Incredibilmente la notizia di oggi è che l’istituto luce dell’amministrazione Biden si è dimenticato di far aggiustare i dati, di avvertire i bond vigilantes che stanno sbagliando ad acquistare titoli di Stato americani, che l’economia americana è in grande forma…
Nello spazio di un’estate, i rendimenti sono crollati ai minimi di inizio anno!
4,25 sul trentennale a gennaio, come ora e il decennale che scende sotto il 4 %, mentre tutti suggerivano il superamento del 5% è una grande notizia.
Passata è la tempesta:
Odo augelli far festa, e la gallina,
Tornata in su la via,
Che ripete il suo verso. Ecco il sereno
Rompe là da ponente, alla montagna;
Sgombrasi la campagna,
E chiaro nella valle il fiume appare.(Giacomo Leopardi 1829)
No, non è la quiete dopo la tempesta, è solo la quiete prima della tempesta vera e propria.
Nulla in confronto a quello che è successo nello scorso autunno, quando il mercato scommetteva su più tagli dei tassi.
Come ho detto più volte, non è la Fed che decide la politica monetaria, ma il mercato, la Fed rincorre sempre i suoi errori, sistematicamente.
Terrificante, non ho altre parole, mai visto in passato, veder collassare il sottoindice dell’occupazione manifatturiera a 43.
Ieri le trimestrali di Amazon, Apple, Moderna e Intel, davvero bruttine. Dopo la pubblicazione degli utili, Apple è salita dello 0,6%, Amazon è scesa di quasi il 7 % e Intel è collassata di quasi il 19 %.
Dopo il crollo dei mercati di ieri, oggi continua la discesa.
Intel ha annunciato il taglio del 15 % della forza lavoro.
Una società che ha ricevuto oltre otto miliardi di sovvenzioni e regali dall’amministrazione Biden, che lavora in un settore in bolla come l’intelligenza artificiale, sospende i dividendi a causa di un collasso dei ricavi e comunica 15.000 esuberi.
Atterraggio morbido, no recession?
Il report manifatturiero dell’ISM è inguardabile, l’occupazione raggiunge minimi che non si vedevano dalla pandemia, dal giugno 2020.
Produzione e arretrati fanno paura, ma non siamo in recessione e il mercato del lavoro è fortissimo.
Oggi usciranno i dati del mercato del lavoro che il BLS ogni mese “aggiusta” per una giusta causa.
Non importa cosa uscirà, ci sono ancora 3 mesi di campagna elettorale e la Harris non può perdere. Bisogna convincere a tutti i costi gli americani che si sbagliano a sentirsi in recessione.
Prendiamo con le pinze il video qui sotto, nel mondo dell’intelligenza artificiale tutto ormai può essere falso, come i dati, ma pensiamo possa essere non molto lontano dalla realtà.
Chi controlla, cosa?
Riprese sotto copertura riportate dall’Oversight Project della Heritage Foundation da Muckracker.com rivelano che il 14% degli immigrati clandestini in un singolo complesso di appartamenti in Georgia ha ammesso di essere registrato per votare. Il video, girato dal giornalista Carlos Arellano , ha oltre 21 milioni di visualizzazioni al momento in cui scrivo.
Si stima che in Georgia vivano circa 339.000 non cittadini. Se la proporzione del 14% fosse vera a livello statale, ciò equivarrebbe a oltre 47.000 non cittadini registrati. Per fare un esempio, Joe Biden ha “vinto” lo stato della Georgia con meno di 12.000 voti nel 2020.’
Ieri brutte notizie anche dai sussidi di disoccupazione.
Tutto ovviamente depotenziato rispetto alla realtà, serve tenere duro e raccontare favole almeno sino a novembre.
Inoltre usciranno gli ordini all’industria e le vendite di beni durevoli.
Torna a salire la disoccupazione in Europa, l’euro accusa il colpo e scende sotto 1.08 come previsto da Machiavelli.
I mercati del lavoro in Europa mostrano crepe e le aspettative occupazionali segnalano ulteriori difficoltà in arrivo.
La cosa interessante è che la ripresa della domanda non c’è e le aziende non sono più in grado di imporre i prezzi, il che significa che arriveranno ulteriori licenziamenti.
Proprio ieri, un altro scienziato della BCE, il capo economista Pill, ha messo in guardia i mercati sul futuro suggerendo che ci sarà più inflazione e che non si impegnerà in ulteriori tagli dei tassi di interesse.
Solo due possibilità!
Ho vivono davvero su Marte e ogni tanto scendono a terra, o hanno il compito di fare quello che stanno facendo, ovvero ditruggere tutto, come hanno sempre fatto nella storia della politica monetaria.
Oro di nuovo sopra 2500, rendimenti in discesa e prezzi in salita, dollaro sempre tonico ben lontano dai minimi come aveva annunciato Machiavelli.
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