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YES DEAL NO DEAL
Oplà, ti pareva che qualcuno, in particolare quelli della CNBC, non facessero uscire la notizia del giorno…
China says the trade war should be ended by removing tariffs https://t.co/7sWZy4Sg3L
— CNBC (@CNBC) November 14, 2019
Pensa te, se si tolgono tutte le tariffe la guerra commerciale finisce, perchè nessuno ci ha pensato prima?
“La guerra commerciale è iniziata con l’aggiunta di tariffe e dovrebbe essere conclusa annullando queste tariffe aggiuntive. Questa è una condizione importante per entrambe le parti per raggiungere un accordo ”
Peccato che Donald non ne vuole sapere, anzi ho la sensazione che si stia divertendo dopo l’uscita questa notte degli ultimi dati cinesi…
- La produzione industriale cinese sale di un misero + 5,6%
- Le vendite al dettaglio salgono solo del 7,2% contro aspettative di + 7,8% peggior dato dal 2003
- Gli investimenti cinesi registrano il peggior dato dal 1998
Economists are cautious about China’s growth outlook after retail sales and industrial output slowed further in October https://t.co/9XESOoGWLN
— Bloomberg (@business) November 14, 2019
Io me lo immagino Trump che cima Xi e suggerisce di non tirare troppo la corda e l’altro che li risponde di smetterla di truccare di dati macroeconomici come fa la Cina da 20 anni.
Poi ovviamente nella notte arriva anche il furbetto del quartierino a sottolineare come il solito accordo sia ormai vicino…
US trade adviser Larry Kudlow says China trade deal in final stages after Beijing insists on tariff cut #China #china #Trade #tradewars #tradewar https://t.co/cvG9lITTFf pic.twitter.com/iSsZHqDnNJ
— SCMP Economy (@scmpeconomy) November 15, 2019
Kudlow un signor nulla che ogni giorno va in televisione a dire tutto e il contrario di tutto, mai visto un livello di insider trading così, infatti qualche minuto fa arriva la notizia al contrario, o sono i giornalisti che si inventano tutto o questi avrebbero bisogno di essere messi a tacere…
U.S. and Chinese negotiators are nearing a trade deal, but President Trump isn’t ready to sign off, White House economic adviser Lawrence Kudlow said https://t.co/5MisThpsdB
— The Wall Street Journal (@WSJ) November 15, 2019
I negoziatori statunitensi e cinesi si stanno avvicinando a un accordo commerciale, ma il presidente Trump non è pronto a firmare, ha dichiarato il consulente economico della Casa Bianca Lawrence Kudlow
Non è pronto a firmare, una barzelletta questo Kudlow, un due di picche qualunque.
«Il mio presidente ieri ha detto a Mattarella che gli Usa non vogliono imporre tariffe sulle auto europee, distruggerebbero in particolare l’economia tedesca ma danneggerebbero anche quella italiana.” firmato Lawrence Kudlow
Peccato che non sia abbiano più notizie delle decisioni di Trump sui dazi, aspettiamo prima di vendere la pelle dell’orso.
Un amico che lavora in una sala operativa importante, mi ha fatto notare che ormai gli algoritmi sono tarati solo sulle notizie positive sull’accordo e ignorano completamente le smentite e le notizie negative, sarà un crack pazzesco al momento opportuno!
Ieri la Germania, imparando dall’America a taroccare i dati ha evitato una recessione tecnica, ovvero due trimestri consecutivi in negativo…
Germany 🇩🇪 narrowly avoids recession. +0.1% GDP in Q3, better than consensus -0.1%, but Q2 was revised down to -0.2% from the previous estimate of -0.1%.
According to the press release consumption exports rose; imports flat, investment down.https://t.co/rSMR6VqW8z
— Daniel Lacalle (@dlacalle_IA) November 14, 2019
Giù gli investimenti, import piatto, figurarsi e loro raccontano che le esportazioni sono riprese.
In settimana il leggendario Powel ha fatto alcune dichiarazioni isilaranti davanti al Congresso americano…
Powell: “Nonostante notevoli rischi, tra cui il rallentamento globale e le ricadute della Guerra commerciale, io e gli altri membri della Fed riteniamo che quella di un’espansione sostenuta dell’attività economica sia l’ipotesi più probabile”.
Noi riteniamo che sia più probabile il licenziamento di Powell o la fine della sua carriera un po come è successo a Greenspan e Bernanke, principali responsabili di tutte le ultime grandi crisi economico/finanziarie.
Powell inoltre ha lanciato il solito allarme sul debito pubblico, dichiarando che gli Stati Uniti “sono su un percorso insostenibile, con un alto livello di debito, che continua a crescere”. Peccato che cresce grazie alla Fed, la quale regala soldini ai suoi azionisti e gonfia il debito privato, questi quando si tratta di debito pubblico strillano come le aquile, mentre invece il debito che creano loro lo ignorano, davvero una brutta razza questi banchieri.
Per il resto, aspettiamo la firma di questo benedetto accordo, io nel frattempo mi sto davvero divertendo ad immaginare le verdi praterie e i cieli infiniti per il 2020, crescita continua e nessun problema all’orizzonte, sdarà un OUTLOOK 2020 davvero divertente.
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Ribadisco al sottoscritto non interessa nulla di quello che fanno i mercati azionari, cedole e pazienza. Dopo il 2020 saluti a tutti!
Fa piacere che qualcuno condivida ciò che dico da tempo immemore
Capitano che spettacolo tassi tbond in caduta ed azionario a nuovi massimi, che dici proponiamo alle banche centrali di abolire gli scambi e fissare per decreto il prezzo degli asset a loro insindacabile giudizio, peraltro di fatto è già così.
icebergfinanza:
Ribadisco al sottoscritto non interessa nulla di quello che fanno i mercati azionari, cedole e pazienza. Dopo il 2020 saluti a tutti!
Cedole arrivate giusto oggi, tra l’altro.
Giusto così per evidenziare
con germania praticamente in recessione tecnica
dazi che colpiscono guarda caso più le merci italiane che non quelle tedesche o francesi
Russia praticamente blindata
senza contare le aziende che trasferiscono la sede fiscalein Olanda
Saluti a tutti dopo il , 2020 nel senso che i bond usa decolleranno o che li vendi.
Che i gain saranno tali da bastare e avanzare per molto e molto tempo… 😉
A occhio e come già ricordato le banche centrali che sono private o sono state privatizzate rispondono agli interessi dei loro top azionisti e interconnessi con e senza porte girevoli, più di una volta devono essere intervenute sia sugli asset che sulla liquidità per evitare l’effetto Vajont. Essendo un sistema informatico integrato e basandosi sull’esperienza pregressa, fino a quando non gli si stacca qualche tirante software la torre di gelatina riescono a tenerla in piedi.
Deve essere emozionante per quelli che stanno seduti sul cornicione dell’attico sorbisi tutto il tremolio in attesa di qualche ideona o sperando di realizzarne un’altra.
Ps. Come è noto gli “interventi” delle banche centrali sono del tutto “trasparenti” onde garantire la “indipendenza”, la “neutralità” e il mercato… insieme al resto delle amenità che sta a coprire con una narrazione una politica economica reale di parte fuori dal controllo pubblico e come si usa dire ‘democratico’.
Infatti questi stronzi stanno salvando una grande banca e tanti altri attori con la massima trasparenza, prima di due anni non sapremo chi stanno salvando…
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SI Andrea ma il 2020 è ancora lontano, se continuano cosi con questo tira e molla che ogni tre per due esce “il genio” che fa dichiarazioni in pompa magna spingendo in primis i mercati azionari americani sempre a testare nuovi massimi e di riflesso anche i mercati europei dove arriveremo ? Sembra quasi come se le lancette vengano veramente spostate sempre piu in avanti come se questo gioco non avrà mai fine perché si potrà sempre barare con dati economici , con QE sotto banco , o abbassando i tassi di interesse e portarli negativi come in europa , hanno ancora talmente tanto margine di manipolare questo sistema “fallimentare” che non so se come dici te nel 2020 vedremo cambiare qualcosa ,(anni delle elezioni presidenziali americane ) forse bisognerà aspettare il 2021 sempre se i “mastri orologiai geni del male ” non riusciranno ancora con qualche alchimia a spostare ulteriormente le lancette. Tu cosa ne pensi ?