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EQUILIBRISMO IMMOBILIARE!

Scritto il alle 06:45 da icebergfinanza

Housing Bubble Stock Photo - 820636  Housing Bubble Stock Photo - 820636 
 

Lo scorso anno scrissi che all'orizzonte del mercato immobiliare mondiale si intravvedeva l'ombra di una nuova bolla in Australia e Canada, mentre in molti magnificavano la crescita immobiliare australiana e canadese come assolutamenti adeguata alla dinamica della crescita economica.

Qui su Trendlines avete una dimensione di quanto sta accadendo in Australia e Canada, mentre in America si dibatte di inutili nuove garanzie e stimoli a sostegno del mercato immobiliare.

"Barack Obama ha ordinato ai suoi consiglieri economici di preparare un piano di riforma del mercato dei mutui che manterrebbe il ruolo del governo federale nel settore della casa. (…) Il piano per la casa che Obama vorrebbe vedere legge, secondo il Post, limiterebbe l'esposizione dei contribuenti al rischio imponendo a banche e altri soggetti erogatori dei mutui un prezzo per avere la garanzia governativa. Il denaro così raccolto formerebbe un monte di fondi utilizzabili per coprire eventuali perdite sui titoli derivati dai mutui, nel caso di insolvenza dei debitori. Il governo userebbe denaro dei contribuenti per coprire le perdite solo se i fondi raccolti dalle banche finissero, come potrebbe avvenire nel caso di una crisi immobiliare come quella del 2008" America24

 
Inoltre il repubblicano Ackerman presenterà l'ennesimo disegno di legge per favorire un acconto di 20000 dollari per l'acquisto di una abitazione pignorata, sul modello dell'Homestead Act 2 promulgata da Abraham Lincoln nel 1862 che favoriva i veterani di guerra incentivati con 160 acri di terreno dove costruirvi una casa e coltivare la terra.

Si tratterebbe di un prestito a fondo perduto da ridurre di un quinto per ogni anno sino alla scadenza dei cinque anni. Inoltre il disegno di legge promuove 10 anni di esenzione fiscale per coloro che acquistano una casa pignorata e l'affittano come investimento. Se non è disperazione questa poco ci manca.

E' difficile far comprendere alla politica che gli incentivi fiscali o le agevolazioni non potranno frenare la naturale dinamica di assorbimento di una bolla epocale che continuerà nei prossimi anni.

Nel frattempo giusto per prepararsi alla nuova ondata di dati in arrivo dal mercato immobiliare in California a luglio le vendite calano del 11 %… California home sales fell 11% in July with 34,695 homes sold last month compared to 38,975 in June, real estate data firm DataQuick said Wednesday.

Inutile ricordare le ripercussioni che avranno sul mercato immobiliare le nuove ondate di licenziamenti e l'instabilità dei mercati finanziari.

Certo si tratta solo della California, il buco nero dell'immobiliare americano ma qualcosa mi dice che i prossimi dati immobiliari saranno pessimi, per alcune aree metropolitane americane. Mentre il mercato si aspetta un aumento rispetto al mese precedente prepariamoci a osservare una riduzione innaspettata come ovviamente la chiameranno con il senno di poi tutti i media finanziari.

Senza dimenticare che in autunno l'associazione degli immobiliaristi americani comunicherà una pesantissima revisione al ribasso di tutte le vendite di nuove abitazioni di almeno il 10/15 %.

La Grande Depressione immobiliare continua!
 

31 commenti Commenta
utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 01:21

Andrea speriamo bene.Tutti parlano di crescite significative per uscire dalla crisi.Scusa la mia poca dialettica  economica ma sono stufo di queste crescite  che alla lunga ci portano sempre in crisi.Anche se ci vuole il tempo necessario sarebbe piu' credibile  un sufficente ma graduale
ritmo di vita tagliando sprechi e guardando ad investimenti piu' sostenibili a livello globale da permettere  a tutta l'umanita' un progresso positivo.Togliendo la poverta' alla fine si guadagna sempre.
Cambiando discorso,la tassa di transazione finanziaria  proposta dai leader tedesco e francese mi sembra interessante,lo 0,05% permetterebbe a livello globale una entrata di 655 miliardi di dollari.A livello europeo quanto sarebbe.Non penso che a causa di questo tutti gli investitori lascino in bolletta l'europa.Perche' gli inglesi si rifiutano,quali interessi sbagliati vogliono coprire. Tale tassa l'hai proposta tu tanto tempo fa' e solo oggi viene presa in considerazione.Ciao Silver 

Scritto il 18 Agosto 2011 at 07:53

Gli inglesi il loro fissato bollato lo hanno già, lo hanno sempre avuto, ed essendo una buona idea, si seccano che lo adottino anche gli altri…

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 08:45

Volevo ricordare a tutto l'equipaggio che è iniziata la raccolta delle firme per promuovere il referendum per  l'abolizione della legge elettorale il famoso "porcellum" con il conseguente ripristino della legge elettorale precedente.. Credo che sia una delle tante battaglie di democrazia da porate avanti con forza e pertanto invito tutti a recarsi presso il proprio comune di appartenenza ed apporre la conseguente firma..
Grazie a tutti

Carlo

Scritto il 18 Agosto 2011 at 11:00

La Fed sarebbe preoccupata per il livello di funding delle banche europee…Signori siamo in guerra domani provvederò a pubblicare un’analisi su Bofa visto che in Italia i giornali ufficiali parlano del sesso degli angeli. Andrea

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 11:21

Come posso contattarti, Andrea?
Mi scrivi all'indirizzo mail matteomusso@gmail.com?
Vorrei fare due chiacchere con te circa un progetto che ho in mente da qualche tempo.
Scusa se ti scrivo nei commenti ai post ma non ho trovato altro spazio.
A presto

Matteo Musso

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 12:17

Montecristo:

Sono   appassionato  di  ufo   e   seguo  molto   le   vicende   che   si   susseguono  su   questo   argomento,certo   rischio   di   cadere   nel   ridicolo parlando   di   queste   cose  ma  io   ho   sempre   pensato  e  continuo   a  pensare  che  alla   fine  solo   gli   alieni   potranno   salvarci   da   questa   catastrofe in   cui   ci   siamo   cacciati.

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 13:15

Montecristo:

L'altra   volta   che  iniziò  la   crisi   2008-2009   Trichet  alzò  i   tassi   15   giorni   prima   che  i  mercati   iniziassero  la   loro   discesa   verso  gli  inferi   e   subito   dopo   che  li  ebbe   alzati  li   dovette   tagliare   con  il   macete  per    far   fronte   alla    crisi.Chi   sà   se   ripeterà  la   stessa   sequenza   di  taglio   come   nella   precedente   crisi.Chissà   se  il   salumiere  ritornerà   all'opera  questa   volta!

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 15:23

E non solo immobiliare …
Il Philly FED ha acceso un faro in questo mare…sempre che si voglia guardare dove si va…

Il Nulla

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 15:29

Montecristo:

Qui   l'unica   cosa   che  vedo   sopravvalutata  oltre  ogni  immaginazione   è  l'oro  altro   che   azionario.

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 15:45

non so se avete visto questo http://sanders.senate.gov/newsroom/news/?id=9e2a4ea8-6e73-4be2-a753-62060dcbb3c3

Sedici trilioni di dollari, gente, altro che TARP,  QE1, QE2  e compagnia danzante.

Ecco da dove viene il rally di borsa di questi ultimi due anni.

Ma la festa finira' a breve, e forse e' gia' finita, se quanto sta succedendo in questi giorni, e anche adesso, alle borse e' una indicazione.

Sono finiti i canditi, gente.

Saluti
Phitio

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 15:45

non so se avete visto questo http://sanders.senate.gov/newsroom/news/?id=9e2a4ea8-6e73-4be2-a753-62060dcbb3c3

Sedici trilioni di dollari, gente, altro che TARP,  QE1, QE2  e compagnia danzante.

Ecco da dove viene il rally di borsa di questi ultimi due anni.

Ma la festa finira' a breve, e forse e' gia' finita, se quanto sta succedendo in questi giorni, e anche adesso, alle borse e' una indicazione.

Sono finiti i canditi, gente.

Saluti
Phitio

Scritto il 18 Agosto 2011 at 15:52

No resta ancora Babbo Natale Ben con canditi all’illusione! Criminale! Andrea

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 16:03

Montecristo:

E'   strano   che   ancora   non   abbiano   fatto   qualche  intervento   coordinato   nonostante    questi   crolli.Mi   sorprende   molto

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 16:42

Intanto il presidente del Consiglio Europeo Van Rompuy cerca di spargere acqua sul fuoco " Non c'e' recessione in vista"

E' vero non e' una recessione, ma una "Great Contraction" come dice Rogoff, ma Van Rompuy ancora non lo sa

Agghiacciante….

Francesco

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 17:09

SIG mAZZALAI, lEI ,  MI PARE ABBIA CONDIVISO L' IDEA DEL PAREGGIO DI BILANCIO COSTITUZIONALE ,  HO POI LETTO UNA OPINIONE DIVERSA SUL SITO DELLA MASSONERIA GRANDE ORIENTE D'ITALIA DENOCRATICO    CHE SI CONTRAPONE , SI FA PER DIRE ,   A GRANDE ORIENTE D'ITALIA ,   INVERO  QUESTO PROVVEDIMENTO POTREBBE SANCIRE LA RIDUZIONE IN SCHIAVITU'  COSTITUZIONALMENTE PARLANDO  NON LE PARE UNA MISURA MOLTO RISCHIOSA IN CASO NON  RIUSCISSE IL PAREGGIO DI BILANCIO  NEGLI ANNI A VENIRE  ?   SIAMO SICURI CHE  CONLE  REGALIE ,  PARDON , PRIVATIZZAZIONI,   SI SIUSCIRA'  A PAREGGIARE I  BILANCIO ?    RICORDA LE PRECEDENTI PRIVATIZZAZI ONI  ?  IL BILANCIO E' POI MIGLIORATO ?

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 18:05

qualcosa è già successo… ma il fondo è ancora lontano..

 dimezzare tutti i valori dei corsi azionari .. il valore degli immobili .. azzerare tutti gli strumenti speculativi.. allora e solo allora il processo di stabilizzazione e crescita globale potrà ripartire .

il vero problema è : non guadagnare di più , ma che tutto quello che ci circonda dovrà costare la metà , case , vacanze , macchine , bollette , etc.
 sembra un'utopia ?

                                          F.D.

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 18:11

Minacciare di uscire dall'Euro quale effetto potrebbe avere?
Draghi è ancora l'uomo della Goldman oppure è un Italiano vero?

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 19:28

Basta con lo "sviluppo" e la "crescita";  meglio la decrescita (Serge Latouche) e meglio ancora green anarchy (John Zerzan).

Iserano

Scritto il 18 Agosto 2011 at 21:43

Per Phitio #11

Lo stesso articolo lo avevo postato 4-5 giorni fà……ed in italiano e con tanto di nome e cognome di chi ha ricevuto questi 16.000.000.000.000.000.000 (sedici trilioni in lettere non è la stessa cosa che in cifre !!!! se uno vuole capirla !!!!); forse a qualcuno era sfuggito, lo riposto:

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8786

E forse vi siete persi anche questi:

http://www.stampalibera.com/?p=29929

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8796

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8805

http://www.stampalibera.com/?p=29985

Un saluto e buona fortuna a tutti

SD

Scritto il 18 Agosto 2011 at 21:43

Per Phitio #11

Lo stesso articolo lo avevo postato 4-5 giorni fà……ed in italiano e con tanto di nome e cognome di chi ha ricevuto questi 16.000.000.000.000.000.000 (sedici trilioni in lettere non è la stessa cosa che in cifre !!!! se uno vuole capirla !!!!); forse a qualcuno era sfuggito, lo riposto:

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8786

E forse vi siete persi anche questi:

http://www.stampalibera.com/?p=29929

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8796

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8805

http://www.stampalibera.com/?p=29985

Un saluto e buona fortuna a tutti

SD

utente anonimo
Scritto il 18 Agosto 2011 at 21:59

SD, non per pignoleggiare, ma la  cifra che hai scritto è 16 *10^18 , cioè sedici miliardi di miliardi, non 16.000 miliardi, che sarebbe la cifra giusta.

hai esagerato giusto di 6 ordini di grandezza, troppo entusiasmo 😀

Saluti
Phitio

Scritto il 18 Agosto 2011 at 22:16

Phitio #20

Non intendevo fare il pignolo ma semplicemente far notare l'articolo anche a chi non comprende l'inglese (come mè ad esempio che mi tocca semplicemente "osservarli in attività" invece di blaterarci insieme !!!!)

Comunque il tuo post è una delle tante dimostrazioni che un numero scritto il lettere non ha senso è non è la stessa cosa che scriverlo realmente.
Aallego un link dove si spiega cos'è un trilione che equivale al un  1 seguito da 18 zeri:

http://it.wikipedia.org/wiki/Trilione

Se precedentemente ho sbagliato di scriverlo mi scuro…..ma non mi sembra!!!

SD

Scritto il 18 Agosto 2011 at 22:16

Phitio #20

Non intendevo fare il pignolo ma semplicemente far notare l'articolo anche a chi non comprende l'inglese (come mè ad esempio che mi tocca semplicemente "osservarli in attività" invece di blaterarci insieme !!!!)

Comunque il tuo post è una delle tante dimostrazioni che un numero scritto il lettere non ha senso è non è la stessa cosa che scriverlo realmente.
Aallego un link dove si spiega cos'è un trilione che equivale al un  1 seguito da 18 zeri:

http://it.wikipedia.org/wiki/Trilione

Se precedentemente ho sbagliato di scriverlo mi scuro…..ma non mi sembra!!!

SD

utente anonimo
Scritto il 19 Agosto 2011 at 00:55

Bank of America…  Forse alcuni di voi l'hanno già vista…. ma il link a valori  è interessante..

http://www.valori.it/finanza/troppe-case-pignorate-bofa-regala-o-demolisce-4036.html

Paoo Cogorno

utente anonimo
Scritto il 19 Agosto 2011 at 01:01

e sempre a proposito di immobiliare (Italiano) ecco il link alla accorata e quantomai preoccupata lettera di Assoedilizia Lombarda …

Paura di Crack …

http://federlombardaedilizia.wordpress.com/2011/08/02/imposta-patrimoniale-comparto-immobiliare-rischio-crack-%E2%80%93-assoedilizia-colombo-clerici-%E2%80%93-agosto-2011/

ho postato questo commento ma non me lo hanno pubblicato… chissà perchè
un saluto ad andrea ed a tutti…

mio commento ad articolo su pericolo crack di Assoedilizia:

Beh alcune considerazioni su questo articolo… da cui si evidenzia una  notevole (e ben sensata) paura del crollo immobiliare…

Il mercato Immobiliare è senz'altro in bolla semplicemente per 3 ragioni:
primo per la diminuita capacità di acquisto delle persone in particolare prima casa ( per non parlare dell'immobiliare commerciale…),  

Secondo per il dietrofront generalizzato delle banche che non si sognano assolutamente di erogare mutui in particolare a lavoratori con situazioni precarizzate

Terzo perchè la casa  è stata finanziarizzata ovvero è diventata un asset finanziario scollandosi dalla sua funzione di luogo-per-viverci-dentro, questo ne ha determinato un aumento di valore che è scollato da un principio economico basato sulla reali possibilità di acquisto.

Asserendo  che l'immobiliare è il volano dell'economia si scambiano gli effetti per le cause, in questo momento l'immobiliare (a prezzi ancora altissimi grazie alla disinformazione generalizzata…) non è certo la garanzia di un benessere economico diffuso anzi è l'indicatore di un grosso rischio, in primis  per le banche che non rientrano dal credito  che hanno concesso proprio a individui che si sono indebitati per prezzi non congrui a un principio di realtà molto semplice… : la possibilità di pagare e mantenere un reddito costante..

L'unica strada per uscire dall'inghippo è quella deflattiva.. (deflattiva a 360 gradi non solo l'immobiliare) si spera non brusca proprio per evitare grossi contraccolpi come negli USA, quindi abbassare i prezzi, abbassare le pretese, e rendere il rapporto domanda – offerta sostenibile con la attuale prospettiva economica. oltre a "definanziarizzare" il prodotto immobile …

In questo momento l'evoluzione sembra purtroppo piuttosto rapida, Certo non aiuta un governo che non governa, che continua a salvare cartelli e  che ha i minuti contati..

Paolo Cogorno

 

Scritto il 19 Agosto 2011 at 05:00

Magistrale Paolo magistrale!

utente anonimo
Scritto il 20 Agosto 2011 at 00:57

Per completamenteo di informazione ecco un altro link che assicurava che non ci sarebbe stato nessun crack immobiliare nel 2011 con un mio commento personale in fondo …

http://www.thegoodmorning.com/biz/mercato-immobiliare-italia-previsioni-2011.html

p.s. si cerca di dare un minimo di informazione a tutti  su quello che sta accadendo in questi mesi… non è certo per spirito di polemica.. dato che
non ce n'è proprio bisogno in qesto momento

utente anonimo
Scritto il 20 Agosto 2011 at 00:58

chiedo scusa…  il commento precedente è mio

Saluti a tutti Paolo Cogorno

utente anonimo
Scritto il 22 Agosto 2011 at 13:14

per SD #21

Credo che l'equivoco nasca da fatto che esistono due tipi diverse di scale per denominare i numeri naturali

http://en.wikipedia.org/wiki/Long_and_short_scales

Nel nostro caso il trillon di dollari equivale a mille  miliardi di dollari .

Sedici trilioni di dollari sono comunque sempre tanti, troppi .

Saluti
Phitio

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