INFINITA TRAGEDIA GRECA.
Sembra che la tragedia Greca, la richiesta di assunzione di responsabilità dopo il piano di rilancio economico, stia per essere ignorata dalla Germania, dopo che lo scorso fine settimana circolavano voci di un possibile coinvolgimento di Deutsche Bank e KFW, banca di diritto pubblico.
Al di la dell’approvazione ufficiale della BCE e la sottolineatura sulla "sufficiente" efficacia del piano greco da parte del ministro delle finanze tedesco Schaeuble, per convincere gli investitori a sottoscrivere il debito greco in scadenza, sembra che la signora
Merkel, abbia sottolineato in una intervista ala N-TV, che non l’incontro con il primo ministro greco previsto per venerdi non si tratta espressamente di un impegno di aiuto, ma di buone relazioni tra Grecia e Germania. " I passi della Grecia, sono un segnale importante verso il ripristino della fiducia nei confronti dell’euro Bloomberg.
Che poi DerSpiegel sottolinei una recente indagine, un recente studio di Trasparency International sulla corruzione endemica esistente all’interno del popolo greco, questa è la solita strategia di guardare alla pagliuzza nell’occhio del vicino, magari con la lente di ingrandimento, dimenticando la trave che si intravede nel proprio, in qualunque luogo della terra.
In fondo non è altro che uno dei pericoli che una crisi mondiali di queste proporzioni porta con se, quello del nazionalismo, del protezionismo. La tragedia greca è più viva che mai, si alimenta anche per dimenticare gli scheletri negli armadi disseminati in molte realtà sovrane mondiali.
