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IL SEQUESTRO DELLA DEMOCRAZIA.!
Mentre la vita continua e il sequestro della vita sociale è in atto, se mai qualcuno avesse ancora qualche dubbio…
(ANSA) – WASHINGTON, 6 GEN – Il presidente Barack Obama ha annunciato la nomina di William Daley, ex ministro del commercio e banchiere della JP Morgan, a capo di staff della Casa Bianca. Daley, 62 anni, di Chicago, prende il posto di Rahm Emanuel. Gia' segretario al commercio nel secondo mandato dell'amministrazione Clinton, e' considerato un uomo di centro, e porta alla Casa Bianca il valore aggiunto delle sue strette relazioni con Wall Street.
C’è ancora qualcuno alla casa bianca che non abbia strette relazioni con Wall Street?
(AGI) – Washington, 6 gen. – L’america Liberal non e’ contenta della nomina di William Daley, attualmente dirigente della banca J.P.Morgan, a capo di gabinetto – in pratica il braccio destro – di Barack Obama. Anche perche’ Daley, riporta l’Huffington Post, si e’ espresso sia contro la riforma sanitaria voluta dal presidente, sia contro l’agenzia per la protezione del consumatore, un’altra misura adottata da Obama come risposta alla crisi economica.
In un’intervista al New Yok Times Daley affermo’ che i Democratici “hanno fatto un errore di valutazione sulla riforma sanitaria”. Mentre il Wall Street Journal riferi che Daley non era a favore della creazione dell’agenzia perche secondo lui i consumatori “erano gia’ sufficientemente protetti”
Scrive su Baselinescenario Simon Johnson ex former chief economist del International Monetary Fund, professore presso il MIT alla Sloan School of Management e senior fellow presso il Peterson Institute for International Economics, …
“Bill Daley, (…), è un uomo d'affari esperto a detta di tutti è deciso, ben organizzato e un abile negoziatore. La sua nomina, in combinazione con altri elementi del rimpasto alla Casa Bianca, permette di aiutare il presidente a comprendere la nostra economia – e ciò che è probabile che accada nel corso dei prossimi due anni. Questo è un problema serio.
(…) la Casa Bianca non riesce a capire che, al cuore della nostra economia, abbiamo una enorme bomba a tempo innescata… Sino a questa settimana, Bill Daley era nel comitato operativo di JPMorgan Chase. (…).La sua banca – insieme con le altre maggiori banche degli Stati Uniti – hanno di gran lunga troppa poca liquidità e troppo debito rispetto al sottile livello di patrimonio netto; questo li rende molto pericolosi dal punto di vista sociale.Queste banche hanno catturato i cuori e le menti delle autorità di regolamentazione e la maggior parte della classe politica (…)
Alcuni degli ultimi dati disponibili ci dicono che le prime sei banche americane nel terzo trimestre 2010 avevano un patrimonio pari al 64 % del PIL americano. Prima dell’inizio della crisi la percentuale era al 55 % mentre 15 anni fa nel 1995 era solo il 17 %. Ora Bill Daley controlla le informazioni che vengono presentate e le decisioni che verranno prese dal presidente Obama!
Nel post "dedicato" ai sostenitori di Icebergfinanza, vedremo come il sistema finanziario ha in pugno l'economia, ricattandola, un grafico impressionante!
Conclude Simon Johnson…
“ Cerchiamo di essere onesti. Con la nomina di Bill Daley, le grandi banche hanno vinto tutto questo giro di boom-bust-bailout. . Il rischio inerente al nostro sistema finanziario è ora maggiore di quanto non fosse…Siamo sulla stra per un’altra espansione finanziaria e un’altra crisi debilitante….”
In parole povere, siamo prigionieri di un branco di lupi….accompagnato qua è la da un manipolo di sciacalli. Auguri ne abbiamo bisogno!
Ma di questa e altre questioni ne parleremo in … NO MAN'S OCEAN 2011 " una sintesi in preparazione dei possibili e probabili cigni neri in volo sull'oceano di nessuno, che caratterizzeranno il nuovo anno oltre ad una approfondita analisi sul mercato obbligazionario, dedicata a tutti coloro che hanno sostenuto o vorranno sostenere LIBERAMENTE il nostro viaggio. L'analisi verrà inviata sabato nel pomeriggio.
Peccato che mentre i lupi Alfa si saziano della portata principale ai comuni lupi Beta non rimmarrà che rosicare le ossa…
Stanno caricando la Bomba al massimo…
Una fiammella ( medio orientale ) e salta in aria tutto…
Il mio Counter scala ancora 6 mesi , 4 per le prime concrete avvisaglie .
Sic est vulgus; ex veritate pauca, ex opinione multa aestimat
Ain
la cosa che più ladice lunga sulla "democrazia" americana è il vedere come gli interessi della popolazione vengano completamente ignorati.
la stupidaggine di Obama sta nel non capire che in questo modo i repubblicani faranno fallire completamente il suo mandato tramite LORO uomini, per addossare a lui personalmente tutte le responsabilità.
io fossi in lui mi dimetterei subito.
oppure l'opzione alternativa che gli hanno lasciato è un colpo alla testa alla prossima uscita.
In parole povere, siamo prigionieri di un branco di lupi….accompagnato qua è la da un manipolo di sciacalli. Auguri ne abbiamo bisogno!
qua e là
Ciao
F.
Anche qui…un 'altra dimostrazione…
"Cure naturali…. proibite dalla Comunità Europea" Firmate la petizione per scongiurare la disastrosa ingiunzione
"1 aprile 2011.. sembra uno scherzo ma è la cruda verità… Restrizioni illogiche e assassine giungono dalla CE contro le cure naturali ed erboristiche.. Proibite anche la medicina cinese e l'ayurveda" (Saul Arpino)
CARI AMICI, LA COMUNITA' EUROPEA DAL 2011 VUOLE CANCELLARE LA LIBERTA' DI SCELTA DI COME CI SI VUOLE CURARE. QUESTO LEDE LA LIBERTA' DI OGNI ESSERE UMANO NELLE PROPRIE SCELTE.
C'E' IN ATTO UNA PETIZIONE PER FERMARE QUESTO OSTRUZIONISMO…
ECCO L'INFORMAZIONE….
SARA’ PROIBITO qualsiasi insegnamento di terapie alternative!
Forti restrizioni alla libera scelta terapeutica
Le Limitazioni Europee sulle Erbe Medicinali
La nostra libertà di scelta su come curarci è in grave pericolo.
Milioni di persone in tutto il mondo, in misura crescente in Europa, stanno utilizzando con successo rimedi naturali non solo come mezzo di prevenzione e benessere, ma anche per affrontare problemi di salute molto gravi.
Presto, se non agiamo subito e in tanti, questo non sarà più possibile
Dal 1 aprile 2011 tutte le erbe medicinali diventeranno praticamente illegali nell'Unione Europea.
Diventerà infatti operativa la European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD).
Secondo la direttiva per avere la licenza di vendita, non sarà più sufficiente l'attuale procedura di notifica (già laboriosa e costosa), ma i prodotti erboristici dovranno rispondere a vari requisiti, fra cui:
– Le erbe devono essere usate almeno da 15-30 anni all'interno della EU
– I prodotti devono essere soggetti a criteri di purezza farmaceutica
I prodotti erboristici non devono contenere significativi livelli di minerali e vitamine
UE ha già votato una DIRETTIVA riguardo le metodiche terapeutiche alternative, per cui, dal mese di Aprile 2011
SARANNO PROIBITI : Tutti i preparati fino ad oggi chiamati INTEGRATORI ALIMENTARI.
SARANNO PROIBITI : Tutti gli INSEGNAMENTI DI TUTTE LE METODICHE TERAPEUTICHE ALTERNATIVE
SARANNO CHIUSE: Tutte le SCUOLE OMEOPATICHE ed altre scuole di terapie naturali.
SARA’ PROIBITA: LA VENDITADI LIBRI RIGUARDANTI TERAPIE ERBORISTICHE, FITOTERAPICHE E DI OLIGOELEMENTI.
C'è bisogno di 35 milioni di firme per fermare questo DELITTO contro la salute umana e contro il DIRITTO DI LIBERASCELTA TERAPEUTICA
Per partecipare a questa importante petizione:
http://www.ipetitions.com/petition/joininghandsinhealth/ [1]
Approfondendo la ricerca abbiamo verificato che si tratta di una proposta di legge del 2002, fatta da una Commissione Codex Alimentarius, che mette al bando dall’aprile 2002 tutti i prodotti erboristici non appartenenti alla tradizione erboristica europea, inclusi prodotti Ayurveda e Cinesi.
Sembrerebbe uno scudo protettivo verso prodotti probabilmente pericolosi. Un’altra direttiva impone che dal 1 Gennaio 2010 di bandire molti prodotti vitaminici e minerali se non si soddisfano dei criteri molto restrittivi nella produzione.
Avvocato Vittorio Marinelli – Referente della Rete Bioregionale Italiana per l'ecologia dei consumi
Firmate la petizione:
——
[1] http://www.ipetitions.com/petition/joininghandsinhealth/
http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/2010/12/16/bioregionalismo_ed_ecologia_ne.html
VALENTINA
Anche qui…un 'altra dimostrazione…
"Cure naturali…. proibite dalla Comunità Europea" Firmate la petizione per scongiurare la disastrosa ingiunzione
"1 aprile 2011.. sembra uno scherzo ma è la cruda verità… Restrizioni illogiche e assassine giungono dalla CE contro le cure naturali ed erboristiche.. Proibite anche la medicina cinese e l'ayurveda" (Saul Arpino)
CARI AMICI, LA COMUNITA' EUROPEA DAL 2011 VUOLE CANCELLARE LA LIBERTA' DI SCELTA DI COME CI SI VUOLE CURARE. QUESTO LEDE LA LIBERTA' DI OGNI ESSERE UMANO NELLE PROPRIE SCELTE.
C'E' IN ATTO UNA PETIZIONE PER FERMARE QUESTO OSTRUZIONISMO…
ECCO L'INFORMAZIONE….
SARA’ PROIBITO qualsiasi insegnamento di terapie alternative!
Forti restrizioni alla libera scelta terapeutica
Le Limitazioni Europee sulle Erbe Medicinali
La nostra libertà di scelta su come curarci è in grave pericolo.
Milioni di persone in tutto il mondo, in misura crescente in Europa, stanno utilizzando con successo rimedi naturali non solo come mezzo di prevenzione e benessere, ma anche per affrontare problemi di salute molto gravi.
Presto, se non agiamo subito e in tanti, questo non sarà più possibile
Dal 1 aprile 2011 tutte le erbe medicinali diventeranno praticamente illegali nell'Unione Europea.
Diventerà infatti operativa la European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD).
Secondo la direttiva per avere la licenza di vendita, non sarà più sufficiente l'attuale procedura di notifica (già laboriosa e costosa), ma i prodotti erboristici dovranno rispondere a vari requisiti, fra cui:
– Le erbe devono essere usate almeno da 15-30 anni all'interno della EU
– I prodotti devono essere soggetti a criteri di purezza farmaceutica
I prodotti erboristici non devono contenere significativi livelli di minerali e vitamine
UE ha già votato una DIRETTIVA riguardo le metodiche terapeutiche alternative, per cui, dal mese di Aprile 2011
SARANNO PROIBITI : Tutti i preparati fino ad oggi chiamati INTEGRATORI ALIMENTARI.
SARANNO PROIBITI : Tutti gli INSEGNAMENTI DI TUTTE LE METODICHE TERAPEUTICHE ALTERNATIVE
SARANNO CHIUSE: Tutte le SCUOLE OMEOPATICHE ed altre scuole di terapie naturali.
SARA’ PROIBITA: LA VENDITADI LIBRI RIGUARDANTI TERAPIE ERBORISTICHE, FITOTERAPICHE E DI OLIGOELEMENTI.
C'è bisogno di 35 milioni di firme per fermare questo DELITTO contro la salute umana e contro il DIRITTO DI LIBERASCELTA TERAPEUTICA
Per partecipare a questa importante petizione:
http://www.ipetitions.com/petition/joininghandsinhealth/ [1]
Approfondendo la ricerca abbiamo verificato che si tratta di una proposta di legge del 2002, fatta da una Commissione Codex Alimentarius, che mette al bando dall’aprile 2002 tutti i prodotti erboristici non appartenenti alla tradizione erboristica europea, inclusi prodotti Ayurveda e Cinesi.
Sembrerebbe uno scudo protettivo verso prodotti probabilmente pericolosi. Un’altra direttiva impone che dal 1 Gennaio 2010 di bandire molti prodotti vitaminici e minerali se non si soddisfano dei criteri molto restrittivi nella produzione.
Avvocato Vittorio Marinelli – Referente della Rete Bioregionale Italiana per l'ecologia dei consumi
Firmate la petizione:
——
[1] http://www.ipetitions.com/petition/joininghandsinhealth/
http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/2010/12/16/bioregionalismo_ed_ecologia_ne.html
VALENTINA
Anche qui…un 'altra dimostrazione…
"Cure naturali…. proibite dalla Comunità Europea" Firmate la petizione per scongiurare la disastrosa ingiunzione
"1 aprile 2011.. sembra uno scherzo ma è la cruda verità… Restrizioni illogiche e assassine giungono dalla CE contro le cure naturali ed erboristiche.. Proibite anche la medicina cinese e l'ayurveda" (Saul Arpino)
CARI AMICI, LA COMUNITA' EUROPEA DAL 2011 VUOLE CANCELLARE LA LIBERTA' DI SCELTA DI COME CI SI VUOLE CURARE. QUESTO LEDE LA LIBERTA' DI OGNI ESSERE UMANO NELLE PROPRIE SCELTE.
C'E' IN ATTO UNA PETIZIONE PER FERMARE QUESTO OSTRUZIONISMO…
ECCO L'INFORMAZIONE….
SARA’ PROIBITO qualsiasi insegnamento di terapie alternative!
Forti restrizioni alla libera scelta terapeutica
Le Limitazioni Europee sulle Erbe Medicinali
La nostra libertà di scelta su come curarci è in grave pericolo.
Milioni di persone in tutto il mondo, in misura crescente in Europa, stanno utilizzando con successo rimedi naturali non solo come mezzo di prevenzione e benessere, ma anche per affrontare problemi di salute molto gravi.
Presto, se non agiamo subito e in tanti, questo non sarà più possibile
Dal 1 aprile 2011 tutte le erbe medicinali diventeranno praticamente illegali nell'Unione Europea.
Diventerà infatti operativa la European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD).
Secondo la direttiva per avere la licenza di vendita, non sarà più sufficiente l'attuale procedura di notifica (già laboriosa e costosa), ma i prodotti erboristici dovranno rispondere a vari requisiti, fra cui:
– Le erbe devono essere usate almeno da 15-30 anni all'interno della EU
– I prodotti devono essere soggetti a criteri di purezza farmaceutica
I prodotti erboristici non devono contenere significativi livelli di minerali e vitamine
UE ha già votato una DIRETTIVA riguardo le metodiche terapeutiche alternative, per cui, dal mese di Aprile 2011
SARANNO PROIBITI : Tutti i preparati fino ad oggi chiamati INTEGRATORI ALIMENTARI.
SARANNO PROIBITI : Tutti gli INSEGNAMENTI DI TUTTE LE METODICHE TERAPEUTICHE ALTERNATIVE
SARANNO CHIUSE: Tutte le SCUOLE OMEOPATICHE ed altre scuole di terapie naturali.
SARA’ PROIBITA: LA VENDITADI LIBRI RIGUARDANTI TERAPIE ERBORISTICHE, FITOTERAPICHE E DI OLIGOELEMENTI.
C'è bisogno di 35 milioni di firme per fermare questo DELITTO contro la salute umana e contro il DIRITTO DI LIBERASCELTA TERAPEUTICA
Per partecipare a questa importante petizione:
http://www.ipetitions.com/petition/joininghandsinhealth/ [1]
Approfondendo la ricerca abbiamo verificato che si tratta di una proposta di legge del 2002, fatta da una Commissione Codex Alimentarius, che mette al bando dall’aprile 2002 tutti i prodotti erboristici non appartenenti alla tradizione erboristica europea, inclusi prodotti Ayurveda e Cinesi.
Sembrerebbe uno scudo protettivo verso prodotti probabilmente pericolosi. Un’altra direttiva impone che dal 1 Gennaio 2010 di bandire molti prodotti vitaminici e minerali se non si soddisfano dei criteri molto restrittivi nella produzione.
Avvocato Vittorio Marinelli – Referente della Rete Bioregionale Italiana per l'ecologia dei consumi
Firmate la petizione:
——
[1] http://www.ipetitions.com/petition/joininghandsinhealth/
http://retebioregionale.ilcannocchiale.it/2010/12/16/bioregionalismo_ed_ecologia_ne.html
VALENTINA
.. non credo che le responsabilità possano essere addossate ad un singolo uomo , come vedo difficile che sempre un uomo solo possa trovare il bandolo di una matassa sempre più incasinata ; molti hanno messo le mani per creare un ingranaggio infernale e difficilmente non porterà a sconquassi di notevoli dimensioni . Solo una domanda non trova certezze ………..QUANDO ?
Aspetto con curiosità il post di sabato…
Fiorentino Dispettoso
Per Valentina #5
Voglio ringraziarti per l'informazione riguardo le cure naturali e le probabili modifiche alle norme da parte della CE, non ne ero a conoscenza!!!!!!
La petizione l'ho firmata; ma purtroppo credo che se gli oligarchi e lobbi varie hanno intenzione di far passare queste norme………prima……..o poi…….ci riusciranno.
Peggio per loro (e per i loro figli e nipoti) hihihihihihihi
Un saluto
SD
@ #3
..io fossi in lui (il presidente Obama) mi dimetterei subito.
Premesso che il sottoscritto é uno dei tanti allocchi che si era bevuto la fandonia del cambiamento veicolata dall'Obama, credo che il personaggio sia un puppet President accecato da smisurata ambizione sorretta da grande retorica, entrambe poggianti su nulla competenza governativa.
Individuo ideale per essere utilizzato per scopi inconfessabili.
luigiza
questa , probabilmente, una delle cause dell'infausta richiesta delle farmaceutiche:
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3671
tra i maggiori intriti di esse, ci sono proprio i vaccini, e le cure contro il cancro.
L´altra notte insonne, mi sono ritrovato a spulciare tra gli scaffali dei libri, mi e´capitato in mano 1984 di ORWELL e me lo sono riletto in 2 giorni…agghiacciante ! Credo che oggi siamo andati oltre ogni profezia tra poco ci riscriveranno la storia del crack…ve lo consiglio vivamente, rileggetelo fa fare non uno ma mille passi avanti !
Saluti
Massimo
http://www.luigiboschi.it/?q=node/36104
Il potere delle Big Pharma in EU: dal 1 aprile 2011 diventeranno illegali in EU le erbe per la salute
Inserito da Redazione il Mar, 2010-09-28 15:35
27 settembre 2010 – Nella sintesi e traduzione che seguono, si evidenzia la gravissima decisione europea contro la libertà di cura e le medicine erboristiche tradizionali.
UN PESSIMO PESCE D'APRILE 2011: 1° di aprile 2011 tutte le erbe medicinali praticamente diventeranno illegali nell'Unione Europea.
L'industria farmaceutica e quella agroalimentare hanno quasi completato il loro assalto su tutti gli aspetti della salute: dai cibi che mangiamo al modo col quale decidiamo di "curarci" quando stiamo male.
Nessun dubbio: questo loro arraffare ci deruberà di quel poco di salute che ci era rimasto. La European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD) è stata emanata il 31 marzo 2004 ed ha reso operative delle regole per l'uso dei prodotti erboristici che erano precedentemente commercializzati sul libero mercato.
Tale direttiva richiede che per tutte le preparazioni di erbe si debba passare attraverso le stesse procedure dei farmaci. Non importa se un'erba è stata liberamente utilizzata per millenni. I costi di queste – nuove – procedure sono ampiamente superiori a quelli affrontabili dalla maggior parte dei produttori – esclusa ovviamente le grandi industrie farmaceutica ed agroalimentare. Per avere un'idea, si parla di costi oscillanti fra i 100.000 ed i 150.000 € per erba; se poi si tratta di un composto, ogni erba deve essere trattata separatamente.
Non avrà importanza se un'erba è stata usata con sicurezza ed efficacia per migliaia di anni: dovrà essere trattata come fosse un nuovo farmaco di laboratorio. Ovviamente, le erbe NON sono farmaci di laboratorio, ma preparati ottenuti da fonti biologiche che non sono necessariamente purificate – perché la cosa potrebbe modificarne natura ed efficacia – così come avviene per gli alimenti.
Trattarle come prodotti di sintesi è distorcere la loro natura e la natura delle erbe medicinali. Ma questo ovviamente non fa alcuna differenza dentro le mura dell'Unione Europea controllata da BigPharma (la grande industria farmaceutica) un'Unione che ha inglobato il corporativismo nella sua costituzione.
Il dottor Robert Verkerk della Alliance for Natural Health, International (ANH), così descrive la questione relativa alla richiesta di procedure di tipo farmacologico per preparazioni di erbe:
«Ottenere una classica erba medicinale, se proveniente da una zona tradizionalmente nota per la sua coltivazione di erbe medicinali ma non-europea, dato il – nuovo – protocollo di registrazione europeo diventerà facile come infilare un cubo in un buco tondo. Questo sistema di regole ignora le tradizioni, e quindi non è stato adeguato a tenerne conto. Questi adeguamenti sono invece urgentemente necessari se la regolamentazione non è volta a discriminare le culture non-europee, violando così i diritti umani»
Per capire meglio quel che potrebbe succedere, è opportuno evidenziare che il sistema delle leggi sugli scambi commerciali è stato al centro di manovre, per consentire il controllo di BigPharma e dell'industria agroalimentare su tutti gli aspetti relativi ad alimenti e medicinali.
Se avete seguito quanto sta accadendo negli Stati Uniti in merito al latte fresco e alle affermazioni della FDA (Food and Drug Administration), per la quale degli alimenti diventano magicamente delle medicine nel momento in cui ne vengono semplicemente citati effetti sulla salute, avrete notato che nella questione è stata coinvolta la Federal Trade Commission (FTC = Commissione Federale sugli Scambi Commerciali).
Piuttosto di occuparsi degli alimenti e della medicina tradizionale dal punto di vista dei diritti umani, li hanno gestiti come questioni di commercio. Così, al centro della legislazione sugli alimenti e le erbe, anziché i bisogni e i desideri dei popoli, sono finite le ambizioni e avidità della grande industria.
Lo scopo di tutto questo è di rendere il mondo ben sicuro per i commerci dei colossi industriali. I bisogni e la salute della gente non sono assolutamente un fattore del quale tener conto.
Come combattere contro questo attacco alla nostra salute e benessere
L'affare non è concluso, perlomeno, non ancora. Se ci tieni a poter usare erbe medicinali, o se ci tieni a poter prendere vitamine ed altri integratori, per favore, agisci.
La ANH (Alliance for Natural Health, ndt) è attiva nel combattere queste violazioni,attualmente è in causa per cercare di fermare la direttiva THMPD. Speriamo ci riescano, ma la storia recente mostra che nessuna manovra legale riesce a fermare questi carri armati. Tuttavia non possiamo permetterci di starcene seduti ad attendere l'effetto dei nostri sforzi, dobbiamo considerare questo loro scenario come uno nel quale ognuno di noi possa giocare un ruolo.
Tocca a noi – ad ognuno di noi – agire. Se vivi in Europa, per favore, manda una lettera, un messaggio al tuo rappresentante al Parlamento Europeo. Vai a questa pagina per cercare il tuo rappresentante europeo e contattarlo. Poi spedisci una lettera che affermi, senza ombra di dubbio, che tu sostieni in modo forte le azioni dell'ANH, azioni miranti a sospendere l'entrata in vigore del THMPD e che ti auguri si sollevino anche a favore del diritto delle persone a scegliere trattamenti erboristici.
Pensa a cosa dirai ai tuoi figli e nipoti se ti chiederanno perché non lo hai fatto. Come potrai dire loro che era più importante seguire i finti reality in televisione piuttosto che scrivere quella semplice lettera?
E' solo con la protesta attiva che possiamo fermare questa congiura contro la nostra salute. Se ce ne stiamo seduti apatici, vinceranno loro. È in gioco il nostro diritto di proteggere la nostra salute e quella dei nostri figli!. Fatti sentire, il momento della verità è ora!
Poi, una volta fatto, parla con tutti quelli che conosci. Dì loro che è il momento di agire, non c'è assolutamente tempo da perdere.
Fonte primaria: gaia-health.com / Traduzione a cura di: Cristina Bassi / Fonte: saluteolistica.blogspot.com
http://www.luigiboschi.it/?q=node/36104
Il potere delle Big Pharma in EU: dal 1 aprile 2011 diventeranno illegali in EU le erbe per la salute
Inserito da Redazione il Mar, 2010-09-28 15:35
27 settembre 2010 – Nella sintesi e traduzione che seguono, si evidenzia la gravissima decisione europea contro la libertà di cura e le medicine erboristiche tradizionali.
UN PESSIMO PESCE D'APRILE 2011: 1° di aprile 2011 tutte le erbe medicinali praticamente diventeranno illegali nell'Unione Europea.
L'industria farmaceutica e quella agroalimentare hanno quasi completato il loro assalto su tutti gli aspetti della salute: dai cibi che mangiamo al modo col quale decidiamo di "curarci" quando stiamo male.
Nessun dubbio: questo loro arraffare ci deruberà di quel poco di salute che ci era rimasto. La European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD) è stata emanata il 31 marzo 2004 ed ha reso operative delle regole per l'uso dei prodotti erboristici che erano precedentemente commercializzati sul libero mercato.
Tale direttiva richiede che per tutte le preparazioni di erbe si debba passare attraverso le stesse procedure dei farmaci. Non importa se un'erba è stata liberamente utilizzata per millenni. I costi di queste – nuove – procedure sono ampiamente superiori a quelli affrontabili dalla maggior parte dei produttori – esclusa ovviamente le grandi industrie farmaceutica ed agroalimentare. Per avere un'idea, si parla di costi oscillanti fra i 100.000 ed i 150.000 € per erba; se poi si tratta di un composto, ogni erba deve essere trattata separatamente.
Non avrà importanza se un'erba è stata usata con sicurezza ed efficacia per migliaia di anni: dovrà essere trattata come fosse un nuovo farmaco di laboratorio. Ovviamente, le erbe NON sono farmaci di laboratorio, ma preparati ottenuti da fonti biologiche che non sono necessariamente purificate – perché la cosa potrebbe modificarne natura ed efficacia – così come avviene per gli alimenti.
Trattarle come prodotti di sintesi è distorcere la loro natura e la natura delle erbe medicinali. Ma questo ovviamente non fa alcuna differenza dentro le mura dell'Unione Europea controllata da BigPharma (la grande industria farmaceutica) un'Unione che ha inglobato il corporativismo nella sua costituzione.
Il dottor Robert Verkerk della Alliance for Natural Health, International (ANH), così descrive la questione relativa alla richiesta di procedure di tipo farmacologico per preparazioni di erbe:
«Ottenere una classica erba medicinale, se proveniente da una zona tradizionalmente nota per la sua coltivazione di erbe medicinali ma non-europea, dato il – nuovo – protocollo di registrazione europeo diventerà facile come infilare un cubo in un buco tondo. Questo sistema di regole ignora le tradizioni, e quindi non è stato adeguato a tenerne conto. Questi adeguamenti sono invece urgentemente necessari se la regolamentazione non è volta a discriminare le culture non-europee, violando così i diritti umani»
Per capire meglio quel che potrebbe succedere, è opportuno evidenziare che il sistema delle leggi sugli scambi commerciali è stato al centro di manovre, per consentire il controllo di BigPharma e dell'industria agroalimentare su tutti gli aspetti relativi ad alimenti e medicinali.
Se avete seguito quanto sta accadendo negli Stati Uniti in merito al latte fresco e alle affermazioni della FDA (Food and Drug Administration), per la quale degli alimenti diventano magicamente delle medicine nel momento in cui ne vengono semplicemente citati effetti sulla salute, avrete notato che nella questione è stata coinvolta la Federal Trade Commission (FTC = Commissione Federale sugli Scambi Commerciali).
Piuttosto di occuparsi degli alimenti e della medicina tradizionale dal punto di vista dei diritti umani, li hanno gestiti come questioni di commercio. Così, al centro della legislazione sugli alimenti e le erbe, anziché i bisogni e i desideri dei popoli, sono finite le ambizioni e avidità della grande industria.
Lo scopo di tutto questo è di rendere il mondo ben sicuro per i commerci dei colossi industriali. I bisogni e la salute della gente non sono assolutamente un fattore del quale tener conto.
Come combattere contro questo attacco alla nostra salute e benessere
L'affare non è concluso, perlomeno, non ancora. Se ci tieni a poter usare erbe medicinali, o se ci tieni a poter prendere vitamine ed altri integratori, per favore, agisci.
La ANH (Alliance for Natural Health, ndt) è attiva nel combattere queste violazioni,attualmente è in causa per cercare di fermare la direttiva THMPD. Speriamo ci riescano, ma la storia recente mostra che nessuna manovra legale riesce a fermare questi carri armati. Tuttavia non possiamo permetterci di starcene seduti ad attendere l'effetto dei nostri sforzi, dobbiamo considerare questo loro scenario come uno nel quale ognuno di noi possa giocare un ruolo.
Tocca a noi – ad ognuno di noi – agire. Se vivi in Europa, per favore, manda una lettera, un messaggio al tuo rappresentante al Parlamento Europeo. Vai a questa pagina per cercare il tuo rappresentante europeo e contattarlo. Poi spedisci una lettera che affermi, senza ombra di dubbio, che tu sostieni in modo forte le azioni dell'ANH, azioni miranti a sospendere l'entrata in vigore del THMPD e che ti auguri si sollevino anche a favore del diritto delle persone a scegliere trattamenti erboristici.
Pensa a cosa dirai ai tuoi figli e nipoti se ti chiederanno perché non lo hai fatto. Come potrai dire loro che era più importante seguire i finti reality in televisione piuttosto che scrivere quella semplice lettera?
E' solo con la protesta attiva che possiamo fermare questa congiura contro la nostra salute. Se ce ne stiamo seduti apatici, vinceranno loro. È in gioco il nostro diritto di proteggere la nostra salute e quella dei nostri figli!. Fatti sentire, il momento della verità è ora!
Poi, una volta fatto, parla con tutti quelli che conosci. Dì loro che è il momento di agire, non c'è assolutamente tempo da perdere.
Fonte primaria: gaia-health.com / Traduzione a cura di: Cristina Bassi / Fonte: saluteolistica.blogspot.com
http://www.luigiboschi.it/?q=node/36104
Il potere delle Big Pharma in EU: dal 1 aprile 2011 diventeranno illegali in EU le erbe per la salute
Inserito da Redazione il Mar, 2010-09-28 15:35
27 settembre 2010 – Nella sintesi e traduzione che seguono, si evidenzia la gravissima decisione europea contro la libertà di cura e le medicine erboristiche tradizionali.
UN PESSIMO PESCE D'APRILE 2011: 1° di aprile 2011 tutte le erbe medicinali praticamente diventeranno illegali nell'Unione Europea.
L'industria farmaceutica e quella agroalimentare hanno quasi completato il loro assalto su tutti gli aspetti della salute: dai cibi che mangiamo al modo col quale decidiamo di "curarci" quando stiamo male.
Nessun dubbio: questo loro arraffare ci deruberà di quel poco di salute che ci era rimasto. La European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD) è stata emanata il 31 marzo 2004 ed ha reso operative delle regole per l'uso dei prodotti erboristici che erano precedentemente commercializzati sul libero mercato.
Tale direttiva richiede che per tutte le preparazioni di erbe si debba passare attraverso le stesse procedure dei farmaci. Non importa se un'erba è stata liberamente utilizzata per millenni. I costi di queste – nuove – procedure sono ampiamente superiori a quelli affrontabili dalla maggior parte dei produttori – esclusa ovviamente le grandi industrie farmaceutica ed agroalimentare. Per avere un'idea, si parla di costi oscillanti fra i 100.000 ed i 150.000 € per erba; se poi si tratta di un composto, ogni erba deve essere trattata separatamente.
Non avrà importanza se un'erba è stata usata con sicurezza ed efficacia per migliaia di anni: dovrà essere trattata come fosse un nuovo farmaco di laboratorio. Ovviamente, le erbe NON sono farmaci di laboratorio, ma preparati ottenuti da fonti biologiche che non sono necessariamente purificate – perché la cosa potrebbe modificarne natura ed efficacia – così come avviene per gli alimenti.
Trattarle come prodotti di sintesi è distorcere la loro natura e la natura delle erbe medicinali. Ma questo ovviamente non fa alcuna differenza dentro le mura dell'Unione Europea controllata da BigPharma (la grande industria farmaceutica) un'Unione che ha inglobato il corporativismo nella sua costituzione.
Il dottor Robert Verkerk della Alliance for Natural Health, International (ANH), così descrive la questione relativa alla richiesta di procedure di tipo farmacologico per preparazioni di erbe:
«Ottenere una classica erba medicinale, se proveniente da una zona tradizionalmente nota per la sua coltivazione di erbe medicinali ma non-europea, dato il – nuovo – protocollo di registrazione europeo diventerà facile come infilare un cubo in un buco tondo. Questo sistema di regole ignora le tradizioni, e quindi non è stato adeguato a tenerne conto. Questi adeguamenti sono invece urgentemente necessari se la regolamentazione non è volta a discriminare le culture non-europee, violando così i diritti umani»
Per capire meglio quel che potrebbe succedere, è opportuno evidenziare che il sistema delle leggi sugli scambi commerciali è stato al centro di manovre, per consentire il controllo di BigPharma e dell'industria agroalimentare su tutti gli aspetti relativi ad alimenti e medicinali.
Se avete seguito quanto sta accadendo negli Stati Uniti in merito al latte fresco e alle affermazioni della FDA (Food and Drug Administration), per la quale degli alimenti diventano magicamente delle medicine nel momento in cui ne vengono semplicemente citati effetti sulla salute, avrete notato che nella questione è stata coinvolta la Federal Trade Commission (FTC = Commissione Federale sugli Scambi Commerciali).
Piuttosto di occuparsi degli alimenti e della medicina tradizionale dal punto di vista dei diritti umani, li hanno gestiti come questioni di commercio. Così, al centro della legislazione sugli alimenti e le erbe, anziché i bisogni e i desideri dei popoli, sono finite le ambizioni e avidità della grande industria.
Lo scopo di tutto questo è di rendere il mondo ben sicuro per i commerci dei colossi industriali. I bisogni e la salute della gente non sono assolutamente un fattore del quale tener conto.
Come combattere contro questo attacco alla nostra salute e benessere
L'affare non è concluso, perlomeno, non ancora. Se ci tieni a poter usare erbe medicinali, o se ci tieni a poter prendere vitamine ed altri integratori, per favore, agisci.
La ANH (Alliance for Natural Health, ndt) è attiva nel combattere queste violazioni,attualmente è in causa per cercare di fermare la direttiva THMPD. Speriamo ci riescano, ma la storia recente mostra che nessuna manovra legale riesce a fermare questi carri armati. Tuttavia non possiamo permetterci di starcene seduti ad attendere l'effetto dei nostri sforzi, dobbiamo considerare questo loro scenario come uno nel quale ognuno di noi possa giocare un ruolo.
Tocca a noi – ad ognuno di noi – agire. Se vivi in Europa, per favore, manda una lettera, un messaggio al tuo rappresentante al Parlamento Europeo. Vai a questa pagina per cercare il tuo rappresentante europeo e contattarlo. Poi spedisci una lettera che affermi, senza ombra di dubbio, che tu sostieni in modo forte le azioni dell'ANH, azioni miranti a sospendere l'entrata in vigore del THMPD e che ti auguri si sollevino anche a favore del diritto delle persone a scegliere trattamenti erboristici.
Pensa a cosa dirai ai tuoi figli e nipoti se ti chiederanno perché non lo hai fatto. Come potrai dire loro che era più importante seguire i finti reality in televisione piuttosto che scrivere quella semplice lettera?
E' solo con la protesta attiva che possiamo fermare questa congiura contro la nostra salute. Se ce ne stiamo seduti apatici, vinceranno loro. È in gioco il nostro diritto di proteggere la nostra salute e quella dei nostri figli!. Fatti sentire, il momento della verità è ora!
Poi, una volta fatto, parla con tutti quelli che conosci. Dì loro che è il momento di agire, non c'è assolutamente tempo da perdere.
Fonte primaria: gaia-health.com / Traduzione a cura di: Cristina Bassi / Fonte: saluteolistica.blogspot.com
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Bill Daley nuovo capo dello staff di Obama
Lallantonamento di Rahm Emanuel era stato salutato come il 25 aprile
per il network editoriale della sinistra italiana.
Via il sionista che dall'interno dell'amministrazione americana faceva gli interessi di Israele, legato agli ambienti di GS, mentre il nuovo arrivato era considerato un "democratico a 24 karati", erede di una famiglia che in quel di Chicago sopra e di Chigago sotto ha instaurato una monarchia.
Via uno legato a Goldman, sotto un altro legato a JP Morgan.
Via uno legato a Cosa Nostra, sotto un altro legato alla 'Ndrangheta.
Ancora il popolo americano e non solo, non ha compreso che Obama
è il prestanome della FAMIGLIA Clinton.
Quando si sveglierà dal sogno sarà troppo tardi, e purtroppo
anche per altri.