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OUTLET ITALIA! VENDESI PAESE VISTA MARE CON COSTITUZIONE MODIFICATA…AD HOC!
Abbiamo già fatto un viaggio nel Paese in svendita ne abbiamo parlato anche in Fermare il declino o l’ideologia che vi sta dietro…
Si propone di scendere intorno al 100 % del rapporto debito pil con dismissioni, privatizzazioni e varie operazioni straordinarie per 35 miliardi all’anno. Peccato che nel 2011 in tutta Europa, ripeto in tutta Europa le privatizzazioni sono state appena 19,5 miliardi e nel 2008 prima dello scoppio della crisi appena il doppio intorno a 40 miliardi.L’anno scorso, le privatizzazioni realizzate in tutto il mondo – secondo i dati raccolti dalla Fondazione Eni-Enrico Mattei e Kpmg nel Privatization barometer 2011 – hanno raggiunto un valore di 68,2 miliardi di euro, il minimo dal 2003 e meno della della metà dei quasi 160 miliardi raccolti nel 2010. Nell’Unione europea le operazioni sono state 49, per 19,5 miliardi di euro, appena il 27,9% del totale. http://24o.it/eOPIR
Perchè? Ma è ovvio, solo un povero illuso svenderebbe in piena depressione economica, in piena debt deflation i propri gioielli, i propri immobili, le proprie società, il proprio patrimonio! L’arte di svendere come accadde nel 1992 non dovrebbe essere presa ad esempio.
E invece ecco i buoni propositi…
ROMA, 25 settembre (Reuters) – Il governo non ha in programma la vendita a breve di ulteriori quote del capitale di Enel ed Eni, ma non esclude che in futuro possano essere fatte vendite. Lo ha detto il sottosegretario allo Sviluppo economico, Claudio De Vincenti, nel corso di un’audizione alla Camera dei deputati.
Ma andiamo a dare un’occhiata a VALORI un mensile che Vi consiglio con il cuore, uno dei pochi giornali alternativi in Italia che raccontano spesso e volentieri l’altra faccia della medaglia…
Su Valori di ottobre apre l’outlet Italia. In offerta aziende quotate, palazzi storici e beni ambientali di un Paese tra i più industrializzati del Pianeta, per l’ossessione di intaccare il debito (pubblico) dismettendo il suo patrimonio (pubblico). Il dossier di copertina passa in rassegna pro e contro, rischi e benefici. Ma siamo sicuri che cedere i gioielli di famiglia – e farlo ora – sia la scelta migliore? Mario Monti e Vittorio Grilli battono su questo tasto, ma a contraddirli sono ragioni di politica industriale e di logica finanziaria. Ecco tutte le anticipazioni…
Liberisti sfrenati, privatizzatori convinti e immobiliaristi a caccia di pezzi di pregio pronti a sacrificarsi in nome dell’attacco al debito e delle rassicurazioni per un’Europa in crisi, partecipando alla messa all’incanto del Paese.
Eppure i “Saldi made in Italy” raccontati nel dossier di questo numero ci dicono che “Privatizzare non ci salverà dalla crisi”, e anzi, secondo il fondatore del Privatization Barometer Bernardo “Bortolotti: «È il momento peggiore per vendere»”. Ma allora perché? Non è infatti la prima volta che l’Italia tratta le sue imprese pubbliche più redditizie come “Diamanti a perdere” e svaluta il tesoro nascosto “Sotto il materasso degli Enti locali”. E benché a garantire la nostra solvibilità internazionale sia anche il “Patrimonio immobiliare, la svendita parte da lontano” ed è in piena accelerazione, con un prossimo obbiettivo individuato nella cessione di molti preziosi “Beni culturali: la miopia del Belpaese” si vede anche da qui. Manca solo un grande cartello esposto sul palazzo del Quirinale: “Vendesi Paese vista mare con Costituzione modificata”.È l’ennesima conseguenza della crisi internazionale della finanza, che oggi impone l’agenda agli Stati, sostituendo alla politica la politica economica. Ed è ora di capire quanto i pareri di Fitch, Moody’s e Standard & Poor’s, le famigerate agenzie di rating, siano ormai penetrati nelle stanze dei bottoni. Nella sezione finanza etica cerchiamo di rendere comprensibile a tutti la distorsione di certi processi, sempre più oggetto di “Sfiducia, conflitti e manipolazioni. Il rating sotto processo”, però, paga raramente in prima persona quando sbaglia. Caccia ad una nuova autonomia decisionale e alla trasparenza, quindi, attraverso la fine di un patologico abbraccio tra istituzioni e agenzie.
Chissà forse è inutile, ma io ci provo a raccontarVi l’altra faccia della medaglia, Paese con vista mare e popolazione addormentata nel bosco, vendita all’incanto…venghino signori, venghino ce ne per tutti!
A proposito, ad ottobre primo appuntamento per il popolo di Icebergfinanza il 27 in terra piemontese! Tenetevi liberi, saranno fuochi artificiali!
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Siamo in guerra Francesco e questa gente è pericolosa perchè parla ad gente ignorante ovvero che ignora la realtà. Se parli di IDE oggi al massimo qualcuni ti risponde IDI di Marzo che nell’antichità erano un giorno festivo dedicato al dio della guerra, Marte.
Più in tema di cosi …si muore ;-D
Analisi come sempre perfetta!!
D’accordissimo che tramite le dismissioni si va ad intaccare di una inezia il nominale … E quindi e’ perfettamente inutile x l ‘ abbattimento mentre sul versante del valore che si incasserebbe(soprattutto dagli immobili) per quali motivi parli di svendita ??
In un paese in declino con i nuovi entranti nel mondo del lavoro retribuiti a cifre assurdamente basse come potranno mai i valori degli immobili ( ma anche degli altri assets) salire rispetto alle cifre ( già alte) dei nostri giorni??
A presto
Luca lobi
Evviva … Monti: «Se serve al Paese, ci sarò»
«Se le forze politiche lo chiedono sono disponibile a un secondo mandato, ma spero di no»
POLITICAIl premier tecnico è a New York a margine del’Assemblea generale dell’Onu: «Resto al servizio del Paese, sono un senatore a vita»
Carissimi e caro Andrea, è logico che Monti farà altri 4 anni
1- i politici sono tutti delegittimati e con Monti sarebbero ancora lì a rubare con la responsabilità di un altro;
2- l’Europa è contenta perchè dà sicurezza circa l’economia e soprattutto circa la svendita dell’Italia e il compimento delle logiche europeiste che sono partite anni fa (Esm, BCE, Euro ed integrazione futura contro tutto e tutti);
3-putroppo moltissimi cittadini la vedono come il male peggiore, (imboniti anche dai mass media che in questi gg hanno fatto man bassa di trasmissioni sulle ruberie che ci sono da sempre ma che guarda caso solo ora si scoprono).
Insomma tutto come previsto e nulla purtroppo sembra poter cambiare il destino. Andrea, ti ringrazio come sempre per la tua opera magnifica che compi giorno dopo giorno ma, come anche tu hai detto, occorre fare qualcosa. Che ne dici se intanto creassimo un gruppo ristretto
(in tanti non si combina nulla) che si dà dei compiti ben precisi a seconda delle proprie esperienze e conoscenze?
Ho anche il primo obiettivo , un obiettivo che deve essere raggiungibile, tangibile e popolare (nonchè anche un po’ populista per ovvie ragioni di propaganda) e che crei consenso nonchè passaparola e crei inviti presso i mass media (che non potrebbero non invitarti) in modo che poi la visibilità ottenuta potrebbe essere anche sfruttata per gli altri temi.
Quindi da oggi faccio un appello a tutto il blog ed ai suoi lettori: credo sia opportuno valutare tutti che, se esistono persone in questo blog (che esistono lo so) che hanno capacità, sia il caso che le mettano a disposizione e che tu predisponga a mo’ di bakeka a lato del tuo blog le iscrizioni per questo gruppo.
Chiedo inoltre a tutti di proporre un nome, una sigla, che sia breve, chiara e che dia l’impressione di ciò che va fato o che andremo a fare.
Inutile ricordare che chi farà parte del gruppo dovrà avere determinate caratteristiche:
1-non ricattabile;
2-nessuno scheletro nell’armadio;
3-nessuna paura di combattere lecitamente
4-costanza e coerenza
5-eticamente perfetti
6-rispetto lealtà e trasparenza massima verso tutti;
7-umiltà e non arrivismo circa cariche o posizioni
8-si parte da disinteressati e sul campo si dimostreranno le capacità. Sarà il gruppo e gli altri poi che riconosceranno i meriti.
Considerale le prime idee per una “Nuova Giovine Italia”.
p.s. mi raccomando a tutto il veliero. Questa è una prova generale per vedere se siamo e no un gruppo che parla o che fa.
Che ne dite?
Un abbraccio
PG
P.S. Andrea, so che sei indaffaratissimo ma tu in questo caso faresti da faro, da riferimento, da mentore, da supervisione, perchè al lavoro dovrà pensare il gruppo organizzato.
Ops scusate una “distrazione” di scrittura
… sul punto 3 di Monti ovviamente la gente “… lo vede come il male minore…” – — non peggiore come avevo erroneamente scritto (magari fosse così ma purtroppo non lo è) –
Capitano Andrea condivido pienamente l’articolo ma vorrei fare un piccolo commento.
L’italia come “Stato” ormai è quasi completamente “suonato” ( comunque sempre possibile un “colpo di reni”), non ha più sovranità monetaria, nemmeno sovranità politica ma cosa più importante non c’è più un briciolo di DIGNITA nella persone che guidano il paese. Il popolo probabilmente si fà gli “affari suoi”.
Vedremo in un prossimo futuro cosa accadra ma io non mi aspetterei un gran chè da queste persone.
Un saluto
SD
Sono anni che seguo il blog Andrea, passando dalle analisi di un sistema americano imploso e fallito per continuare il viaggio nel nostro “povero” paese. Non credo che ci si debba schierare in questo paese penso che si debba decidere del nostro futuro impegnandosi in prima persona. L’idea di Pg è buona, partirei da li per andare anche oltre. Credo che solo le persone possano cambiare questo paese e su questo blog ne ho lette e “conosciute” di idee che condivido.
1) “Il governo non ha in programma la vendita a breve di ulteriori quote del capitale di Enel ed Eni, ma non esclude che in futuro possano essere fatte vendite. Lo ha detto il sottosegretario allo Sviluppo economico, Claudio De Vincenti, nel corso di un’audizione alla Camera dei deputati.”
Come fa uno che scade fra 6 mesi a dire certe c….te? la seconda parte della frase non gli compete proprio.
I prossimi ministri valuteranno o no?
2) favorevolissimo ad aderire al gruppo dei volenterosi con determinati requisiti di onestà.
OLTRELAPOLITICA cominciamo da qui, se serve posso dare il mio contributo.
sapete che ci sono i criminali dell’inflazione?? eccoli qui. http://www.youtube.com/watch?v=yr0qwlEcGzM&feature=player_detailpage
e vedete come i speudo professori giuiricin e borghesi attaccano come mastini rabbiosi il professore becchi. io mi sno scontrato anni fa con quella faccia da mafioso di borghesi. e pensate, anzi tremate, borghesi insegna economia al’università di verona. roba da tagliarsi le vene.
hei capitano sai no, chi sono sti giuricin e borghesi. mettiamoci pure giannino pelanda e tutti i vigliacchi criminali chicago boys. ed io ci ho parlato faccia a faccia con di pietro. sulla truffa del signoraggio. e lui lo sà ma sta zitto. e anzi ha firmato x andare ancora più in europa. ha firmato il trattato di lisbona. e ho parlato pure con flavio tosi. sindaco di verona. e mi ha detto: si, conosco la storia del signoraggio. e che ha fatto? nulla!!!! ha detto: io ho molta stima di alessandro profumo. si bello!!! uno che ha distrutto la unicredit. ora tosi avrebbe piacere che andasse al governo passera. ma pensate in che mani siamo? e in più tosi gli hanno porposto se farebbe il presidente del consiglio. quindi??? come dico da anni tutti ma tutti i partiti hanno venduto l’anima al diavolo. cioè alle banche. non se ne salva nessuno.
quini non votate. non comprate più i giornali. non comprate più nulla. neanche la benzina. fateli morire. vednte cara la pelle. e il meglio che potreste fare è tirare fuori tutti i vostri soldi dai conti correnti.
non c’è altra soluzione. io sto già messo male. devo augurarvi di perdere tutti il lavoro? che perdiate tutti i volsti soldi e la casa? cosa devo fare x farvelo capire???
vi stanno stuprando giorno x giorno. avete dignità si o no?
i greci si incazzano. ma hanno votato e sbagliato. li hanno fregati. i portoghesi 1 milione in piazza. in spagna migliaia in piazza. e quei vermi di poliziotti li bastonano. ma con che coraggio? bastoni tuo figlio? tuo nipote? il figlio di tuo zio? o il figlio di tua sorella? hann o ono una dsignità o un cuore sti poliziotti? o sono solo dei robot, come monti?
per finire. quello che il corriere NON DICE: qui http://www.youtube.com/watch?v=v9MUHDVWVBw&feature=relmfu
buonanotte by DORF
PG,
Grazie PG a tempo debito condivideremo un progetto, un’alternativa a partire dagli incontri sul territorio, ma non possiamo dimenticare che dobbiamo avere l’umiltà di non voler imporre nessun cambiamento agli altri se prima non siamo in grado di cambiare noi stessi.
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Non fa una piega Andrea, soltanto che loro le loro case col cacchio che le vendono a mercato basso!! No, vendono i nostri beni. Sempre che non si riprenda a parlare anche delle riserve auree….
INOLTRE a questi soloni che ci assordano tutto il santo giorno che il problema e’ il “debito pubblico”, bisognerebbe spiegare anche che una vendita di un asset pubblico quindi un Investimento Diretto Estero (IDE) in entrarta nella Bilancia dei Pagamenti risulta con un segno – (meno!), quindi e’ un debito in piu’.
Ma ste cose la gente con le sa, e si guardano tutti bene dal spiegarglielo !
Ciao e buon lavoro !