in caricamento ...

PETROLIO IL RIMBALZO DEL GATTO MORTO!

Scritto il alle 07:37 da icebergfinanza

 

imageRecentemente in SPECCHIO DELLE MIE BRAME E’ FORSE IL PETROLIO…

abbiamo scritto…

Immagine

In questi giorni qua e la, c’è qualche altra anima in pena che si diverte a fare battute sul recente rimbalzo del petrolio “… ma non doveva scendere ancora ” ?

In questo post ironico abbiamo cercato di far comprendere come sia facile chiamare la fine del movimento di un coltello in caduta libera…A BOTTOM IN OIL!

Infatti è arrivato proprio li dove aveva suggerito il nostro Leonardo e poi puffete è sceso ancora!

ImmagineNulla di particolare, si tratta solo di respirare dopo una lunga corsa, e nei prossimi giorni si risalirà sino all’ultima spalla ma quello che fa sorridere è chi subito si è messo a tirare fuori il vestito della festa per correre dietro alle aspettative di inflazione, prospettando per i prossimi mesi chissà quale rimbalzo dell’inflazione.

Ieri in Europa abbiamo avuto l’ennesima conferma di questo rimbalzo delle aspettative, peccato che si tratti di realtà ovvero…

È chiaro il concetto o serve un ripasso empirico per aiutare a comprendere quanto durerà questa deflazione da debiti? No perché forse in pochi hanno ancora capito che nel settore energy è in atto appunto la seconda fase ovvero quella dei default e delle ristrutturazioni di massa!

Contribuisci anche tu LIBERAMENTE a tenere in vita un’isola di condivisione quotidiana nell’oceano infinito di questa tempesta perfetta, l’informazione indipendente…

Chiunque volesse ricevere le ultime analisi di Machiavelli può liberamente contribuire al nostro viaggio CLICCANDO QUI SOPRA o SUL BANNER  a fianco dei post sul lato destro della pagina…

SEMPLICEMENTE GRAZIE!

Immagine

Tags:   |
7 commenti Commenta
john_ludd
Scritto il 5 Aprile 2016 at 09:54

“è in atto appunto la seconda fase ovvero quella dei default e delle ristrutturazioni di massa … ”

ESATTO, è appena agli inizi e in assenza di un aumento delle quotazioni nel 2017, colpirà anche le aziende di stato e quindi gli stati più deboli (Venezuela, Messico, Brasile, Algeria, Nigeria etc …). Quando forse un giorno verrà cambiato il mix di politiche monetaria/fiscale sarà abbondantemente troppo tardi e le ristrutturazioni dell’energy sono solo l’antipasto, poi arrivano le banche etc…

silvio66
Scritto il 6 Aprile 2016 at 13:48

Ciao Andrea,
avevi ragione tu ci prendono per i fondelli sul petrolio. Da una lucida analisi risulta che al contrario di ciò che ci propinano i costi complessivi di estrazione dei paesi produttori al momento vedono sotto solo i canadesi gli americani e gli inglesi. Tutti gli altri compreso il Venezuela e la Russia per stare all attualità sono ampiamente remunerati dai prezzi attuali. Io e tutti gli altri siamo sbiancati quando abbiamo preso visione dei dati complessivi. Tutto ciò che dicono ufficialmente è falso.

gnutim
Scritto il 6 Aprile 2016 at 14:37

sil­vio66@fi­nan­za,
silvio, non tieni in considerazione i costi di trasporto, commercializzazione e equilibrio del bilancio statale di quei paesi che enunci.

silvio66
Scritto il 6 Aprile 2016 at 19:06

gnu­tim@fi­nan­za,

Corretto gnutim sono variabili importanti che possono cambiare molto, nondimeno i meri ma complessivi costi di estrazione sono lontani da quelli spacciati dal mainstream ufficiale e fanno intendere l enormità dei surplus ottenuti nell ultimo decennio. L’altro dato in relazione all inflazione ci dice che nemmeno a 60 la trovano. Devono portarlo a 100 se vogliono ottenere un risultato significativo.

john_ludd
Scritto il 6 Aprile 2016 at 21:09

sil­vio66@fi­nan­za,

lucida analisi di CHI ?

quando si fanno affermazioni eclatanti o si pubblica la fonte o non si può essere presi sul serio.

il tema è complesso al punto tale che o sei un addetto ai lavori oppure la fonte divulgativa che propone questa affermazione deve davvero essere seria e la serierà la si conquista con anni di irreprensibili pubblicazioni.

silvio66
Scritto il 6 Aprile 2016 at 21:56

john_­ludd@fi­nan­za,

..hai ragione john e presto mi farò spiegare una volta per tutte come si fa a condividere qualcosa sul blog.

CONSULENZA FINANZIARIA GENERICA
SOSTIENI ICEBERGFINANZA
SOSTIENI IL NOSTRO VIAGGIO
IL NOSTRO LIBRO clicca qui
Segui IcebergFinanza su
http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/ http://www.facebookloginhut.com/facebook-login/
CONTATORE