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CACCIA A OTTOBRE ROSSO!
Surreale l’atmosfera che si sta vivendo, surreale ma non troppo, agosto è il tempo della spensieratezza…
San Lorenzo, Io lo so perché tanto
di stelle per l’aria tranquilla
arde e cade, perché sì gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.
Il resto della poesia del Pascoli “Per Agosto” è meglio lasciarlo da parte, troppa malinconia.
Surreale comunque, una campagna elettorale surreale, mai visto nulla di simile, non c’è limite al peggio, soprattutto alla prostituzione politica.
Ci mancava solo il miglior trasformista della politica italiana, Calenda, che suggerisce il rischio Venezuela. Eppure non c’è nulla da sorridere, prima la Grecia, poi la Brexit ora il Venezuela, certa gente andrebbe rinchiusa e invece ogni giorno terrorismo, ovunque!
Calenda: "Mi dicevano vai da solo ma il rischio era un'Italia come il Venezuela" https://t.co/sJTXrCQDek
— L'HuffPost (@HuffPostItalia) August 3, 2022
Ma quale Venezuela che dalla caduta del banchiere i nostri titoli di Stato sono decollati, la borsa italiana si è ripresa alla grande. Missione compiuta per il momento.
Noi ci fermiamo qui, chiunque governerà avrà un compito sovrumano, quasi impossibile, stiamo per essere proiettati in una nuova era.
Con il culo degli altri! https://t.co/cGZfteiw5Q
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) August 3, 2022
Tempeste perfette, inverni glaciali, non bastava il fronte ucraino, gli americani hanno pensato bene di provocare pure la Cina…
Un secondo fronte che qualcuno ha voluto aprire…
Taiwan, Borrell condanna aggressività della Cina ma Xi Jinping dà il via a imponenti manovre militari https://t.co/PD6VbvTOBX via @repubblica
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) August 4, 2022
Più guerra, più sanzioni, ma le materie prime stanno crollando, anche se in molti suggeriscono che l’inflazione resterà e continuerà a salire, si, in mezzo a una depressione economica!
Più guerra, più sanzioni! https://t.co/fSmuUWXHrI
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) August 2, 2022
Leggete bene cosa suggeriscono quelli dell’ARERA, l’Autorità di regolazione per l’energia …
“Tali costi risulterebbero difficilmente sostenibili per tutti i consumatori, non solo domestici, con potenziali ripercussioni sulla tenuta dell’intera filiera – prosegue Arera – In tale drammatico scenario, inoltre, la concentrazione nel mese di agosto degli approvvigionamenti di gas naturale per la fornitura dei clienti in tutela per il trimestre ottobre – dicembre 2022, data la situazione di ridotta liquidità dei prodotti forward, potrebbe creare una ancor più elevata volatilità e un ulteriore incremento dei prezzi”.
Ma quale inflazione permanente, il mercato dei tassi fissi sta suggerendo tutt’altro…
Ma l'aumento dei tassi è già finito? pic.twitter.com/NKnxcJmfyE
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) August 2, 2022
E’ tutto manipolato, l’inflazione, i prezzi della benzina, i mercati e la politica cosa fa, alimenta la paura dell’inflazione, getta benzina sul fuoco invece di spegnere definitivamente l’incendio della speculazione.
I tromboni regionali della Fed in questi giorni hanno suonato melodie stonate sui tassi, tutti terrorizzati dall’inflazione, più rialzi dei tassi vogliono e per noi va bene, come suggerisce il nostro maestro Lacy Hunt.
Il mercato ieri ha messo a segno un rimbalzo tecnico, ma subito è tornato a scendere, la strada è ora tutta in discesa i massimi sono stati DEFINITIVAMENTE conseguiti.
Sono persone senza empatia i banchieri centrali, gente fredda, abituata ad alloggiare il cervello in una biblioteca o nel proprio conto in banca…
This has GOT to be the most damning and insensitive thing I've ever heard a Fed official say. I'm saving this one, but not for posterity. How deeply insulting to those who are working so hard to make ends meet. How haughty and removed.
Heck, NONE of my words are strong enough… https://t.co/9RXZyAAvyg
— Danielle DiMartino Booth (@DiMartinoBooth) August 3, 2022
Ma cosa vuoi che frega a una che guadagna oltre 400.000 dollari all’anno degli americani e dell’inflazione!
In America i prezzi della benzina sta scendendo e anche velocemente, in Italia avete visto qualcuno ridurre i prezzi, qualche politico che si svegli, il banchiere è in ferie?
I rivenditori americani fanno a gara per liberare i magazzini, svendono le merci…
Chi l'avrebbe mai detto… in America i rivenditori fanno a gara per liberare i magazzini e i prezzi… PUFFETE! https://t.co/3prHS3pG9a
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) August 2, 2022
In Asia, non sanno più a chi vendere i microchip, ma quale carenza, ma quale blocco della catena di approvvigionamento!
Far too much being made about China PMI. Of much greater importance was Taiwan's that plunged to 44.6.
The great chip shortage is ending rapidly.https://t.co/3k4ZtCjDms pic.twitter.com/sUAAXcMEEk— PPG (@PPGMacro) August 1, 2022
Non ditemi che siete sorpresi da questo rally ferragostiano, lo abbiamo annunciato la scorsa settimana, da quel giorno i mercati sono saliti dal 8 al 6% ovunque e ancora continuano, forse sino a oggi o forse sino alla prossima settimana, poi sarà caccia a ottobre rosso!
E’ l’econofisica bellezza, la più colossale truffa finanziaria mai orchestrata nella storia dell’umanità, ma funziona così ancora per poco, poi puntuale come abbiamo suggerito a metà agosto, finita la festa torna la tempesta perfetta.
Tralasciando il gossip finanziario, la realtà è che abbiamo due trimestri consecutivi negativi di pil in America e il terzo inizia davvero male. Sempre nella storia, una stretta monetaria in piena recessione come oggi ha prodotto disastri.
C’è chi scommete su una recessione breve, un anno al messimo, io penso che sarà più estesa ma meno profonda che in passato, più estesa e persistente.
Il primo semestre è stato un gioco da ragazzi, il secondo senza interventi monetari o fiscali un disastro.
Ieri qualcuno dell’amministrazione Biden deve aver suggerito di “aggiustare” i datii del settore dei servizi ISM, addirittura in salita dopo che S&P ha rilasciato un report preoccupante.
Permettetemi di credere a report che non siano sotto l’influenza governativa, nel sondaggio le risposte sono di tenore completamente diverso dai dati.
Calo della produzione, sensibile calo dei prezzi, fiducia delle imprese in caduta, peggiori dati da 2 anni a questa parte.
Siamo partiti alti con le stime del terzo trimestre, ma siamo già in caduta passando dal 2,1% al 1,3%.
Ieri non sono usciti per la prima volta da anni di dati sul lavoro del settore privato, sono in atto dei cambiamenti, vedremo se sono in grado di produrre meraviglie, questi “ritocchi”.
In attesa dei dati di domani, vediamo come quelli della ADP il 31 agosto avranno "ritoccato" il loro rapporto…
ADP revamping national employment report https://t.co/9lGe35KTvS #FoxBusiness
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) August 4, 2022
Più ci si avvicina alle elezioni di medio termine e più servono dati buoni.
In realtà le comunicazioni su licenziamenti continuano ad aumentare, l’ultima importante ieri da Walmart.
Walmart is cutting about 200 corporate jobs as it contends with rising costs, bloated inventories and weakening demand for general merchandise.#Walmart #JobCuts #employment #companies https://t.co/qTVlWryoMt
— Business Standard (@bsindia) August 4, 2022
Centinaia di ruoli chiave, non male per un’economia in espansione, magazzini pieni e domanda in caduta.
La verità è figlia del tempo!
Insieme al nostro Machiavelli e ai suoi manoscritti, continueremo a guardare oltre, con la cinematica del nostro Puntosella, con grafici, analisi e evidenze empiriche che da sempre supportano il nostro lavoro.
Nel fine settimana è uscito il nuovo Machiavelli, intitolato “OLTRE LA PARITA’” per tutti coloro che hanno contribuito o vorranno contribuire al nostro viaggio.
I manoscritti da inizio anno sono stati una bussola perfetta dopo un periodo di crisi, ma come sempre la verità è figlia del tempo.
Ribadisco per l’ennesima volta che se ci sono problemi di ricezione, firewall, spam, comunicazione tra i diversi provider dovuti a invii multipli, basta inviare una mail e il nostro STAFF che provvederà a risolvere il problema.
Grazie a chi vorrà contribuire liberamente al nostro viaggio!
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https://icebergfinanza.finanza.com/il-perche-di-un-contributo/
A questo indirizzo il nostro PUNTOSELLA aggiornerà nei commenti la sua personale rubrica mensile…
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea
Chiunque volesse sostenere il nostro viaggio riceverà in OMAGGIO le analisi di Machiavelli. Per contribuire al nostro viaggio basta cliccare SUL BANNER a fianco dei post sul lato destro della pagina o andare alla sezione DONAZIONI…
SEMPLICEMENTE GRAZIE!
detto per quel signore: “un pò in ritardo per sbancare”… doveva pensare a farlo prima, a partire da Marzo 2009, quando la curva storica del DJ ad oggi (diciamo prima dell’inizio di quella strana faccenda del Covid, quindi inizio 2020) ci racconta del più PODEROSO MERCATO TORO MAI AVVENUTO NELLA STORIA… è incredibile notare come ancora al giorno d’oggi ci siano soggetti, molti soggetti, che associano alla “Borsa valori” il termine di “giocare”… consiglio a quel signore qualche “gratta e vinci” piuttosto, si rischia molto meno sul capitale investito (a patto anche in quel caso di ‘usare la testa’, cosa che non tutti hanno…), soprattutto al momento attuale pensando in prospettiva futura…
Concordo. Io rilevo che l’umore degli investitori e’ altissimo. Non temono niente
ad ottobre 2021 si sono presentati dei clienti che non facevano investimenti sul mercato azionario dal 2007. Ovviamente non hanno ascoltato i mei consigli. Ho detto ai miei colleghi: i mercati hanno finito di salire sono entrati quei clienti. Infatti la salita è durata molto poco.
Che belli i dati di oggi ehhhh, soprattutto realistici, ed i rendimenti schizzano verso l alto come vogliono, coraggio parliamo di mercati ,facciamo analisi,usiamo il buon senso, probabilmente voi altri detentori di tbond siete dei novelli budda,io sono anni che mi mangio il fegato,e non è solo una questione monetaria,per mia debolezza trovo insopportabile una situazione del genere perpetrata da anni e chissà ancora cosa dovremo vedere
“trovo insopportabile una situazione del genere perpetrata da anni e chissà ancora cosa dovremo vedere…”
non si tratta solo di macro aberazioni che riguardano i mercati finanziari, il cui recente andamento degli ultimi 15anni (per chi ha un minimo di consapevolezza che non sia quella della vulgata ufficiale raccontata dai media di sistema) è assolutamente FOLLE se paragonata all’andamento di decenni passati, quando ancora la finanza non era DROGATA dal “denaro facile” messo a disposizione dalle BC,
purtroppo il guaio è molto molto più acuto, e riguarda direttamente da vicino la vita sociale dei cittadini, presente e futura :
in poco più di 20 anni a partire dal 2000 (parlo del sistema sociale “occidentale” e della UE nella fattispecie) chi è al potere (vertici UE e BCE di comune accordo) ha eroso piano piano, e DEMOLITO poco a poco, sistematicamente, tutti i traguardi che una politica di CONCERTAZIONE attenta operata dai Governi dall’immediato dopo guerra in poi aveva faticosamente raggiunto e garantito sotto forma di WELFARE complessivo messo a disposizione dei cittadini, che dovrebbero essere LA PARTE PIU’ IMPORTANTE alla quale debba rivolgersi una politica direzionale che governa uno Stato (o un unione di stati). Lo hanno fatto “piano piano” seguendo una strategia pensata appositamente, altrimenti se lo avessero fatto applicandolo “di botto” tutto in una volta ci sarebbe stata una sommossa popolare di massa, cosa che il sistema voleva evitare assolutamente… JC Trichet (governatore BCE fino al 2010) era stato chiaro a riguardo di tale strategia, esiste ed è reperibile in rete una sua intervista decisamente illuminante a tale riguardo…
In linea con questo concetto, l’articolo della Costituzione Italiana che cita testualmente “L’Italia è una Repubblica fondata sul LAVORO” andrebbe riscritto aggiungendo un sostantivo :
“L’Italia è una Repubblica fondata sul LAVORO PRECARIO.”
Hai ragione: sono stati gli anni dell’investitore “scimmia”, passatemi il termine, che investe e guadagna molto, insensatamente. L’investitore “analitico” soffre. I T bond con dollaro e cedole mi hanno dato soddisfazioni, ma ammetto che vedere le scempiaggini in Borsa premiate in modo farsesco irrita molto. Cito due titoli completamente diversi: Apple e Coca Cola. Hanno un livello di prezzo che solo uno scappato di casa può considerare giusto o sottovalutato. E tuttavia, fino ad oggi, è stato proprio il tempo delle “scimmie” investitrici. Lo dico quasi con ammirazione. E’ come se io andassi in un convegno di fisica nucleare e senza capirci assolutamente nulla svilupperei delle sensazionali scoperte atomiche a caso, magari per aver sentito dal barbiere delle cose in materia. Purtroppo, invece, in finanza è così. Fino allo scoppio di questo gigantesco schema Ponzi che sono diventati i mercati finanziari oggi, in finanza, soprattutto oggi, funziona così: è il tempo loro. Di gente che compra a livelli inenarrabili, con l’inflazione verso il 10%, prima di una grande recessione globale
Mitopoietico nessun intento polemico, ma permettimi di non essere d’accordo.
La cosa è ben più grave di quel che appare, ma era tutto “nella natura delle cose”.
Le élites non stanno con le mani in mano, ma progettano come accrescere
sempre più il loro potere e del popolo o dei popoli non gliene fotte una beata.
L’argomento Economia vs Finanza non fa più parte dell’agenda politica di alcun
agente sociale sia esso sindacato o partito politico, oggi la politica è diventata
GOSSIP, al pari della telenovela Hillay – Totti.
Di questo argomento che dovrebbe almeno essere discusso nei vari pensatoi
culturali non vi è la minima traccia, tutti a discutere delle veline che vengono loro
recapitate.
Chi guarda il dito e non la luna ….. come ci comportiamo in una situazione che
non comprendiamo?
Oggi vorrei affrontare il tema dei mercati finanziari, poiché molto spesso si parla
e si scrive di mercati TRUCCATI.
A mio parere nulla di tutto questo. L’ing. Diego Loro aveva nel 1986 anticipato
tutto quello che sarebbe successo analizzando lo sviluppo nascente prima dei
personal computer e poi dei server ed ancora dei SUPER\IPER computer.
La potenza di calcolo è la discriminante tra “VECCHIOMERCATO” e nuovi
mercati e questa è materia esclusiva di coloro che li controllano.
Anni fa la guerra tra i BIG per avere un vantaggio competitivo per gli arbitraggi tra
la piazza di New York e quella di Chicago, – tra chi ancora usava la fibra come
mezzo di collegamento e chi di sotterfugio usava il satellite guadagnando sui
competitors ben 10,3 millisecondi.
Con sempre maggiore potenza di calcolo si riesce a controllare il peso di ogni
transizione e rapportarla all’attore che l’ha eseguita, per cui i grandi fondi e le
grandi banche d’affari oggi sono i detentori del potere finanziario, ma anche
politico di quella che è la sfera che chiamiamo OCCIDENTE poiché riescono a
condizionare quelle che dovrebbero essere le decisioni della più importante
istituzione finanziaria che è la FED.
Una volta l’analisi strategica sugli INVESTIMENTI generalmente era affidata a
famosissimi economisti, cattedratici nelle più rinomate università mondiali, oggi
quel ruolo è semplicemente eseguito da un ALGORITMO scritto da altrettanti
menti esperti in CINEMATICA, che non c’entra nulla con la fisica dei QUANTS che
viene usata dai media solo per i babbei, poiché fa figo la parola -fisico quantista-,
poiché e per fortuna ancora i micron tempi di scambio non sono quelli SUB
ATOMICI della fisica dei quants.
Sarebbe compito non solo della politica, ma di tutte le Accademie ed Università
riequilibrare questo potere assoluto che è ora nelle mani di pochissime persone
che di fatto scelgono le marionette che ci governeranno per il prossimo futuro, ma
capisco che questo che sarebbe il primo problema da affrontare non è cosi
popolare e quindi …. meglio il GOSSIP POLITICO.
PS:
La statistica in questo settore, quello finanziario è da parecchio che è stata
mandata in pensione, ed oggi attraverso la cinematica che computa anche come
variabile il peso dei volumi, per non parlare degli scambi OTC, di cui sanno tutto
di tutti, sanno esattamente dove sono le tacche per portare le pecore ad essere
tosate, ma senza ucciderle, e quel mondo dei MATTEI, dei CUCCIA e pochi altri,
veri servitori dello STATO che erano i difensori del mondo economico è morto per
sempre.
Grazie per la tua analisi. Davvero interessante, e da me condivisa pienamente. Non sottovaluto i grandi manovratori. Il mio è solo un rammarico personale sul fatto che se fossi stato meno studioso spassionato di economia e mercati in questi anni, anzi, se fossi stato totalmente ignorante in materia, oggi avrei un patrimonio molto più corposo
Devi essere connesso per inviare un commento.
Mi chiama oggi un signore, totalmente privo di conoscenze economiche e finanziarie e di esperienza in investimenti, che vuole urgentemente consigli su come “sbancare” (cito testualmente) in Borsa con i suoi relativamente pochi risparmi. Credo che sia un segnale assai chiaro di come si accartocceranno su se stesse. Ci sarebbero mille considerazioni da fare su questa richiesta…