in caricamento ...
GIAPPONE: NIKKEI OLTRE 14.000 IL VOLO DI ICARO!
Erano i primi giorni di febbraio quando all’improvviso …
GIAPPONE 13000 PUNTI DI NIKKEI …BANZAI!icebergfinanza …
“It will be important to show our mettle and see the Nikkei reach the 13,000 mark by the end of the fiscal year (March 31),” Amari said in a speech…“We want to continue taking (new) steps to help stock prices rise” further, Amari stressed, referring to the core policies of the Liberal Democratic Party administration — the promotion of bold monetary easing, fiscal spending and greater private sector investment.
The 13,000 index target implies around 17 percent upside in February and March.
Come sussurra la storia il ministro dell’economia giapponese vuole il NIKKEI a 13.000 punti per Marzo, giusto in tempo per la chiusura dell’anno fiscale, come i suoi omologhi di tanti e tanti anni fa e per questo il governatore della banca centrale giapponese, quello nuovo nominato dalla politica con il quantitative easing acquista anche azioni cosi arriviamo a 14000 per fine maggio evvaiiiiii banzaiiiii!
Previsione sbagliata! Scherzi a parte abbiamo anticipato di parecchio ovvero ci siamo arrivati ad inizio maggio e ora il territorio è inesplorato ma si può immaginare, Machiavelli ve lo racconterà nella prossima puntata.
Azioni ne stanno acquistando tutti, banche centrali comprese senza risparmiarsi…
Tutto bene quindi ma diamo un’occhiata per l’ennesima volta alla storia…
Riferendosi alla grande crisi giapponese, alla ormai tripla lost decade giapponese, Chancellor scrive:
” Il giorno dopo il crollo di ottobre i rappresentanti delle più importanti società di brokeraggio del Giappone – Nomura, Daiwa, Yamaichi e Nikko, chiamate le “quattro grandi” – furono convocati al ministero delle Finanze. Ricevettero l’ordine di mantenere il mercato delle azioni NTT e di impedire all’indice Nikkei di scendere sotto quota 21.000. Ubbidendo a questa richiesta i broker offrirono ai loro clienti più importanti garanzie contro le perdite per incoraggiarli a rientrare nel mercato. Nel giro di pochi mesi l’indice Nikkei aveva recuperato le perdite e stava puntando verso nuovi picchi. In forma ufficiosa i funzionari del ministero delle Finanze si vantarono che la manipolazione del mercato azionario erà più facile del controllo del mercato valutario.”
Credo che non vi sia bisogno di aggiungere nulla, ma proseguiamo:
” Nel complesso i “quattro grandi” pesavano per più di metà degli scambi del mercato azionario di Tokyo.(…) In un rapporto intitolato “Theme Chasing: The Engine of the Tokyo Stock Market” una banca d’investimento americana avvisava i suoi clienti: “L’istinto del gregge è un solido istinto di sopravvivenza in un ambiente di eccessiva liquidità”. Grazie alle loro ampie partecipazioni azionarie nella stampa i “quattro grandi” broker riuscirono a manipolare l’informazione che raggiungeva i loro clienti.
Ricevettero l’ordine di mantenere il mercato delle azioni NTT e di impedire all’indice Nikkei di scendere sotto quota 21.000.Ricevettero l’ordine di mantenere il mercato delle azioni NTT e di impedire all’indice Nikkei di scendere sotto quota 21.000.Ricevettero l’ordine di mantenere il mercato delle azioni NTT e di impedire all’indice Nikkei di scendere sotto quota 21.000.
Oggi non lo nascondono neanche più è palese, loro danno la liquidità e gli altri devo acquistare e basta…pena repressione finanziaria. Si continuerà a salire ancora in un oceano di volatilità sino a quando all’improvviso…
Il grafico appena condiviso ci dice che la storia non si ripete mai ma ama fare la rima!
Per quanto ci riguarda l’ultima grande occasione continua e il volo di Icaro potrebbe subire un’accelerazione…
« SOSTIENI L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE contribuisci anche tu LIBERAMENTE a tenere in vita un’isola di condivisione quotidiana nell’oceano infinito di questa tempesta perfetta … Chiunque volesse ricevere le ultime analisi può liberamente contribuire al nostro viaggio cliccando sul banner in cima al blog o sul lato destro della pagina può liberamente contribuire al nostro viaggio cliccando qui sopra o sul lato destro del blog Semplicemente Grazie!
Inoltre Vi aspettiamo tutti per la nuova avventura su METEOECONOMY per condividere insieme nuove informazioni e analisi non solo economico/finanziarie attraverso la tempesta perfetta.
Piccola nota di colore, tanto per:
BANZAI, contrariamente al credo popolare occidentale, non vuol dire “all’attacco!” o “mi butto!!” e non esprime sprezzo del pericolo.
Al contrario significa letteralmente “LUNGA VITA” ed era un augurio di prosperità per l’imperatore, la frase completa era TENNO-BANZAI ovvero “lunga vita all’imperatore!” (tenno=figlio del sole ovvero l’imperatore del Sol Levante :-))
Non si può mica sempre parlar di grafici 😆
P.S.
Buonagiorno!
La disoccupazione in Giappone è sotto il 5%, non ha alcun bisogno di politiche espansive e la deflazione è utile a una popolazione di anziani che vivono con i propri risparmi. L’inflazione serve a sgonfiare il valore del debito pubblico e privato (che in Giappone non è più il problema, la balance sheet recession è finita da un pezzo). Purtroppo sono la demografia e la dipendenza energetica i problemi del Giappone, quelli che governano i trend di lungo periodo e per il Giappone, per l’Italia e per tutti i paesi anziani e poveri di energia il futuro è la decadenza, stato naturale della vecchiaia. Alla fine la svalutazione dello yen potrebbe dare a kamikaze Abe il risultato voluto in quantità qualche migliaio di volte oltre il necessario. La valuta sta in piedi sempre e solo sinchè esiste la fiducia, dopo non vale niente. In tal caso Krugmann scriverà che è colpa degli UFO.
Giusto Atomictonto, allora parliamo di seppuku che é ciò che esattamente stanno facendo i governanti giapponesi.
Ma non solo loro.
TASSI NEGATIVI E INDICI AZIONARI AI MASSIMI
stravolta ogni regola, chi crollerà prima??
Vi segnalo qst articolo a mio avviso davvero ben fatto http://phastidio.net/2013/05/06/la-malattia-giapponese-si-chiama-invecchiamento/
ben fatto si, ma con un grave errore nella soluzioni proposte. Una mancanza direi, una mancanza “perfida” direi, che denota poco senso di Patria e Famiglia.
La soluzione è dare soldi, money, pecunia, schei…ai genitori , per i loro figli, con asili economici massimo 50 euro al mese ! 😉 e la prima casa esente da tasse ! le mamme ITALIANE vanno tutelate, tutte quante, anche se non la pensano come me !
vedrete che bel botto di nascite di nuovi ITALIANI si avrebbe !
Devi essere connesso per inviare un commento.
Va tutto bene Andrea, siamo noi ed altri come noi ad essere sbagliati.
Chi oggi non è allineato al credo del regime del 3 millennio, quello finanziario è un miscredente e iettatore.
Perché ti ostini a non vedere le meraviglie del nuovo ordine finanziario, le borse oggi salgono con allegria, l’economia reale non conta più è obsoleta, le borse sono come le culture con gli ogm, oggi sono immuni a qualsiasi cosa, si perché le borse oggi al pari degli ogm sono un esperimento di politica monetaria, chi se ne frega se tra le controindicazioni vi è poi un piccolissima, va veramente irrisoria MISERIA, non tutte le ciambelle nascono con il buco, altre nascono con i buchi nelle banche.