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INFLAZIONE?
Dopo l’ultimo articolo sull’inflazione spero di essere riuscito a spiegare in maniera esauriente i motivi per cui la Grande Illusione è frutto di una certa ignoranza che è di casa in alcuni ambienti finanziari ed economici, il totale rifiuto dei suggerimenti della storia.
Una Grande Illusione al punto che consulenti oggi si prodigano a suggerire investimenti per proteggersi dall’inflazione.
Ieri non è andata molto bene per chi scommette sull’inflazione, l’indice CORE è sceso e la salita in generale è stata modesta, ben lontana dal 2 %.
La recente salita è dovuta in gran parte ai prezzi del petrolio e della benzina, aumentati di oltre il 6% a febbraio, rappresentando oltre la metà di tutti gli aumenti in generale.
Ovviamente anche gas ed elettricità. Stabile il settore alimentare, tolta la componente energetica il nulla, solo 0,1% in più.
Certo quando qualcuno ad ogni costo vuole l’aumento dell’inflazione nei dati si agita perché i prezzi relativi alle case e ai costi di altri servizi non vengono presi in considerazione, perché è naturale che i costi degli affitti crollano e via dicendo.
Ma questi sono gli stessi che ignorano da anni cosa sia la vera inflazione, o meglio fanno finta di ignorarla.
Come diceva Keynes non importa chi è la più bella in un concorso di bellezza, non importa chi è la più bella per te, ma come votano i giudici e i giudici non vogliono troppa inflazione nei dati.
Spero sia chiaro dopo 12 anni insegnati a raccontarvi che non c’è nulla di meglio che “aggiustare” un dato economico per dirigere le masse, le aspettative.
Per il resto tutto long sul dollaro da qualche settimana, è incredibile come cambia il vento, almeno il 70 % di chi era a favore di 1.30 e 1.40 ha cambiato idea. Ieri è uscita una notizia, un’analisi che conferma quanto abbiamo scritto nell’ultimo manoscritto e che condivideremo con Voi la prossima volta, con tanti saluti all’inflazione.
La cosa buffa è che i salari stanno aumentando, di poco, di nulla, ma l’inflazione sta erodendo questo miserabile aumento. La retribuzione oraria è diminuita negli ultimi due/tre mesi.
Come abbiamo detto recentemente gli ultimi dati ci dicono che per avere maggiore salario gli americani che ancora hanno la fortuna di avere un’occupazione devono fare gli straordinari, perché nessuno assume più e le volpi parlano di inflazione.
Il risultato è che negli ultimi 50 anni circa il salario degli americani aggiustato per l’inflazione è aumentato di circa, udite, udite 13 centesimi in media, un miracolo che farà esplodere l’inflazione.
Credetemi è come tirare un calcio di rigore dalla linea di porta!
Nel frattempo il Conte Ter, ops scusate il governo Draghi prosegue sulla stessa falsariga del precedente governo, nessuna novità, chiusure, lockdown e di ristori neanche l’ombra, solo l’immaginazione.
Hanno provato a inserire un canarino nella miniera, la canarina McKinsey, hanno provato a suggerire di dare in mano la gestione del recovey fund a qualche oscuro economista e analista dove magari lavoro l’amico dell’amico.
La polemica politica su McKinsey consulente del Governo https://t.co/nFmv99HSuv #agi
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 11, 2021
Si certo 25.000 euro più IVA!
La politica è morta e sepolta, si sapeva non c’è nulla di interessante in circolazione, tutti a stendere tappetti rossi al nuovo Messia, ma un minimo di dignità è lecito.
Carlo Calenda ha detto che è ovvio… “Tutta la pubblicazione amministrazione utilizza consulenti”
Per forza, devono fare i loro interessi mica quelli del cliente!
Interessante questa analisi sui disastri targati Mckinsey, dove lavorano molti cocchi di mamma!
McKinsey’s Rules — ProPublica. … più che una società di consulenza una società di … https://t.co/W4Hu47M5Lo
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 9, 2021
Lui invece cha ha sperimentato il doppiogioco di Mario Draghi con la sua Grecia non la manda a dire…
Direi che non fa una piega! https://t.co/4AZoCFRvON
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) March 9, 2021
«Così prevedibile, così triste: Mario Draghi ha assunto McKinsey per “organizzare” la distribuzione italiana del denaro del Recovery Fund. Cosa succederà dopo? Ottenere la mafia per riorganizzare il ministero della Giustizia?».
Apriti cielo, subito il pennivendolo del Foglio, Luciano Capone ha suggerito che i greci ora sono contenti di avere un ex dirigente della McKinsey come Mitsotakis dopo aver sperimentato Varoufakis.
E certo ci mancherebbe, Varoufakis non è riuscito a fare nulla grazie a Draghi e alla mafia di Bruxelles, una mafia che si avvale anche di tante truppe assoldate tra economisti, analisiti, giornalisti e reclute varie.
Cerasa, un altro di quelli bravi come recluta, ieri parlava di un manipolo di squinternati li stessi che si agitavano per i derivati di Morgan Stanley.
Questo è il giornalismo dei figli di Bruxelles!
Siamo in guerra Ragazzi! State sintonizzati…