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GERMANIA … ANELLO DEBOLE D’EUROPA!
Mentre la Francia per mascherare la difficile situazione economica interna, schiera militari ed elicotteri al confine con il nostro Paese, per fermare qualche anima disperata, la Germania continua a collassare giorno dopo giorno, diffondendo il malessere in tutta Europa.
E’ come se Georgia e Alabama, schierassero truppe ai confini statali con la Florida, questa Europa deve scomparire e avete la possibilità di farlo alle prossime elezioni europee.
Ma lo so, non potete rinunciare al roaming gratuito o ai cetrioli senza curva, grandi conquiste davvero. Poi non lamentatevi se quattro trafficanti e speculatori a Bruxelles decidono la vostra sorte.
Ma basta dire cazzate Giorgetti, aumenta il deficit e fregatene dell’Europa! pic.twitter.com/TNK5AVJnHX
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) September 19, 2023
Giorgetti lo sappiamo, è un bocconiano in salsa Draghi, uno che non avrebbe il coraggio di andare controvento alla brezza marina.
Il debito non è più un problema esclusivamente italiano, ma mondiale.
Cina, Stati Uniti e ora anche Germania, non hanno più il controllo del debito.
Il Giappone sta per essere risucchiato dalla storia.
Gli Stati Uniti hanno sfondato il record di 33 trilioni di dollari di debito totale, il 10 % del debito mondiale è loro.
🔸GLOBAL DEBT-TO-GDP RATIO RISES TO 336%, EXPECTED TO EXCEED 337% BY YEAR-END -IIF
🔸TOTAL GLOBAL DEBT HITS RECORD HIGH OF $307 TRILLION IN Q2 -IIF
— *Walter Bloomberg (@DeItaone) September 19, 2023
Global debt pile hits record high of $307tn https://t.co/tiFsTHP9so
— Financial Times (@FT) September 19, 2023
Solo una depressione totale, può far scendere il debito totale!
Solo un ignorante che non conosce la storia o un politico prezzolato, può ignorare che crescita, inflazione e deleveraging hanno fallito nel ridurre il debito.
Il debito è fuori controllo! Nessuna possibilità di riduzione.
Leggete questo mio sintetico thread…
@mymmouth Hi, you can read it here: https://t.co/208S8EAFbT Enjoy 🙂 🤖
— Thread Reader App (@threadreaderapp) September 19, 2023
Prima della pandemia, per ogni dollaro di debito in più si producevano 39 centesimi di crescita, figurarsi ora, è chiaro il concetto?
Ripeto, solo un ignorante o uno stupido, può credere che il debito può essere ridotto a questi livelli. E’ totalmente fuori controllo.
E’ necessario, monetizzarlo, sterilizzarlo, cancellarlo!
Tornano di attualità minacce e imposizioni dell’Europa, regole anacronistiche e inutili oggi, in mezzo ad una depressione, come ho spiegato in una mia prossima intervista.
Nel fine settimana, vedremo insieme cosa potrebbe accadere in Europa e in Italia.
Tornando alla Germania, interessante sintesi da parte di Geopolitical Futures…
Germany is the economic engine of Europe, and whatever happens there reverberates throughout the Continent. And what’s happening in the country – including a first-ever comprehensive strategy for China – attests to the global restructuring underway. https://t.co/ZIqLFDT3QQ
— Geopolitical Futures (@GPFutures) September 19, 2023
…stesse cose che ho appena ribadito in una recente intervista che a breve verrà pubblicata sul blog.
- Le previsioni di crescita dell’Eurozona sono in calo soprattutto a causa dei deboli indicatori economici della Germania.
- Il tasso di inflazione del paese pari al 7,6%, il più alto dal 1973, riduce il potere di spesa dei consumatori e rallenta la crescita del PIL.
- Quel che è peggio, la Germania è fortemente esposta al commercio internazionale, il che significa che i cambiamenti altrove (su cui Berlino non ha alcun controllo) possono avere effetti profondi.
- Lo stress economico sta creando stress politico mentre i partiti populisti e di estrema destra guadagnano sostegno.
- Le relazioni commerciali, un tempo fiorenti, della Germania con la Cina stanno andando in pezzi.
Questa la sintesi, ma c’è molto di più, confermato da clienti e lettori che vivono in Germania.
Fratzscher (Diw): «La Germania non è il malato d’Europa ma ha commesso molti errori» https://t.co/N6b00XZgnG pic.twitter.com/7tqCDHvWvt
— IlSole24ORE (@sole24ore) August 20, 2023
Ha commesso errori strategici da quali non può più tornare indietro.
In questo la Germania ha commesso tre errori: ritardi nella protezione del clima e nelle tecnologie verdi, ritardi nella digitalizzazione e troppi rischi nell’affidarsi troppo alla Cina per le catene di approvvigionamento e alla Russia per l’energia…
No, nessuna possibilità a breve di invertire la rotta, troppo tardi.
Se lo dice lei, c’è da crederle!
Schnabel (Bce): "Attività industriali crollate a livelli visti solo nelle recessioni profonde". Ma non basta: "Servono altri aumenti dei tassi" – Il Fatto Quotidiano https://t.co/qkmE6pS8ju pic.twitter.com/d3xJTgEpQE
— Il Fatto Quotidiano (@fattoquotidiano) August 31, 2023
Livelli visti sono nelle profonde recessioni e qualcuno spera nell’autunno, dove le cose peggioreranno al netto di taroccamento di dati, come in America, visto che il prossimo anno ci saranno le elezioni.
AFD è ora il secondo partito nei sondaggi in Germania.
Ringraziamo gli inutili idioti di Bruxelles, per questa cartolina in arrivo dalla storia.
Ci fermiamo, qui, i brividi scendono lungo la schiena, il prossimo anno si preannuncia tempesta in tutta Europa.
Come sapete, OUTLOOK 2024 sarà incentrato sul nuovo rischio euro in arrivo, con analisi e soprattutto una sorpresa per i nostri lettori.
Tenetevi forte, nel fine settimana, alcune notizie esplosive, che non troverete in giro, nascoste qua e la per non fare rumore, non turbare.
Ovviamente, solo ed esclusivamente per coloro che sostengono e credono nel nostro lavoro. E’ ora di dimostrarlo tangibilmente.
Ci fermiamo qui, poi Voi fate credete a quello che volete, noi non abbiamo fretta, la stupidità delle banche centrali non è ancora finita, mercoledì potrebbe esserci una sorpresa.
Ci sono tante altre cosa da raccontare, ma le riserviamo per il fine settimana, per un’altra punta del nostro Machiavelli, alle prese con la grande depressione che verrà.
Ben due storie inedite che non troverete da nessun’altra parte, che vi aiuteranno a capire cosa davvero sta accadendo in questi giorni.
Che ne dite, ce lo meritiamo il Vostro supporto?
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Grazie ancora di tutto!
Machiavelli diceva che per governare …bisogna far credere!
Nel fine settimana è tornato MACHIAVELLI con “WHATEVER IT TAKES” per tutti coloro che sostengono o vorranno liberamente sostenere il nostro lavoro.
Rivedetevi i due video pubblicati nell’ultimo manoscritto, sono fondamentali.
Abbiamo ricevuto molti attestati di stima per il nostro ultimo manoscritto, vi ringraziamo di cuore, le Vostre parole sono importanti!
Abbiamo bisogno del Vostro importante sostegno, abbiamo bisogno di Voi, non si resiste sul WEB, in mezzo a un mondo manipolato per 16 anni, se non si racconta la realtà, si cerca di trovare la verità.
Grazie di cuore per il Vostro sostegno!
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I manoscritti da inizio anno sono stati una bussola perfetta dopo un periodo di crisi, ma come sempre la verità è figlia del tempo.
Ribadisco per l’ennesima volta che se ci sono problemi di ricezione, firewall, spam, comunicazione tra i diversi provider dovuti a invii multipli, basta inviare una mail e il nostro STAFF provvederà a risolvere il problema.
Grazie a chi vorrà contribuire liberamente al nostro viaggio!
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea
Chiunque volesse sostenere il nostro viaggio riceverà in OMAGGIO le analisi di Machiavelli. Per contribuire al nostro viaggio basta cliccare SUL BANNER a fianco dei post sul lato destro della pagina o andare alla sezione DONAZIONI…
SEMPLICEMENTE GRAZIE!
Dai Fed sorprendici, alza ancora, magari marcherando il tutto come se fosse l’ultimissima volta. Sono tutti a guardare le stesse inutili situazioni: Occupazione, debito, inflaz. e quindi si rigirano la stessa pagnotta con la sicurezza che la fed fara’ come pensano. Puo’ darsi invece che serva un altro step per tenere le monete salde. Con la borsa al sicuro un altro giro di vite si puo’ fare.
Non a caso la borsa ha rotto il porcellino.
Meglio le aziende quotatte hanno rotto il porcellino.
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“questa Europa deve scomparire e avete la possibilità di farlo alle prossime elezioni europee.”
Speranza più che auspicabile (per cercare di riuscire a trasformare l’attuale UE -fatta su misura per FINANZA e LOBBIES ECONOMICHE- verso una evoluzione da vera UNIONE POLITICA più attenta ai CITTADINI e ai loro bisogni) ma temo che la battaglia sarà dura: i lobbisti corrotti al vertice hanno indottrinato per bene tutto l’ambiente, strumentalizzando opportunamente (specialmente le fasce di età GIOVANILI pronte e ingenue al richiamo) sul tema della “transizione green” da attuare ad ogni costo in Europa (anche a quello di de-industrializzare completamente l’intero continente europeo)… vedremo…