Non passa giorno che qualche anima ingenua non mi faccia notare che, in fondo, siamo troppo pessimisti, che in fondo le cose stanno cambiando e che bisogna avere speranza!
Cari amici, non siamo pessimisti, purtroppo siamo solo degli ingenui ottimisti …ben informati.
Quale è stata una delle regole che aiutò il sistema finanziario americano ad uscire dalla Grande Depressione del ’29, fatta a pezzi da Clinton e dagli psicopatici della deregulation?
Ma certo la leggendarioa Glass-Steagall Act che separava l’attività commerciale da quella speculativa delle banche!
Una premessa! Non provate a cercare in giro su media italiani traccia di quello che scrivo, fatica sprecata, un allevamento di polli che vivono di speranza è il principale sogno di ogni volpe che si rispetta!
Oggi. dopo che in America uno straccio di riforma denominata Volcker-Rule prova a limitare l’attività speculativa delle banche, difficilmente operativa prima del luglio del prossimo anno, con possibilità che la Fed la faccia slittare sino alla fine del 2017, in Europa le volpi invitano a pranzo i polli e dopo aver provato a cacciarle le lasciano di nuovo libere…
BRUXELLES – La Commissione Ue potrebbe ritirare la proposta dell’ex commissario Michel Barnier di separare le attività commerciali delle banche dalle loro attività di investimento, più rischiose e con ricadute anche sui clienti. Secondo quanto si apprende da fonti europee, il nuovo commissario ai servizi finanziari Jonathan Hill starebbe valutando di stralciare la proposta del suo predecessore dal programma di lavoro della Commissione, se il piano non avrà raccolto il sostegno degli Stati. Hill quindi dovrebbe aspettare qualche mese prima di agire, ma è già chiaro che molti Stati non sono d’accordo ed è quindi probabile che il piano non avrà un seguito.
E sapete chi è la volpe Hill? Un lobbista finanziario inglese che ora fa il commissario, che figata ragazzi…
L’ex commissario che le aveva proposte, il francese Michel Barnier, le aveva presentate come norme fondamentali per fare finalmente sì che “le conseguenze degli errori commessi dalle banche non siano scaricate sui contribuenti”. Con la nuova Commissione europea, però, rischia di non vedere mai la luce la riforma strutturale del settore bancario immaginata dal vecchio esecutivo comunitario che prevedeva, tra le altre, la proposta di “separazione bancaria” e cioè l’obbligo per le grandi banche di separare le attività di investimento potenzialmente rischiose dalla funzione di raccolta di depositi, così da evitare ricadute sui clienti. Per il nuovo commissario ai servizi finanziari, il britannico Jonathan Hill, la cui nomina ha suscitato fin dall’inizio forti perplessità a causa del suo passato da lobbista finanziario, portare avanti questo progetto per proteggere la sicurezza dei risparmi dei cittadini, non sembra affatto una priorità. Anzi, per il commissario occorre pensare se ritirare la proposta.
Su coraggio, mi dispiace io voglio bene ai polli, non sono pessimista penso che qualcuno resterà vivo, non verrà mangiato dalle volpi… finirà allo spiedo!
Ah dimenticavo, non prendetevi la briga di fare conoscere la notizia in giro, tanto non capirò nulla nessuno, importante è sperare!
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@Icebergfinanza :
Andrea, c’è sempre più gente (autorevole) che a poco a poco sembra propendere verso il tuo pensiero :
https://it.finance.yahoo.com/notizie/bce-praet-avverte-che-linflazione-083957675.html
… …
“Peter Praet, capo degli economisti dell’Eurotower, ha avvertito, parlando a un convegno a Washington, che il forte calo del prezzo del petrolio potrebbe spingere l’inflazione in territorio negativo nei prossimi mesi.”
… ….
buttandola in ridere (ma anche no, parlando molto seriamente tutto sommato), bisognerebbe far notare a certa gente -come questo qui, ultimo della serie- che da certo tempo c’è uno come Te (ed altri che seguono il tuo blog) che avverte circa l’avverarsi di simili probabilità e pericoli dietro l’angolo…