INFLAZIONE ONE ONE ONE
Prima di iniziare a parlare del puntino nella grande pagina bianca, l’inflazione, oggi vi raccontiamo di quello che sta accadendo in Cina, dove hanno acceso la miccia della più spettacolare esplosione deflattiva della storia che coinvolgerà il mondo intero.
SUBPRIME made in CHINA!
Un consiglio, il prossimo anno, preparatevi!
All'origine del male (cinese). Il debito ombra che sta distruggendo un'economia https://t.co/vnMULUOCRx
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) October 13, 2021
Per aggirare le regole sull’indebitamento e costruire milioni di case, poi invendute, molti colossi del mattone hanno iscritto i propri debiti fuori dai bilanci ufficiali. E alla fine il bubbone è esploso. Ora l’esposizione immobiliare cinese vale quanto il Pil del Giappone.
Come vi abbiamo preannunciato ieri qui profuma tutto di subprime o meglio jusen made in China.
“Evergrande e molti dei suoi principali rivali hanno miliardi di dollari di debiti fuori bilancio che, una volta scoperti, danno vita a vere e proprie insolvenze, per giunta improvvise e per questo decisamente problematiche”, scrive la banca d’affari americana. Attenzione, c’è anche un trucco dietro le quinte del big bang del mattone cinese. “I gruppi immobiliari hanno nascosto i debiti con un obiettivo preciso: risultare conformi alle regole del Paese che pongono limiti precisi all’indebitamento, introdotte lo scorso anno”. E, scrive ancora Jp Morgan, “è quello che ha fatto esattamente Evergrande, contraendo più debiti di quanto fosse consentito, con il risultato che solo una minima parte dell’esposizione è certificata nel bilancio”.
Non è fantastico, lo hanno fatto le banche giapponesi e le imprese di costruzioni negli anni novanta, lo hanno ripetutto quelle americane tre lustri fa, qualcosina hanno fatto pure le banche canadesi e australiane e oggi anche quelle cinesi, come dire che la storia nulla insegna e che l’uomo è sempre lo stesso, che sia con gli occhi a mandorla o normale.
Ci sarà da divertirsi, ma ora andiamo a scoprire l’uomo nero, i dati usciti ieri sull’inflazione.
La facciamo molto breve e sintetica…
Noi abbiamo parlato in estate di picco e picco è stato!
US CPI inflation ticked up to 5.4% in September, a bit stronger than the conesnsus expected, due to higher energy prices given core was unchanged pic.twitter.com/VAkXiciOkZ
— MacroMarketsDaily (@macro_daily) October 13, 2021
Se escludiamo energia, cibo e affitti, la situazione è chiara o forse qualcuno fa finta di non notare che quello che sta accadendo su gas e petrolio è solo speculazione come nel 2008?
Toglieteci pure anche la leggenda metropolitana delle automobiline e dei camion usati e tutto si sgonfia e di tanto!
Certo, se usiamo una delle migliori stime di inflazione reale, quella della Fed di Cleveland siamo ai massimi dal 2008, ma poi sappiamo cosa accadde negli anni successivi, paragonare alla stagflazione o reflazione degli anni ottanta è una cosa stupida.
Vi agevolo la memoria.
Ora aspettiamo solo un altro Trichet che aumenta i tassi e lo spettacolo è assicurato.
Questa qui sopra è solo la realtà, ovvero l’inflazione core, depurata da energia e cibo.
Gli indici per cibo e alloggio sono aumentati a settembre e insieme hanno contribuito per più della metà dell’aumento mensile destagionalizzato di tutte le voci, per non parlare dell’indice energetico in aumento di oltre il 25 % da inizio anno.
Quello che conta è come hanno reagito i bond vigilantes al nuovo spauracchio messo in giro sul mercato ad arte da qualche volpone, loro hanno reagito così…
FED MINUTES: VARIOUS PARTICIPANTS STRESSED THAT ECONOMIC CONDITIONS WERE LIKELY TO JUSTIFY KEEPING THE RATE AT OR NEAR ITS LOWER BOUND OVER THE NEXT COUPLE OF YEARS
— *Walter Bloomberg (@DeItaone) October 13, 2021
Il resto, sono chiacchiere da bar, ma chiudiamo con una chicca, ieri sono uscite le minute Fed, molti governatori hanno concordato che…
“Vari partecipanti hanno sottolineato che le condizioni economiche avrebbero probabilmente giustificato il mantenimento del tasso al suo limite inferiore o vicino nei prossimi due anni”.
Meditate gente, meditate!
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
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