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INFLAZIONE ONE ONE!
Non è una novità, la più grande barzelletta del secolo in economia è sempre stata quella dei mercati efficienti, sai Bellezza, tutti si muovono in maniera razionale nei mercati, le aspettative razionali sono un pò la sintesi di quelle che oggi sono le aspettative sull’inflazione.
Badate bene aspettative, come quelle che sognano 1700 volti gli utili di Tesla o chissà quale mirabolante futuro per le criptovalute.
Oggi vanno di moda le aspettative per l’inflazione, negli ultimi 12 anni da quando abbiamo prospettato per la prima volta l’evento di una terribile deflazione da debiti non è passato secondo, minuto, giorno o anno senza che qualche anima urlava all’inflazione!
Per non parlare del fallimento assoluto delle banche centrali, le quali hanno perso tutte le loro scommesse, mancando tutte le loro aspettative. Le linee tratteggiate mostrano cosa si aspettavano, quella nera la realtà.
Certo le chiacchiere stanno a zero, oggi che tutti scommettono sull’inflazione, ma le stesse scommesse le hanno fatte nel 2013 e nel 2017 è hanno miseramente fallito i mercati.
Certo non tutti hanno la nostra memoria, nel fine settimana vi racconteremo nei dettagli perché questa scommessa finirà miseramente nella polvere della storia insieme ad altre manie che si trasformeranno in fobie.
Icebergfinanza da 12 anni racconta perché non ci sarà inflazione per tanti anni ancora, vi racconta unico in Italia il significato di una deflazione da debiti, ma comprendo, studiare comporta molta fatica è più semplice seguire le mode di mercato.
Sono rimasto solo io a escludere l’inflazione, è un onore, la verità figlia del tempo ci dirà se ancora una volta ho ragione.
Nell’ultimo Machiavelli vi abbiamo raccontato per quale motivo i banchieri centrali si sbagliano, per quale motivo la maggior parte degli economisti e analisti sta per prendere l’ennesima cantonata dalla storia.
Ma questa volta ve lo lascio raccontare da una fonte più autorevole, ex numero due della Banca centrale europea, il vice di Mario Draghi, Vitor Constancio…
A potential problem is looming, and the media are pursuing a new story that builds on the following chain of reasoning: 1) higher inflation is coming;2) if CBs increase interest rates debts will explode and recession may ensue; 3) CBs are caught in an impossible dilemma 1/12
— Vitor Constâncio (@VMRConstancio) February 16, 2021
Uno thread da gustare in ogni particolare, ma soprattutto nella sua conclusione che ritroverete nel fine settimana in “Machiavelli: Manipulation.” una rivisitazione storica della seconda guerra mondiale, perché se qualcuno non lo ha ancora capito, siamo in guerra, questa è un’economia di guerra con un finale diverso, molto diverso da quello che in molti vi raccontano.
Vi ho raccontato dell’importanza del pil nominale, ma come dice Constancio la situazione è diversa adesso.
Non possiamo contare su tassi di crescita reali come quelli del secondo dopoguerra perché siamo ancora in una fase di stagnazione secolare. Ma allora questo significa che senza una crescita sostenuta e più elevata, un’inflazione costantemente elevata diventa più improbabile.
Consiglio vivamente a tutti di rileggersi la deflazione da debiti, il peggior nemico della crescita. Magari ne avessimo solo uno, oltre a debito, dinamiche demografiche e deflazione tecnologica, c’è un altro problemino, l’enorme disparità di ricchezza.
Qualcuno sogna di cancellarla con i bitcoin, altri con Gamestop, altri ancora sognando, ma purtroppo la realtà è diversa, la finanza ha distrutto tutti i sogni, distrutto l’economia!
Per il resto si racconta che le immatricolazione di automobiline in Germania sono collassate del 45,5 % e in Francia del 32,2 %, tutto bene qualche variante impazzita del covid, ristori per tutti e soprattutto un grande Draghi che risolverà tutti i problemi a incominciare da quelli delle aziende…
L'Eurogruppo adotta l'agenda Draghi: aiuti solo alle imprese vitali… aiutare le aziende redditizie, che hanno un futuro, e assicurare una ordinata uscita dal mercato a quelle che non hanno futuro e non sono riconvertibili. https://t.co/FkhrI7uaK4
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) February 15, 2021
Non è il Britannia, ma poco ci manca, eliminiamo qualche azienda che potrebbe far felici gli investitori esteri, in fondo è colpa loro se la pandemia ha costretto lo Stato a far fallire un po di aziende.
Per il resto siamo come sempre sulla riva del fiume ad attendere il pifferaio magico Draghi con i suoi nuovi discepoli, tutti nessuno escluso.
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea
… nonchè la stragrande maggioranza delle banche commerciali già fallite e strafallite un paio di volte dal 2015 ad oggi
…dietro “il meteo” c’è la finanziarzzazione speculativa sul clima e l’approprazione e controllo di tutte le risorse, acqua piovana compresa.
…dietro il “virus” e la “rete” c’è per intero anche il vecchio progetto della finanziarizzazione e sfruttamento globale anche del corpo umano inteso come merce speculativa 24 su 24, sette su sette.
…dietro le “riforme” fiscali c’è l’espropriazione partendo dal lavoro e dai ceti medi di tutto quello che pensano di avere al di sotto i salotti.
….
con questo si illudono di innescare una “ripartenza” standoci seduti sopra.
…invece, stanno preparando –tutte– le condizioni per una guerra totale globale.
Lascia che facciano…
@ Gnutim
“…ho ascoltato Draghi stamattina, tante belle parole…”
…
Premesso [e stabilito] che M.Draghi è “uomo di sistema” (legato a livello mondiale a BRI e FMI e ad un livello più in basso a BCE e UE) in quanto tale dovrà necessariamente muoversi più verso quest’ultimo che non nell’interesse dei cittadini italiani (se posto di fronte a questa scelta) compreso tutto il pacchetto di optionals nazionali (aziende, società e sistema tutto); intendo dire che, per fare un esempio, se la finanza francese vorrà prendersi GENERALI (sulla quale ha messo gli occhi da molti anni) o almeno in parte, entrandovi con un importante fetta societaria, M.Draghi difficilmente potrà opporsi. (nei giorni scorsi i media italiani hanno messo in risalto quanto recentemente pubblicato da ABI circa i depositi bancari degli italiani, qualcosa come 1700 miliardi € di sola liquidità immediatamente esigibile, in pratica -e nei numeri- gli italiani dispongono di risorse private -AL NETTO DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE- più dell’intero PIL nazionale, ed è questo che fa gola alla finanza estera…)
D’altronde per il momento non è che Draghi possa fare diversamente oltre proferire “belle parole” visto che è appena partito nel proprio incarico… Per riuscire ad effettuare cambiamenti significativi su un sistema Statale procedurale -stabilizzatosi da molti decenni come quello italiano- occorre molto tempo (muovendosi con MOLTO TATTO) dato che non lo si può fare per D.l. che mostrerebbero tutta la loro gravità agli occhi dei cittadini italiani, che magari potrebbero anche rivoltarcisi contro, la volta che capirebbero… quella vecchia volpe di J.C.Junker ha fatto scuola ed insegna: “occorre che noi -inteso come board UE- proponiamo di volta in volta piccoli sistematici cambiamenti in direzione dell’integrazione europea per poi vedere cosa ne pensano i cittadini europei; se questi restano passivi e indifferenti, mettiamo in esecuzione quanto proposto e poi passiamo a proporre il passo successivo…e cosi via.” (questa è la strategia messa in atto da almeno tre decenni in EU, la stessa che M.Draghi potrebbe seguire nel suo breve incarico da premier, e proseguire per anni successivi come Pres.d.Repubblica)
Capisco il fanatismo nazionalista talebano dei commentatori qui sopra, e giustifico fino ad un certo punto. Vi racconto un’aneddoto :Garibaldi quando entro’ in Roma , rivolgendosi ai romani disse:” romani, siate seri”. Ma nemmeno in quell’occasione lo furono. Ecco parafrasando il Garibaldi dico a voi qui commentatori del blog : siate seri.
Ormai i media main stream e affiliati societariamente, sono un cumulo unico di spazzatura, decade anche la possibilità di eroici tentativi di raccolta differenziata sulle voci discordi previste dal copione unico come civette. È una gran cosa che si siano messi tuttinsieme.
@ CrimsonKing
Non so se rientro nel novero di “nazionalista talebani” che citi, il dubbio è lecito dato che il mio primo intervento era precedente al tuo, il mio intervento ora nasce dal fatto che hai citato Garibaldi;
pochi testi testimoniano quanto vado a dire; quando Garibaldi arrivò a Marsala con i suoi “1000”, non c’erano solo i Borboni [pur inconsapevoli] ad attenderlo, nella rada del porto ancorate alla fonda c’erano due bastimenti da guerra INGLESI, grazie ai quali l’eroe dei due mondi riuscì a sbarcare -con i suoi- senza troppi affanni; la presenza di questi due vascelli PROPRIO IN QUEL MOMENTO non fu casuale e neppure dettata dal desiderio dei rispettivi due comandanti ad andarsi a godere il sole di Sicilia; è fin troppo evidente che, ad ALTI LIVELLI, qualcosa si era mosso, evidentemente i British che allora avevano in pugno il Mondo [grazie alla loro Marina commerciale e militare e alle loro colonie] nelle loro ALTE SFERE avevano deciso che un eventuale fine dei Borboni [a governare il Sud Italia] poteva essere cosa positiva per loro nella prospettiva descritta più su.
Da allora sono trascorsi due secoli ma il tempo non ha cambiato la regola: Oggi come allora, Stati deboli (come l’Italia) rientrano nell’influenza di Paesi [assestatisi da secoli come paesi dominanti] i cui poteri FORTI guidano il mondo e dettano legge. Chi crede che il Parlamento Italiano -ed includo il presente esecutivo Draghi- sia scevro da tali condizioni è semplicemente un povero sprovveduto che non ha studiato la Storia nella sua evoluzione degli ultimi secoli (questa affermazione non è riferita a nessuno qui in questo dominio); tanto per fare un paragone con un Paese vicino al nostro, l’Italia non è la FRANCIA (a livello di peso politico internazionale che può vantare quest’ultima, dal termine della IInd WW)
Dopo questa premessa, voglio dire che l’esecutivo di gov. Draghi, per il tempo che avrà a disposizione, NON POTRA’ NON SEGUIRE DIRETTIVE CHE ARRIVANO DALL’ALTO. (più in alto della sovranità italiana, ammesso che ne sia rimasto ancora qualcosa)…
No, guardi , sono perfettamente d’accordo con lei. Anzi ha fatto bene a ricordare gli eventi storici di allora, certo non riportati nelle aule scolastiche ne nelle pubblicazioni in linea col mainstream,( uso questo termine oramai inflazionato ma che si addice al commento). Comunque io mi riferivo a taluni commentatori qui nel blog che mi rammentano tanto il complottismo che gira nei social media, le ricorda niente i terrapiattisti? Quindi complottismo, terrapiattismo ecc. sono sinonimi di immaturità , di ignoranza sostanzialmente, di mancanza di autoanalisi, di riflessione, e quindi diamo la colpa agli altri,ci auto assolviamo. Meglio no? Che non assumerci le responsabilità. D’altronde fa parte del nostro bagaglio culturale, cristiano cattolico, lo spiega bene il grande Indro Montanelli e prima ancora Max Weber . Concludendo , sono in linea con quanto ha suesposto, l’Italia è nata in malo modo, scortata ed assemblata da potenze” straniere” , che nello scacchiere internazionale muovevano i loro interessi, citando Metternich ” è una mera espressione geografica” , l’unità è stato un atto forzoso che nessun popolo italico voleva, basta leggere la storia. Quella vera , non la storia che sigla come banditi i rivoltosi del Sud Italia e non come lealisti al loro re , cambiamo la qualifica di resistenti all’ invasione dei Savoia , che è stata una invasione di uno stato su un altro, con la qualifica di banditi , ed voitla’ , les jeux sont faits.
Concludo ora sul serio, mi sono dilungato, l’Italia è nata male, e continuiamo a soffrirne le conseguenze. D’altronde una persona che nasce gobba può diventare dritta?
crimson king@finanza,
Nel post precedente , rileggendo, mi accorgo di errori di punteggiatura, ho buttato li tutto di getto. Non lascio respiro al lettore, praticamente. Con il cellulare e’ difficile riuscire a capire gli errori. Mi scuso.
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ho ascoltato Draghi stamattina, tante belle parole, diciamo che l’unica nota veramente positiva è l’attenzione ad una economia sostenibile e circolare, e noi in Europa siamo al top, anche se non sembrerebbe. Ma a parte questo mi ha colpito non poco il riferimento che lo stato deve sostenere solo quelle aziende che hanno un futuro? E chi lo può decidere se hanno o non hanno un futuro? Quindi Alitalia va fatta fallire subito no? L’ILVA, MPS, Carige, Trevi e tutte quelle società private divenute statali perchè decotte?