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PAYROLL BLS: NIENTE DI NUOVO SUL FRONTE OCCIDENTALE!

Scritto il alle 09:58 da icebergfinanza

BAFTA Awards: Niente di nuovo sul fronte occidentale domina i premi 2023

 

Niente di nuovo sul fronte occidentale, nulla di nuovo sul fronte BLS!

” … non crediamo più a nulla. Crediamo solo alla guerra.” questa era la frase cult del film, noi invece non crediamo più a nulla da tempo di quello che ci racconta l’amministrazione Biden, crediamo solo alla realtà.

Non era difficile supporre che dopo i pessimi dati sul lavoro rilasciati dall’indice ISM e il sensibile aumento dei licenziamenti comunicato dal Challenger, il dato doveva essere per forza positivo.

Sarà così sino alle elezioni di novembre, un taroccamento dietro l’altro.

Propaganda elettorale e null’altro, con un codazzo di giornalisti ed economisti e analisti al servizio della propaganda.

Noi invece vi raccontiamo cosa è successo veramente.

Premesso che ancora una volta il lavori a tempo pieno sono scesi di altre 8.000 unità, interessante notare come gli ipotetici incrementi sono avvenuti solo per chi ha più di 55 anni e sotto i 25.

Non solo, la maggioranza assoluta dei nuovi posti di lavoro provengono come sempre dai ristoranti e bar, governo che da tempo assume immigrati a basso costo e basta e della sanità.

In parole povere solo tanti lavori a part-time.

Pensionati che tornano a fare lavoretti per sopravvivere, due o tre lavori di un’ora, vengono considerati tre nuovi posti di lavoro.

Una truffa antica, continua, ovunque.

Zero occupazione dal settore manifatturiero.

E ovviamente boom occupazionale nel settore edilizio con 39.000 nuovi posti di lavoro.

Negli ultimi 2 anni, l’occupazione mentre la bolla esplodeva e crollavano le vendite di nuove case e case esistenti, l’occupazione continuava a salire.

I furbetti del BLS ci raccontano che da inizio 2022, hanno creato oltre 620.000 posti di lavoro, mai successo nella storia durante lo scoppio di una bolla immobiliare.

Percent change in nonfarm payroll employment, select industries, 2001-09

Eppure c’è qualche fesso o ingenuo disposto a credere.

Non solo, ci sono fior fior di analisti che si beveno tutto e a loro volta fanno bere qualunque dato o notizia.

Lasciamo perdere i giornalisti, quelli poverini analizzano il nulla.

La realtà è che sono spariti almeno 800.000 posti di lavoro inventati dal nulla, secondo la Fed di Philadelphia.

Secondo i nostri calcoli, invece sono oltre 1,2 milioni quelli che non esistono.

Di revisioni negativi ne avremo ancora tante.

Nel frattempo l’amministrazione Biden, continua ad aggiustare i numeri già pessimi, quasi in maniera totalitaria aiutandosi con l’immigrazione clandestina.

Nessuno verifica la natura dei posti di lavoro, sono solo semplici domande ai datori di lavoro o alle famiglie.

Mentre gli esaltati dell’inflazione da domanda e da salari si agita, i salari continuano a scendere…

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Certo che se la risposta iraniana alla provocazione di Israele, ovviamente suggerita dagli Stati Uniti, provocherà unìescalation devastante, il prezzo del petrolio tonerà a salire ben oltre gli attuali livelli.

Ma di questo parleremo nel fine settimana, insiema al nostro Machiavelli.

A beneficio di coloro che si chiedono per quale motivo Italia e Germania non fanno pressione su Israele e lasciano che il genocidio del popolo palestinese continui indisturbato, ecco la risposta …

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L’ Ucraina, la cui guerra è definitivamente persa, è diventato un veicolo elettorale.

Triste assistere ogni giorno alle suppliche del governo ucraino per avere più armi, negando la realtà, soprattutto triste osservare i governi europei non fare nulla, ignorqando la realtà stessa.

In questi giorni hanno riaperto i manicomi dell’iperinflazione e tutti tornano a scommettere su rialzi dei tassi stellari.

Articoli come questo sulla sostenibilità del debito pubblico americano, sono degni di persone che andrebbero rinchiuse in una biblioteca o in un manicomio.

Ma lasciamo perdere, tanto non capisce nulla, nessuno.

Nulla di nuovo neanche sul fronte occidentale europeo, anzi li le cose sono talmente noiose che peggiorano di giorno in giorno, ma le elezioni si avvicinano e non bisogna esagerare con le brutte notizie.

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Continuano a calare in consumi in Europa, ma soprattutto le vendite al dettaglio in Germania sono diminuite ad un tasso mensile dell’1,9% a febbraio.

Gli analisti a libro paga si aspettavano una crescita, in termini annuali, le vendite al dettaglio tedesche sono diminuite del 2,7% a febbraio, segnando il quarto mese consecutivo di contrazione e il calo più ripido da settembre 2023.

Continuano a scendere le esportazioni tedesche, la produzione industriale è sotto del 5 % anno su anno e per fortuna che producono armi da inviare a Israele e all’Ucraina.

Niente di nuovo sul fronte occidentale.

In settimana, appuntamento con un’altra spettacolare puntata di Machiavelli!

E’ uscito l’ultimo manoscritto “Governare è far credere” La primavera è alle porte, ora inizia il bello.

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19 commenti Commenta
aorlansky60
Scritto il 8 Aprile 2024 at 10:37

la risposta iraniana alla provocazione di Israele, ovviamente suggerita dagli Stati Uniti, provocherà un escalation devastante, il prezzo del petrolio tonerà a salire ben oltre gli attuali livelli.

Ecco, proprio di QUESTO necessitano gli USA per giustificare il loro NON VOLERE ABBASSARE I TASSI a breve dai livelli attuali (come stanno già annunciando da più fonti “spot” ad “alto livello” riconducibili a personaggi molto vicini alla Fed stessa) :
un aumento di inflazione locale e quale migliore innesco del prezzo del greggio in aumento (in conseguenza di “cosa potrebbe accadere” in M.O.) per lasciare inalterati i tassi, il cui costo sarà pagato dai consumatori americani, tutto quadra…
a questo punto voglio proprio vedere cosa succede in EU a GIU (io rimango della mia idea che se la FED non parte per prima ad “abbassare”, non lo farà nemmeno la BCE perchè in qualche modo “vincolata” dalla decisioni della Fed in materia)…

aorlansky60
Scritto il 8 Aprile 2024 at 10:47

“Continuano a scendere le esportazioni tedesche, la produzione industriale è sotto del 5 % anno su anno e per fortuna che producono armi da inviare a Israele e all’Ucraina.”

Sembra quasi un teorema… gli USA (dopo aver rotto il BEL GIOCATTOLO tedesco COSTRUITO DA frau MERKEL durato 20anni, basato su ENERGIA A COSTO ZERO dalla Russia per produrre PRODOTTI AD ALTO VALORE AGGIUNTO -BENI DUREVOLI, primi tra tutti AUTO- da esportare nel mondo soprattutto in CINA) ha dovuto “consolare” gli amici alleati tedeschi (poverini) proponendo loro un nuovo settore di business: LE ARMI.
Soluzione: Ti scateno due conflitti che devono essere alimentati da ARMI, tutto quadra… proprio come ha annunciato il cancelliere Scholtz non più tardi di un paio di mesi fà: “la Germania deve convertire la sua industria verso la PRODUZIONE di ARMI” (con relativo EXPORT)…

aorlansky60
Scritto il 8 Aprile 2024 at 10:52

‘COSTO ZERO’ equivale a dire ENERGIA A BASSO COSTO dalla Russia (OIL e GAS) come MERKEL aveva negoziato (separatamente dalla UE) direttamente con gli oligarchi russi dell’energia, ottenendo per la GERMANIA un costo della materia prima decisamente molto più basso di quello che Putin faceva pagare agli altri Paesi EU.

gattofelice
Scritto il 8 Aprile 2024 at 10:56

Concordo con l analisi di Aorlansky 60..di cui apprezzo la correttezza e l acutezza delle sue opinioni,mai banali e sempre educate
Sarà perché,io sono del ’59 , e abbiamo in comune una. Certa formazione..ormai desueta inolti delle classi di eta’ recenti..
E grazie al Capitano per la pazienza che ha ,tante volte,nelle sue analisi e anche nelle risposte
Ad maiora a entrambi

gnutim
Scritto il 8 Aprile 2024 at 14:56

troppo dietrologia e fantapolitica.
Oggi prioritariamente regna una sola legge: “faccio i miei interessi”, quindi negozio con tutti, capito? con tutti, compresi i miei più acerrimi nemici, tutto dipende dal vil denaro.
ll problema è che in certe zone dal pianeta batte un sole fin troppo caldo e ogni tanto le teste calde già surriscaldate partono per la tangente. Questo è il vero rischio e non è controllabile nè prevedibile da nessuno al 100%.
Ricordo un vecchio pensiero di un vecchio marinaio (John Ludd) che spesso lo ripeteva.
Nessuno è in grado di portare la barca in modo premeditato, lo si vede dai risvolti dell’Ucraina, neanche Putin sa dove può arrivare e che benefici ottenere soprattutto se domani la Cina – ad esempio – gli chiude la porta.
Qua nessuno è fesso

claudio70
Scritto il 8 Aprile 2024 at 17:02

aorlansky60,

Esatto,la BCE porterà la UE alla rovina mai taglieranno prima della Fed,la quale però,visti i continui aumenti di deficit usa che , secondo me,in qualche modo più che aumentare inflazione fanno apparire la situazione economica migliore, difficilmente taglierà parecchio quest’ anno se mai lo farà , servirebbe un evento di credito,ma non e’ più il 2008 ora tamponano tutto subito, suvvia ragazzi migliaia di banche regionali e non hanno perdite monstre per i tassi, potrebbero fallire a centinaia ma nulla si muove ,il loro controllo e’ totale,oddio un cigno nero potrebbe sempre capitare ma e’ solo una speranza

aorlansky60
Scritto il 8 Aprile 2024 at 18:01

@Claudio70

Si, hai detto bene: hanno imparato la lezione del 2008 quando si ritrovarono impreparati ad un evento mai visto in precedenza e non riuscirono a dominarlo; oggi infatti il loro sistema bancario è messo forse peggio di 15anni fà (gli ‘insoluti’ di mutui e prestiti al consumo hanno raggiunto una cifra notevole anche superiore), tanto che avrebbe dovuto collassare (seguendo regole empiriche vecchie di un tempo) ma non è accaduto nulla di trascendentale, hanno tutto sotto controllo (STAMPANDO MONETA ALLA BISOGNA) perchè lassù AI VERTICI finanziari (Fed e Bis) sanno come fare per “parare” ogni tipo di situazione critica si dovesse presentare; e anche perchè NEL ‘BRODO’ CHE AMMINISTRANO, loro sanno “dettagli” che ad un livello inferiore la maggiorparte di operatori ignora… e aggiungo anche che finchè potranno contare sulla POTENZA DEL DOLLARO DOMINANTE A LIVELLO INTERNAZIONALE, loro sanno che il mondo intero “rema e pedala” per sostenerli (anche i cosiddetti “nemici” cinesi, ai quali non fà certo skifo detenere una buona quantità di riserva in $ USA)…

aorlansky60
Scritto il 9 Aprile 2024 at 08:02

@Gnutim ha scritto:

tutto dipende dal vil denaro.

E’ forse esistita nella storia dell’uomo e delle Nazioni, nei secoli e millenni passati, una storia diversa da QUELLA che hai condensato in una frase?
Certo che no. Tutto è sempre dipeso dal DENARO.

l’unica eccezione del presente rispetto al passato se mai, è che se ne è accumulato troppo fino a formare UNA BOLLA GIGANTESCA diversificata in varie opzioni (equity, obbligazioni -pubbliche e private-, monete digitali, e altro ancora).

aorlansky60
Scritto il 9 Aprile 2024 at 08:11

@Gattofelice:

caro [quasi] coetaneo,
🙂
la buona educazione e la moderazione -nello scrivere- è di rigore [per quanto mi riguarda] considerando che non mi trovo a casa mia, ma nel dominio di Andrea Mazzalai (come di chiunque altro possessore di uno spazio privato virtuale); scendere di livello (fino ad arrivare a liti verbali tra utenti come mi è capitato di assistere in passato in vari blog) significa non solo abbassare il livello di competenza di uno spazio di discussione(riducendolo a caciara da pollaio), ma soprattutto mancare di rispetto a colui che lo gestisce e ne è proprietario.

gattofelice
Scritto il 9 Aprile 2024 at 15:32

Ad Aorlansky60
Sottoscrivo in toto e saluto

mauroangelo
Scritto il 9 Aprile 2024 at 15:46

Andrea, stanno tenendo a tutti i costi il pallone bello gonfio sott’acqua, e fanno una fatica tremenda. Fateci caso; quasi senpre quando esce una notizia (verosimilmente con una buona dose di taroccamento), i futures sui bond reagiscono scendendo di prezzo, e sembra che vogliano incorporare chissà quali rialzi dei tassi e dell’inflazione. Poi passa la nottata e il giorno dopo i prezzi tornano a salire. Non so se e quando la FED inizierà a tagliare i tassi, ma se va avanti con questo tira e molla fino alle elezioni questo è un buonissimo momento per fare trading. Saluti a tutti.

ilbiffo
Scritto il 9 Aprile 2024 at 18:31

aorlansky60:

“hanno tutto sotto controllo (STAMPANDO MONETA ALLA BISOGNA) perchè lassù AI VERTICI finanziari (Fed e Bis) sanno come fare per “parare” ogni tipo di situazione critica si dovesse presentare”
Appunto, e dimostrano di non essere degli incapaci…

ilbiffo
Scritto il 10 Aprile 2024 at 15:50

In questo momento €/$ a 1,0762 -0,86% e il Tresury 2.5% 45 -0,82%…
Ogni volta che il Treasury aumenta il dollaro si deprezza,e viceversa.
Mala tempora currunt .

icebergfinanza
Scritto il 10 Aprile 2024 at 15:56

Ipse se nihil scire id unum sciat

rosagili89
Scritto il 10 Aprile 2024 at 18:02

ilbiffo,

Ma in questo momento, cosa converrebbe acquistare? Euro o dollari?

claudio70
Scritto il 10 Aprile 2024 at 18:29

ilbiffo,

Bè e’ normale, generalmente crescono insieme in situazioni di panico

ilbiffo
Scritto il 10 Aprile 2024 at 18:39

rosagili89,

rosagili89:
ilbiffo,

Ma in questo momento, cosa converrebbe acquistare? Euro o dollari?

Il capitano è senz’altro più preparato per dare una risposta in merito.

ilbiffo
Scritto il 10 Aprile 2024 at 18:42

claudio70:
ilbiffo,

Bè e’ normale, generalmente crescono insieme in situazioni di panico

claudio70,

claudio70,

Veramente il dollaro si è rafforzato rispetto all’euro,il Treasury ha perso valore,è diminuito,non cresciuto…

aorlansky60
Scritto il 11 Aprile 2024 at 07:31

Tutto secondo programma: prezzi al consumo “aumentati” (inaspettatamente) a marzo in USA, secondo “la fonte ufficiale” che tiene sotto controllo(si fa per dire) la materia… questo significa “allontanamento” data prevista per il taglio dei tassi da quelle parti: tutto secondo programma.

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