OUTLET ITALY…SEASONAL SALES!

Scritto il alle 12:24 da icebergfinanza

Vi ricordate cosa ha scritto il nostro Machiavelli nel suo manoscritto  MACHIAVELLI 2013 UN ANNO DOUBLE FACE dopo aver parlato con Robert.J.Shiller, uno che di fondamentali se ne intende come nessun altro al mondo?

Se date un’occhiata qui sotto questi sono i valori che i vari mercati azionari mondiali esprimevano al 30 di novembre dello scorso anno, guardate il nostro Paese e fate una riflessione a medio/lungo termine…

Grazie alla segnalazione del nostro Kry andiamo a leggere cosa riportava ieri LASTAMPA

“Italia a prezzi di saldo è il momento di investire” Il Wall Street Journal: azioni ai minimi, conviene fare shopping 

Investite in Italia ora, perché conviene. Evitate di farvi condizionare dalle cronache politiche, perché tanto il paese è stato sempre un macello, e cercate i titoli in forte ribasso che sono destinati a risalire. Questo consiglio, decisamente controcorrente, viene dall’autorevole Wall Street Journal. L’Italia non riesce a formare un governo, la Casa Bianca esprime preoccupazione, Moody’s si prepara a declassarla, e la riapertura dei mercati dopo l’inconcludente giro di consultazioni pre pasquali viene vista come un incubo. Eppure il principale quotidiano finanziario del mondo invita i lettori a chiudere un occhio sui tradizionali limiti della nostra classe politica, concentrandosi invece sulle virtù di un popolo e di un’economia sempre piena di risorse.(…)

Già, ma quando? E in quali condizioni politiche? La risposta viene da Holger Schmieding, chief economist della Berenberg Bank di Amburgo, che gestisce un portafoglio da 30 miliardi: «L’Italia non andrà a gambe all’aria, e l’economia comincerà a riprendersi durante l’estate. La situazione politica è un macello, ma si tratta del solito macello, e il paese saprà conviverci».  

Naturalmente speriamo che abbia ragione il Wall Street Journal, anche se il suo articolo non giustifica la nostra abituale compiacenza, secondo cui tanto siamo più furbi di tutti e con la creatività ce la caviamo sempre. «La situazione è realmente complicata», conclude il giornale. Infatti chi esce davvero distrutto dall’analisi del Journal è proprio la classe politica italiana, a cui restano in sostanza due soli profili possibili: un gruppo di irresponsabili, che da anni sta facendo del suo meglio per distruggere il paese; oppure un gruppo di irresponsabili che sta diventando irrilevante, perché il paese galleggia nonostante loro. Tertium – ossia un gruppo di persone responsabili che lavorano per il futuro dell’Italia aldilà dei loro interessi personali – non datur.

Mentre su twitter qualche solone prospettava chissà quale esplosione dello spread, lunedi sera ho scritto …

Alla salute degli spreadologi, si quelli che doveva volare ben oltre 400 punti subito oggi ieri!

Purtroppo per noi …il pilota automatico funziona che è una meraviglia e domani qualcuno a Francoforte statene certi lo ricorderà a tutti!

Ovviamente serve prudenza soprattutto considerando il manipolo di speculatori politici che siedono nel Parlamento e quelli europei che quotidianamente aprono la bocca per far sfiatare il cervello,  ma d’ora in poi ogni ondata di panico se mai vi sarà, sarà un’occasione da non perdere, forse ancora oggi e domani e poi…

Per chi volesse sostenere liberamente il nostro viaggio è disponibile MACHIAVELLI 2013 UN ANNO DOUBLE FACE un post da non perdere sulle prospettive geopolitiche, macroeconomiche e tecniche di un anno che si preannuncia decisamente DOUBLE FACE!

« SOSTIENI L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE contribuisci anche tu LIBERAMENTE a tenere in vita un’isola di condivisione quotidiana nell’oceano infinito di questa tempesta perfetta … Chiunque volesse ricevere le ultime analisi può liberamente contribuire al nostro viaggio cliccando sul banner  in cima al blog o sul lato destro della pagina può liberamente contribuire al nostro viaggio cliccando qui sopra o in cima al blog Semplicemente Grazie!

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18 commenti Commenta
kry
Scritto il 3 Aprile 2013 at 12:59

Che onore Andrea, grazie.—- Slovenia,Olanda,Lussemburgo,ragazzi per chi non l’ha capito è arrivata l’ora di riportare a casa i capitali.

giobbe8871
Scritto il 3 Aprile 2013 at 15:05

che bella foto Andrea ! 😉

giobbe8871
Scritto il 3 Aprile 2013 at 15:07

giobbe8871
Scritto il 3 Aprile 2013 at 15:07

giobbe8871
Scritto il 3 Aprile 2013 at 15:08

contro tutto e contro tutti !

BOIA CHI MOLLA ! 😈 😈 😈

gebs74@borse.it
Scritto il 3 Aprile 2013 at 15:25

Andrea ne sarai già al corrente:

http://www.giornalettismo.com/archives/859183/e-il-governo-rinvia-i-pagamenti-alle-imprese/ 🙁

questi rinviano, posticipano, da vedere da valutare con attenzione, tanto che ca@@o ie frega a loro, gli hanno pure “rinnovato” il mandato !?!?!
e adesso ?

karlito74
Scritto il 3 Aprile 2013 at 17:20

ma come è che basta passare il confine e le cose vanno come dovrebbero? Qui, tra case donate all’insaputa ed attacchi ai “giudici rossi” la sfangano sempre e adesso cercano anche di raggiungere le vette…….che schifo…….ma un caso Ruby ci sarebbe stato in Francia?

http://www.repubblica.it/esteri/2013/04/03/news/hollande_no_a_cariche_pubbliche_a_condannati-55855494/?ref=HREC1-7

http://www.repubblica.it/esteri/2013/04/03/news/spagna_l_infanta_cristina_indagata_per_corruzione_l_inchiesta_minaccia_il_trono_di_re_juan_carlos-55861290/

dorf001
Scritto il 3 Aprile 2013 at 18:33

https://lh6.googleusercontent.com/-zzrsH0zcCbg/UVakajQ9izI/AAAAAAAAFKw/5AuNZxV0g-4/s260/euro-scheletro.jpg

Altro che fallimento: l’euro sta provocando ciò per cui è stato progettato dall’elite. Ecco come nasce una dittatura

L’euro ha centrato il suo obiettivo: ovvero quello di distruggere le nazioni europee in soli 10 anni! “L’idea che l’Euro sia un fallimento è stupidamente errata, l’Euro sta provocando ciò per cui è stato progettato dal suo ideatore e da quel 1% di oligarchi che l’hanno imposto”.

Così ha scritto il giornalista americano Greg Palast sul Guardian del 26 giugno 2012, ricordando che “l’ideatore”, Robert Mundell, ha sempre visto la sua creatura (l’euro) come l’arma che avrebbe spazzato via norme e regolamenti sul lavoro: “Ho conosciuto Mundell tramite il mio docente universitario Milton Friedman”.

Palast descrive bene l’idea di Mundell:

“L’Euro inizia davvero a svolgere il suo compito in tempi di crisi, infatti la moneta unica e soprannazionale toglie ai governi eletti la possibilità di usare politiche creditizie e fiscali capaci di farci uscire dalla crisi, in quanto pone le politiche monetarie al di fuori dalla portata dei politici (eletti) e, senza queste prerogative, l’unico modo che hanno i governi per cercare di mantenere i posti di lavoro è quello di ridurre regole e diritti verso imprese e lavoratori, tutto nel nome della concorrenza”. Per Mundell niente deve interferire col MERCATO.

Palast continua dicendo che Mundell gli spiegava che “l’euro è tutt’uno con la Reaganomics; la disciplina monetaria impone la disciplina fiscale ed agisce anche sui politici (servi del mercato invisibile… sic), e quando la crisi morde allora alle nazioni resta ben poco da fare se non liberalizzare, privatizzare, deregolamentare e soprattutto distruggere il welfare garantito dallo Stato”.

Il termine “riforme strutturali” non è altro che un eufemismo per nascondere l’annullamento dei diritti dei lavoratori (e degli imprenditori…), Mundell sostiene che “l’unione monetaria è una guerra di classe con altri mezzi” (la classe oligarchica contro il 99% dei cittadini).
Fonte: informarexresistere.fr – tratto da ilnavigatorecurioso.myblog.it

eccoci qua. bello eh? siamo messi bene.

by DORF

dorf001
Scritto il 3 Aprile 2013 at 18:35

Cgia Mestre: oltre 27.000 imprese fuggite all’estero

Mestre – Una tassazione esasperata, una burocrazia incontenibile, un’inefficienza cronica della pubblica amministrazione: Sono questi alcuni dei motivi individuati dalla Cgia di Mestre come cause della fuga di oltre 27mila imprese che, al 31 dicembre 2011, hanno trasferito all’estero una parte della loro attivita’ produttiva. Urge dunque rifondare il sistema, rivedere i cardini della nostra economia. “La crisi – sottolinea l’Associazione artigiani e piccole e medie imprese – ha probabilmente frenato la fuga delle aziende: se in questi ultimi anni la crescita del numero dei gruppi interessati dal fenomeno della delocalizzazione e’ stato abbastanza contenuto, pari al +4,5% tra il 2008 e il 2011, nell’arco temporale che va dal 2000 al 2011, invece, l’incremento e’ stato molto consistente: +65%. Alla fine del 2011 ammontavano a poco piu’ di 1.557.000 i posti di lavoro creati da queste aziende oltre confine”.
Fonte: ogginotizie.it

DORF

dorf001
Scritto il 3 Aprile 2013 at 18:47

guardatelo tutti e diffondete!!!! Energia gratis dal sole – Beppe Grillo 1998

https://www.youtube.com/watch?v=Ko92UOEk-70&feature=player_embedded

per quegli imbecilli che dicono grillo è solo un comico, quindi non credibile! 15 anni fa.

dove erano i nostri politici? quelli si sono veri pagliacci.

DORF

dorf001
Scritto il 3 Aprile 2013 at 18:58

ahhh ricordatevi pure di questo, però.

Uovo di Pasqua con “sorpresa”: 2° GOLPE di Napolitano in 18 mesi

El Presidente Napolitanos deve averci preso gusto:
dopo aver orchestrato, in accordo con la Troika, il primo golpe che portò al disastroso Governo Tecnico Monti
eccolo regalarci per Pasqua una bella “sorpresa” nell’Uovo
ovvero il 2° Golpe in 18 mesi con la prorogatio-fellatio di Monti
e la creazione di una strana “cosa” come il comitato del 10 saggi…

Anatomia di un Golpe…
1- El Presidente Napolitanos ci riconferma proprio quel Monti che…
…per lungo tempo è stato lodato da tutti i giornali-a-libro-paga come il salvatore della Patria, mentre noi bloggers (intendo quelli veramente indipendenti…) andavamo contro corrente e lanciavamo grida d’allarme passando per pazzi…
Ad un certo punto però i risultati del Governo Monti sono stati talmente disatrosi che nemmeno la disinformazione-a-libro-paga ha potuto più nascondere la realtà delle cose…
ed ecco che la vera Big Picture di Monti è venuta fuori: un catastrofico “curatore fallimentare” che ha dato l’accelerazione finale (verso l’abisso) ai 20 anni di malgoverno PDL-PDmenoL…e che ha inciso nel Paese profonde cicatrici molto difficili da cancellare.
Inoltre….Monti è stato eletto recentemente cittadino tedesco ad honorem, nel senso che ha fatto gli interessi della Germania meglio della Merkel (che però è stata eletta e viene pagata proprio per quello scopo) ed ha ricevuto dai Banchieri Europei “lo spremi-limoni d’oro” come riconoscimento per i servizi resi alla categoria…
Infine Monti è stato sonoramente bocciato alle elezioni che si sono rivelate nella loro chiara essenza di voto anti-austerity…
ed invece Napo ci proroga proprio il massimo campione dell’Austerity……….
.
Adesso capite meglio cosa voleva dire Draghi con la sua battuta post-voto di qualche tempo fa?
“L’Italia prosegue sulla strada delle riforme”, indipendentemente dall’esito elettorale
e sottolineando che il processo delle riforme continua come se fosse inserito “il pilota automatico”
Non a caso si mormora che sia stato proprio Draghi a convincere Napolitanos a non dare le dimissioni…
t’è capì?

2- I 10 Saggi sono…
4 del PD, 4 del PDL e 2 di Monti…
nemmeno uno di area M5S ovvero del PRIMO PARTITO in Italia con il suo 25,xx% di preferenze (le altre sono coalizioni).
Si vede che l’M5S nella sua orbita non ha (ancora piazzato…) nessun Saggio…
Infatti quelli prescelti da Napolitanos sono tutti “reciclati”, boiardi di Stato, vassalli e segnaposto in forza al PD-PDmenoL…ovvero sono tutti “Saggi” in forza alla vecchia “Casta” che ha portato alla rovina questo Paese.
Sono tutti rappresentanti di spicco delle nostre marce Istituzioni che andrebbero rifondate e ripulite…
e toccherebbe farlo proprio ai massimi rappresentanti di quelle stesse marce Istituzioni?? (che per di più sono persone inciuciate e compromesse con i vecchi partiti e con le vecchie corporazioni).
Da queste “cariatidi feudali” dovremmo aspettarci una nuova Rivoluzione Francese?
Siamo di fronte ad una sorta di “bicamerale” ristretta e ben sappiamo come hanno funzionato tutte le ultime bicamerali che avrebbero dovuto fare le “mitiche riforme”…
Più che 10 Saggi a me sembrano 10 Padrini (della Casta)…:-)
ne trovate QUI una “bella descrizione”…
E non a caso li ha scelti il PADRINO per eccellenza della Vecchia Politica&della Casta…
ovvero
El Presidente Napolitanos de años 87, volpes veteros-politicas de antichissimos pelos.

Clap Clap Clap…questa è VERA DEMOCRAZIA
nella sua “massima espressione” che ci può offrire LA CASTA…;-)
Dobbiamo tutti ringraziare El Presidente Napolitanos (e dunque “dietro di lui” Draghi e la Troika) per il notevole senso di responsabilità dimostrato di fronte allo Stato di emergenza del nostro Paese ed alla ferma necessità di “salvarlo”…
Speriamo che il Monti-in-prorogatio non riesca a fare passare qualche “colpo di coda” che vada a toccare i nostri conti correnti&affini…;-)
Saranno contenti i “Democratici” che non hanno votato Grillo…temendo che fosse un “dittatatore”, visto che sbraitava troppo ai comizi e che diceva troppe volte cazzo&vaffanculo…
(con sarcasmo) Questi “Democratici” hanno salvato la nostra “Democrazia” ed oggi possiamo godere dei primi risultati di questo “salvataggio”.
(con sarcasmo) Inoltre questi Dem-radical-chic hanno dimostrato “una profonda conoscenza” storico-politica di come si sono sempre formate le dittature…;-) ovvero con movimenti non-violenti e senza nessun “gancio” nelle istituzioni, nelle banche, nella grande industria, nell’esercito e nei mass-media…

E mi raccomando, ripetete tutti in coro il mantra che vi stanno cantando i Giornali-a-libro-paga-della-Casta: la responsabilità del “golpe” di Napolitanos va addossata al M5S che non avrebbe avuto la “maturità” di appoggiare Bersani, chiaro?!…;-)
Invece, se Grillo avesse sfruttato “l’imperdibile occasione” di collaborare con uno come Bersani-Monte-dei-Pacchi…, si sarebbero aperte verdi praterie di radicali&salvifiche riforme per l’Italia…vero?
O piuttosto Bersani, arrivato al Governo, avrebbe fatto ostruzionismo e si sarebbe inciuciato con Berlusconi, facendo passare le solite porcate bipartisan da Casta e mettendo in un angolo M5S?
Pertanto Grillo avrebbe tradito le promesse fatte ai suoi elettori e l’avrebbe fatto pure per nulla.
Fate vobis…

L’Unica nota positiva è che il 1° Golpe di Napolitanos era più stabile e ben orchestrato
mentre questo 2° Golpe è un vero e proprio pasticciaccio della disperazione
e dunque potrebbe durare molto meno e fare meno danni del primo…
al netto del “Pilota Automatico” naturalmente…

by DORF

Scritto il 3 Aprile 2013 at 19:05

Giusto oggi spiegavo a una classe di studenti universitari anestetizzati dai grandi media, che l’Italia è oggetto di chi ci vuole distruggere economicamente con mezzi fraudolenti e complici politici (perchè sul mercato reale non ci riusciranno mai), e ci vuol comprare a prezzi di saldo sfruttando la crisi, e politici complici.
Voi sapete già chi sono gli uni e chi sono gli altri.
Dopo quasi un’ora di intervento, l’unica domanda che ho ricevuto (a parte il solito “ma perchè non lo dice nessuno?” di prammatica) è stata: “Allora, come dice Bersani, facciamo bene a star dentro l’euro che ci protegge?”
Sconsolante.
Gli ho scritto gli url di 3-4 blog, con questo per primo, e gli ho detto di leggerseli tutti e tutti i giorni.

Claudio

giobbe8871
Scritto il 3 Aprile 2013 at 19:42

businesscommunity@finanza,

Claudio, ai …classe di studenti universitari anestetizzati dai grandi media…

definiscili IKEA GENERATION ! :mrgreen: 😈
avrai in cambio attenzione che meriti. 😉

giobbe8871
Scritto il 3 Aprile 2013 at 19:43

figli di Orwell e Huxley ahhh :mrgreen: 😈

Scritto il 3 Aprile 2013 at 21:01

Ho mostrato anche questo blog. Ho spiegato i grafici. Gli ho dimostrato come gli stanno fottendo il futuro. Di come i media tradizionali distorcessero la realtà. Erano inerti. Non hanno alcuna cultura economica… Ma alla domande se leggono il blog di Grillo c’è stato un “ovviamente si”, quasi in coro. Quasi pavloviano.
Forse loro ne saranno usciti disorientati. Ma a me veniva da piangere.

Claudio

Scritto il 3 Aprile 2013 at 21:11

Andrea, mio capitano, te l’ho appena girato.
Però trovo bello che si divertano anche quelli della ciurma
Italian Sovereign Spreads: Their Determinants and Pass-through to Bank Funding Costs and Lending Conditions – by Edda Zoli
http://www.imf.org/external/pubs/ft/wp/2013/wp1384.pdf
Appena pubblicato

Claudio

kry
Scritto il 3 Aprile 2013 at 22:35

businesscommunity@finanza,

Ma in italia chi è che ha cultura economica e finanziaria? Nemmeno i bancari seduti allo sportello e ti meravigli dell’ignoranza degli universitari.
businesscommunity@finanza,

Ma Edda Zoli faceva fatica a scrivere in italiano.

dorf001
Scritto il 4 Aprile 2013 at 01:13

ma ragazzi di cosa stiamo parlando? ma l’italia è già stata venduta. non si può più far niente. o al limite i tempi sono strettissimi.

i nostri governanti ci hanno già venduti al nemico. dovete parlarne ragazzi. bisogna rimettere in discussione l’architettura economico-monetaria. di quale italia vogliamo parlare? dei morti? sentite la lidia undemi a ballarò : http://www.youtube.com/watch?v=KB93kfD12vI

eppoi quando l’hanno interrogata sui 20 punti di grillo, sentite che dice: http://www.youtube.com/watch?v=BgCdvalqn3Y

e fanculo il w.s.j.

by DORF

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