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EUROPA: L’IPERINFLAZIONE DELLA REPUBBLICA DI ATENE!

Scritto il alle 09:18 da icebergfinanza

Come ho già scritto , probababilmente in molti non conoscono quello che in realtà accade alla fine della prima guerra mondiale, una dinamica che riporta oggi alla memoria quello che sta accadendo alla anche se il contesto è completamente diverso.

Su WIKIPEDIA troverete una sintesi dell’avvenimento in questione ma a noi interessa comprendere quali furono le conseguenze del trattato di Versailles e soprattutto le imposizioni che portarono la Germania ad una devastante iperinflazione seguita poi dalla follia del nazismo.

(…) I cosiddetti “quattro grandi” sapevano ancor prima di incontrarsi di voler punire la Germania. La Francia voleva vendetta, il Regno Unito voleva una Germania relativamente forte economicamente per controbilanciare il predominio continentale della Francia, gli Stati Uniti, invece volevano la creazione di una pace permanente il più in fretta possibile, così come la distruzione dei vecchi imperi, mentre l’Italia era desiderosa di poter ampliare i propri possedimenti coloniali e completare, finalmente, l’opera risorgimentale con l’annessione delle terre italiane sotto il dominio Austroungarico. Il risultato fu un compromesso che non lasciò nessuno soddisfatto.(…)

Al di la della superficialità con cui sto trattando l’argomento sarebbe interessante andare in profondità su quanto avvenne in quei giorni e mesi a Versailles. Un ufficiale francese un certo Ferdinand Foch arrivò a suggerire che quella non era una pace ma un armistizio per vent’anni, un pò quello che attende il popolo greco se seguirà la strada imposta dalla comunità europea.

Gli osservatori più acuti, come l’economista britannico John Maynard Keynes, criticarono duramente il trattato: non prevedeva alcun piano di ripresa economica e l’atteggiamento punitivo e le sanzioni contro la Germania avrebbero provocato nuovi conflitti e instabilità, invece di garantire una pace duratura. Keynes espresse questa visione nel suo saggio The Economic Consequences of the Peace (Le conseguenze economiche della pace).

Ma attenzione, facciamo  un passo indietro nella storia! Come ricorda Luciano Gallino di Repubblica…

Nel 1920 il giovane Keynes un´idea ce l´aveva. In merito alle riparazioni follemente punitive imposte alla Germania con il trattato di Versailles del 1919, scriveva in Le conseguenze economiche della pace: “La politica di ridurre la Germania alla servitù per una generazione, di degradare la vita di milioni di esseri umani, e di privare della felicità un´intera nazione dovrebbe essere considerata ripugnante e detestabile… anche se non fosse il seme dello sfacelo dell´intera vita civile dell´Europa” (enfasi di chi scrive).Keynes era rimasto colpito durante le trattative, cui aveva partecipato, dall´ottusa incapacità dei governanti delle potenze vincitrici di ragionare sulle conseguenze di misure che strappavano la sovranità economica a intere nazioni. I governanti di oggi non sembrano mostrare una maggiore lungimiranza di quelli di ieri, permettendo alle destre di guadagnare un crescente favore popolare al grido di “l´austerità uccide l´economia” (lanciato tra gli altri da Antonis Samara, leader della destra greca). Un grido destinato a far presa, perché coglie il nocciolo della questione, sebbene provenga paradossalmente dalla parte politica che reca le maggiori responsabilità della crisi.

Abbiamo bisogno di atti rivoluzionari, un atto rivoluzionario in tempi da brividi come ci ricorda il fantasma di Tom Joad, la canzone del grande Bruce Springsteen un fantasma ancora presente nell’America di oggi, come se sessant’anni dopo, ben poco fosse cambiato.

Dopo Versailles non dimentichiamo l’America e il messaggio della Grande Depressione del ’29!

Dice oggi Bruce Springsteen:  “La maggior parte delle cose che ho scritto riguarda l’America di oggi, anche se trovano le loro origini nel passato. Anche la canzone di Tom Joad non è storica, ma è sull’America degli anni ’90…”  e quella attuale aggiungo io, un’ America non molto lontana dalla condizione della classe media italiana.

Era il maggio dell’ormai lontano 2009, quando scrissi un post intitolato L’ultimo-treno nel quale evidenziai come Alan Blinder ex vice governatore della Federal Reserve,  sul New York Times condivise come il 2009 non assomigliasse affatto al 1930 ma quello che dobbiamo evitare è che il 2010 e il 2011 diventino un altro 1936.

Una incredibile crescita dell’economia tra il 1933 e il 1936 e la banca centrale americana, esamina il grande volume di riserve in eccesso accumulate dal sistema bancario ( come avviene oggi) e conclude che quella montagna di liquidità avrebbe foraggiato l’inflazione futura e quindi si mise a aspirarla. Il tutto prosegui nel 1937 attraverso una contrazione della politica monetaria.

Ma contemporaneamente Roosevelt, il presidente americano del New Deal, da un’occhiata al bilancio federale che sembrava essere enorme e conclude che è arrivato il momento di aumentare le tasse e ridurre la spesa pubblica.

Torno a rileggermi l’ultimo pezzo del mio libro nel capitolo sulla Grande Depressione e sono di nuovo brividi…

«Per secoli l’astenersi dal contrarre prestiti aveva protetto la gente dalla negligenza e dalla temerarietà nell’amministrazione della cosa pubblica. I custodi dei pubblici averi negligenti o incauti avevano spesso elaborato complicati argomenti per dimostrare che il pareggio tra entrate e uscite non era segno di virtù. L’esperienza aveva invece dimostrato che, per quanto opportuna sembrasse tale idea al momento immediato, alla lunga intervenivano le difficoltà e il disastro. Quei semplici precetti di un mondo semplice non resistettero in mezzo alle crescenti complicazioni dei primi anni Trenta. La disoccupazione di massa, in particolare, aveva alterato le regole. Gli avvenimenti avevano giocato un pessimo tiro alla gente, ma quasi nessuno tentò di affrontare il problema in modo nuovo» (John Kenneth Galbraith).

Alle prossime elezioni greche porbabilmente trionferà l’estremismo sarà la fine della PACE europea? Strano che la Merkel abbia dichiarato “Se cade l’euro cade l’Europa. Nessuno prenda per garantiti altri 50 anni di pace in Europa”.

Si Angelina soprattutto se si barattano aiuti per due sommergibili o tre carri armati. Quello che sta facendo la Germania è ignobile soprattutto dopo che l’ Europa ha pagato il prezzo della riunificazione delle due Germanie!

Soprattutto dopo aver attraverso le proprie banche e le proprie imprese ( …vi dice niente lo scandalo Siemens ) foraggiato bolle in tutta Europa dalla Grecia alla Spagna passando per l’Irlanda.

Una cosa è certa l’iperinflazione nella storia è sempre stata causata da dinamiche politiche dalla Repubblica di Weimar allo Zimbabwe e succederà la stessa cosa purtroppo alla Grecia!

Qualcuno dirà che non vi è  nessuna guerra, nessun armistizio, nessun trattato ma forse dimentica che in reltà siamo in guerra, una guerra nascosta, subdola, silenziosa.

La Grecia colpevole quanto si vuole è stata bombardata per ben due anni e ora vi sono solo macerie sociali e psicologiche. Gli avvoltoi e gli sciacalli finanziari l’hanno sbranata con la collaborazione fattiva di un manipolo di clown politici europei la cui statura è il nulla.

Poi toccherà alla Spagna e al Portogallo nessuna possibilità di salvarsi con questa Europa e senza l’appoggio della BCE. La Spagna non è troppo grande per fallire l’ Italia si mettetevlo bene in testa e lasciate perdere le idiozie che leggete in giro.

La storia è fondamentale per cercare di comprendere gli errori del passato, chiunque dimentica il suo passato è destinato a riviverlo! Ora il tempo è scaduto!

Una dettagliata analisi su quanto sta accadendo  ” Euro fu…siccome immobile!” è stata inviata a tutto coloro che hanno sostenuto questo viaggio e a disposizione di tutti coloro che vorranno liberamente sostenerci ora…Semplicemente GRAZIE!

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22 commenti Commenta
kry
Scritto il 18 Maggio 2012 at 09:49

Il mondo economico è sempre girato sulla distruzione e ricostruzione,quindi nulla da meravigliarsi delle imposizioni alla grecia……un armistizio per 20 anni.

ciaula
Scritto il 18 Maggio 2012 at 10:14

Ciao Capitano.

Hai ragione, quello che sta facendo la Germania è ignobile.
Ma se vuoi, è l’evoluzione della storica tendenza e propensione egemonica dei tedeschi: nel secolo scorso gli è andata male due volte con le armi; oggi ci stanno riuscendo con la moneta unica e la leadership politico-economica.

Ieri il ministro delle Finanze Schäuble se n’è uscito dicendo che bisogna rafforzare l’unione politica europea per rafforzare la moneta unica; affermazione che postula una logica piuttosto stravagante: ma che chiarisce la vera concezione tedesca della UE :http://lemieconsiderazioniinutili.blogspot.it/2012/05/unione-europea-lebensraum-in-salsa.html

Quando la Merkel dice: “Se cade l’euro cade l’Europa. Nessuno prenda per garantiti altri 50 anni di pace in Europa”, è il caso di prenderla sul serio.
Perchè, come dici tu spesso, la storia si ripete, e sempre con gli stessi schemi e meccanismi.

Saluti

Gigi
Scritto il 18 Maggio 2012 at 10:19

“…I governanti di oggi non sembrano mostrare una maggiore lungimiranza di quelli di ieri, permettendo alle destre di guadagnare un crescente favore popolare al grido di “l´austerità uccide l´economia” (lanciato tra gli altri da Antonis Samara, leader della destra greca). Un grido destinato a far presa, perché coglie il nocciolo della questione, sebbene provenga paradossalmente dalla parte politica che reca le maggiori responsabilità della crisi….”

Forse dovresti sapere che il più acclamato politico greco é attualmente Alexis Tsipras, numero uno della sinistra radicale antieuropea Syriza. Non te ne eri accorto? 😉
A proposito di responsabili della crisi: parli forse di Zapatero? Colui che ha raccolto la Spagna nel suo momento economico più fulgido, proclamando con soddisfazione il sorpasso del reddito procapite iberico su quello italiano ed ha poi lasciato la Spagna sull’orlo del collasso col 25% di disoccupazione scappando a gambe levate?:lol:

Ma per favore, se sei un estremista di sinistra é un tuo diritto. Ma non trattarci da fessi!

icebergfinanza
Scritto il 18 Maggio 2012 at 10:25

Gigi,

Dormito male?

Gigi
Scritto il 18 Maggio 2012 at 10:32

No, semplicemente non mi piace essere trattato da fesso. 😉

icebergfinanza
Scritto il 18 Maggio 2012 at 10:39

Gigi,

Chi parla di destra o sinistra su questo blog ha mangiato pesante e dormito molto male 😆

albicocco
Scritto il 18 Maggio 2012 at 10:41

“Gli avvoltoi e gli sciacalli finanziari l’hanno sbranata con la collaborazione fattiva di un manipolo di clown politici europei la cui statura è il nulla.”
Nessuno ha sbranato nessuno Semplicente qualcuno e andato a finire in una “Zona vietatata” per sua espressa volontà, anzi cercando di nascondersi agli altri amici.
Questi ultimi sono intervenuti in suo aiuto e lui cosa ha fatto? Si è messo ad imprecare contro il mondo
E dal mondo latino (non greco):
QUISQUE FABER FORTUNAE SUAE!

kry
Scritto il 18 Maggio 2012 at 10:43

Gigi,

Diamo a Zapatero cio che è di Zapatero. E’ un politico e ha fatto quello che fanno tutti i politici ( o furbi) non è stato lungimirante,non ha messo fieno in cascina si è ubriacato e adesso ha il mal di testa…… e pancia vuota ( la testa piena d’aria).

dorf001
Scritto il 18 Maggio 2012 at 11:04

kry@finanza,
a proposito KRY. diamo a monti ciò che è di monti. ecco qui cosa gli dobbiamo. http://www.facebook.com/photo.php?fbid=220369648065646&set=a.214759741959970.31007.100002778360664&type=1&theater

avete mai sentito parlare di bar condicio? no? ecco qui. http://www.facebook.com/photo.php?fbid=406088832734575&set=a.406088829401242.99750.406087072734751&type=1&theater

comunque x quanto riguarda la nostra/vostra fogna politica bisogna fare una certa legge. si il popolo li vota. ma se non fanno bene li può anche mandare a casa subito. questo è fondamentale! non possiamo tenerceli x 5 anni a far danni.

la grecia deve andar fuori dal’euro. è già quasi morta. solo che doveva farlo già 1 anno fà. nel frattempo i crucchi hanno venduto un pò della loro immondiza nascosta nelle loro banche fallite.
e l’italia si deve decidere in fretta ad uscire. si può fare. chiedetelo al professor BAGNAI.
e non ascoltate che dicono a ballarò. altra cazzata che ho sentito è stata dalla fessa della gruber su la7. parlava follini male di grillo. follini ex democristano lecchino, ora piddino. sapete bo che bagnai e giustamente li prende sempre in giro. per forza! sono dei totali incompetenti.
si fà un bel AUDIT alla banca d’italia. si guardano i debiti e con chi e x cosa gli ho fatti. il debito estero non lo, o al massimo ti dò il 20%. perchè bello, mi hai venduto merdaccia!! cioè derivati a tonnellate! e c’è di mezzo la deutch bank, la j.p. morgan e figurarsi se non c’è la più ladra di tutti. cioè la goldman sachs. la banca più ladra sulla faccia della terra. non per niente sono tutti sionisti. adoratori del vitello d’oro. ghe piase i schei e basta a questi delinquenti. per loro posiamo morire tutti. anchex monti se è per quello. essendo lui il servo perfetto.

vi saluto DORF

Gigi
Scritto il 18 Maggio 2012 at 11:10

icebergfinanza,

Allora hai proprio mangiato pesante e dormito molto male, basta rileggere quello che hai scritto. 😳

Gigi
Scritto il 18 Maggio 2012 at 11:12

albicocco@finanzaonline: “Gli avvoltoi e gli sciacalli finanziari l’hanno sbranata con la collaborazione fattiva di un manipolo di clown politici europei la cui statura è il nulla.”Nessuno ha sbranato nessuno Semplicente qualcuno e andato a finire in una “Zona vietatata” per sua espressa volontà, anzi cercando di nascondersi agli altri amici.Questi ultimi sono intervenuti in suo aiuto e lui cosa ha fatto? Si è messo ad imprecare contro il mondoE dal mondo latino (non greco):QUISQUE FABER FORTUNAE SUAE!

Condivido la seconda parte del tuo intervento.
Ricordiamoci che ci abbiamo messo anche noi qualche miliardo (che di certo non ci avanzava): ed ora probabilmente ci toccherà dimenticarcelo.

Gigi
Scritto il 18 Maggio 2012 at 11:15

kry@finanza,

Aggiungo che andava in giro a dare lezioni di politica e di gestione del successo. E da noi gli amici di partito lo hanno elogiato, glorificato e portato ad esempio; qualcuno ci ha fatto persino un film (Viva Zapatero !).
Ora invece non ne parlano più.

Gigi
Scritto il 18 Maggio 2012 at 11:25

dorf001@finanza,

Ballarò, La7, RAI 3, Santoro, Travaglio e tantissimi altri fanno parte del sistema, ovvero di coloro che lavorano per tenere buono il parco buoi mentre i lupi fanno razzia.
Ora se la prendono con Grillo perché non riescono a contenerlo, non riescono a portarlo nelle loro trasmissioni per svergognarlo pubblicamente, non riescono ad affrontarlo. Hanno insomma paura che nasca un nuovo Berlusconi (anche se ben diverso) che li metta in difficoltà per altri 20 anni. Ma non temere, preso la magistratura di parte entrerà in campo e lo farà fuori. E i loro giornali ce ne daranno ampia documentazione fotografica ed intercettatoria.

ladybakura
Scritto il 18 Maggio 2012 at 11:38

Analogie tra seconda guerra mondiale e prima guerra finanziaria? La Germania ha avuto prima il terzo reich, e ora ha il suo quarto reich. Così come durante la seconda guerra mondiale, le nazioni con gli armamenti migliori sono America, UK e Germania (prima avevano le armi più potenti, ora hanno le banche/agenzie di rating/istituti vari più aggressivi, efficaci e potenti nell’arte del distruggere economicamente una nazione estera). Asse Roma-Berlino e patto d’acciaio tra Hitler e Mussolini prima…Asse Roma-Berlino (sì, alcuni giornali l’hanno chiamata così!) e patto della crescita tra Merkel e Monti. La Svizzera entrambe le volte neutrale. Grecia distrutta e occupata prima e distrutta e occupata anche oggi. Merkel e Hitler saliti al potere con elezioni democratiche, Monti e Mussolini saliti al potere con una sorta di golpe. In Russia Stalin=Putin. Ovviamente il tutto addolcito dal fatto che stavolta non si parla di armi, e siamo leggermente meno guerrafondai e assassini di prima…ma per il resto questa guerra finanziaria è solo una versione addolcita della seconda guerra mondiale. E finirà allo stesso modo credo. Credete davvero che la Germania la vincerà stavolta? E pensate davvero che a seguire i diktat tedeschi l’Italia non finirà nella stessa distruzione (addolcita) post guerra?

sturmer
Scritto il 18 Maggio 2012 at 12:22

ladybakura@finanza,

Wow… analogia interessante ed intelligente… non l’avevo mai vista così!!!

marzemino
Scritto il 18 Maggio 2012 at 12:36

La novità degli ultimi decenni, nello spazio: dal locale al mondiale (globalizzazione) e nel tempo (velocità di allocazione dei flussi finanziari dato dalla tecnologia), ha generato le basi per la nuova guerra: gli Stati sostanzialmente non esistono più (schiacciati dalla plutocrazia dei fondi) e i diritti dei popoli si stanno affievolendo ad una velocità sconcertante.
Resta “l’incognita Cina” ma per gli altri paesi del mondo (con politiche conniventi o meno) non vedo alcuno spazio di manovra rispetto agli interessi dei soliti fondi USA.

italywip
Scritto il 18 Maggio 2012 at 14:24

Continuo a pensare che la Grecia dopo essere stata spolpata oggi è solo un animale da laboratorio. Non deve essere fatta uscire perchè se no che senso ha l’Euro? E’ una moneta non reversibile o non lo è? I debiti si pagano o no?

http://italyworkinprogress.blogspot.it/2012/05/pysco-dracma.html

L’Italia ha altri fondamentali, ma i suoi debiti e i 60 mld anno di Interessi sono un gruzzolo per i creditori ed un peso per i cittadini…quindi si deve decidere cosa far pagare ed avere una depressione o non pagare.

ilcuculo
Scritto il 18 Maggio 2012 at 16:03

Già due volte nella storia recente dei nostri padri e dei nostri nonni si passeggiava tra le rovine di Berlino.
Sembra che il popolo Tedesco non riesca a sottrarsi da un tragico destino.

kry
Scritto il 18 Maggio 2012 at 16:33

ladybakura@finanza,

Non per vantarmi ma avevo anch’io descritto una scenario simile(non su questo blog). Nell’elenco dei perdenti manca il Giappone che con lo scenario economico attuale non ha più nulla dire e la cina che sicuramente non se ne starà a guardare e si schiererà con chi più le comoda.Quando descrissi tale scenario non era ancora avvenuto il nuovo asse e ciò mi rassicurava sulla differenza. Col passare del tempo fa piacere vedere i propri pensieri riproposti da altre persone. Grazie,ciao.
ilcuculo@finanza,

Come si dice,NON C’E’ il 2 senza il 3. (Forse non sanno come fare per abbattere le loro case e stanno aspettando che qualcuno lo faccia gratis)

kry
Scritto il 18 Maggio 2012 at 16:40

ilcuculo@finanza,

Dimenticavo,sembra che il popolo tedesco si ricordi solo dell’iperinflazione,probabilmente ha fatto più del male quella a loro perchè l’hanno subita mentre il resto del male è stato fatto da loro.

edmontdantes
Scritto il 18 Maggio 2012 at 20:15

PSYCO WAR ?
Andrea non sono d´accordo, quante delle affermazioni sono vere, appena ora sento dire che la Merkel avrebbe proposto ai Greci un referendum sull´Euro, poi 30 secondi dopo lo steso telegiornale dice che non e´ vero! Scusa ma e´ tutto troppo strano, quanti soldi hanno scommesso gli sciacalli degli Hedge sull´Euro ? Quanti soldi faranno sulle macerie della gente reale? Se la scomessa salta perdono caterbe di soldi Jeppa Morgana ne ha persi 5.8 di miliardi…questa e´la vera guerra leggi i post hanno inoculato odio e paura versa una nazione cose da pazzi ! Dove erano i Greci quando spendevano annualmente il 5% del PIL in armamenti e tangenti relative? Ora tutta la colpa e´della Germania ` no non ci sto !

icebergfinanza
Scritto il 19 Maggio 2012 at 18:47

edmontdantes@finanza,

No non tutta la colpa e’ della Germania ma i tedeschi ci stanno maledettamente marciando sulle macerie di un’ Europa che loro hanno contribuito a distruggere con le loro banche. Ora e’ il momento di cambiare pagina se non ci stanno fuori dai piedi e vediamo come se la cavano senza il mercato europeo.

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