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INFLAZIONE USA: DEFLATION IS BACK!
Scritto il 12 Luglio 2024 alle 08:44 da
Che dire, è giunto proprio il momento di raccontare la verità, l’amministrazione Biden non esiste più, non c’è più bisogno di nascondere la realtà, i dati giorno dopo giorno sono sempre più chiari, la recessione è da tempo iniziata, l’inflazione sta per trasformarsi in deflazione.
Povero Joe, anche ieri alla conferenza finale sulla Nato, ha scambiato la sua vice presidente Kamala per Trump e Zelensky è diventato Putin!
Le nuove gaffe di Biden: chiama "Putin" Zelensky e "Trump" Kamala Harris https://t.co/InzuNqAS8l
— Tg La7 (@TgLa7) July 12, 2024
Immaginatevi cosa può essere l’America oggi in mano a questo povero burattino, l’industria delle armi li fa fare quello che vuole.
Nel fine settimana parleremo anche di questo, oltre a esplorare tutti i possibili scenari per il parlamento francese, le mosse nascoste di Macron.
I rumors sul panico che serpeggia tra le file dei governatori Fed USA dopo gli ultimi dati, le agenzie di rating prossimo bersaglio e la novità Yen che finirà sotto i nostri riflettori durante l’estate, dopo l’incredibile intervento ieri, della banca centrale giapponese e tanto altro ancora.
Appuntamento con il nostro Machiavelli, per tutti coloro che hanno sostenuto o vorranno sostenere liberamente il nostro lavoro, il nostro viaggio.
Ma torniamo a noi, alla deflazione!
Per la prima volta dal periodo pandemico, l’indice dei prezzi al consumo, esce in negativo, dinamica vista solo un paio di volte nel 2018 e 2019.
Direi che i grafici valgono più di mille parole o analisi, ora è il tempo della realtà, abbiamo già scritto centinaia di articoli in questi anni, la verità è figlia del tempo.
Per il secondo mese consecutivo, l’indice CPI “supercore” è in deflazione, negativo!
Breakdown of "super core" CPI pic.twitter.com/Z10crVTCQg
— Kathy Jones (@KathyJones) July 11, 2024
L’indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti ha mostrato deflazione, per la prima volta dal 2020.
Il dato è molto significativo.
Come avevamo scritto ieri la maggior parte della differenza tra il dato core e quello principale è dovuta al calo dei prezzi dell’energia.
L’inflazione dei servizi ha subito un rallentamento, così come i costi degli affitti, che ne costituiscono la componente principale.
Quello che tiene in vita ancora le flebili speranze degli inflazionisti sono gli aumenti dei costi delle assicurazioni su salute, auto e proprietà.
L’inflazione residua deriva principalmente da edilizia, sanità e assicurazioni.
Powell e i suoi quattro amici al bar, non hanno più alcuna scusa.
Il rimbalzo di questi mesi è stato fasullo, manipolato da fattori temporanei, creati ad arte nel contesto attuale.
Gli affiti nei prossimi mesi contribuiranno a tenere in negativo l’inflazione mese su mese.
L’inflazione immobiliare (affitto e OER) ha rallentato notevolmente a giugno, passando dallo 0,42% allo 0,27% MM. Questa è una notizia fantastica. L’edilizia abitativa è stata la parte più grande del CPI di base che era più calda rispetto al periodo pre-pandemia, e lo 0,27% è in linea con le medie pre-pandemia.
Housing inflation (rent & OER) slowed considerably in June, going from 0.42% to 0.27% MM. That is fantastic news. Housing was the biggest piece of core CPI that was hotter than pre-pandemic, & 0.27% is in line with pre-pandemic averages. But we need to see more months of this. pic.twitter.com/KZqGd8JsC1
— Ernie Tedeschi (@ernietedeschi) July 11, 2024
Ci sono voluti più di 18 mesi ma alla fine ce l’abbiamo fatta, si è verificato quello che noi unici in Italia, vi raccontavamo nel dicembre del 2022.
Questo dovrebbe far riflettere molti che avevano messo in dubbio le nostre analisi.
Fonte: Council of Economic Advisers
In sintesi questo rapporto ci ha raccontato che …
a) Continua il rallentamento dell’inflazione degli affitti.
b) L’inflazione nei servizi medici dovrebbe rimanere moderata
c) I prezzi dei veicoli nuovi e usati continuano a scendere
d) Sono in corso ulteriori cali in altri articoli della catena di fornitura
e) L’inflazione dei prezzi dei farmaci rallenta bruscamente
f) L’indice assicurativo dei veicoli e in genere, continua a moderarsi
g) Continua la tendenza generale al rallentamento dell’inflazione
Nel frattempo in Europa i dati sono davvero terribili, sedicesimo mese consecutivo in calo per l’industria italiana…
… della Germania che a settembre si appresta ad essere politicamente demolita nei lander sarebbe meglio non parlarne!
Qui siamo a in calo continuo e costante dal 2021!
L’ultimo dato francese vede un crollo di oltre il 2 % la tendenza è chiara.
Il governatore della banca francese chiede rigore nei conti e si augura di avere un governo stabile prima di un autunno caldo, dove arriverà la legge di bilancio.
Ci divertiremo anche in autunno, credetemi!
Crollerà tutto in un istante, certo puoi continuare a manipolare, dati, trimestrali, cervelli, ma prima o poi la verità figlia del tempo presenta il conto.
Appuntamento nel fine settimana prossimo, il giorno 14 luglio, festa della rivoluzione, la presa della Bastiglia, con l’ultima puntata della rivoluzione francese.
Un sentito ringraziamento al narcisismo del banchiere Macron per questa grande opportunità.
Ora tocca a Voi, sostenere convintamente il nostro viaggio.
Non perdetevi il prossimo Machiavelli, puntata spettacolare in arrivo!
Nelle prossime settimane, uscirà, “Machiavelli e la rivoluzione francese.“, esclusiva per chi ha sostenuto o vorrà sostenere il nostro viaggio, avremo tempo e modo di parlarne.
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Nel fine settimana è uscita una nuova puntata del nostro Machiavelli, un’analisi a 360° sulle elezioni europee, dietro l’angolo, rischi e opportunità di una nuova crisi dell’euro, dal titolo…
“EUROPA ELEZIONI 2024”
Per coloro che ci hanno sostenuti con costanza e generosità, o che vogliono farlo ora, abbiamo pubblicato un nostro lavoro, un’analisi commissionataci durante le fasi più calde e pericolose della crisi dell’euro, da parte di un’importante istituzione a livello mondiale.
Tre mesi di lavoro, un’esperienza indimenticabile che pensiamo tornerà utile nei prossimi mesi per capire cosa attende questa Europa.
Abbiamo bisogno del Vostro importante sostegno, abbiamo bisogno di Voi, non si resiste sul web, con costanza, qualità e professionalità, in mezzo a un mondo manipolato per 18 anni, se non si racconta la realtà, si cerca di trovare la verità.
Grazie di cuore per il Vostro sostegno!
Ribadisco per l’ennesima volta che se ci sono problemi di ricezione, firewall, spam, comunicazione tra i diversi provider dovuti a invii multipli, basta inviare una mail e il nostro STAFF provvederà a risolvere il problema.
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