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CALDE ASPETTATIVE DI INFLAZIONE! AL LUPO, AL LUPO!

Scritto il alle 18:13 da icebergfinanza

 


Mentre in Europa un giorno si e un giorno no, i menestrelli della Banca centrale europea cantano e minacciano rapidi e futuri aumenti dei tassi per smorzare quella calda aspettativa di inflazione che specialmente in America ma anche da noi i banchieri centrali stanno cercando di creare Bullard, governatore della Fed di St.Louis cerca di gettare benzina sul fuoco.

" Con una disoccupazione al 9 per cento e l'inflazione a meno del 1 per cento, la Fed ha bisogno di una qualunque politica flessibile necessaria ad evitare una trappola deflazionistica, Bullard ha detto in un'intervista. That should include the flexibility to pursue so-called quantitative easing indefinitely, he said. Questo dovrebbe includere la flessibilità necessaria per perseguire il cosiddetto allentamento quantitativo a tempo indeterminato….

A tempo indeterminato come durera questa immensa crisi, un lungo decennio perduto…

'Japanese-Style Malaise' …un malessere decisamente nipponico!

“For right now, you have this disinflation trend in the US and you have some threat of getting into a Japanese-style malaise,” Bullard said. “The first order of business is to avoid that.”

So fissati co sta deflation sti ameruicani chissà puerchè….e pensare che Bullard era un falco dell'inflazione e che combattere l'inflazione è parte del suo DNA!

Bullard's view changed during Japan's “lost decade” in the 1990s, when low interest rates failed to spur growth.  In 2007, he warned in a lecture that “the Japanese data are alarming” and low rates could lead to “the possibility of deflationary spirals.”

Bullard sees similarities between Japan and the US, with both nations having endured a “tremendous” drop in property values and then a banking crisis, he said.

Mi fermo qui e vi lascio leggere il resto dell'articolo su Bloomberg. Bullard come tutti i banchieri centrali se ne fregano della perdita del vostro potere di acquisto che continua inesorabile da anni grazie a cartelli e monopoli e speculazioni varie loro perseguono la crescita che non c'è e non ci sarà mai ad un livello tale da cancellare l'ormai cronica parte della disoccupazione strutturale e per questo sono disposti ad incendiare il mondo.

Ma per questo c'è ancora tempo ancora qualche anno e poi a forza di gridare al lupo, al lupo come fanno in molti oggi, quando l'inflazione arriverà davvero allora nessuno più ci crederà.
 

15 commenti Commenta
utente anonimo
Scritto il 25 Febbraio 2011 at 20:29

Andrea ma dove diavolo le  peschi 'ste foto.?
Questa é straordinaria.  Ah, ah, ah

luigiza

utente anonimo
Scritto il 25 Febbraio 2011 at 21:56

Andrea scusami non voglio discutere con te ti apperzzo molto ma…

mi spieghi dove vedi questa deflazione ?
forse in america ?

in italia,economia di "cartelli"  aumenta tutto benzina nafta e generi alimentari

Andrea in italia io vedo stagflazione non deflazione !

con stima

G.G.

utente anonimo
Scritto il 25 Febbraio 2011 at 21:59

……..quando l'inflazione arriverà davvero allora nessuno più ci  crederà.
perchè dici nessuno ci crederà? ti riferisci all'effetto psicologico del  BANG o al ormai famoso, ma forse poco conosciuto, M M che avrà sulla gente?

utente anonimo
Scritto il 26 Febbraio 2011 at 10:32

La deflazione se la sogna di notte, sperando come l'ultimo samurai un decennio Giapponese.

Oggi la Fed detiene il 30% in più di  Treasury della Cina!!!!

Because when the stuff hits the fan this time around, the Fed will be powerless to do anything. Bernanke’s already shot every bullet he’s got. So when he loses control this time around, not only will the market crater, but the belief that has kept the financial system afloat through every Crisis of the last 30 years (namely that the Fed can always save the day) will shatter.
 
And when that happens it will be the US financial system, NOT just stocks that goes down.

utente anonimo
Scritto il 26 Febbraio 2011 at 10:47

utente anonimo
Scritto il 26 Febbraio 2011 at 10:48

Dai no stanno pompando alla grande dal 1 Gennaio!

Siamo quasi al livello di 1 anno fà: ma la stagflazione non si dovrebbe ridurre abbassando la base mon e mantenedo fissi i salari.

Quante teorie del cazzo.

Stiamo morendo, questo è il vero problema

utente anonimo
Scritto il 26 Febbraio 2011 at 12:28

dice che la colpa, se c’è inflazione, è nostra perchè non sappiamo comprare…..spero di beccarlo quando fa la spesa, così poi vi dico…..

utente anonimo
Scritto il 26 Febbraio 2011 at 14:20

Caro Andrea e amici 
oggi da anonimo sciatore seminatore  etc etc vi volgio svelare chi sono
fui figlio di Mario figlio di Nicola, figlio di Eugenio……………………………
figli dei figli di  Domenico e Giovanni  il Mio Lignaggio;
Dominicus  nell' antica Roma  significava apparteente al Padrone
dopo Cristo Dominus il Signore per eccellenza  Dio Stessso
Giovanni  dall'ebraico Yeoohnan che è composto Yoh o Yah
che è l^abbreviazione di Jahweh   Dio e da Hanan……….
Buon fine settimana

utente anonimo
Scritto il 27 Febbraio 2011 at 07:12

grazie Vale,
per te WWW ytopia.it+ manipolazione

Scritto il 27 Febbraio 2011 at 10:01

Per così poco…per così poco!:-)

Se Vi firmaste sarebbe meglio…:-)

 …..
Vestiti di vita
e colora il mondo
prima che un soffio d'estate
scivoli nel canto dell'autunno, 
prima che una lacrima di poesia
diventi ricordo
fra nuvole di nostalgia
e perle di malinconia.

Cammina fra la gente
e dona amore
ad ogni sfiorar di sguardo,
(qui…non mi riesce mai troppo bene, ma ogni tanto ci provo hihihi…anche altri dovrebbero provarci…)
c'è sempre chi aspetta la tua umiltà
tra le vie di un consiglio che nasce
ai piedi della tua saggezza.

Massimo Verrina
http://maxilpoeta.splinder.com/
 

Buon vento marinai!
Valentina

p.s ma non ho compreso il Tuo commento #11, così come l'hai postato, non ho trovato nulla in merito, puoi essere più chiaro, grazie.

Scritto il 27 Febbraio 2011 at 11:46

 
"La Libertà della Consapevolezza…”

 http://www.librishop.it/scritti_soc/saggi/La%20libert%C3%A0%20nella%20consapevolezza.pdf?idproduct=3812

La Libertà della Consapevolezza


“Tutto scorre, tutto muta, nulla propriamente è.”(Eraclito)
Ogni cosa…è “semplicemente un mezzo, come una zattera improvvisata per attraversare il fiume dell’illusione,non qualcosa da conservare quando si è giunti all’altra riva.
Tuttavia come faceva notare Nyanaponika Thera, generalmente il problema non è tanto che qualcuno raggiunga l’altra riva e rifiuti di abbandonare la zattera, quanto che faccia un cattivo uso della zattera prima di averla usata (parabola Buddistha).
 
Simultaneamente qualcosa nasce, qualcosa muore; nulla nasce, nulla muore e tutto ciò che apparentemente perisce, (simultaneamente) diceva Platone, “diventa teatro per qualcosa che inizia”.

utente anonimo
Scritto il 27 Febbraio 2011 at 12:23

trova utopia.it
e aspetto tuo commento
eloim

Scritto il 27 Febbraio 2011 at 15:57

 
"I sassi sanno cosa fare…"

La Danza della riva

La cedevolezza dell’acqua riconosce la durezza della pietra; il movimento delle onde dà un senso all’immobilità degli scogli.
Una scosa definisce un’altra.
Ma se definisci una cosa, se trovi una sola differenza, all’improvviso compaiono differenze dappertutto.
Allora i pensieri prendono a succedersi in un circolo vizioso alla ricerca di ciò che c’eraprima delle differenze.
Nella danza della riva delle onde e degli scogli, le domande sono sbagliate, le risposte non sono mai definite, la ricerca non ha mai fine.

Per trovare una via che non sia quella delle onde o degli scolgi, per prima cosa scegli l’una o l’altra.
Quindi scegli l’un a o l’altra.
Infine né l’una né l’altra. Il saggio sceglie la riva senz ariva.
Nella danza della riva delle differenze c’è un punto fermo in cui non ci sono domande, né risposte, né ricerche.
Sebbene il pensiero sia una ricerca fatta con i pensieri, non può trovare l’immobilità.
Sebbene la comprensione sia una ricerca fatta con le domande, non può trovare l’immobilità.
La totatilità è inconsapevole delle differenze e non cerca.
Quando la totalità somiglia al vuoto e ogni cosa somiglia a niente, allora finalmente la danza della riva delle onde e degli scogli si placa.
 
Onde diverse
Onde diverse, eppure un unico mare; COSE DIVERSE,  EPPURE UN’UNICA Grande Madre.
Diversi venti e nuvole e stagioni, eppure un unico Tao.
 
I sassi sanno cosa fare
 
I sassi sanno cosa fare. L’acqua sa cosa fare. Perfino gli uccelli e i pesci non sono confusi.
Mentre i pensieri che pensano ai pensieri si confondono sempre.
Perciò ritorna al dimentico principio.

(Ray Grigg. Il tao della Barca)
 
….”Il Vento è Mia Madre…” parafrasando il titolo di un libro che amo molto ( che parla della cultura indiana), andando alla ricerca di comune assonanze ed armonie…

http://www.librishop.it/scritti_soc/saggi/La%20libert%C3%A0%20nella%20consapevolezza.pdf?idproduct=3812
 
http://www.youtube.com/watch?v=n_Qm9Wcg2wQ

p.s per il resto, caro eloim, il blog è interessante, articolato e complesso…
ciò che mi piace sta scritto qui…
 
Scrutando
 oltre l’oltre
 per osare il futuro
 del prossimo
 addivenire
 e di quello che
 già c’è
 ma non si scorge.

P.s per il resto, ammettendo la mia infinita profonda ignoranza, non ho ancora letto nè La Bibbia, nè il Vangelo, ho scrutato e scandagliato  e scrudo e scandaglio, altre letture,  ma non è escluso che un giorno approdi li…

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