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TASSI BCE LAGARDE MANI DI FORBICE!
Ancora una volta, per l’ennesima volta ieri la Lagarde e la BCE hanno tagliato i tassi.
Nulla di interessante, chi legge Machiavelli, sa dove andrà a finire l’euribor, sa cosa ci attende nei prossimi mesi sui tassi.
E’ il mercato che decide dove devono andare i tassi, non i banchieri centrali, loro si adeguano e basta.
Per la quinta volta in poco più di sei mesi, la Banca Centrale Europea taglia il costo del denaro. Un altro quarto di punto, che fa scendere il tasso di riferimento al 2,75 per cento. La presidente Lagarde: "I rischi arrivano dalle possibili guerre commerciali" pic.twitter.com/IEwwLs4nC3
— Tg3 (@Tg3web) January 30, 2025
Eh già, cinque tagli negli ultimi sei mesi.
Avete notizia di dotti, medici e sapienti che lo scorso anno, suggerivano tassi più alti e più a lungo, dove sono finiti?
125 punti base in meno e siamo solo all’inizio!
Il processo di disinflazione è ben avviato, l’obiettivo del 2 % dietro l’angolo, con tanti saluti ai fobici dell’inflazione ha detto ieri la Lagarde.
La crescita delle retribuzioni si sta moderando hanno detto ieri, l’aumento dei redditi non ha ancora convinto i consumatori…
L'aumento dei redditi non ha ancora convinto i consumatori… ma si può dire una simile fesseria?
LAGARDE: ECONOMY SET TO REMAIN WEAK IN NEAR TERM
LAGARDE: RISING REAL INCOMES HAVEN'T CONVINCED CONSUMERS YET pic.twitter.com/zvrxOcN9TF— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) January 30, 2025
Non ha ancora convito i consumatori?
Ma si può dire una simile fesseria?
Si chiama deflazione, quando il consumatore non corre a comprare per paura di vedere salire i prezzi, si chiama deflazione e non c’è nessuno da convincere.
Le condizioni di finanziamento continuano a restare rigide, anche perché, aggiunge ora la Bce, «i passati rialzi dei tassi di interesse si stanno ancora trasmettendo ai crediti in essere; alcuni prestiti in scadenza sono quindi rinnovati a tassi più elevati»: le banche «diventano più preoccupate dei rischi affrontati dalla clientela. L’orientamento della Bce resta «restrittivo».(Sole24Ore)
Chiaro, i tassi sono ancora troppo alti nonostante 5 tagli e danni ne hanno prodotti a sufficienza.
Va beh, poi ha parlato di riprese economiche immaginarie, di redditi che salgono e via dicendo.
Il mercato del lavoro è robusto, l’export se le tensioni commerciali diminuiscono si riprenderà, se mia nonna non sarebbe morta, oggi sarebbe viva.
La presidente della Bce ha invitato a non dare troppa importanza al solo dato del quarto trimestre, di stagnazione: «La ripresa c’è», ha detto; diventa evidente guardando lo scenario da un orizzonte temporale più ampio e tenendo conto dell’andamento del mercato del lavoro.(Sole24Ore)
Elementare Watson, siamo in recessione, stagnazione, Trump sta per colpire l’ Europa con i dazi, Germania e Francia sono economicamente in grave difficoltà, ma fate finta di nulla, va tutto bene.
Quando i dati non sono manipolati, si invita a ignorarli.
Tutto ovviamente in maniera inaspettata, come dice il Financial Times, chi l’avrebbe mai detto che l’economia europea è in recessione, non c’erano segnali.
Poi la Lagarde ha anche aggiunto che la BCE non permetterà mai che le criptovalute entrino nelle riserve della Banca centrale europea.
Vedremo, come sempre meglio entrare dalla finestra che direttamente dalla porta principale.
Ma occupiamoci di cose serie!
Ieri la Meloni, parlando di quel pirla ex missino che ha presentato una denuncia contro l’intero governo, ha giustamente sottolineato come un altro pirla, con un atto giudiziario ha messo in cattiva luce il nostro Paese.
Poi parleremo della vicenda, ma a noi interessa, quello che Giorgia Meloni ha detto.
Il fondo sovrano norvegese da mesi, imbarca nella sua stiva, miliardi di titoli di Stato italiani.
Probabilmente anche loro, leggono Machiavelli.
Bene è tempo di annunciare che …
I signori passeggeri sono pregati di allacciarsi le cinture di sicurezza, i bond italiani stanno per decollare! pic.twitter.com/VtMyjkS8n9
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) January 30, 2025
I nostri clienti sono settimane che stanno accumulando titoli di Stato italiani, al netto delle turbolenze per le elezioni tedesche e francesi, sarà un altro anno spettacolare.
Soprattutto per i bond americani.
Ma torniamo, alle cose serie.
Ma davvero pensate che uno che era missino, passato poi con Di Pietro e infine vicino ora al PD come dichiara, abbia denunciato il governo per senso di responsabilità?
Non solo, parla di atto dovuto, uno che ha appena provato ad eliminare Salvini con la nota vicenda, un atto dovuto di uno che dimentica come secondo la riforma Cartabia del 2022, l’iscrizione del pubblico ministero avviene solo se risultino indizi a carico della Meloni o del Governo.
Di quale indizi parla, Lo Voi, si ipotesi di uno vicino al PD che sulla base di articoli di giornale si inventa una denuncia?
Perché non ha fatto accertamenti? Semplice, perché non può farli, solo il Tribunale dei ministri è deputato a ciò, una semplice regoletta istituzionale che risale al 1989 che in molti dimenticano.
Sveglia Ragazzi, soprattutto a sinistra, sveglia, fate delle figure oscene.
Ma torniamo a Trump, ieri era di luna buona, “io faccccccio quello che dicccccco” è ha deciso di confermare dazi a destra e a manca, terrorizzando i mercati.
A proposito davvero interessanti i risultati di Apple ieri, soprattutto in Cina, si la Cina che esporta deflazione. Va tutto bene.
Thank to ZeroHedge.
Ieri è uscito pure il GDP americano, la prima lettura dell’ultimo trimestre 2024.
Ovviamente peggio delle attese, 2,3 rispetto al 2,6% delle attese ma soprattutto al 3,1% inventato del trimestre precedente.
Anche dalle parti di Fantasilandia si inizia a rivedere le prospettive!
Investimenti in caduta libera e spesa dei consumatori in aumento, ma a chi la raccontate?
Segnatevi questa.
Dopo quanto accaduto con DeepSeek, gli investimenti in intelligenza artificiale crolleranno, portando ad un crollo anche del pil americano.
Sappiamo che il GDP è uno strumento obsoleto per determinare la salute dell’economia americana, sappiamo che il GDI, ovvero l’indicatore dei redditi è più indicato e che al momento non sostiene le tesi di una crescita.
La BEA si è inventata una crescita del 4,2 delle spese dei consumatori, inattendibile, insostenibile al pari di altri dati anticipati.
I redditi degli americani non supportano questo livello di spesa e l’indebitamento non basta a confermarlo.
Il crollo degli investimenti è stato davvero importante.
Milioni di posti di lavoro non esistono e vengono cancellati dalle revisioni, nei mesi e trimestri successivi.
I tassi scenderanno, non importa cosa dice la Fed o cosa pensano i mercati, il protezionismo è deflattivo, le guerre commerciali e valutare sono estremamente deflattive, lo suggerisce la storia.
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