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DIETRO LE QUINTE DELLA TRAGEDIA GRECA!
Scritto il 18 Giugno 2012 alle 08:30 da
Affascinante decisamente affascinante!
Una pausa sul set della tragedia greca e” giustamente” si scatenano opinionisti ed analisti nelricordare che in fondo nulla è cambiato, tutto è per sempre uguale, che la Grecia è sostanzialmente fallita e che prendere temp in realtà non serve a nulla.
L’ombra del doppio decennio perduto di nipponica memoria incombe su partenone!
Come vedremo in giornata una soluzione c’è ma non è amata dalla politica e dalla finanza il gioco deve proseguire, la finanza ha bisogno di salvataggi, di continue socializzazioni delle perdite.
Si lo so le corrotte cicale greche, spagnole,irlandesi, portoghesi e francesi hanno vissuto per anni sopra le loro possibilità, mentre le leggendarie formichine tedesche lavorando e ingegnandosi hanno accumulato risorse e riserve che ora le cicale vorrebbero rifinanziare o perlomeno condividere.
Peccato che le formichine tedesche non si sono limitate solo ad accumulare ma hanno pensato bene di aiutare le cicale ad essere felici, innondando di felicità, credito facile i paesi cicala e ora vorrebbero di ritorno i loro soldini dimenticando il rischio di impresa e imponendo creativi ed inutili fondi di salvataggi per recuperare la loro superficialità.
Ovviamente nulla è stato definito in Grecia visto che Syriza ha confermato che nonostante tutto starà all’opposizione e non entrerà in alcuna coalizione di governo mentre il Pasok a caldo ha dichiarato che a sua volta non parteciperà ad alcuna coalizione senza la presenza del secondo partito ovvero Syriza. Dichiarazioni di circostanza che lasciano il tempo che trovano.
Nello spazio di un istante è arrivata l’illusione tedesca attraverso le parole di Anghelina e di Schaeuble i quali hanno dichiarato che da ora in poi si lavorerà sull’ipotesi che la Grecia farà fronte ai suoi impegni europei, elementare Watson!
If New Democracy’s win is confirmed, Germany “would consider such a result a decision by Greek voters to forge ahead with the implementation of far-reaching economic and fiscal reforms in the country”, German Finance Minister Wolfgang Schaeuble said in a statement.
Se la vittoria di Nuova democrazia è confermata, la Germania considera un tale risultato la decisione degli elettori greci ad andare avanti con l’attuazione delle riforme economiche e fiscali di ampia portata nel paese”. L’austerità e la riforma mirano solo “a mettere il Paese sulla strada della prosperità economica e della stabilità”, ha aggiunto.
Amen! La Germania dalle sue paranoie non ce la leva nessuno mentre alla comunità europea Gollum e Barroso…
(AGI) – Bruxelles, 17 giu. – L’Unione europa ha espresso il “piano rispetto” per il coraggio e la resistenza della Grecia e si e’ impegnata a dare tutto il suo sostegno “ai continui sforzi” de Paese per rimettere l’economia su un terreno sostenibile. E’ quanto si legge in un comunicato diramato dal presidente della Commissione Ue, Jose Manuel Durao Barroso e dal presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy in cui l’Ue sollecita anche la formazione di un governo in tempi rapidi.
“Il secondo programma di aggiustamento economico – si legge nella nota – accordato con l’Eurogruppo e’ la base su cui costruire una ripresa della crescita, della prosperita’ e per far ripartire l’occupazione del Paese. Siamo pronti a continuare ad assistere il Paese nel raggiungere questi obiettivi”. L’Eurogruppo riconosce “gli sforzi considerevoli gia’ fatti dai cittadini greci” ed e’ convinto che “continue riforme strutturali e fiscali siano per la Grecia la migliore garanzia per superare le attuali sfide economiche e assicurare un futuro piu’ prospero dell’Euro area”.
E’ quanto si legge nel comunicato dell’Eurogruppo inviato da Bruxelles dopo le elezioni in Grecia in cui i ministri “si attendono anche che la Troika economica ritorni ad Atene il prima possibile per scambi di vedute con il nuovo governo su come preparare il terreno per la prima review e il secondo programma di aggiustamento”. L’Eurogruppo inoltre ribadisce il suo impegno nell’assistere la Grecia nelle sue riforme e nelle sfide che l’economia sta fronteggiando”.
La Casa Bianca si e’ “congratulata” con Atene per il suo risultato elettorale ha espresso la speranza che il Paese riesca al piu’ presto a formare un governo per affrontare i problemi economici del Paese. “Come hanno gia’ detto Obama e altri leader mondiali – ha affermato il portavoce Jim Carney – noi crediamo che sia interesse di tutti che la Grecia resti nell’euro area e rispetti il programma di riforme”.
Interesse di chi ? Ma di tutti ovviamente in attesa di … Portogallo, Irlanda e Spagna purchè se magna!
No mi dispiace, l’illusione continua!
2 commenti Commenta
icebergfinanza
Scritto il 18 Giugno 2012 at 12:54
E’ sufficiente Cuculo come risposta il post che ripropone a parabola dei fessi e dei furbi nell’accozzaglia di disfattisti e speculatori politici italiani?
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Avresti preferito lo scenrio in cui , vincendo la sinistra, non si sarebbe potuto formare un governo ?
O lo scenario in cui avesse vinto la sinistra con margine sufficiente da formare un governo da sola e portare la Grecia al default ?