Un mondo meraviglioso quello dell’amministrazione Biden, un boom economico, mentre Cina e Giappone sono in stagnazione e deflazione e l’Europa, precipita nella recessione.
Piena occupazione, pil in netta crescita, mercato immobiliare che precipita ma occupazione nel settore edile alle stelle, prezzi in continuo aumento con i tassi ipotecari, tutti felici di pagare il 22% su carte di credito e credito al consumo.
Niente insolvenze, nessun fallimento, banche solide e resilienti e milioni di fessi o stupidi, a partire dagli economisti, analisti e giornalisti che ogni giorno, assecondano la più spettacolare truffa del secolo, letteralmente inventandosi analisi da fenomeni da baraccone.
Tu puoi passare 18 anni a spiegare che i dati della ADP, sono ridicoli ed obsoleti, spesso rivisti in maniera sensibile, speigare il perchè e c’è sempre chi alza la manina.
Ma Mazzalai, hai visto che l’occupazione continua ad aumentare?
Slavo poi alla prossima delle innumerevoli revisioni negative, sparire come neve al sole, facendo finta di nulla.
Non solo, ieri altro miracolo dal settore dei servizi…
La cosa affascinante è che i tassi tornano a salire quando tutti parlano di tagliarli e sono banchieri centrali.
Scendono i prezzi nel settore dei servizi e tutti parlano di tassi che saliranno e inflazione.
La verità è che nessuno capisce un cazzo, sanno solo fare analisi a seconda di come si muove il loro portafoglio, tutti in conflitto di interesse dagli economisti ai giornalisti.
Figurarsi i banchieri centrali che basano le loro previsioni su dati inesatti e fasulli.
Nel prossimo manoscritto, insieme a Machiavelli vi racconteremo cosa succede ai tassi nell’anno elettorale, ma soprattutto personalmemnte mi spingerò ben oltre, dichiarando pubblicamente quando il dollaro raggiungerà il suo massimo storico nei confronti dell’euro.
Otto tagli di tasso in due anni suggeriscono molti banchieri centrali americani, ma saranno di meno e da mezzo punto ad un punto alla volta, a tempo debito.
L’occupazione ISM del settore manifatturiero e dei servizi continua a scendere, ma il BLS racconta che sale, ma che ve lo dico a fare?
Collassano le cosegne dei fornitori, ma tanto nessuno capisce nulla…
Mi fermo qui, domani i dati sull’occupazione, il solito teatrino dell’amministrazione Biden, saranno meravigliosi a meno che…
Godetevi lo spettacolo, un bel gioco dura poco!
La prossima settimana appuntamento con un’altra spettacolare puntata di Machiavelli!
E’ uscito l’ultimo manoscritto “Governare è far credere” La primavera è alle porte, ora inizia il bello.
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In tema di argomento tra i più dibattuti e discussi ultimamente (IL ‘TAGLIO’ DEI TASSI), che molti auspicano possa avvenire al più presto nel corso dell’anno (soprattutto imprese private di qualsiasi dimensione, specie però quelle più piccole perchè più indifese verso le BANCHE nel negoziare linee di finanziamento con relativi COSTI) cercando così di mettere “pressione” alle BC affinchè “lo facciano”, questi ‘attori’ forse si dimenticano di non essere più l’interlocutore principale con le quali le BC si rapportano…
ormai “IL CLIENTE” PRINCIPALE delle BC sono diventate (da qualche tempo) LE BORSE, prima tra tutte WallStreet che capitalizza più di ogni altra piazza mondiale… a queste, le BC devono cercare di non intralciare in alcun modo possibile ‘le operazioni’ ed evitarne qualsiasi malumore anche il più piccolo, perchè “la dentro” è contenuta ‘LA BOLLA’ (più GRANDE di tutti i tempi) che non può e non deve minimamente flettere (figurarsi: parlare di CRACK e di SCOPPIO non è nemmeno nell’ordine di idee), e allora il vero obiettivo (con relativa domanda) è :
più che l’economia reale (non solo USA ma anche EU) di cui non frega assolutamente più nulla alle BC (Fed e BCE in testa) quale fatto ormai comprovato,
un taglio dei tassi sarebbe gradito alle BORSE e alla FINANZA ??
oppure che queste gradirebbero maggiormente che si resti sul livello attuale??…
Penoso dover considerare che un banchiere centrale prima MENTE DA UNA PARTE (VERSO L’ECONOMIA REALE) cercando di mediare con essa raccontandole frottole a getto continuo (come il livello di inflazione ancora “alto e preoccupante”), e poi molto più seriamente e servilmente si inchina verso I PRINCIPALI ATTORI DI WallStreet chiedendo LORO che cosa è loro più gradito fare, NEI LORO INTERESSI, per continuare “la fiera al rialzo perpetuo”…
Io mi immagino gli STATISTI EUROPEI (quelli veri, quelli che firmarono i PATTI della NUOVA EUROPA UNITA nell’immediato dopoguerra) rivoltarsi nella tomba, alla luce di ciò che è diventato “il mondo occidentale” nel 3zo millennio…