PENDING HOME SALES INDEX.
Come spesso ho ricordato il PENDING_HOME_SALES_INDEX è un’indice che fà riferimento ai preliminari di compravendita sottoscritti per i quali non è stato ancora portato a termine il rogito notarile. L’indice in questione è considerato un buon indicatore della situazione economica delle famiglie in quanto prima di firmare un preliminare l’acquirente deve avere la consapevolezza delle prospettive economiche attuali e future.
"The index measures housing contract activity. It is based on signed real estate contracts for existing single-family homes, condos and co-ops. A signed contract is not counted as a sale until the transaction closes. Modeling for the PHSI looks at the monthly relationship between existing-home sale contracts and transaction closings over the last four years."
Ebbene il suddetto indice è salito per il secondo mese consecutivo di un 0,6 % pur rimanendo il 18,4 % lontano dai massimi di ottobre 2006.
"The Pending Home Sales Index,* a forward-looking indicator based on contracts signed in October, increased 0.6 percent to an index of 87.2 from an upwardly revised reading of 86.7 in September. It was the second consecutive monthly gain, but remained 18.4 percent below the October 2006 index of 106.8."
La NAR evidenzia una lieve ripresa con la tendenza rivolta al 2008 anche se il recupero di nuove vendite non diventerà effettivo prima del 2009.
Ebbene oltre ad evidenziare la reazione del mercato di fronte alla notizia, non posso fare a meno di ricordare che si tratta pur sempre di un preliminare che prevede la possibilità di essere annullato talvolta dietro il pagamento di una penale o come evidenziato negli ultimi mesi anche senza penale, in quanto spesso oggi nei confronti delle imprese edilizie il compratore si trova in posizione di vantaggio.
Ricordo che negli ultimi mesi il tasso di annullamento dei contratti è ai massimi storici, come evidenziato dalle stesse imprese costruttrici. Secondo la NAR la maggior parte dei preliminari vengono perfezionati entro due mesi.
