VERTICE UE MIRACOLO … LA GRECIA RESTA CON NOI!

Scritto il alle 08:02 da icebergfinanza

Mentre a Bruxelles nella notte è in corso il vertice informale delle due torri l’ennesima puntata della trilogia del Signore degli Anelli siamo in attesa di un un twitt di Gollum Van Rompuy http://twitter.com/#!/euhvr si proprio lui il Gollum europeo che come ci indica la leggenda  è senza dubbio il personaggio più ambiguo e complesso della saga Mentre tutti gli altri personaggi sono fortemente orientati o verso il Bene o verso il Male, egli è sempre in bilico, pronto a favorire l’uno o l’altro a seconda della sua propria necessità e convenienza.

Herman Van Rompuy@euHvR On behalf of euro area leaders, I reaffirm that we want Greece to remain in the euro area while respecting its commitments. #euco

A nome dei dirigenti dell’area euro, ribadisco che vogliamo che la Grecia resti qui con noi nel rispetto dei suoi impegni…benvenuti nel mondo dove i miracoli hanno il profumo dell’ovvietà!

Ho il sospetto che il buon John_Ronald_Reuel_Tolkien avesse una sfera di cristallo con la quale stava osservando il futuro mentre scriveva i suoi capolavori!

Ah dimenticavo! Girano piani segreti condivisi  da zero zero baubausette europei nascosti nei meandri della comunità europea che suggeriscono ai singoli stati di prepararsi al peggio alla fine del mondo, all’ Apocalisse …giusto, giusto per ricordare al popolo greco che tra qualche settimana ha un appuntamento con la storia!

Speriamo che non si facciano intimorire dai soliti baubausette europei!

Una dettagliata analisi su quanto sta accadendo  ” Euro fu…siccome immobile!” è stata inviata a tutto coloro che hanno sostenuto questo viaggio e a disposizione di tutti coloro che vorranno liberamente sostenerci ora…Semplicemente GRAZIE!

 

9 commenti Commenta
italywip
Scritto il 24 Maggio 2012 at 09:00

Andrea, tu pensi che la Grecia abbia veramente possibilità di uscire dall’Euro? Io penso che non la faranno uscire sarebbe infatti il fallimento dichiarato e Spagna e Italia a quel punto perchè mai dovrebbero pagare 60 mld di interessi anno ?

atomictonto
Scritto il 24 Maggio 2012 at 09:32

italywip@finanza,

Tieni presente che il capo della sinistra Greca si è persino messo a minacciare “potremmo smettere di pagare i debiti (senza sapere, o meglio, senza dire ai suoi gonzi che i creditori risponderebbero “ah si? e noi smettiamo di spedire carburanti, medicinali, apparecchiature, parti di ricambio…e voi in 2-3 settimane finite a scannarvi fra di voi tra fame e guerra civile”).
Purtroppo in Grecia, come in tono minore anche in Italia, girano ancora demagoghi assoluti, gente che sfrutta bellamente l’ignoranza del proprio “pubblico” per mettere in scena pagliacciate tristi ed ottenere in cambio CONSENSO.

ladybakura
Scritto il 24 Maggio 2012 at 10:08

atomictonto@finanza,

In Grecia le medicine già negli ospedali mancano, il carburante costa più che da noi e pochi possono permetterselo, di fame stanno già morendo e in più sono costretti a spendere miliardi di euro per comprare velivoli militari dai tedeschi. La Grecia è stata trasformata in una colonia, sfruttata e umiliata. Prima le hanno portato via tutto con una folle politica di privatizzazione imposta dalla troika e con la corruzione (scandalo Siemens) e poi l’hanno distrutta anche come popolo, deridendoli, incolpandoli di tutto, e imponendo loro il controllo dall’estero quasi fossero appunto una colonia. Ora le stanno pure proponendo di vendere delle isole per sanare il debito. Ho sentito un Greco chiedersi se tra 5 anni la Grecia si chiamerà ancora Grecia e se non sarà stata inglobata da qualche altra nazione e ho sentito un tedesco rivolgersi ad un greco dicendo “tra poco ci dovrete pagare anche per poter andare sulle vostre isole”…sinceramente…davvero credi che sia un “demagogo” uno che vuole ridare dignità e libertà ad un popolo che è stato privatizzato? I Greci sanno perfettamente che senza euro e senza ripagare il debito cadranno in una forma ben peggiore della crisi, ma sanno anche che se non escono continueranno a venire demoliti giorno dopo giorno e si ritroveranno comunque allo stesso livello di crisi ma con ancora le catene ai polsi. Sono disposti a soffrire, se si tratta di soffrire per il bene del proprio popolo e per la libertà e dignità della propria nazione…ma non sono disposti a farlo per sfamare le banche estere e per restare schiavi della troika. Ti ricordo che lo stipendio medio in Grecia si aggira attorno ai 400 euro, e calano di giorno in giorno. Quando può durare una situazione del genere? Quanto vuoi che vengano ancora umiliati? Un terzo della popolazione è al di sotto della soglia di povertà. Non è demagogo, uno che si rende conto razionalmente che non c’è futuro per la Grecia a continuare a sottostare ai diktat della troika..e che forse invece con la libertà, dopo un iniziale momento di sofferenza e fame e scontri che potrebbero durare anni, alla fine la Grecia troverà la spinta lentamente per risollevarsi, qualcosa che dal restare sotto la troika non verrebbe loro mai concesso. Sono solo una colonia in questo momento, lasciamo loro l’indipendenza se la vogliono e smettiamola di seminare panico e demagogia. La vera demagoga è la Merkel, che minaccia l’Europa di una guerra ipotetica se l’euro dovesse sciogliersi (Guerra tra chi? La Germania ha forse intenzione di dichiararci guerra??). La vera demagogia è pretendere che un popolo si affami e si umilii per ripagare delle banche estere che hanno prima foraggiato questo disastro e ora pretendono di guadagnarci ancora di più sulle spalle di 9 milioni di persone. La vera demagogia è dimenticarsi che la Grecia può uscire dall’euro quando vuole, e che i bacchettoni che dall’UE strillano “La Grecia rimarrà nell’euro!” non dovrebbero avere alcuna voce in capitolo. La vera demagogia e populismo, sembra che ormai pochi siano in grado di riconoscerli.

kry
Scritto il 24 Maggio 2012 at 10:29

ladybakura@finanza,

Mi rimane un dubbio. In islanda sono sotto processo gli autori della loro crisi finanziaria. In Grecia nulla. Nessun processo a politici o banchieri. Tutti a pensare a come districarsi per il futuro senza ricercare i responsabili di tale tragedia. Sono preoccupato perchè sicuramente accadrà anche in Italia. ( per anni molte aziende greche hanno delocalizzato in bulgaria dove gli stipendi sono di 300/400€ andrebbero scritte anche queste cose per avere una fotografia completa).

italywip
Scritto il 24 Maggio 2012 at 11:10

Viviamo cercando soluzioni vecchie a problemi vecchi. Sia a livello Macro che Micro

Nuovo debito per i debiti vecchi
Lavoro come 5o anni fa per una domanda di lavoro più flessibile e mobile
Energie vecchie per i fabbisogni nuovi ( Gasolio carbone vs Solare, eolico, biomasse)
Trasporti vecchi per nuovi bisogni ( auto e camion vs Ferrovia e metropolitane)
Discariche invece che differenziato ( vedi roma , parma, torino )
Debiti per migliorare la nostra vita per spese inutili ( ipad, tv plasma , 20 giorni di ferie, Sky, Fatsweb)

é il sistema che va cambiato….
In Grecia e in Europa in modo azzardato si dovrebbe pensare a dimentare il passato e il suo debito, ma poi usare quelle risorse per costruire un nuovo futuro che dia uno slancio economico di almeno altri 80 anni…

Altrimenti la Grecia è solo il primo passo

http://italyworkinprogress.blogspot.it/2012/05/euro-break-up-grecia-ad-orologeria.html

stanziale
Scritto il 24 Maggio 2012 at 17:46

Di oggi la notizia che il socialdemocratico Schultz critica il suo governo perche’ attualmente la Germania paga lo 0,1% sui propri debiti statali e altri in Europa il 6%, sostenendo che di questo passo non ci sara’ piu’ un mercato europeo per i prodotti della Germania in quanto gli altri non potranno proprio comprarli piu’. Quindi se l’ha capito Schultz lo hanno capito anche Merkel e i suoi. Ma non glie ne importa, preferiscono continuare cosi’ , alla fine andra’ male a loro ma, pensano, agli altri andra’ peggio e potranno assoggettarli economicamente e soddisfare il loro spirito di dominazione (come in effetti hanno gia fatto con la Grecia), ottimo il commento di ladybakura che semmai non e’ preciso per difetto , cioe’ riporta solo una parte delle sopraffazioni gia’ subite dalla Grecia ad opera della Germania. Dopo la caduta del muro e complice la crisi economica , non c’e’ piu’ l’ombrello ed il pieno dominio americano i quali bene o male fungevano da garanti. Gli inglesi sono tornati a fare gli inglesi, i francesi i francesi (vedasi guerra in libia), ed i tedeschi sono sempre quelli di prima, cioe’ i peggiori. Questi sono squali, altro che europa unita di quei fessi se non peggio di Prodi e Ciampi. Ognuno per se’ Dio per tutti, prima ce ne rendiamo conto meglio e’.

icebergfinanza
Scritto il 24 Maggio 2012 at 19:04

stanziale@finanza,

Per domani preparatevi ad un attacco frontale alla Germania un post a tutto campo! Andrea

pikkiapo
Scritto il 25 Maggio 2012 at 18:28

ladybakura@finanza,

Non posso non essere d’accordo. Certo, era meglio anche non rivolgersi a Goldman Sachs per farsi falsificare i bilanci per entrare nell’Euro. I responsabili greci andrebbero come minimo processati.

edmontdantes
Scritto il 25 Maggio 2012 at 21:53

ladybakura@finanza,

Cara LadyBakura….scusa ma gli aerei non sono tedeschi….ma US !!!!!!
Quante tangenti … come scritto in piu´post mi pare curiosa la criminalizzazione dei tedeschi…fonte di tutti i mali. Se diamo dei numeri diamoli bene. Nel 2009 dopo la crisi si sono comprati 1.1 miliardi di aerei US…che dici appesi per la palle con i default qualcuno gli ha detto di comprarli ! Siamo seri 😆 😆 😆

Top Greek Imports from U.S.
America’s billion-dollar delivery of air combat machinery to Greece accounted for almost half of total Greek imports in 2009.

1.Complete military aircraft … US$1.1 billion, up from nil in 2008 (44.5% of imports)
2.Complete civilian aircraft and parts … $165.5 million, down 13.9% (6.7%)
3.Fuel oil … $111.3 million, down 51.1% (4.5%)
4.Parts for military-type goods… $96.6 million, down 31.6% (3.9%)
5.Medicinal equipment … $86.7 million, down 9.4% (3.5%)
6.Steelmaking materials … $54 million, down 53.7% (2.2%)
7.Industrial engines … $50.6 million, down 17.2% (2%)
8.Pharmaceutical preparations … $46.7 million, up 59.6% (1.9%)
9.Nuts … $37.3 million, down 28% (1.5%)
10.Telecommunications equipment… $35 million, down 1.7% (1.4%).

Read more at Suite101: Greece Trade Statistics 2009: US Military Aircraft Top Greek Imports as Vegetables Lead Exports | Suite101.com http://daniel-workman.suite101.com/greece-trade-statistics-2009-a208869#ixzz1vuds0fpt

SOSTIENI ICEBERGFINANZA
Segui IcebergFinanza su
http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/
SOSTIENI IL NOSTRO VIAGGIO
IL NOSTRO LIBRO clicca qui
ICEBERGFINANZA NEL MONDO
Articolo dal Network
Guest post: Trading Room #513. Il grafico FTSEMIB weekly continua nella sua corsa rialzista, con u
"Governare è far credere" o forse più, "il fine giustifica i mezzi", ma il significato è chia
Malgrado tutto le tendenze sono mantenute e siamo arrivati ad un passo dal target. E ovviamente ades
Iniziamo con le buone notizie. In Germania, crollano la produzione industriale e i consumi e
FTSEMIB 40 AGGIORNAMENTO DEL 29 FEBBRAIO 2024   Il grafico dei prezzi conferma visivamente
29 febbraio 2024 UNICREDIT Lettura grafica e analisi dei posizionamenti monetaria relativi alla sc
Come vedremo nel fine settimana insieme al nostro Machiavelli, le ultime minute hanno rivelato c
Guest post: Trading Room #512. Il grafico FTSEMIB weekly ha raggiunto vette importanti ma anche un
La trimestrale di NVIDIA stupisce i mercati e il rally continua. Ma allo stesso tempo, il mercato ob
La Cina è un'immensa mina deflattiva esplosa nell'oceano globale, una spettacolare bolla immobi
CONTATORE