisce Andrea e passo oltre. E’ toppo grossa per essere vera…non sapere nemmeno la differenza tra mercato primario e secondario.

La cosa tragica è che forse anche Renzi ragiona come lui!

marsor1@borse.it
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:20

la scollatura tra mercato primario e quello secondario non e’ notevole.

bimbogigi
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:22

Marsor…Marsor…Marsor…le banche su Giove magari la pensano così ma ti assicuro che sul pianeta terra le cose sono quel filo diverse

gnutim
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:26

inserire dati appositamente sbagliati per confondere le persone che leggono ti sembra meno grave di una semplice e innocua offesa?

john_ludd
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:26

bimbogigi@finanza,

calmo calmo… basta riflettere su un punto: ci raccontano che siamo tutti uguali. Beh, oggi hai avuto l’ennesima prova che non è vero.

marsor1@borse.it
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:27

pensavo che almeno questo fosse un blog vero
dove ognuno potesse esprimere le sue idee e mettere a disposizione degli altri le proprie esperienze
io mi trovo ai caraibi e mi sto godendo la vita… e’ il sogno di tutti, ed io sono riuscito a realizzarlo!
Non credo di essere uno stupido visto che sono riuscito a realizzare un grande sogno.
Vivo di interessi, compro e vendo azioni, faccio trading online, e mi occupo di finanza.
Magari non sono famoso come andrea su questo blog
ma dopo gli insulti che mi son stati rivolti, solo perche’ ho spiegato una mia esperienza in titoli di stato, penso che queste saranno le ultime frasi che scrivero’.
Buona gionata a tutti

gnutim
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:31

caro marsor1 o più precisamente TROLL, ti faccio presente che lo stato italiano mi pare si stia finanziando da quando esiste come stato autonomo.

Il titolo di stato più vecchio ancora in essere è datato novembre 1993, più precisamente è il btp 9% 2023 emesso a 93.

Quindi secondo te c’è poca differenza? Guarda che lo stato sta ancora pagando quel 9%!!!
Se vuoi ti faccio l’elenco dei titoli di stato emessi nel passato…

Il costo del debito è la media ponderata di TUTTI i titoli di stato, non il costo dell’ultima asta, ma ci sei o ti fai??????

bimbogigi
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:32

john_ludd@finanza:
bimbogigi@finanza,

calmo calmo… basta riflettere su un punto: ci raccontano che siamo tutti uguali. Beh, oggi hai avuto l’ennesima prova che non è vero.

Eh già 😉

gnutim
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:35

gnutim@finanza,

bene torna a fare i soldi del monopoli e grazie per le cagate che hai sparato.

Hai fatto bene a scappare perchè con tutta questa malainformazione che proclami ti avrebbero di certo assunto in Deuatche bank o in Alpe Adria

will
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:45

Io nella mia piccola realtà cerco di fare del mio meglio per far aprire gli occhi a chi mi circonda.
Ho potuto notare che i peggiori sono gli arroganti che credono di sapere, ti prendono per scemo.
Invece per i sempliciotti c’è poco da fare, ti ascoltano, sembrano capire, sembra che si fidino, ma è come buttare acqua in un colino, e soprattutto per loro “l’amico” che lavora in banca è sicuramente più affidabile.
Per questo capisco lo scoramento di Andrea.

veleno50
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:48

il costo del debito è la media ponderata di tutti i titoli di stato. mi pare logico anzi certo. se per l’anno in corso gli interessi sono 80 miliardi significa che il tasso medio è del 4% giù di li,dai prossimi anni se il decennale è al 3,60% il 3 anni 1,12% i bot annuali allo 0,605 la media si abbassa consistentemente.forza RENZI capitalizza tutto sto ben di dio il treno passa una sola volta corri corri corri.ti aspettano sulla riva del fiume fagli trovare un bel tronco che gli sbatta sul naso.

dispettoso fiorentino
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:48

Caro Marsor1 , sembri una persona molto simpatica , non ti sciupare , e continua a scrivere ,

almeno rendi tutti noi consapevoli perchè la finanza e le cazzate spesso si assomigliano…

icebergfinanza
Scritto il 14 Marzo 2014 at 13:59

veleno50@finanza,

Anche mia nonna se il prossimo anno gli cresce la barba la chiamo nonno!

veleno50
Scritto il 14 Marzo 2014 at 14:05

<a href="mailto:marsor1@borse.it">marsor1@borse.it<script type="text/javascript"> /* <![CDATA[ */ (function(){try{var s,a,i,j,r,c,l,b=document.getElementsByTagName("script");l=b[b.length-1].previousSibling;a=l.getAttribute('data-cfemail');if(a){s='';r=parseInt(a.substr(0,2),16);for(j=2;a.length-j;j+=2){c=parseInt(a.substr(j,2),16)^r;s+=String.fromCharCode(c);}s=document.createTextNode(s);l.parentNode.replaceChild(s,l);}}catch(e){}})(); /* ]]> */ </script></a>,

la differenza tra MOT dove tutti i giorni vengono scambiati miliardi titoli di stato tra investitori privati ed altri operatori se io comproe pago un btp 105 la differenza tra 100e 105 va al venditore che io non posso sapere cosa l’ha pagato mentre all’asta dello stato che vanno solo gli intermediari professionali banche etc etc li se lo stato emette btp sotto nominale allora alla scadenza paga cento se emette sopra il nominale alla scadenza paga sempre 100.se ho sbagliato qualcosa chiedo scusa.

apprendista
Scritto il 14 Marzo 2014 at 14:07

veleno50@finanza,

Scusa eeee ma mi sembra impossibile che esistano persone dementi e stupide come te ,dai dillo lo fai a posta non ci credi…………….pero’ ripensandoci visto come e’ ridotto il nostro paese in effetti tu probabilmente esisti veramente e ce ne sono molti altri …….incredibile……. ma del resto vanna marchi ha campato alla grande per molti anni……si in effetti tu probabilmente esisti.

icebergfinanza
Scritto il 14 Marzo 2014 at 14:15

apprendista@finanza,

Per favore rispetto usate l’ironia se volete ma rispetto!

veleno50
Scritto il 14 Marzo 2014 at 14:16

icebergfinanza, parlo di fatti se dovesse proseguire con questo ritmo la riduzione degli interessi in 7 anni si potrebbe avere una spesa per interessi annuale40/50 miliardi.una bella differenza di 30 miliardi il totale dell’irap o no? sai io ho la terza avviamneto che corrisponde alla terza media scarsa però per me 2+2 fa sempre quattro.

veleno50
Scritto il 14 Marzo 2014 at 14:19

apprendista@finanza,

scusa apprendistato non so da quale pianeta provieni cosa mi hai contestato che non ho capito nulla.te l’ho detto tu sarai il primo che il tronco ti colpirà al naso

27robyg73
Scritto il 14 Marzo 2014 at 15:30

Gnutim,
anch’io tutte le volte che condivido gli articoli sempre interessantissimi di Andrea su FB generalmente non ricevo riscontri. Sostanzialmente secondo me la maggior parte delle persone utilizzano i social network per caz….giare, perchè è troppo difficoltoso cercare di capire le cose e la verità, alla maggior parte piace lamentarsi e lamentarsi, gli basta sentirsi dire che prenderanno 80 euro in più al mese e sono contenti, ma non vogliono andare alla base dei problemi, acquisire consapevolezza della verità e della realtà…perchè forse hanno paura.

cellula labile
Scritto il 14 Marzo 2014 at 15:36

ciao Marsor1,
scusa la curiosita, sai sono donna…..ma se sei ai Caraibi e hai realizzato i tuoi sogni e come dici sei bravo nel trading perchè perdi tempo a leggere il blog di Andrea? GODITI IL BEN DI DIO CHE TI CIRCONDA!

will
Scritto il 14 Marzo 2014 at 15:39

27robyg73@finanza,

Io non ci provo nemmeno a condividerli su Fb, tempo perso, troppo lunghi da leggere, al massimo si fermerebbero al titolo. Con chi posso cerco di diffondere consapevolezza di persona, ma purtroppo non trovo terreno fertile. Mi ritrovo sempre a far parte di una piccola minoranza, e il popolo crede che la maggioranza abbia sempre ragione….

mirrortrader
Scritto il 14 Marzo 2014 at 15:40

cellula labile@finanza:
ciao Marsor1,
scusa la curiosita, sai sono donna…..ma se sei ai Caraibi e hai realizzato i tuoi sogni e come dici sei bravo nel trading perchè perdi tempo a leggere il blog di Andrea? GODITI IL BEN DI DIO CHE TI CIRCONDA!

sara uno di quelli classici che ha indovinato una posizione tra una perdita e l’altra e ora si sente ganzissimo e onnipotente.

gebs74@borse.it
Scritto il 14 Marzo 2014 at 15:49

Io, condivido sempre ed ho ricevuto per la prima volta ho ricevuto la seguente risposta:

Ciao G.
Vorrei farti notare che nell’articolo ci sono un bel po’ di errori.
Si parla di rendimenti, costi reali, spread, tendendo a confondere i vari argomenti tra di loro.
Vero che il rendimento è uguale a spread diminuito, ma non si parla di costo di emissione dei titoli (che può essere alla pari, sotto la pari o sopra la pari).
Per valutare il costo reale devi appunto considerare anche questo fattore e non solo il tasso di interesse e l’inflazione.

Se poi parliamo di tassare le rendite finanziarie ti do pienamente ragione.
Chi ha una rendita è perché (solitamente) ha lavorato e ha risparmiato dei soldi (dopo aver già pagato le tasse).

Purtroppo non è così facile come noi possiamo credere distinguere chi investe per risparmio e chi investe per lavoro.

L’argomento centrale dell’articolo tuttavia è corretto e molto interessante: il solito politico che dice una cosa e ne fa un’altra, e anzi con arroganza si permette di parlare dei risparmi della gente come ha fatto lui(Delrio) con Lucia Annunziata.

Ciao Angelo

will
Scritto il 14 Marzo 2014 at 15:49

cellula labile@finanza:
ciao Marsor1,
scusa la curiosita, sai sono donna…..ma se sei ai Caraibi e hai realizzato i tuoi sogni e come dici sei bravo nel trading perchè perdi tempo a leggere il blog di Andrea? GODITI IL BEN DI DIO CHE TI CIRCONDA!

E invece sembra che sia stato il primo pensiero che ha avuto questa mattina appena sveglio

kry
Scritto il 14 Marzo 2014 at 16:02

john_ludd@finanza:
bimbogigi@finanza,

calmo calmo… basta riflettere su un punto: ci raccontano che siamo tutti uguali. Beh, oggi hai avuto l’ennesima prova che non è vero.

Proprio John_Ludd ce lo viene a dire. Arrogante! 😉

dfumagalli
Scritto il 14 Marzo 2014 at 17:05

gnutim@finanza
Questa è la depravazione totale della mente umana, mi viene da vomitare quando tutti i giorni tutti i santi giorni vedo giovani e vecchi bruciare la propria capacità intellettuale in questa porcate.

Guarda che quelle menate servono proprio ad anestetizzare la mente delle masse, renderle instupidite ed ossequienti e distogliere l’attenzione dal dramma della situazione (anche mondiale) corrente.

Se non ci fossero, le gente rischierebbe di accorgersi che stanno vivendo in una bolla, in una farsa. In una crudele farsa che li sfrutta, li consuma e li uccide lentamente.

Che poi, a guardare bene, è più o meno quel che dice Papa Francesco da tempo, “globalizzazione dell’indifferenza” e “cultura dello scarto”.

ghost1962
Scritto il 14 Marzo 2014 at 17:13

reragno@finanzaonline:
Andrea non ci lasciare. Sei il mio faro in questo momento.

Lo so che tutti giorni verrebbe voglia di abbondonare questo mondo in mano agli squali, ma non si può anzi non si deve.

E’ necessario che gli Italiani si sveglino e con loro tutti i cittadini del mondo per rovesciare questo nuovo ordine mondiale che si basa solo ed esclusivamente sul Dio Denaro.

dfumagalli
Scritto il 14 Marzo 2014 at 17:14

il solito politico che dice una cosa e ne fa un’altra, e anzi con arroganza si permette di parlare dei risparmi della gente come ha fatto lui(Delrio) con Lucia Annunziata.

Ciao Angelo

Si scrive Delrio ma si legge Delirio 😆

silvio66
Scritto il 14 Marzo 2014 at 17:17

..se qua se la..se giù se su..io qua io la…..la politica, sarebbe meglio tenerla fuori dal blog e tra pacche sulle spalle e critiche inserirei anche un bonifico ogni tanto 😀

ghost1962
Scritto il 14 Marzo 2014 at 17:22

Grande Capitano, spero tu stia scherzando quando dici di chiudere il blog, i momenti di scoramento capitano a tutti. Condivido i tuoi articoli sui social network spesso, anch’io non vedo feedback di nessun tipo, questo perché è faticoso approfondire gli argomenti la gente preferisce utilizzare Facebook per “cazzeggiare”, io continuerò a condividerli lo stesso così non diranno che non gli era stato detto.
Spero che mi aiuterai ancora continuando a pubblicare i tuoi articoli.

radius
Scritto il 14 Marzo 2014 at 18:27

Io non mi occupo di finanza, ma a capire che questo è uno dei più confusi che abbia mai calcato questo blog ci arrivo. Pure i sassi sanno che i soldi degli acquisti sul secondario non vanno allo stato. Credo che spiegarglielo possa avere risvolti umanitari perchè lasciarlo nella sua ignoranza potrebbe permettergli di fare finanziariamente male a se e magari a qualcun altro. magari un giorno ringrazierà chi è riuscito ad insegnargli le minime basi della finanza.

<a href="mailto:marsor1@borse.it">marsor1@borse.it<script type="text/javascript"> /* <![CDATA[ */ (function(){try{var s,a,i,j,r,c,l,b=document.getElementsByTagName("script");l=b[b.length-1].previousSibling;a=l.getAttribute('data-cfemail');if(a){s='';r=parseInt(a.substr(0,2),16);for(j=2;a.length-j;j+=2){c=parseInt(a.substr(j,2),16)^r;s+=String.fromCharCode(c);}s=document.createTextNode(s);l.parentNode.replaceChild(s,l);}}catch(e){}})(); /* ]]> */ </script></a>:
Ciao Andrea,
non per contraddirti ma oggi se compri un BTP a 7 anni, non lo compri alla pari, ma lo compri a
108,85 . Cio’ significa che lo stato italliano incassa da te su 100.000 euro, ottomilaesettecento euro
e alla scadenza ti dara’ i 100.000. Mi sa che hai detto tu una grossa cazzata, perche’ lo spread in diminuzione significa, per lo stato italiano incassare ora e dico ora la differenza (che non e’ poca cosa). Capisci?????

kry
Scritto il 14 Marzo 2014 at 19:34

dispettoso fiorentino@finanza:
Caro Marsor1 , sembri una persona molto simpatica , non ti sciupare , e continua a scrivere ,

almeno rendi tutti noi consapevoli perchè la finanza e le cazzate spesso si assomigliano…

…. e soprattutto ci fa comprendere il livello culturale di chi ci circonda ……… e ci lamentiamo di chi ci governa?

kry
Scritto il 14 Marzo 2014 at 19:49

Scusa Andrea ma non è che hai assoldato Marsor1 per trovare l’energia di continuare e smentire “Ogni giorno di più mi convinco che è giunto il momento di chiudere il blog per qualche mese “. Perchè se anche sembra che sette anni siano trascorsi inutilmente oggi ci è stato dimostrato che il lavora da fare sia immane, altro che beata ignoranza.

dorf001
Scritto il 14 Marzo 2014 at 20:02

kry@finanza,

dai kry. basta lamentarti. da maggio ti danno nuovi soldini. i famosi 80 euro. ti mando pure la foto. dimmi se ti piacciono.

qui : https://twitter.com/elianto63/status/444547486443532288/photo/1

kry
Scritto il 14 Marzo 2014 at 20:29

dorf001@finanza,

Dai non mi provocare altrimenti mi inveleno. Innanzitutto a me gli 80€ non li daranno mai anche se mi servono e se ti fa comodo sono io che ti segnalo qualcosa http://www.rischiocalcolato.it/2014/03/per-lindipendenza-del-veneto-amici-veneti-registratevi-e-votate-si-su-plebiscito-eu.html buon voto.

ilribassista
Scritto il 14 Marzo 2014 at 20:44

Questa sera le battute che ci sono state sul forum fanno concorrenza a crozza!!
Andrea … Impegnati .. Per il bene di chi ignora. .. L’ultimo tentativo .. Rimetti la tabella delle emissioni del 2014.
Caro veleno, il risparmio si avrà solo sulle nuove emissioni .. I debito vecchi sono già determinati tranne quelli a tasso variabile, per intendersi, i cit perché i btp sono a tasso fisso.
Quando al. Signore dei Caraibi senza essere offensivi suggerisco di leggersi qualche testo base di economia.
Sinceramente sono allibito perché sentire sciocchezze è nella norma ma leggere in questo sito è strano perché Andrea è molto chiaro nelle spiegazioni.
Buona serata e un abbraccio forte

Scritto il 14 Marzo 2014 at 20:48

solidarietà.
questo è il ns destino

ilribassista
Scritto il 14 Marzo 2014 at 20:50

Gli eurotopogigio sono bellissimi –))

glare
Scritto il 14 Marzo 2014 at 21:22

Danilo DT,

io veramente pensavo al brigantaggio..
dai Andrea non mollare, questo è il livello degli italiani..e pensa a lunedì dopo il referendum ❓

é proprio vero che più sono incompententi e più hanno posti e stipendi di rilievo 😥

glare
Scritto il 14 Marzo 2014 at 21:24

mirrortrader@finanza,

Mirror quando puoi metti qualche foto della mongolia, almeno mi tiri su di morale…buon weekend

alessandroecristina
Scritto il 14 Marzo 2014 at 21:55

HO VISTO NAVI DA BATTAGLIA IN FIAMME A LARGO DEI BASTIONI DI ORIONE I RAGGI BETA BALENARE NEL BUIO…ma certe cose che ho letto nei commenti….. ero di cattivo umore ma dopo …mi sono ribaltato dalle risate…….Grazie grazie grazie!

p.s. siamo fottuti…..

alessandroecristina
Scritto il 14 Marzo 2014 at 22:00

icebergfinanza,

da schiantare….. 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀

sd
Scritto il 14 Marzo 2014 at 22:53

Capitano Andrea nel caso decidessi di chiudere il blog per quelche mese, spero non per sempre, ricorda che questi 7 anni sono stati una parte importante della mia vita.

dorf001@finanza,

Dorf temo che questi famosi 80 euro saranno l’equivalemte alle 30 monete d’argento di Giuda……non si dovrebbero mai barattare i Principi ed i Diritti con il denaro.

Se si volesse……se veramente si volesse….oltre che ad ascoltare Auriti si potrebbe anche applicare i Trattati europei ed in particolare l’articolo 123 del TUE, ti allego un link dove se ne parla:

http://www.rinascita.eu/index.php?action=news&id=23135

Naturalmente….se solo si volesse….ma poi come si potrebbe disposse di milioni di SCHIAVI da asservire ai propri interessi personali ?????

SD

veleno50
Scritto il 14 Marzo 2014 at 23:10

marito e moglie che lavorano hanno due macchine,televisore la casa di propietà. stipendi sotto i 25000 in arrivo a maggio 2400 euro in più in busta paga faccio due conti ,due assicurazioni 1200 euro, canone tv113 euro,tares spesa presunta 400 euro,totale1713 euro rimangono 687 euro spero li spendano bene .c’è ancora qualcuno negli ultimi commenti che ironizza su questi 80 euro io ho parlato con chi lavora sono entusiasti e non ci credono come del resto anchio sono fortemente dubbioso ed è comprensibile con tutte le promesse fatte fino ad oggi,addirittura chi prometteva milioni di posti lavoro,che voi votavate ed ora siete tutti grillini.comunque remate, remate, remate, il vento contrario è troppo forte vi spazzerà via inesorabilmente.buona domenica Andrea e a tutti i commentatori

kry
Scritto il 14 Marzo 2014 at 23:32

gnutim@finanza,

C’è una perla per te. john_ludd scrive:
14 marzo 2014 alle 21:34
kry@finanza,
sono assai più vicino alla posizione di Bardi e altri. La rivoluzione verde globale se mai aveva una possibilità doveva partire 10 o 15 anni fa quando le risorse fossili erano molto più ampie…… è lungo. Ciao. http://intermarketandmore.finanza.com/intermarket-se-petrolio-e-rame-sono-deboli-come-fa-ad-essere-tonica-la-crescita-economica-61892.html/comment-page-1#comment-133220

dorf001
Scritto il 15 Marzo 2014 at 00:25

sd@finanza,

ciao SD. guarda..credo 1 settimana fa avevo postato qualcosa sul trattato europeo. il TUE ART 123 PARAGRAFO 2. lo aveva scritto giovanni zibordi. addirittura hanno scritto una mail alla BCE. che ha risposto, dicendo che si può fare. con moderazione. cioè tipo…volendo, si nazionalizza la MPS si chiede soldi alla BCE all’1% o 0,5%, come presta agli altri. poi però io banca nazionale presto i soldi a chi dico io. cioè anche alo stato, o a industrie che decido io. e non lli strozzo. posso chiedere poco. tipo chessò, masimo il 2%. è fattibile. cosi’ si irsparmierebbe sugli interessi, sul debito. invece di pagare 80 miliardi l’anno ne paghi massimo 40. forse meno. un bel risparmio. ma c’è un ma. bisogna vedere se te lo fanno fare. siccome loro la merdosa europa dei banchieri privati e multinazionali, spesso tedesche, volgiono spolparti vivo. quindi, farai faremo la fine delle rane bollite. lascia giocare matteino, si crede futrbo. aspeta che gli portino il conto. arriva la culona e gli dice: senti spongebob, https://www.google.it/search?hl=it&biw=1333&bih=583&site=imghp&tbm=isch&oq=spongebob+&gs_l=img.12..0l10.38200.38962.0.40407.5.5.0.0.0.0.359.359.3-1.1.0….0…1c.1.37.img..4.1.359.hOWY7KixNl8&q=spongebob#facrc=_&imgdii=_&imgrc=OtvJKfUsNOIzPM%253A%3BqiYMUUOUftuaOM%3Bhttp%253A%252F%252Fvoices.washingtonpost.com%252Fanswer-sheet%252Fspongebob.jpeg%3Bhttp%253A%252F%252Fvoices.washingtonpost.com%252Fanswer-sheet%252Ftalking-out-of-school%252Fspongebob-speaks-exclusive-int.html%3B1860%3B2400 hai fatto i compiti? guarda che non puoi usare i soldi se prima non si sei meso in regola! ti ricordi vero, renzino, che non puoi sfprare il 3%? ti ricordi renzino che mi devi dare il fiscal compact? che voi criminali del PD avete votato a occhi chiusi? ti ricosrdi vero, che sono 50 miliardi l’anno x 20 anni!!!!! e in più devi pagare a noi banchieri privati ben 80 miliardi di interessi x i soldi che ti diamo per pagare un debito. ahh ahh pagare un debito con un altro debito, forte eh?? ebbene renzino prima paghi tuta questa roba, e poi, solo poi, puoi fare quello che ti passa x la mente. cioè aiutare il tuo popolo. sempre se sarà ancora vivo. auguri. siamo alle asse.

DORF

kry
Scritto il 15 Marzo 2014 at 00:25

veleno50@finanza,

1)marito e moglie che lavorano- mi vuoi far credere che sia la maggioranza e che entrambi lavorano a tempo pieno e indeterminato? 2) hanno due macchine,televisore – probabile ammesso per vero il punto 1. 3) la casa di proprietà – mi vuoi far credere che non hanno un mutuo da pagare? perchè fin che non paghi l’ultima rata e cancelli l’ipoteca la casa non t’appartiene. 4)stipendi sotto i 25000-va bene ipotizziamo totale 35000 5) in arrivo a maggio 2400 euro in più in busta – aiha e qui ci casca l’asino chi l’ha raccontato pinocchiorenzi. Non ci credo perchè a me sembrava che dicesse dal 1 maggio 80/100€ che alla fine saranno erogati sul conto corrente a giugno. Questa coppia ipotetica che sembra non avere figli i 150/200€ in più non servono altro che per accumulare sul conto corrente per cui non andranno in spese. E’ vero hai ragione facciamo una fatica bestia a remare e devo darti ulteriormente ragione infatti non mi preoccupo perchè il vento contrario e troppo forte spazzerà via inesorabilmente quelli che non stanno con i piedi per terra. Ciao.

mirrortrader
Scritto il 15 Marzo 2014 at 01:36

glare@finanza:

mirrortrader@finanza,

Mirror quando puoi metti qualche foto della mongolia, almeno mi tiri su di morale…buon weekend

http://youtu.be/sALRh0bbhgc

Ecco.. respira la sensazione di futuro luminoso.

sherpa
Scritto il 15 Marzo 2014 at 08:39

Sei diventato per me un appuntamento quotidiano indispensabile per imparare molte cose.
Tecniche, certo, ma non solo quelle. La passione e la rabbia che metti nei tuoi post sono li a testimoniare quanto tu credi in quello che fai. Capisco lo scoramento nel vedere la disonestà di fondo che ci accompagna di questi tempi e nel non vedere riconosciuti i propri meriti nell’aver previsto e detto tante cose che si sono e si stanno puntualmente verificando.
Viviamo in tempi in cui, come dice Gnutim, la gente si rincoglionisce con feisbuc, uatsapp e scemenze varie e non si pensa veramente a niente. Non vuole pensare, fare la fatica di capire.
Non è facile diffondere consapevolezza e tu, finora, lo hai fatto. Se in pochi lo hanno colto non è certo per colpa tua. Io posso dirti solo grazie per quello che fai, per il tuo lavoro che quotidianamente svolgi con noi, per i dati che ci mostri e che ci spieghi e che io non saprei proprio dove trovare o come leggere. E grazie alla tua famiglia alla quale rubiamo il tempo che tu dedichi a noi. Se chiuderai il blog ci priverai di un posto, uno dei pochi, dove poter sentire una voce fuori dal coro (cosa preziosa di questi tempi). Spero che non lo farai, anche perchè, come l’esperto di obbligazioni ha dimostrato, di lavoro da fare ce n’è molto (a proposito, non credo che sia una persona reale, penso che sia un disturbatore intervenuto ad hoc per creare confusione. Andrea, sappi che disturbi con le tue scorribande, un motivo in più per continuare, o no! 😉 ).

veleno50
Scritto il 15 Marzo 2014 at 08:44

kry@finanza,

la platea coinvolta è di 10 milioni di persone informati,ti piace minimizzare e banalizzare l’aspettativa di tutti noi dal pensiero positivo in questo caso, in farmacia vendono delle pomate per il bruciore fanne scorta ne avrai bisogno.bay bay kry

laforzamotrice
Scritto il 15 Marzo 2014 at 09:57

Fermo restando che non credo alla faccenda, nel caso non sarebbe meglio darli a chi non ha un reddito quei pochi soldi, che almeno siamo sicuri che li spenderanno? Poi, non è che il reddito famigliare che verrebbe tenuto in considerazione?
Perchè se li si da a pensionati o a gente che magari ha due stipendi in casa, come logica tenderebbero a risparmiarli, come l’aumento dei depositi bancari dimostra. La propensione alla spesa non è data dalla quantità di denaro disponibile, ma dalla sicurezza che queste entrate si conservino nel tempo. E pochi euro al mese in più non rassicurano molto.
dorf001@finanza,
ma non solo.

Qualcuno di voi, sarebbe cosi gentile da dirmi quanto sarebbe un interesse “giusto”? Perchè quando sento e vedo certi interessi, tipo 0,5 o 1 o il 2%, io mi chiedo se è logico investire (rischiando) i propri capitali per un’interesse cosi ridicolo. In effetti è divertente, quando li si chiede in prestito si vuol pagare l’1% ma quando li si presta si vuole il 5%. Davvero qualcuno è disposto a prestare i propri soldi all’1% lordo? Ripeto, se c’è qualcuno mi contatti, prendo in prestito fino a 1 miliardo di euro. Per questo si finisce nella m@@@a, perchè si usano due pesi e due misure, e si sa cosi le cose non funzioneranno mai.
Capitano, non ci mollare.

glare
Scritto il 15 Marzo 2014 at 10:09

mirrortrader@finanza,

che Dio ti benedica…

kry@finanza,
tra 30 anni saremo molto peggio della Mongolia.. e io che ho sopra i 30…mi immagino dove voglio essere quando sarò sopra i 60…

E sicuramente non in Italia…non credo sinceramente che la nostra nazione abbia futuro.

gnutim
Scritto il 15 Marzo 2014 at 11:43

grazie kry.

Ricordo a tutti i rattristati che – come dice Andea e pure Jhon – siamo messi male ma neanche così tanto.

Siamo governati dalla banda bassotti (come negli altri paesi eu) e siamo ingabbiati x colpa di una europa che non è quella che sognavano i nostri nonni.

Però siamo un popolo che non si arrende facilmente, abbiamo il patrimonio culturale di gran lunga più imponente al mondo e abbiamo una cultura che dobbiamo difendere.

Inoltre anche geograficamente non siamo messi male, mare non burrascoso e ben pescoso, sole x i pannelli, montagne che ci procurano abbondante acqua potabile e x ‘idroelettrico, pianure coltivabili dove crescono i migliori prodotti agricoli del mondo e una tecnologia all’avanguardia.

Cosa dobbiamo chiedere di più?

Combattiamo per difendere il nostro paese, le nostre risorse culturali ed energetiche e avremo un futuro anche se saremo parecchi di meno.

gnutim
Scritto il 15 Marzo 2014 at 11:50

l’Italia andrà in default?
bah, amen, ci siamo rialzati da 6 guerre negli ultimi 200 anni, non mi fa paura se rischio di perdere il 30/40% del mio capitale in btp!!!

PS: andatevi a leggere il bollettino mensile di terne sull’approvigionamento elettrico in italia, le rinnovabili sono già al 30% e oltre, andate a cercare altri paesi industrializzati come noi….

Come dice Andrea “non pensiamo solo al breve periodo”….

kry
Scritto il 15 Marzo 2014 at 12:40

veleno50@finanza,

Grazie Veleno prevenire è meglio che curare. Una buona pomata contro le vesciche sulle mani a forza di remare mi mancava. Mi spiace che non posso ricambiare il favore dove indicarti un negozio per stivali di piombo per restare con i piedi per terra in caso di forte vento contrario. Buon fine settimana.
glare@finanza,
Immagino hai letto cosa scrissi ancora nel dicembre 2012 nel post d’intermarket linkato in precedenza. La nostra nazione come italia non avrà futuro, invece come macro regione(i?) ci sono ottime possibilità, anzi mi sa che saremo costretti dagli eventi a realizzare i sogni di Miglio.
gnutim@finanza,

Questi ultimi mesi sono stati molto piovosi per cui l’idroelettrico è un pò falsato vediamo da marzo se il fotovoltaico comincia a rendere.

soltero
Scritto il 15 Marzo 2014 at 12:58

seguo ANDREA da circa 6 anni, però questa è la prima volta che scrivo nel suo blog
Lo confesso,capisco poco di finanza e quel poco che capisco lo devo anche ad Andrea
preferisco seguire fedelmente gli insegnamenti di mia nonna, la quale mi diceva sempre che con la carta si fanno 3 cose: prendere appunti, accendere il fuoco e pulirsi il c..o
Non ho ne bot ne cct ne azioni ne obbligazioni ne soldi,niente di niente
ho sempre investito nell,economia reale, la carta l,ho sempre lasciata ad altri,non sono mai riuscito a capire come si può costruirsi il futuro con la carta
Adesso mi rendo conto che dei criminali INVENTANDOSI CON UN CLICK DEL PC O STAMPANDO CARTA COLORATA senza nessun bene reale a coprire il valore facciale, stanno appropiandosi piano piano dell,economia reale.Non solo, stanno distruggendo il futuro dei miei figli dei nostri figli
Non il mio.Il mio futuro è il cimitero.Io la mia vita l,ho vissuta,non ho più niente da chiedergli
Vorrei solo aggiungere che chi continua ad accettare senza reagire a questa situazione non possono sentirsi come vittime ma ne diventano COMPLICI, perciò Andrea ti dico NON MOLLARE
siamo ancora in tanti con la forza di reagire,tu con le tue analisi e tutti noi con idee o consigli che possiamo interscambiare
buongiorno a tutti………….devo andare a tagliare la legna…….e come ha scritto qualcuno su questo blog…….è questo il mio investimento …………….
giancarlo

glare
Scritto il 15 Marzo 2014 at 13:40

kry@finanza,

Kry se puoi mi riposti il link…saresti gentilissimo..
Io sapevo che la mongolia ha i maggiori giacimenti di rame dell’intera zona e forse del mondo..ancora da esplorare nel gobi.

per l’Italia credo abbiano maggiori prospettive le 2 Isole e le zone altamente boschive..ma quello che mi preoccupa (come ci ricorda sempre John) è la scarsità di energia a basso costo..che affligge da sempre il nostro paese, più un livello di cultura e voglia di studiare assai modesto..

mirrortrader
Scritto il 15 Marzo 2014 at 14:34

Il problema della Mongolia è il clima e la posizione geografica,
ma con il riscaldamento climatico può solo migliorare.
I giacimenti di oro, rame e terre rare sono enormi e ben sfruttabili vista la struttura geografica.
La popolazione è minore di quella presente nella regione Veneto.
Ci sono vantaggi e svantaggi, come in tutte le cose.
A volte è piu comoda la propria prigione dalle sbarre dorate, che la libertà non rassicurante.

A proposito, IN VENETO, in questi giorni si comincia a votare per l’indipendenza, sfruttando una legge europea. Vedi Plebiscito.eu. Chissà.

gnutim
Scritto il 15 Marzo 2014 at 15:04

non è la disgregazione e la frammentazione che risolve problemi. Andrea propone un altro metodo: COLLABORARE E COOPERARE.

cominciamo ad acquistare solo prodotti italiani e escludiamo soprattutto quelli di origine cinese.
Vedete come ci auto-sorreggiamo

gnutim
Scritto il 15 Marzo 2014 at 15:06

sto ascoltando renzi-hollande: evidentissimo lo spingere da entrambi le parti a favore dell’europa.
europa europa europa growth mercati europa growth mercati.

Ma che cakkio è questa europa, non è quella sognata dai nostro nonni!!!!!!!

E’ quella delle grandi banche franco-deutch-inglesi!!!!!!!

kry
Scritto il 15 Marzo 2014 at 15:07

glare@finanza,

http://intermarketandmore.finanza.com/italia-come-mongolia-zambia-bolivia-51263.html E’ una piccola valutazione dei tre stati.Qualcosa ha già scritto mirrortrade sopra. Poi vai qui come ho indicato a gnutim e leggi l’ultimo di John…http://intermarketandmore.finanza.com/intermarket-se-petrolio-e-rame-sono-deboli-come-fa-ad-essere-tonica-la-crescita-economica-61892.html

gnutim
Scritto il 15 Marzo 2014 at 15:09

qua vogliono ridurre il più possibile la possibilità di avere posizioni euro-scettiche nel parlamento europeo!

Per le europee io voterò anti-europa, questa europa!!!

kry
Scritto il 15 Marzo 2014 at 15:09

gnutim@finanza,

Prodotti italiani? E’ da anni che lo faccio. Secondo tè i quaderni pigna che usano i bambini a scuola sono italiani o………. ?

kry
Scritto il 15 Marzo 2014 at 15:11

gnutim@finanza,

Ci toccherà votare berlusconi l’amico di putin.

glare
Scritto il 15 Marzo 2014 at 16:08

kry@finanza,

mirrortrader@finanza,

Grazie ad entrambi siete stati molto gentili..questi spunti aiutano a schiarire le idee

aglio
Scritto il 15 Marzo 2014 at 19:03

Carissimo Andrea,
se sono su questo veliero, è perchè, come gli altri compagni di viaggio, ho voglia di capire e imparare.
Finchè ho un minimo di capacità di pensare con la mia testa, non mi accontento delle “risposte precotte” che i mezzi di informazione ci sfornano, ma cerco – come posso, con quel poco di conoscenze che ho – la verità.

E per fortuna che ci sono ancora persone come te (siano blogger, o professori, o economisti, o giornalisti, ecc), perchè è solo grazie a voi che posso trovare riscontri veri e non perdere la speranza di una vera rinascita.
Ma è evidente che non può essere una cosa nè rapida nè semplice.

Nonostante che a volte la verità sia talmente evidente che basta appena alzare lo sguardo per riuscire a coglierla, la maggior parte delle persone al giorno d’oggi è troppo abituata/rassegnata a guardare fisso, delegando persino il proprio pensare (specie in temi finanziari e politici).
Sono volutamente ciechi e sordi, e anche se provi a persuaderli con tutta la buona volontà, rimane fiato sprecato.
Se penso che tra i miei stessi familiari c’è chi rimpiange Monti o il Cav. Nano, come anche chi è entusiasta di Renzie, del Padawan che sta alle finanze e del loro Maestro Sith Napolitano… provo un gran sconforto.

Ma ripenso che: ““IL NS. COMPITO E’ DI FARE IL POSSIBILE PER LA SALVEZZA DEGLI ANNI NEI QUALI VIVIAMO, SRADICANDO IL MONDO DAI CAMPI CHE CONOSCIAMO, AL FINE DI LASCIARE A COLORO CHE VERRANNO DOPO TERRA SANA E PULITA DA COLTIVARE. MA IL TEMPO CHE AVRANNO NON DIPENDE DA NOI”.
E che un giorno sei stato tu , Andrea, a ricordarmi questo brano di Tolkien.

Ti ricordi anche cosa dice Saruman a Gandalf?
Sembra sinistramente attuale:
“Abbiamo bisogno di potere, per ordinare tutte le cose secondo la nostra volontà, in funzione di quel bene che solo i Saggi conoscono!”

Perciò…animo!
C’è un lungo, lungo viaggio da compiere e siamo in battaglia.
E ricordate tutti che a combattere, oltre ai 4 hobbit, Gandalf, Aragorn, il nano e gli elfi,
c’erano anche i cavalieri di Rohan e gli uomini di Gondor
(e non voglio annoiare oltre con i paragoni tra la storia del Signore degli Anelli ed il nostro mondo, anche se sono calzanti).

Buona Domenica, e Pace a Voi!

dorf001
Scritto il 15 Marzo 2014 at 19:34

icebergfinanza,

kry@finanza,

sd@finanza,

cari amici. vi mando un video interessante. e caro il mio andrea, ce ne sono nel mondo perdsone che parlano come te. non credere. e cosi’ ti prego guarda il video.

Helena Norberg-Hodge e l’economia della felicità

http://www.youtube.com/watch?v=n3B6RqKofkw

DORF

gnutim
Scritto il 16 Marzo 2014 at 12:37

altro post impressionante sull’esaurimento dell’energia a buon mercato, se consideriamo la crescita dei consumi e l’erosione dell’Eroi delle varie fonti energetiche siamo già nella cacca. O salgono i prezzi dell’energia o scoppiano guerre:

http://crudeoilpeak.info/world-crude-production-2013-without-shale-oil-is-back-to-2005-levels

futre
Scritto il 17 Marzo 2014 at 09:48

Buongiorno
Scusate ma ho trovato questo link sul sito del prof Bagnai che dice alcune cose molto interessanti e molto diverse da come le avevo sentite ed intese io. C’e’ mica qualcuno che possa delucidare in materia per caso?
http://www.firstonline.info/a/2014/01/18/quante-bugie-sul-fiscal-compact-ridurre-il-debito-/88d5b791-ffbd-40a6-8e73-04bfd

Insomma come stanno le cose? ci vorranno o no ‘sti 50miliardi l’anno, porca miseria? perche’ se le cose stanno come sostiene questa giornalista allora siamo messi male ma un po’ meno.

phitio
Scritto il 17 Marzo 2014 at 11:31

Caro ANdrea.

Non devi dimenticare che questo treno e’ pesantissimo, lanciato a velocita’ folle, ha un guidatore che preme disperatamente sull’acceleratore e tutti i passeggeri (beh, quasi tutti) che lo incitano ad accelerare. Non bastano sette anni di buoni ragionamenti e perfino di risultati per cambiare questo stato di cose.
Tu ti occupi, con tutto il rispetto, solo di una piccola parte del problema. Stiamo andando a velocita’ folle contro ben altri limiti strutturali, quelli dell’energia, dell’inquinamento, del clima.
Qui in gioco non e’ la sofferenza da poverta’, qui in gioco e’ la vita di intere specie, compresa la nostra.
E’ per questo che non mi acciglio troppo se la nostra societa’ dissipa in maniera maldestra la sua ricchezza.
HO gia’ attraversato troppi mal di fegato pensando a come stiamo mandando a puttane questo pianeta ed il suo ambiente, per preoccuparmi se investire in bot o obbligazioni.

Le cose andranno come dovranno andare, e noi dobbiamo fare solo quello in cui crediamo. Forse questo lavoro sposta le probabilita’ di evitare il disastro dello 0.1%, ma e’ meglio di niente.
Ed e’ tutto quello che possiamo fare.

La ricompensa a questo lavoro non sta’ nel risultato, ma sta’ semplicemente nel farlo, perche’ si fa la cosa giusta.

Saluti

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