VON DER LEYEN EUROPA: PARTITA A SCACCHI CON LA MORTE!

Il settimo sigillo, partita a scacchi con la morte, quella che sta per affrontare la plutocrazia europea con la von der Leye, la settima possibilità di sopravvivere, per la mafia che amministra l’Europa.

Vi ricordate le parole della von der Leyen a proposito della meloni, richiamando Polonia e Ungheria?

Una mafia, appoggiata ovviamente dalla banca centrale, chi meglio della Lagarde potrebbe offrire il sostegno alla Francia, suo paese natale?

Si la stessa Cristina Lagarde che si offriva a Sarkozy, uno condannato per corruzione, in molti hanno la memoria molto corta…

Peccato che in realtà le fonti ufficiali parlano di “freddezza” della BCE nei confronti della Francia, Lane, parla di un taglio dei tassi a settembre più che a luglio, e suggerisce che la BCE non intende acquistare bond francesi per placare lo spread.

Quello che è certo è che per il momento è tutto abbastanza tranquillo, già escono sondaggi con la vittoria dell’armata brancaleone sinistra francese, si proprio quella che i mercati temono come la peste.

In fondo è cosi che funziona la mafia europea, si usa la banca centrale per minacciare gli Stati, come Grecia, Spagnia, Italia e Portogallo.

Nel frattempo, come avevamo previsto sognatevi di avere un accordo in Europa, prima del risultato delle elezioni francesi.

In fondo, la von der Leyen ha fatto solo gli interessi tedeschi e francesi in questi anni, oltre a trafficare con messaggini e vaccini, con qualche conflittuccio di interesse.

Qualunque accordo è carta straccia, i franchi tiratori in Europa vanno di moda.

Tusk, un altro manichino al servizio della plutocrazia francese, dice che non c’è bisogno della Meloni nella partita a scacchi, hanno tutto sotto controllo.

Dicono che la von der Leyen sa di non avere la maggioranza, e allora strizza l’occhiolino alla Meloni.

Vedremo a breve di quale pasta è fatta la Meloni, se stile Aspen o altra scuola.

In fondo se la Meloni avesse mantenuto fede alle su posizioni anti Nato e anti UE, sarebbe finita in un istante, avrebbe assaggiato gli strumenti della mafia europea.

Interessante il mercato della vacche in corso al parlamento europeo, senza considerare che i liberali di Mark Rutte stanno per essere espulsi dalla maggioranza, per aver fatto un accordo con l’estrema destra olandese.

Poi ci sarà la questione Afd, Orban e altri scenari che stanno evolvendo.

In fondo, la plutocrazia europea, oltre che svendere l’Europa agli americani, sta proteggendo un governo filo nazista e agevolando il genocidio di Gaza.

La Germania sarà la prossima regina che finirà sotto scacco matto, con Scholz che verrà travolto dall’onda nera di Afd alle prossime elezioni di settembre, in fondo la situazione economica tedesca è semplicemente catastrofica.

Nel pomeriggio in America usciranno le vendite al dettaglio, i consumi, previsti in risalita dopo i pessimi dati degli ultimi mesi e le revisioni negative.

Goldman Sachs si aspetta ora due tagli dei tassi, uno a settembre e uno a dicembre, ma non hanno fatto i conti con la morte, che arriva sempre in estate.

La disoccupazione dilaga in America, non bastano dati taroccati per tenere in piedi le flebili speranze di un povero anziano che ormai da segni di confusione continua e totale, un incredibile suicidio democratico.

Le opportunità di lavoro sono crollate, le revisioni negative fioccano in estate, noi siamo stati gli unici che attraverso analisi serie vi abbiamo raccontato la verità, smascherando la truffa dell’amministrazione Biden.

Offerte di lavoro crollate di oltre 4 milioni in soli due anni, oltre due milioni di lavori inventati, spariti nel nulla delle revisioni negative.