in caricamento ...
LA DEPRESSIONE IMMOBILIARE CONTINUA!
Ieri è stata la solita giornata, giornata a senso unico, ma la novità per chi ha letto l’ultimo manoscritto è che l’analisi fondamentale paga sempre, il problema è che non sappiamo quando.
Davvero incredibile la performance in 3 giorni del titolo di cui abbiamo parlato nel fine settimana, superiore al 25%, ma, non è finita, non è affatto finita.
Ieri, nuovi dati in arrivo dal mercato immobiliare, l’ecatombe continua!
Starts of new homes rebounded 2.2 percent to 1.401 million units in April from a downwardly revised 1.371 million in March, slightly below the consensus of 1.405 million units in an Econoday survey. pic.twitter.com/YM6tr2QfAt
— Econoday, Inc. (@Econoday) May 17, 2023
Oh si certo, sono saliti, ma le revisioni sono estremamente negative, il giochino continua!
Oscillazioni enormi, mostruose da un mese all’altro nelle revisioni!
La sintesi è che negli Stati Uniti l’avvio di nuove abitazioni è del 22% nell'ultimo anno, il 12° calo anno su anno consecutivo (la più lunga serie di ribassi dal 2009). No landing? 🤣🤣🤣 https://t.co/dzESOGHa8n— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) May 17, 2023
L’avvio di nuove abitazione è salito, peccato che la revisione al ribasso di marzo e non solo, continua a nascondere la realtà.
IL Census ha rivisto l’intero andamento del 2022, risalendo sino al 2017, revisioni assurde, inutili, enormi!
Cio che conta è che in attesa di ulteriori revisioni negative siamo sotto di oltre il 22 % anno su anno.
US Housing Starts were were down 22% over the last year, the 12th consecutive YoY decline (longest down streak since 2009). Tends to be a leading indicator for the economy, recessionary signals continue to build. pic.twitter.com/fU3o5nkx5t
— Charlie Bilello (@charliebilello) May 17, 2023
Anche il dato di questo mese ha una possibilità di revisione superiore al 10 %, (± 11,9%).
I completamenti di alloggi, ciò che conta e non solo l’avvio, ad aprile sono scesi del 10,4%, Quelli di alloggi unifamiliari sotto del 6,5 %
La revisione negativa del mese scorso è addirittura del 3.5%, ovvio che questo rialzo non serve a nulla, sempre negativo resta il trend.
April Housing Starts: Near Record Multi-Family Under Construction https://t.co/41lLI2m66j pic.twitter.com/RPMUo869Iu
— Bill McBride (@calculatedrisk) May 17, 2023
Le unità unifamiliari in costruzione hanno raggiunto il picco da quando gli inizi di unità familiari sono diminuiti drasticamente. Il numero di case unifamiliari in costruzione diminuirà ulteriormente nei prossimi mesi.
Per tutto il 2023 la crescita sarà negativa, chi è quel folle che spera in una ripresa con tassi ipotecari vicini al triplo rispetto ad oltre un anno fa.
Vogliono tenere i tassi alti, nessuno problema, la depressione immobiliare sarà ancora più terribile.
Possono nascondere tutti i dati che vogliono ma non riusciranno ad evitare l’inevitabile!
Nel frattempo i tagli alla produzione di petrolio a nulla servono, a nulla serve il petrolio in una recessione!
In una recessione il petrolio non serve a nessuno… pic.twitter.com/tSMSGiw1h0
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) May 17, 2023
Le scorte di greggio sono aumentate di 5,0 milioni di barili nella settimana del 12 maggio. Le scorte nell’ultima settimana sono state di 467,6 milioni, rispetto ai 462,6 milioni della settimana precedente.
Crude oil inventories rose by 5.0 million barrels in the week of May 12. Inventories in the latest week were at 467.6 million, up from 462.6 million in the previous week. pic.twitter.com/JVwSQuKJLZ
— Econoday, Inc. (@Econoday) May 17, 2023
Le aspettative?
Spazzate via, economisti ed analisti a nulla servono!
Come fai a prevedere un calo di 1 milione e invece le scorte salgono di 5 milioni, ma quali dati analizzano?
Non solo le vendite al dettaglio crollano ma anche l’indice Redbook che tiene traccia di 9.000 rivenditori di merci generiche sta per diventare negativo.
Nel frattempo la farsa sul tetto del debito continua, il dollaro se ne frega…
L’ euruccio lo vedo un po’ sciupato! 😉 pic.twitter.com/xTiQttlHw5
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) May 17, 2023
Nel fine settimana è uscito il nuovo manoscritto, un’analisi inedita sulle banche regionali americane e su dove probabilmente si nasconde una grande opportunità.
Abbiamo ricevuto molti attestati di stima per il nostro ultimo manoscritto, vi ringraziamo di cuore, le Vostre parole sono importanti!
Abbiamo bisogno del Vostro importante sostegno, abbiamo bisogno di Voi, non si resiste sul WEB, in mezzo a un mondo manipolato per 16 anni, se non si racconta la realtà, si cerca di trovare la verità.
Grazie di cuore per il Vostro sostegno!
Il nostro Machiavelli è tornato nel fine settimana, con ” MACHIAVELLI E I BANCHIERI seconda parte ” l’orizzonte diventa sempre più limpido!
L’informazione indipendente ha bisogno anche del Tuo prezioso sostegno!
I manoscritti da inizio anno sono stati una bussola perfetta dopo un periodo di crisi, ma come sempre la verità è figlia del tempo.
Ribadisco per l’ennesima volta che se ci sono problemi di ricezione, firewall, spam, comunicazione tra i diversi provider dovuti a invii multipli, basta inviare una mail e il nostro STAFF provvederà a risolvere il problema.
Grazie a chi vorrà contribuire liberamente al nostro viaggio!
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea
Chiunque volesse sostenere il nostro viaggio riceverà in OMAGGIO le analisi di Machiavelli. Per contribuire al nostro viaggio basta cliccare SUL BANNER a fianco dei post sul lato destro della pagina o andare alla sezione DONAZIONI…
SEMPLICEMENTE GRAZIE!
CVD, sempre dati migliori delle aspettative,scorre forte la sfiga in noi,🤣🤣
Bisogna saperli leggere i dati… rilassati, sta collassando tutto, piano, piano, lentamente!
icebergfinanza:
Bisogna saperli leggere i dati… rilassati, sta collassando tutto, piano, piano, lentamente!
Si , esatto,i segnali ci sono tutti, prima facevo facile ironia scaramantica ma ha funzionato solo a metà 🤣
Avevo deciso di non scrivere per evitare polemiche. Perdonatemi.
Voglio soffermarmi sul fatto che la propensione al consumo e agli investimenti di privati e aziende è semplicemente spaventosa. Queste analisi del sito sono sicuramente accurate, ma per ora le aziende scoppiano di redditività e i fatturati sono debordanti.
Le Borse salgono per questo, inesorabilmente. Chi osa sfidare questo schema viene castigato da anni. Non è tollerato il “dissenso”: se investi in modo difensivo ti stritolano lentamente facendoti perdere soldi ogni giorno per darli agli investitori in bitcoin, Azioni e spazzatura varia.
Ma voi non la vedete la gente che si mena per il posto in una struttura turistica da migliaia di euro a famiglia, per una partita di calcio a centinaia, ristoranti popolari dove spendi 40€ per due cosette etc etc …. Le aziende poi non trovano lavoratori. Siamo in piena occupazione!
Certo che tutto questo finirà. Però….
Ma sei Burlosconi? 😉 Fatturati? Redditività? Su 500 aziende dello S&P500 solo una decina corrispondo alla tua descrizione. I bilanci se non sono “aggiustati” bisogna saperli leggere.
Le ‘polemiche’ nascono dal fatto che siete all’interno del ‘metodo infallibile per rubare tutto a tutti in casa e fuori’ ™. Del quale è stato dato solo un brevissimo cenno. Soltanto che non non è infallibile.
vero anche che:
“Il mercato può rimanere irrazionale più a lungo di quanto tu possa rimanere solvibile” (J.M. Keynes).
Il punto è: conta più la realtà o la narrativa? Io piano piano mi sto convincendo che conta la narrativa.
Ma siamo davvero sicuri che il mercato sia “irrazionale”? Voglio dire, l’economia cresce da 15 anni (escludiamo la breve recessione tecnica del Covid).
Inflazione, coronavirus, tassi alti, guerre nel cuore dell’Europa e fallimenti di banche fanno il solletico al boom economico inesauribile contro il quale mi sono posizionato da anni.
Le mie convinzioni si sono scontrate con la realtà.
Forse sono io a non essere razionale.
Quello su cui credo che dovremmo ragionare è proprio questo: cercare di interpretare ogni minimo segnale come l’inizio dell’inversione dei mercati, che pure ne avrebbero di motivi per darci un po’ di respiro, è meno produttivo e più complicato che andare sul pc, vendere il Treasury e contestualmente comprare Apple.
Ovviamente, immagino che Apple prima o poi si schianterà e i T Bond voleranno. Ma perché ridersi il fegato a sperare che ciò avvenga oggi è intanto prendere bastonate quotidiane? Doppio rodimento: primo perché si perde, secondo perché i guadagni ci sono (sicuri) e non li prendo. Un bel delta!
Non sarebbe meglio girare il Portafoglio è poi, quando la recessione sarà conclamata tornare ai Bond?
La mia è una riflessione interiore che faccio quotidianamente ma che voglio condividere a voce alta.
Sarebbe davvero così sbagliato?
C’è una strategia e una tattica che genera eventi supportati dalla ‘narrativa’, non di oggi e anche piuttosto elementare. Il ‘mercato’ formale ne va a rimorchio. La ‘narrativa’ serve solo a coprirla.
Essendo interessato solo ai danni collaterali alle popolazioni, non entro nel merito.
Il BOOM economico, negli ultimi 23 anni il pil reale americano è salito del 1,9% negli ultimi 30 anni del secolo scorso solo… del 3,5 %! IL BOOOOOOM economico!
mitopoietico,
I tuoi commenti sono noiosi, non ti offendere, sempre le stesse cose, di sicuro ci stai rimettendo virtualmente. L’investimento a medio e lungo è così ci puoi rimettere inizialmente e recuperare e guadagnare copiosamente. Secondo sei uno da btp senza rischio cambio. Se vai in guerra rischio cambio (bond) se stai in fureria (btp) stai tranquillo. Ciao
Caro Veleno50,
non si dice a qualcuno “non ti offendere”, poiché ciò implica che sei consapevole che una cosa può offendere ma la dici ugualmente.
Seconda cosa: non leggere se ripeto un concetto. Mica sono venuto a citofonarti!
Nel merito. Sono leggermente in negativo grazie ad alcuni accorgimenti tattici che mi hanno premiato, ma non posso certo essere soddisfatto del mio Portafoglio.
Il mio ragionamento è più profondo: non sto dicendo che gli investimenti si debbano azzeccate da subito e sempre.
Il mio pensiero è che negli ultimi anni, guadagnare tanto e subito e’ stato facile. Non c’era rischio e questo non lo si è saputo poi ex – post, ma era un calcio di rigore a porta vuota.
Ecco perché ho forti dubbi di aver voluto fare lo stravagante in un contesto dove bastava essere banalmente omologati
Il mio pensiero è che negli ultimi anni, guadagnare tanto e subito e’ stato facile. Non c’era rischio e questo non lo si è saputo poi ex – post, ma era un calcio di rigore a porta vuota.
Lo dici, appunto, ex-post. Poteva andare anche in un altro modo.
Un esempio redditizio sul calcio di rigore a porta vuota? Ciao
Faccio tre esempi, ma potrei scrivere a lungo, e riprendo il caso-madre, già citato, di Apple: in dieci anni ha inserito nel titolo con operazioni di buy back oltre 600 miliardi!… oltre a ciò il fatturato e gli utili sempre in crescita costante.
Chiaramente si tratta di una mostruosità che si ritorcerà contro, ma tutto ciò non poteva che gonfiare il titolo.
Rialzo dei tassi: è stato come se le banche centrali ci avessero detto che avrebbero devastato i titoli governativi. Invece di andargli dietro e accettare il loro indirizzo ho preferito tenere i titoli.
Per non parlare del petrolio quando era a zero sotto pestilenza…
non è sbagliato, se “senti che te la senti” fallo…però ricorda che stia guardando nello specchietto retrovisore. Magari la strada che hai davanti è uguale a quella che vedi dietro, magari no…
mitopoietico,
aiccor@finanza:
non è sbagliato, se “senti che te la senti” fallo…però ricorda che stia guardando nello specchietto retrovisore. Magari la strada che hai davanti è uguale a quella che vedi dietro, magari no…
mitopoietico,
Una crescita media annua “ufficiale” del +2,3% del PIL, come quello degli USA dal 2001 al 2021, non è boom economico, e’ tirare avanti la baracca. Per avere boom economico almeno deve essere superiore al 3% per mè. Non bisogna confondere il fatto che i ricchi diventano sempre piu’ ricchi con l’aumento delle opportunità per tutti. Non esiste un metodo per guadagnare facilmente nei mercati finanziari, perchè se 1 vince 4 perdono
Non solo, crescita realizzata con circa 9 trilioni di dollari di liquidità immessa nei mercati e sostegni fiscali mai visti…
Fino ad oggi la crescita economica mondiale è stata orrendamente drogata, e siamo d’accordo, ma c’è stata!
Questo va ammesso. Non sono Berlusconi, ma possiamo tranquillamente affermare che la gente non è solo affetta da manie consumistiche sfrenate, addirittura potremmo coniare il termine “sperperismo” per indicare il fenomeno.
Non c’è bisogno di snocciolare dati: osservo i comportamenti.
I mercati seguono.
Caro amico acqua passata non macina più. Intendevo uno, due esempi per il futuro. La vedo dura, o no? Buona giornata
Oramai, all’apice della crescita economica e dei tassi d’interesse, avendo perso i trend dell’espansione e poi del surriscaldamento dell’economia, secondo me si deve investire tutto sui tassi a breve.
Solo quando la recessione-Godot si paleserà chiaramente, ci si può posizionare sugli short azionari, scadenze governative lunghe e dollaro.
Questi saranno i calci di rigore a porta vuota del futuro, a mio umile parere, in caso di scenario giapponese; altrimenti, se ci sarà la stagflazione il discorso cambia. Ma anche questo sarà chiaramente visibile e non mi cimenterò mai più a fare il veggente
Il capo ci permette di commentare, lo ringrazio. Non condivido nulla di quello che hai scritto nella prima parte del commento, per me è il contrario ora è il momento di investire nel medio termine al 4,50%. Se abbiamo raggiunto l’apice dell’inflazione il mio ragionamento fila liscio come l’olio,il tuo no. Sui titoli venduti allo scoperto e cose varie non investo a rischio eccessivo,solo 3 titoli del listino a larghissimo flottante e copiosi dividendi. Passo e chiudo buon lavoro a tutti.
https://www.zerohedge.com/geopolitical/africas-first-test-run-cbdc-has-failed
Rientra nel ‘metodo infallibile’
Cogli americani la vedo difficilotta almeno da subito, ma conosco un posto dove andranno cantando, suddivisi per fasce di età e di ricatto.
Devi essere connesso per inviare un commento.
Oggi 14,30 e 16 ci fanno a pezzi,come al solito