in caricamento ...
FOMC MINUTE … FONDAMENTALMENTE SOLIDO!
Scritto il 25 Maggio 2023 alle 09:50 da
Ieri sono usciti i verbali della riunione Fed ai primi di maggio, si quelle cosuccie che fanno finta di dirsi i banchieri centrali.
Quello che bisogna vendere al pubblico, mentre tra di loro, parlano d’altro.
La sintesi, ve la faccio io!
E’ assolutamente affascinante osservare come i banchieri centrali si lodino per aver risolto in fretta la crisi delle banche regionali, loro sono davvero convinti che sia tutto a posto.
Il report di aprile, SLOOS per gli amici, (Senior Loan Officer Opinion Survey on Bank Lending) ha indicato che gli standard di prestito in tutte le categorie di prestiti CRE, si sono ulteriormente inaspriti nel primo trimestre.
L’inasprimento degli standard segnalato nel primo trimestre è stato particolarmente diffuso per le banche di medie dimensioni.
Le banche hanno inoltre riferito di aspettarsi un ulteriore inasprimento degli standard CRE nel resto dell’anno, con le banche di medie dimensioni che hanno riferito in modo molto ampio questa aspettativa. Nel frattempo, l’emissione di titoli garantiti da ipoteca commerciale (CMBS) è stata molto lenta a febbraio e marzo, a causa di spread e volatilità più elevati, nonché di standard di prestito più severi.
E ora la barzelletta!
Nel complesso, la qualità del credito della maggior parte delle imprese e delle famiglie è rimasta solida, ma è leggermente peggiorata per le imprese con rating di credito inferiori e per le famiglie con punteggi di credito inferiori.
Tuttavia, aggiungono, le banche hanno spesso citato i timori di un deterioramento della qualità dei loro portafogli prestiti come motivo per prevedere un inasprimento degli standard nel resto dell’anno.
Ovviamento non c’è alcun credit crunch, giusto?
Lo staff ha anche notato un’analisi che ha rilevato che mentre le perdite per i detentori di debiti CRE potrebbero essere moderate in aggregato, alcune banche e il mercato CMBS potrebbero subire stress se i prezzi di queste proprietà diminuissero in modo significativo.
I prezzi sono già scesi in maniera significativa!
Era dal 2011 che non si verificava un calo di una certa portata.
I partecipanti hanno convenuto che l’inflazione era inaccettabilmente alta. Hanno commentato che i dati fino a marzo hanno indicato che il calo dell’inflazione, in particolare per le misure dell’inflazione core, è stato più lento di quanto previsto.
Ma davvero è così alta l’inflazione o è la solita bufala istituzionale?
Truflation la pensa diversamente, i ragazzi adottano una metodologia rivoluzionaria e rigorosa e loro pensano che l’inflazione attualmente è 2 punti sotto le stime ufficiali.
Nella sostanza pensano di tenere i tassi alti il più a lungo possibile, ben oltre le aspettative dei mercati.
Mentre loro vi raccontano che è tutto solido, noi vi facciamo vedere le fondamenta di questo mercato immobiliare.
Nuovi annunci di case a -26,1% anno su anno ad aprile.
Maggior calo registrato, pandemia a parte!
Nuovo minimi storico, secondo i dati Redfin
Record su record, NEGATIVI!
Il 34% punta su un altro aumento a giugno, lasciamoli scommettere.
Nel frattempo ieri il DAX ha dato un segnale di cedimento importante, come previsto dal nostro Puntosella. Anche il dollaro ha fatto il solletico ad un supporto strategico.
Alla fine con tutte le prospettive nefaste sulla fine del dollaro, dotti, medici e sapienti sono riusciti a mettere a scegno una performance del 0.33% con l’euro in 5 mesi!
WOW!!!!!
A proposito, questa mattina lo ha rotto, vediamo se lo recuperano stabilmente.
Ora, o recuperano in fretta o l’estate sta arrivando!
O forse l’inverno… la velocità di circolazione della moneta, insieme all’offerta sta per invertire bruscamente.
La deflazione da debiti è qui con noi, ma loro la vogliono nascondere.
Nel fine settimana è uscito il nuovo manoscritto, un’analisi inedita sulle banche regionali americane e su dove probabilmente si nasconde una grande opportunità.
Abbiamo ricevuto molti attestati di stima per il nostro ultimo manoscritto, vi ringraziamo di cuore, le Vostre parole sono importanti!
Abbiamo bisogno del Vostro importante sostegno, abbiamo bisogno di Voi, non si resiste sul WEB, in mezzo a un mondo manipolato per 16 anni, se non si racconta la realtà, si cerca di trovare la verità.
Grazie di cuore per il Vostro sostegno!
Il nostro Machiavelli è tornato nel fine settimana, con ” MACHIAVELLI E I BANCHIERI seconda parte ” l’orizzonte diventa sempre più limpido!
L’informazione indipendente ha bisogno anche del Tuo prezioso sostegno!
I manoscritti da inizio anno sono stati una bussola perfetta dopo un periodo di crisi, ma come sempre la verità è figlia del tempo.
Ribadisco per l’ennesima volta che se ci sono problemi di ricezione, firewall, spam, comunicazione tra i diversi provider dovuti a invii multipli, basta inviare una mail e il nostro STAFF provvederà a risolvere il problema.
Grazie a chi vorrà contribuire liberamente al nostro viaggio!
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea
Chiunque volesse sostenere il nostro viaggio riceverà in OMAGGIO le analisi di Machiavelli. Per contribuire al nostro viaggio basta cliccare SUL BANNER a fianco dei post sul lato destro della pagina o andare alla sezione DONAZIONI…
SEMPLICEMENTE GRAZIE!
7 commenti Commenta
claudio70
Scritto il 25 Maggio 2023 at 16:11
Robin Brooks:
A global deflation shock is coming. It’s one of the more interesting aspects of human psychology that we were all watching stretched delivery times intensely in 2021 and 2022, but now that the reverse is happening and this will drive goods deflation, no one’s talking about it…
claudio70
Scritto il 25 Maggio 2023 at 16:22
The current inflation scare started with goods price inflation, as input prices rose, companies ran out of inventory and delivery times got stretched. That dynamic is now playing out in reverse and is why the risk of deflation is up. The Fed should to stop hiking.
mitopoietico
Scritto il 25 Maggio 2023 at 19:01
il caso INVIDIA mi fa sospettare che l’Apocalisse non è lontanissima
squaremile
Scritto il 26 Maggio 2023 at 09:44
I gilt a 10 anni vicini ai livelli post manovra Truss….
darkerside
Scritto il 26 Maggio 2023 at 10:18
Come dico sempre e’ la sterlina il problema. La crisi di autunno e’ stata drammatica questione di poche ore . Sono un guscio vuoto e rimangono attaccati a cozza agli Usa senza alternativa, se non alzare a manetta. Non gioiamo, la loro crisi sara’ anche la nostra.
Devi essere connesso per inviare un commento.
Penso che la Fed ,tramite tassi,voglia sgonfiare la più clamorosa bolla del millennio sugli stocks che invece non calano per niente,causa?,troppi buyback e troppa liquidità,quindi a fare le spese dei tassi siamo solo noi obbligazionisti, condivido in toto l analisi del capitano ma giornate come oggi in cui sp 500 vola,oro e bond in caduta libera tedierebbero la fede persino in Madre Teresa di Calcutta (vabbè una vera carogna ma questa è un altra storia)