in caricamento ...
RAISING THE DEBT CEILING … APPROVED!
Sorry, abbiamo scherzato, ci piace giocare, il problema del tetto del debito è risolto!
Figurarsi se qualcuno non si affrettava a scrivermi per farmi notare la magia arrivata ieri dall’America…
Total nonfarm job openings increased by 358,000 in April to 10.1 million. Hires also increased, by 49,000 to 6.1 million #JOLTS https://t.co/mUNcf5lZBU pic.twitter.com/6U4gMx8Kvy
— St. Louis Fed (@stlouisfed) June 1, 2023
WOW, ma davvero c’è qualcuno disposto a credere a questi dati, soprattutto alla volatilità di un simile mercato del lavoro?
Ma davvero qualcuno è disposto a credere ad un sondaggio il cui tasso di risposta è il 30 %?
Il che significa che solo coloro che hanno effettivamente offerte di lavoro da segnalare lo fanno, mentre due terzi dei datori di lavoro non rispondono.
Ma davvero con questi dati il mercato del lavoro è in gran forma o il prossimo anno ci sono le elezioni?
Secondo il BLS, il maggiore aumento delle aperture di lavoro è stato nel commercio al dettaglio e … udite, udite nei trasporti e magazzinaggio.
Vi prendono anche in giro, mentre altre sono le statistiche che arrivano dalla realtà.
I nuovi dati JOLTS sembre pubblicati dal famoso istituto luce, raccontano una storia contraddittoria.
Il tasso di abbandono è diminuito e ora è quasi tornato al livello pre-COVID. Al contrario, le opportunità di lavoro sono aumentate e rimangono molto elevate.
Supponendo che tutti hanno risposto alle domance, segnalando che tutto vogliono assumere in aprile, il numero di persone che effettivamente lasciano il lavoro è crollato ai minimi da oltre 2 anni.
No, non lasciano il lavoro perchè il datore è brutto e cattivo, perchè non li paga bene, ma perchè credono di poter ottenere un lavoro meglio retribuito altrove.
Questo avviene solo quando il mercato del lavoro è in gran forma!
Quindi perchè questo indicatore è collassato?
The rate of workers who are voluntarily leaving their jobs (including leisure and hospitality) is returning closer to pre-pandemic levels, a possible sign of less tight labor markets
Quits tend to rise when workers think they can receive better pay by changing jobs. pic.twitter.com/hAEAMy1I81
— Nick Timiraos (@NickTimiraos) May 31, 2023
Se lo dice Mazzalai è pura invenzione, ma se lo dice uno che della Fed conosce vita morte e miracoli, forse…
Nick Timiraos, ha fatto notare che il livello delle dimissioni è esploso, come già riportato, il numero dei lavoratori che hanno lasciato volontariamente il lavoro è tornato vicino ai livelli pre covid.
Le dimissioni tendono ad aumentare quando i lavoratori pensano di poter ricevere una paga migliore cambiando lavoro e non quando le offerte di lavoro crollano.
Ma tu pensa, i dati regionali segnalano caduta o stagnazione dell’occupazione e loro si inventano lavori ovunque.
La realtà contro la manipolazione… https://t.co/vNdjjmhHBN
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) May 31, 2023
Alcuni indicatori privati suggeriscono che nella scuola i posti di lavoro sono crollati, nulla viene segnalato dal BLS.
Non puoi inventarti numeri fondamentali, facendo interviste alle quali quasi nessuno risponde.
Ieri è uscito il dato relativo al più importante distretto manifatturiero americano, quello di Chicago…
Ouch! Peggiore contrazione dai tempi di Lehman Brothers! https://t.co/1DCbbM86B1
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) May 31, 2023
Brutto, bruttissimo, come non si vedeva dai tempi del fallimento Lehman Brothers!
La pandemia non fa testo.
Altro che no recession, no landing, questo è HARD landing.
E’ collassato a 40 mentre le previsioni dei soliti analisti da baraccone erano mediamente intorno a 47, con un minimo a 44, ridicoli!
Ieri è collassato anche il settore dei servizi nel Texas.
Ovviamente se tutti gli indicatori regionali sono negativi, uscirà un dato positivo, giusto?
La media è tutta intorno a 40 o sotto, ma le previsioni per l’indice ISM manifatturiero sono a 47.
Oggi usciranno i dati sul manifatturiero USA appunto, l’inflazione in Europa e altre cosuccie.
A proposito, dopo la massa monetaria anche l’inflazione in Germania scende oltre le previsioni.
Germania: cala l'inflazione, a maggio tasso al 6,1%: Dopo il 7,2% di aprile https://t.co/k1QwcIU7In
— Fisco24 (@fisco24_info) May 31, 2023
Ieri tre corvi rossi sono apparsi sul nostro decennale e il supporto è stato definitivamente rotto.
Gli obiettivi sono spettacolari, ma ne parleremo nel prossimo manoscritto di Machiavelli.
Dollaro sempre forte e petrolio che inizia a riflettere le scorte salite ovunque.
E meno male che doveva andare a 100. A breve scenderà sotto 60.
All’ultimo istante come sempre, la camera dei deputati americani ha approvato il rialzo al tetto del debito, una camera a maggioranza repubblicana, solo 117 contrari, su 222 finti tonti.
E il primo giugno è arrivato senza il fallimento degli Stati Uniti, peccato, sarebbe stato divertente.
Sono scesi pure i credit default swap, che qualche burlone aveva fatto salire, collassati sotto 55 a 1 mese dopo essere saliti oltre 175.
Ora il Senato e poi ci rivedremo tra due anni, con un’altra commedia.
I mercati in rally proprio non si può vedere,o scoppia qualcosa di grosso oppure cancelleranno ogni segno di recessione,solo piccole finestre,ma del resto a chi interessa la recessione? I retail non capiscono un cazzo e si rifanno ai dati,i merdosi istituzionali vogliono festeggiare finché si può,i regolatori sono i primi infami,restiamo noi🤣
Se ti riferisci a quando accadutomi con P. iceberg via mail mi ha detto che e’ tutto a posto.
Sono il benvenuto come tutti. Ovviamente staro’ ben lontano……….
Non siamo all’asilo, non ho tempo per gestire i pensieri di chi ha problemi, ho cose più importanti da fare che inseguire qualche coniglio…
Un articolo che merita attenzione, perchè delinea la cronistoria dettagliata dell’ ESPLOSIONE del DEBITO PUBBLICO USA con le cause che lo hanno determinato, la cui dinamica ha assunto una progressione sempre più accelerata dal 2000 (anno non casuale) in avanti…
in pochi anni, gli USA sono passati da un rapporto DEB/PIL che era al 68% nel 2000, al 135% oggi nel 2023…
In altri termini, dal 2000 a oggi, negli USA
“il Pil è cresciuto del 275%, mentre il DEBITO è aumentato del 600%”
d’accordo che, alla fine, si tratta dello Stato più forte, solido, garantito che esista sulla faccia della Terra, però queste cifre IMPRESSIONANTI dovrebbero far riflettere… ed in USA c’è già chi ha cominciato a farlo… mettendo in discussione la sostenibilità del DEBITO USA a lungo termine…
Se resistiamo e esistiamo ancora noi i giapponesi e qualcun altro. Nessun problema per alcuno.
“il vero dialogo non è parlare con gente che la pensa come te” – Zygmunt Bauman
“Alla becera ironia e alle continue offese, via mail o sul web bisogna reagire, ma non con altre offese, ma con l’ironia e l’amore. Soprattutto quello verso se stessi, le proprie idee, il coraggio di portarle avanti, mentre altri si nascondono.” … indovina di chi è la citazione…
“Non ho mai conosciuto un uomo che vedendo i propri errori ne sapesse dar colpa a se stesso.”
Confucio
Per il vigliacco che parlava di censura…
“Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, sbagliare, ricominciare da capo e buttare via tutto, e di nuovo ricominciare e lottare e perdere eternamente. La calma è la vigliaccheria dell’anima.”
LEV TOLSTOJ
… a me i vigliacchi fanno tenerezza. Se ne stanno nascosti dietro il nulla che caratterizza la loro esistenza, saltano fuori come troll, ogni tanto, cercano la provocazione e poi tornano nel nulla che li ha generati.
Ho già ammesso l’errore strategico dopo la pandemia, non serve un codardo qualunque a ricordarmelo.
Sono talmente tante le vittorie di questi lunghi 16 anni, che una sconfitta la si accetta, senza problemi.
Il bello è che non è ancora finita, poi a tempo debito, inizia la caccia ai conigli!
IP o non IP…
Deflazione come cura per l’economia?
Che ne pensate ?
https://www.zerohedge.com/economics/importance-deflation-and-depressions?s=09
Il Capitano non ha certo bisogno di un difensore, lo sa fare bene da solo,
ma visto che qualcuno ha sollevato dubbi sul suo operato, vorrei dire la mia in merito :
questo blog è suo;
credo che egli paghi di tasca propria un affitto per lo spazio che si ricrea qui,
di conseguenza egli ha tutto il diritto di ‘dirigere il traffico’ in prima persona e fare da moderatore quando occorre;
questo blog è libero;
chi non la pensa come il proprietario può andare a passare il tempo altrove,
in tema economico nel web esistono molti altri spazi di discussione dove poter trovare punti di vista differenti rispetto a quelli espressi dal Capitano.
Ma so e capisco che nel mondo esistano anche irriducibili ‘provocatori’ che lasciano il tempo che trovano, perchè non aggiungono nulla di costruttivo alle conversazioni ma esclusivamente ‘zizzania’ e confusione…
Visto che in questo thread sono state pubblicate citazioni varie di personaggi ‘illustri’ (perlomeno creduti tali da parte della vulgata umana),
vorrei aggiungerne una anch’io detta da UNO di fronte al quale tutte le precedenti citazioni si eclissano :
“Devi amare il prossimo tuo come ami te stesso” – Gesù Cristo il Messia
Mettendo in pratica quanto appena letto, significa anche accettare, discutendone civilmente magari, anche chi non la pensa come me (o te).
PS : per eventuali malelingue e/o malpensanti:
NO, non traggo beneficio di alcun genere dal diretto interessato, per quello che ho appena scritto.
Ma quanto nervosismo per una semplice e asettica citazione di Confucio, addirittura minacce, insulti e mobilitazione del compare (troll?) aorlansky60. Ma viviamo sereni!
Fate attenzione Ragazzi… ci sono zecche in circolazione!
zecche [e parassiti in genere] si riconoscono per quello che si lasciano dietro.
Come dall’albero che produce buoni frutti, riconosci anche quello che produce frutti cattivi.
Questa non è una citazione.
😀
aorlansky60 non si capisce se provenga dall’ex Unione sovietica oppure dalla Corea del Nord: “questo blog è libero;
chi non la pensa come il proprietario può andare a passare il tempo altrove”
@ apprendista99
Non si è costretti ad entrare in questo blog per leggere quanto viene scritto…
la scelta per ognuno di entrarci è libera.
Ma anche chi non è in accordo che avanzi dubbi e/o parere diverso sui concetti qui espressi credo sia ben accettato, purchè lo manifesti in modi costruttivi, educati e civili (nessun riferimento diretto verso terzi in relazione agli ultimi scambi di questo thread);
finchè la discussione su un determinato tema si mantiene su livelli ragionevoli (di forma ed educazione), credo sia non solo ben accetto ma anche auspicabile il confronto tra idee e pareri diversi. Questa è la base della Democrazia. Sappiamo bene che non tutti la pensiamo allo stesso modo su determinati temi, di conseguenza il compromesso è inevitabile, e per arrivarci parlare per confrontarsi è importante, direi basilare. E’ quando non ci si parla più reciprocamente e si iniziano ad alzare muri tra idee e pareri opposti, che iniziano anche seri problemi, che non portano nulla di buono.
Molto nervosismo in questo blog.
E’ comprensibile. Ma bisogna reagire senza insultarsi e minacciarsi.
Abbiamo avuto la pretesa di vedere una recessione da secoli, che invece non arriva mai!
Io purtroppo spero ogni giorno che escano dati in questo senso, e ciò non è sano.
Bisogna quindi farsi una ragione umilmente accettando che i cicli non possono essere previsti o anticipati, prendersi la critica, e ripartire.
I mercati in effetti sono guidati da algoritmi che semplicemente si fanno beffe di chi vede crisi e probabilmente esigono che tutti salgano su questo carro prima di raggiungere il burrone.
Pure il Dax, con la Germania in recessione conclamata, vola cercando i record. E quindi…
Bla bla bla… ma quale nervosismo, ma anche basta frignare tutti i giorni. E’ sempre la stessa litania, non c’è recessione, non c’è crisi ma chissenefrega di quello che fanno i mercati azionari. Ho ristrutturato centinaia di portafogli lo scorso anno, lo sto facendo quest’anno è non trovo nessuno che abbia il segno positivo. Il mondo è dominato dai furbi perché i fessi credono o si bevono qualunque cosa. C’è gente frustrata perché sta incassando la cedolina invece di guadagnare il 100% come fanno tutti, chissà chi. Appunto, la Germania è in recessione e il DAX cerca nuovi record ma è allo stesso livello del 2021 e quindi… ma quale minacce, scienziati, volete condividere le quotidiane minacce che si ricevono, quelle vere? Chiedo umilmente scusa alle migliaia di lettori silenti che manifesta la sua stima per questi meravigliosi 16 anni passati insieme e che ha la pazienza per attendere la verità figlia del tempo.
@ Mitopoietico
“Abbiamo avuto la pretesa di vedere una recessione da secoli, che invece non arriva mai!”
‘da secoli’ è una parolona un tantino esagerata, non credi?
Per chi aveva l’età della ragione nel 2000, si ricorderà che quell’anno le borse subirono uno scrollone spettacolare (crisi delle cosiddette ‘dot.com’) ma quello non era ancora niente rispetto a quello che si vide accadere nel 2008/9, che intaccò questa volta non solo la finanza ma anche pesantemente l’economia reale su scala globale… sono trascorsi solo 15anni…
comunque dai tempo al tempo, non lo dico solo come modo di dire… in atto attualmente a livello globale c’è qualcosa che sovrasta i mercati stessi: la geografia politica.
Quanto è in atto tra i GRANDI ‘PLAYERS’ (con gli Europei fuori dal campo, limitati a guardare e a subire) è un GAME appena iniziato. Ci saranno sviluppi importanti.
“I mercati in effetti sono guidati da algoritmi che semplicemente si fanno beffe di chi vede crisi e probabilmente esigono che tutti salgano su questo carro…”
Nessuno è obbligato a farlo… intendo quelli che NON danno retta al ‘consulente’ di turno che consiglia di saltare ‘su questo carro’ finchè corre… esistono anche altri modi per investire il proprio denaro, magari in modo più sensato e ragionato, piuttosto che buttarlo ad occhi chiusi in quella ridicola specie di ‘roulette’ truccata…
Da lettore silente non dimentico questi anni passati e tutto quello che è passato da qui.
Non sono un esperto di investimenti, sono pesantemente in perdita sui treasuries, la cedola è gradita ed è comunque lì, anche se poco ma c’è; ho tenuto però nel corso di questi anni un rendiconto delle operazioni passate: grazie alla linea divulgata qui sono ancora ampiamente in positivo, non posso che dire grazie al capitano.
Non è detto che riesca a recuperare anche l’attuale posizione, il mercato spaventa anche me per il suo andamento e la sua tenuta, a quel che vedo e giudico (ma potrei sbagliare) senza senso, ma anche 15 anni fa fino all’ultimo i mercati non si mossero molto e poi…
Non è detto che riaccada e non son certo delle conseguenze; anche se un disastro potrà farmi rientrare mi domando cosa succederà.
È tutto così folle…
Io non “frigno”, per inciso… cerco solo di essere obbiettivo.
Preciso meglio ciò che sarebbe più opportuno dire, vista la situazione.
E’ difficile ammettere che si è sbagliata strategia? Io riconosco senza problemi di aver mancato completamente.
Ho puntato da anni su recessione, deflazione, contenimento del debito, e conseguente frenata degli attivi rischiosi (e confermo che l’ho fatto prima di leggere questo sito) e invece è accaduto l’esatto contrario: espansione/boom, inflazione, esplosione dei debiti e della leva finanziaria, con l’infinito accrescimento degli investimenti speculativi, in primis quel nulla chiamato bitcoin.
Capite bene che non mi sento di stappare lo champagne e tantomeno di offendere e insultare chi giustamente osserva il mio errore. Per carità, fatto nella più assoluta buona fede, con le migliori intenzioni e con le più confortanti attenuanti, ma la torta uscita dal mio forno è questa.
Quindi consiglio di essere tutti più sereni e cercare di affrontare insieme, come una “squadra” il futuro scenario. Anche operativamente.
L’ho già fatto più volte attraverso i manoscritti, devo farlo ogni giorno? Ora basta, diversamente stacco la spina. Chiaro il messaggio o vuoi continuare a pontificare?
“questo blog è libero; chi non la pensa come il proprietario può andare a passare il tempo altrove” cit aorlansky60
D’accordo.
Fammi sapere gentilmente cosa devo scrivere che lo scrivo. Grazie
…più che nervosismo, leggo frustrazione… e non è riferito a mitopoietico…
…potrei consigliare a chi lo è di aprire un blog tutto suo, così da potersi sfogare,
‘liberamente’ s’intende…
😀
😀
Per quanto riguarda la ‘cendura’, il blog, Andrea lo usa per lavorare cosa che è connessa anche per le specificità del suo lavoro all’espresiione delle sue opinioni.
Purtroppo, se non ricordo male, tempo fa è stato sbattuto fuori da twatter, e in un sistema di ricatto integrato a ricaduta collettiva, volente o nolente è presumibile che si trovi costretto a ‘censurare’.
Devi essere connesso per inviare un commento.
La censura dei commenti é il primo segno della dittatura