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AMERICA: NELL’OCCHIO DEL CICLONE!
In pochi forse ci hanno pensato, ma se la furia di questo uragano verrà confermata, buona parte della Florida, in particolare la zona di Tampa Bay, un “florido” mercato immobiliare, verranno spazzate via.
L'uragano Milton ripreso dalla ISS mentre si dirige verso le coste della Florida.
Definito il peggiore degli ultimi 100 anni, attesi venti fino a 250 km/h. pic.twitter.com/U2ioeCVra9— Duncan (@Duncanilcan) October 9, 2024
Se non cambia qualcosa Rita e Katrina sono gli eventi comparabili nella storia, con conseguenze devastanti per l’economia e le popolazioni delle zone colpite.
Uragano Milton, Usa pronti all'impatto: venti a 320 Km/h. L'allarme: "Fuggite o morirete" https://t.co/6iNQyEJcF2
— Adnkronos (@Adnkronos) October 9, 2024
Questi due ultimi uragani, Helene e Milton, si abbatteranno anche sulla campagna per le elezioni presidenziali.
Le conseguenze potrebbero protrarre ben oltre la data delle elezioni il risultato del voto.
Non solo, la protezione civile americana è sotto la responsabilità dell’amministrazione Harris, un passo falso e la Florida ma in gran parte anche nel resto dell’America non ci saranno speranze di riaprire il bar Harris.
Come le guerre, gli uragani, le calamità naturali, sono un’opportunità di business per molti, di crescita del pil per i governi.
Ma giocheranno una partita importante anche nelle prossime elezioni.
L’America vive il suo momento nel bel mezzo dell’uragano economia, il famoso occhio del ciclone, dove mercati e governi, cercano di nascondere la triste realtà economica, fatta di debiti e di manipolazione di dati e bilanci.
Ieri il vice presidente della Fed, Jefferson ha ammesso che l’inflazione non è più un problema e che il mercato del lavoro si è notevolmente raffreddato.
Guarderanno ai dati per le decisioni future.
C’è da sorridere, se guardano ai dati che l’amministrazione Harris cerca di sistemare quotidianamente prima delle elezioni.
Se penso che recentemente Powell in una intervista ha dichiarato che se avesse saputo che i dati sul mercato del lavoro erano così inattendibili, avrebbe tagliato i tassi prima.
Ma davvero, una banca centrale si affida a dati obsoleti e spesso ridicoli per decisioni di politica monetaria?
Strano, visto che ha anche affermato che l’ultimo pessimo Beige book, aveva convinto i governatori.
Collins, membro votante il prossimo anno, ha affermato che sono probabilmente necessari ulteriori tagli dei tassi e che le azioni future saranno basate sui dati.
Ma quali dati!
Nel frattempo in Cina dopo una settimana di illusioni, con mercati chiusi che salivano sulla speranza di nuovi stimoli, il crollo delle illusioni ha superato in intensità, il collasso post fallimento Lehman.
Nessuna altra misura di stimolo per il momento.
Una nuova guerra commerciale è appena iniziata, con l’Europa, la prossima se vince Trump, sarà ancora più spettacolare.
Mettono i dazi a cosa? pic.twitter.com/U42XEVipmt
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) October 8, 2024
Ma tu pensa, davvero l’Europa crede di poter fermare lo tsunami cinese?
Impressionante grafica animata di 70 anni di produzione di automobili annue per paese.
A un certo punto arriva la Cina e non ce n'è più per nessuno.
Hai voglia a mettere dazi… pic.twitter.com/nteQX9xhV7— Leonardo Panetta (@LeonardoPanetta) October 7, 2024
I burocrati e plutocrati europei hanno suicidato un intero continente con la follia green all’improvviso, invece di impostare una serie programmazione.
Ma si può essere così stupidi?
Hanno iniziato una guerra commerciale contro un Paese che non esporta nulla o quasi a livello di automobili verso l’Europa.
Nel frattempo la retorica della BCE continua a suggerire un taglio la prossima settimana.
Un’altro dei falchi finiti arrosto, Nagel della BCE ha affermato che l’inflazione è in calo, ma che è necessario restare vigili. Nagel ha anche commentato di essere aperto a un taglio dei tassi a ottobre.
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Milano, 08 ott – Il presidente della Bundesbank, Joachim Nagel, si e’ detto aperto a considerare un ulteriore taglio dei tassi di interesse in occasione della riunione del consiglio direttivo in calendario la prossima settimana. In un’intervista a Table Media, Nagel ha aggiunto che la crescita economica della Germania nella seconda meta’ dell’anno sara’ piu’ debole del previsto. “Sono sicuramente aperto a considerare la possibilita’ di un altro taglio dei tassi di interesse” ha dichiarato Nagel sottolineando come la stretta sul costo del denaro ha avuto l’effetto desiderato di contenere i prezzi.
“La tendenza dell’inflazione e’ una delle buone notizie. Ci stiamo chiaramente avvicinando al nostro obiettivo del 2%.
Cadono tutti dal pero!
La cosa squallida è che i fobici della repubblica di Weimar, solo quando la Germania crolla, calano i pantaloni, mentre fanno la voce grossa contro il resto dell’Europa.
Questa è gente che per mesi ha negato l’effimera essenza di questa inflazione, negato recessioni e problemi e ora si dichiarano aperti.
Uno schifo, ma sappiamo come funzionano le cose in Europa, i fessi sono i cittadini che votano per tenere in piedi questa spazzatura.
Nel frattempo in Germania stallo nei lander che hanno visto il dominio dei partiti di destra e sinistra estrema e la popolarità di Scholz è in costante declino.
In Francia la Le Pen ha nelle mani il destino di Macron.
Come previsto da Machiavelli il destino della Francia è in mano alla LePen.#Francia, il premier #MichelBarnier sopravvive al voto di sfiducia https://t.co/kGSYK1gEdg
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) October 9, 2024
Ora attenzione perché la sorpresa di fine anno, potrebbe essere dietro l’angolo.
Ancora una settimana o due e il nostro Machiavelli ve la racconterà!
Ricordo che vi è stata data l’ultima possibilità per riprendere il treno generazionale appena partito.
Il rialzo dei rendimenti, alimentato da investitori ignoranti, che si bevono i dati come fosse acqua pura è la vostra ultima occasione!
I tassi torneranno vicino a zero, è successo in Giappone, è successo in Europa e Svizzera, succederà di nuovo in America.
La verità è figlia del tempo!
Oro e BTP le nostre scommesse vinte quest’anno e ora, entro fine anno, spazio all’ultima sorpresa!
La scorsa settimana è uscito un aggiornamento cinematico del nostro Machiavelli, per tutti coloro che hanno sostenuto il nostro viaggio o lo vorranno sostenere.
Solo il Vostro prezioso sostegno ci permette di raccontarvi la realtà, soli contro tutti e contro tutto, semplicemente controcorrente.
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com, è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti.
SEMPLICEMENTE GRAZIE!
Colgo l’occasione per ricordare quanto abbiamo scritto lo scorso anno su Machiavelli.