Sono giorni davvero interessanti questi, giorni che portano con se occasioni davvero epocali, mentre il gregge ascolta il pessimo pastore, parlare di inflazione, di rialzo dei tassi.
Non voglio riportarvi alla crisi del 2008, raccontarvi cosa si raccontava allora, come sempre è storia, tra qualche anno vi rileggerete anche questa.
Splendido rintracciamento dell’oro, ma forse non abbastanza. Il dollaro, resta sulla rampa di lancio, nonostante i dati fasulli usciti in Europa ieri pronto per rompere i minimi annuali e degli ultimi 2 anni.
Ieri il nostro Puntosella aveva messo nel mirino quota 18415 sul DAX, puntuale come la cinematica lo abbiamo raggiunto.
Ma prima di parlare di dati americani o europei, è forse il momento di iniziare a parlare di elezioni.
Oggi sono in vena di filosofia, scusate se eccedo con la verità, per i deboli di cuore e i fessi, consiglio di non leggere.
Non sono molto fiducioso per le prossime elezioni europee, il popolo è un gregge pieno di fessi.
No, non parlo dei sondaggi taroccati che mettono in giro i giornali, soprattutto quelli commissionati dall’Europa, parlo di un popolo che si è bevuto tutte le menzogne degli ultimi anni, dalla pandemia alle varie guerre.
Se non ti vaccini, muori e fai morire gli altri, diceva il banchiere qualche epoca fa.
Se non voti più Europa, resti senza lavoro e fai perdere il lavoro agli altri, direbbe oggi il banchiere, figlio di Goldman Sachs, la mano di dio.
Ora, dopo il Presidente della Repubblica, vuole fare anche il capo della Commissione europea.
Milano Finanza, si è presa pure la briga di fare un sondaggio, per dirci che Draghi e Carlo Messina, amministratore delegato di Intesa, sono i più apprezzati del periodo 1989-2024.
Serve per dare un messaggio al gregge di fessi e furbi che pascola nella finanza, quelli devono votare per lo status-quo, ovvero banchieri centrali che salvano banche, ma fanno fallire imprese e famiglie.
La stragrande maggioranza degli italiani, pensa sia un santo, il salvatore della patria e dell’euro. Noi in questi anni, vi abbiamo raccontato chi è veramente Mario Draghi.
Ieri si è votato per l’ennesimo pacco europeo, il nuovo patto di INstabilità, l’ennesima truffa ai danni dei cittadini europei.
MACHIAVELLI!
Hanno votato si, solo tre soldatini italiani, il resto si è astenuto, per calcolo politico, come il partito che più in questi anni si è divertito a rubare agli italiani, il Partito Democratico.
A dire il vero c’era anche una soldatessa, Lara Comi, si la crocerossina di Forza Italia, altro partito che dovete assolutamente votare se siete fessi…
Che figata l’immunità parlamentare, c’è da votare anche per l’altra povera ragazza che giace con le catene in Ungheria, per essersi trovata come sempre nel posto sbagliato a sua insaputa.
Ripugnante, un passato decisamente ripugnante.
Il futuro, non so come sarà, so solo che se si rivota lo status quo, sarà ancora più ripugnante.
Poi certo, le elezioni si possono sempre “aggiustare”, manipolare, indirizzare, ma sperare non costa nulla.
No, non è strano, hanno capito l’aria e fanno finta di essere contro la plutocrazia europea.
E’ un compromesso, dice l’uomo del Pd in Europa, certo un compromesso targato Germania come sempre, ciò che va bene alla Germania è sempre un compromesso.
Il debito unico, sognatevelo, in Germania, l’unico debito unico è quello delle banche o assicurazioni tedesche, il MES, si i soldi degli altri che servono per lavare i panni sporchi tedeschi.
In fondo, hanno già distrutto un Paese, la Grecia e destabilizzati altri, perchè non riprovarci, se le cose vanno male, altro che debito unico.
Si la stessa Germania che sta cercando di rilanciare il declino automobilistico con più guerra e meno Europa.
Come vi abbiamo fatto vedere alcuni giorni fa, Germania e Italia, hanno tutto l’interesse che le guerre continuano, insieme agli Stati Uniti, che hanno appena approvato altri 60 miliardi da buttare nel mattatoio ucraino e palestinese.
Biden come Obama, è il più grande macellaio della storia americana, con loro le guerre sono assicurate e con esse, la proliferazione dell’industria bellica.
E il fesso, crede che sia tutto per caso, crede che l’Europa lo proteggerà con l’esercito europeo.
Le proposte del famoso Enricostaisereno, detto Letta, sono per maggiori investimenti in armi, lui la chiama la difesa europea, come se ci fossero milioni di fessi che ancora credono che la Russia vuole conquistare l’Europa.
E ci sono, credetemi, i leoni del telecomando, quelli che si bevono qualunque cosa giornalisti o televisioni predicano.
E certo, la sinistra, quella degli uteri in affitto, gender ovunque, eutanasia, droghe libere, affidamenti innaturali, tutto contro natura, al quale ora si aggiunge la guerra, le armi, la difesa come la chiamano loro.
Mi chiedevo se avevo dimenticato qualcosa, tranquilli mi verrà in mente più avanti.
Ora, occupiamoci di cosa semiserie, i dati americani ed europei e di inflazione, l’unico modo per tenere il popolo di fessi, anestetizzato, lobotomizzato.
Iniziamo dalle vendite di nuove case, salite di oltre l’8% dopo l’ennesima revisione al ribasso di quasi il 4 %.
Non si sono accontentati di rivederne solo uno in maniera negativa, ma hanno riisto al ribasso gli ultimi tre mesi, tanti i fessi, si sono già bevuti tutto.
Ma certo, salgono le vendite di nuove case, perchè i fessi sono disposti a credere che con i prezzi alti e i mutui anche quelli al top, in America abbondano gli ingenui che amano farsi male economicamente parlando.
Certo si vendono vere e proprie topaie, con pochissimi vani a prezzi ribassati, ma questa è l’economia che passa il convento, un taroccamento dietro l’altro.
(Teleborsa) – Segnali di pessimismo giungono dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato a marzo 2024 un decremento del 4,3% su base mensile. È quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il +9,5% riportato a febbraio.
Sono state vendute 4,19 milioni di abitazioni rispetto ai 4,38 milioni di febbraio e ai 4,20 milioni di unità previsti dagli analisti.
Su base annua, le vendite sono scese del 3,7%.
“Sebbene in ripresa dai minimi ciclici, le vendite di case sono bloccate perché i tassi di interesse non hanno fatto grandi mosse – ha detto Lawrence Yun, capo economista della NAR – Ora ci sono quasi sei milioni di posti di lavoro in più rispetto ai massimi pre-COVID, il che suggerisce che sul mercato esistono più aspiranti acquirenti di case”.
Ovviamente le case esistenti si vendono di più a febbraio e gennaio, quando la statistica ti dice che visto il tempo e le temperature non è il momento migliore per trasferirsi.
Ma siccome nei prossimi mesi sono destinate ancora a scendere a gennaio e febbraio si buttano fuori dati stellari, per poi rivederli negativamente quando tutti ormai sono in vacanza.
Pensate che per non fare brutta figura, si tengono sempre un margine di errore medio del 17 %. Figurarsi quanto valgono questi dati.
Per oltre un quinto delle case in vendita non è mai stato avviato un cantiere, di quelle avviati, forse solo un terzo è stato completato.
Non serve una mente geniale per capire che con tassi ipotecari al 7,5%, non si va da nessuna parte.
Ieri un’altra sorpresa.
L’amministrazione Biden si è dimenticata di far “aggiustare” i dati dagli istituti di ricerca privati, visto che servizi e manifattura sono scesi ai minimi da 4 o 5 mesi.
Bisogna avvertire Powell che deve alzare i tassi, perchè l’inflazione è fuori controllo, mentre le aziende suggeriscono che non riescono più a trasferire i rialzi dei costi ai clienti e parlano di deflazione dei prezzi.
Robe da non credere, ci vuole un minimo di omogeneità, perbacco, non potete raccontare una storia diversa da quella che raccontano Powell e Biden.
Soprattutto ora che in Cina sono terrorizzati dall’eccesso di produzione, non sanno più a chi vendere la roba e continuano ad esportare deflazione…
(…) i dati economici pubblicati martedì hanno anche mostrato che l’eccesso di capacità è molto reale e potrebbe essere dannoso per la stessa Cina.
In altre parole, il potere di determinazione dei prezzi delle aziende sia in patria che all’estero si sta indebolendo e la pressione sui margini probabilmente sta aumentando(…)
Lo stesso vale per gli investimenti privati nel settore manifatturiero. Se la domanda esterna, in termini di valore, non trova presto una base più forte e l’economia interna cinese rimane debole, alla fine tali investimenti dovranno rallentare. Altrimenti il governo, o le banche statali, dovranno iniziare ad assorbire più direttamente il costo di troppi prestiti all’industria, come hanno già fatto con il settore immobiliare e le infrastrutture.
Concludiamo con un pezzo assolutamente da leggere per coloro che non sono stati infestati dal virus dell’inflazione da domanda, per gli altri consiglio il vaccino o meglio un placebo.
Per quelli, mi raccomando non comprate bond, lasciateli a noi sono pericolosissimi.
Perché gli strumenti convenzionali della curva di Phillips, del NAIRU, della produzione potenziale e della crescita dell’offerta di moneta sono inutili.
In sintesi, il costrutto teorico dell’inflazione pura non è utile per comprendere gli eventi sui prezzi del 2021 e del 2022 negli Stati Uniti. (…) Per ulteriore estensione, le politiche “anti-inflazione” della Federal Reserve hanno agito sui mercati delle attività (che non fanno parte dell’inflazione teorica) prendendosi il merito della fine di un processo di prezzo dei beni prodotti che era in ogni caso transitorio. Eppure la Federal Reserve è ora bloccata in una posizione che prima o poi garantirà di destabilizzare l’attività economica(…)
Forza Powell, siamo tutti con te, Cimabue, fai una cosa ne sbagli due!
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Concordo con ogni parola riguardo all’excursus di geopolitica\elezioni\guerra sopra esposto ma rimango dell’idea che se il clan BidenPowell sancisce che l’inflazione è alta ci si DEVE credere: non importa se i negozi regalano la merce o chiudono, se i prezzi scendono, se i disoccupati aumentano, ecc. la verità, la Pravda di regime è quella. Punto. Quindi i tassi resteranno alti a prescindere dai dati finchè lo scopo sarà raggiunto. Qual’è lo scopo? Ah saperlo….chi lo scopre potrà fare le sue puntate veramente mirate