Iniziamo la giornata con la dimostrazione che come nel 2008, qui su Icebergfinanza, potete trovare sempre prima di chiunque altro le informazioni che il Sole 24 Ore, vi fornisce qualche mese dopo.
Per la prima volta in primavera, mentre altri glorificano la magnificenza dell’economia americana, il soft landing, la mancata recessione, noi vi raccontavamo dell’incredibile discrepanza tra il GDP, prodotto interno lordo e il GDI, reddito interno lordo.
MACHIAVELLI!
Facciamo un salto indietro, è il primo settembre del 2008, ripeto 2008 e un ispirato Icebergfinanza, l’unico ad aver previsto la crisi subprima in Italia ed a averla documentata giorno per giorno, scriveva…
OH!UH! CHE SORPRESA…….NEL CAMPO DEI MIRACOLI!
Rileggete attentamente quanto scrivevo nel 2008 è incredibile, stessa situazione, alcuni giorni dopo, Lehman Brothers fallirà…
Venerdi l’economia americana ha segnalato attraverso il GDI ovvero il Gross Domestic Income, i redditi dei cittadini e delle imprese, che le difficoltà sono molto più profonde di quanto lo stesso GDP sia in grado di segnalare un labirinto di dati economici che serve a nascondere la realtà, una realtà fatta di stimoli e svalutazioni che conducono ad una fiaba con un destino segnato.
“The income side of the economy, with profits down for four straight quarters and employment falling, looks like a recession,” si legge su Bloomberg!
Redditi fantasma, puntualmente divorati dal’inflazione determinata dalle politiche monetarie della Federal Reserve, attenta in tempo di elezioni a evitare una recessione a Wall Street ( missione fallita, come sempre in passato ) a scapito della classe media Main Street!
“The GDI numbers raise the potential that GDP is overstating growth.”
La reale situazione dei redditi ci dice che il GDP sovrastima la crescita, ma questo economisti e analisti a scuola non lo hanno studiato!
La differenza tra GDI e GDP, quel 1,9 % , è la più marcata e sensibile differenza dalla seconda guerra mondiale, i profitti della corporate americana sono scesi del 7 % anno su anno a giugno, il più evidente declino dalla recessione del 2001 e per fortuna che la svalutazione del dollaro ha sostenuto le esportazioni!
Si siamo cresciuti di un 3,3 % di fantasia, viviamo nel passato dimenticando il presente e il futuro, la disoccupazione, i consumi, gli investimenti, l’inflazione e preferiamo sognare le esportazioni, i rimborsi fiscali, gli inventari e tutto ciò che droga artificialmente i numeri di un’economia malata.
Non è incredibile, no, non è il 2023, ma era il 2008, la più marcata e sensibile differenza dalla seconda guerra mondiale tra i due dati è stata spazzata via in questi ultimi due anni.
La recessione del 2008, fu poi confermata dal NBER qualche mese dopo, mentre tutti la negavano a partire dall’amministrazione Bush.
Il prossimo anno ci saranno le elezioni, Biden non ci sarà più, nonostante il disperato tentativo di nascondere la realtà come la polvere sotto un tappeto che è diventato una montagna.
Sarei tentato di querelare molti di coloro che mi accusano via mail di inventare le cose, di dichiarare il falso, ma meglio lasciare perdere, i fatto parlano per me, la verità è figlia del tempo.
E ancora oggi c’è qualche analista che va in giro a dire che i mercati sono saliti perchè non c’è traccia della recessione.
Idiota, i mercati salgono, perchè a loro volta sono manipolati da quattro algoritmi, dinamiche econofisiche, ma questo noi l’abbiamo capito da tempo, grazie al nostro caro Puntosella, uno dei pionieri in Italia della cinematica, econofisica applicata ai mercati.
Tutto era già scritto, anche questo rialzo che volge al termine, con il disperato tentativo di passare gli ultimi anni dell’anno in posizione flat, per permettere al povero consumatore americano di spendere gli ultimi spiccioli rimasti.
Signori, pensate quello che volete, ma qui avete sei mesi prima o oltre, le informazioni che da nessun’altra parte trovate.
Ieri la Bea ha comunicato i dati realtivi alla spesa reale e al reddito degli americani, la spesa salita, solo grazie al crollo dell’inflazione in questi mesi.
Mentre quest’estate i profeti falliti dell’inflazione da domanda vi raccontavano che il prezzo del petrolio avrebbe fatto riespplodere l’inflazione, ieri un enorme calo del prezzo dell’energia ha mantenuto l’inflazione dei prezzi PCE a ZERO, stessa cosa è avvenuta per i prezzi al consumo.
Ridicolo, il disperato tentativo di tagliare la produzione in mezzo ad una recesione globale.
Infatti, ieri il petrolio dopo la notizia è crollato.
Con l’uscita della seconda revisione del pil, che i restauratori della premiata ditta, Biden & Co. hanno innalzato al 5,2%, ancora più marcata si è fatta la differenza tra questi 2 indicatori il GDP e il GDI.
Pessime notizie dai vari distretti economici americani, segnalati dalle varie Fed regionali, mentre i rendimenti continuano a scendere e le scommesse per i tagli dei tassi, iniziano a farsi sempre più ardite e vicine nel tempo.
Ultime considerazioni sul dollaro.
Chi ha letto l’ultimo Machiavelli, partita
Noi non abbiamo fretta, la prossima settimana uscirà “TULIPMANIA” ultimo manoscritto di Machiavelli per quest’anno in attesa dell’OUTLOOK 2024 che verrà pubblicato neile prime settimane del prossimo anno.
In attesa del prossimo manoscritto e OUTLOOK 2024 “Euro break-up” qui sotto alcune considerazioni…
https://icebergfinanza.finanza.com/2023/11/27/machiavelli-2/
Per il momento ci fermiamo qui!
Non dimenticare che il Tuo supporto al nostro lavoro è fondamentale!
Direi che è tutto, c’è poco da aggiungere nel dettaglio troverete tutto nell’ultimo manoscritto in attesa di OUTLOOK 2024 “EURO BREAK-UP” appuntamento con la storia.
Nel fine settimana è uscito il nostro ultimo manoscritto, un altro sguardo approfondito sulla realtà con due importanti novità.
PARTITA A SCACCHI CON LA MORTE
E’ tornato il nostro Machiavelli, con un’altra puntata spettacolare, ” PARTITA A SCACCHI CON LA MORTE ” da non perdere, dedicata solo a chi sostiene con costanza e convinzione il nostro viaggio!
Davvero hai intenzione di perdere un’occasione G E N E R A Z I O N A L E?
Noi come sempre, confidiamo nella verità figlia del tempo!
E’ tempo che dalle parole, si passi ai fatti, abbiamo bisogno del Tuo prezioso sostegno.
L’informazione indipendente ha bisogno anche del Tuo prezioso sostegno!
MACHIAVELLI!
Abbiamo ricevuto molti attestati di stima per il nostro ultimo manoscritto, vi ringraziamo di cuore, le Vostre parole sono importanti!
Abbiamo bisogno del Vostro importante sostegno, abbiamo bisogno di Voi, non si resiste sul WEB, in mezzo a un mondo manipolato per 16 anni, se non si racconta la realtà, si cerca di trovare la verità.
Grazie di cuore per il Vostro sostegno!
I manoscritti da inizio anno sono stati una bussola perfetta dopo un periodo di crisi, ma come sempre la verità è figlia del tempo.
Ribadisco per l’ennesima volta che se ci sono problemi di ricezione, firewall, spam, comunicazione tra i diversi provider dovuti a invii multipli, basta inviare una mail e il nostro STAFF provvederà a risolvere il problema.
Grazie a chi vorrà contribuire liberamente al nostro viaggio!
MACHIAVELLI!
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea
Chiunque volesse sostenere il nostro viaggio riceverà in OMAGGIO le analisi di Machiavelli. Per contribuire al nostro viaggio basta cliccare SUL BANNER a fianco dei post sul lato destro della pagina o andare alla sezione DONAZIONI…
SEMPLICEMENTE GRAZIE!
“Gross Domestic Product (Second Estimate) Corporate Profits (Preliminary Estimate) Third Quarter 2023:
Real gross domestic income (GDI) increased 1.5 percent in the third quarter, compared with an increase of 0.5 percent (revised) in the second quarter. The average of real GDP and real GDI, a supplemental measure of U.S. economic activity that equally weights GDP and GDI, increased 3.3 percent in the third quarter, compared with an increase of 1.3 percent (revised) in the second quarter (table 1).”
https://www.bea.gov/news/2023/gross-domestic-product-second-estimate-corporate-profits-preliminary-estimate-third
Il GDI è aumentato ma meno del GDP.