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DEBT DEFLATION… IS BACK!
Scritto il 9 Luglio 2021 alle 08:13 da
Giornata spettacolare ieri, leggendaria, solo osservare le facce stupite e stranite di coloro che non comprendevano, non si capitavano di quello che stava accadendo valeva il biglietto per l’ultima Grande Occasione.
Se volete sapere cosa ne pensa il mercato della recente tendenza, lo smarrimento, le nuove leggende metropolitane…
Here's What Wall Street Thinks Is Behind The Shocking Plunge In Yields https://t.co/UVcQlM3G4Q
— zerohedge (@zerohedge) July 8, 2021
…noi abbiamo solo una certezza, la DEFLAZIONE DA DEBITI il resto lo lasciamo alle chiacchiere degli inbonitori che negli ultimi 14 anni hanno scommesso ogni giorno sull’inflazione.
Plunge in Treasury yields reverberates around markets https://t.co/cJZI0eCOZI
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) July 8, 2021
Assolutamente ridicola l’ultima mossa della BCE sull’inflazione…
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣😉🤣😉. BCE cambia strategia dopo vent'anni, target inflazione rivisto al 2%" – https://t.co/n5SIcEUZaU
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) July 8, 2021
L’accordo, trovato in un meeting straordinario avvenuto tra martedì e mercoledì, segna il primo cambio di strategia dal 2003 e si stacca dal precedente obiettivo di un’inflazione “al di sotto ma vicino al 2%”, lasciando spazio per eventuali ‘fiammate’ dei prezzi durante il periodo di ripresa.
Come spostare le virgole di un fallimento assoluto durato 20 anni, date un’occhiata qui sotto, non ne hanno mai indovinata una!
Ma si sa, il mercato è pieno di fessi che credono alle arti magiche delle banche centrali
Ma torniamo alle cose serie, torniamo alla spettacolare strambata in atto!
Disintegrata la media mobile sul trentennale…
… polverizzata la linea di tendenza sul decennale…
Vorrei solo ricordare che ieri siamo scesi rispettivamente sino a …
…con tani saluti alle leggende metropolitane del decennale al 2 % o del trentennale al 3 %!
Certo ora siamo in fase di rimbalzo, un’ulteriore occasione per chi in questi mesi è stato a guardare paralizzato dal terrore che giornalisti e analisti hanno seminato.
La RSI14 a 10 anni è scesa al di sotto del livello chiave 30 per la prima volta da marzo 2020. Ciò significa tradizionalmente che la recente spettacolare mossa è sovraestesa a breve termine e potrebbe arrivare un periodo di consolidamento, ma il DESTINO è segnato.
La prossima settimana avremo di nuovo i dati sull’inflazione USA e vendite al dettaglio, quel migliore occasione per provare di nuovo a riaprire le scommesse sulla reflazione?
Ma i danni tecnici sono rilevanti e le leggende sulla reflazione stanno per giungere al termine.
I rendimenti REALI a 30 anni stanno segnando in America un epocale 0,50 % negativo, a tempo debito crolleranno sino a 1,50 % in negativo!
Come scrive anche Raoul Pal, il destino dei tassi REALI è segnato!
The chart of US 10 year real yields is quite something…its one mega trend to ongoing negative real rates. Does this continue? My guess is with the debt burden as is, financial repression is here for a lot longer than most imagine. 1/ pic.twitter.com/ElEE810YH2
— Raoul Pal (@RaoulGMI) July 8, 2021
Ora manca solo l’accelerazione del dollaro che in questi giorni ha fatto le prove di trasmissione e poi collasserà tutto!
The dollar is at a crucial level everywhere. This is the JPM EM FX Index… and break leads way to move EM FX weakness. My guess is that the RMB will need to weaken to offset slow Chinese growth and that has knock on effects. Worth watching… pic.twitter.com/tfUQlUpyCJ
— Raoul Pal (@RaoulGMI) July 8, 2021
La verità è figlia del tempo!
Buona estate a tutti coloro che hanno creduto nelle nostre visioni, come sempre unici, soli contro tutto e contro tutti!
A loro non resta che la favoletta di Jackson Hole, a noi il gran finale!
I manoscritti da inizio anno sono più che sufficienti per comprendere come coglierla, l’ultima grande occasione, la più colossale della storia, perché oggi sono tutti sul lato sbagliato di una barca che sta di nuovo per affondare.
Ricordo a tutti coloro che avessero bisogno, che ICEBERGFINANZA è anche consulenza a 360 gradi, in mezzo a questa tempesta perfetta.
Cliccando sul link qui sotto e mandando una mail a icebergfinanza@gmail.com è possibile avere una consulenza strategica sui possibili sviluppi macroeconomici e finanziari dei prossimi mesi, oltre a ricevere i nostri manoscritti. Buona giornata Andrea
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ildebrando
Scritto il 10 Luglio 2021 at 12:59
“La spettacolare (per modo di dire…) monetarizzazione del debito…”
Lo possono fare in quanto esiste una specie di stato semiabortito e non dichiarato dedito all’esproprio globale, non è “inclusivo” in quanto alcuni si sono rifiutati di entrarci per evitare la spennatura e stanno perdendo anche i pezzi in quanto le classi dirigenti locali cominciano a sentire una fastidiosa pressione sul collo e dubitano che ci siano “resort” per tutti oltre al rischio “tenuta” dei “resort”.
Inoltre non la pensano uguale-uguale e i più vispi si sono attaccati al freno di emergenza mentre gli altri hanno attivato un diesel per caricare le batterie per fornire spinta sfruttando la coppia migliore dell’elettrico.
Si sono anche dedicati alla “riforma” ideologica globalizzata, compresa quella del “metodo scientifico” già logorato nel tempo e facendo un salto progressista in avanti all’indietro di un migliaio di anni secolo in più o in meno, del quale stiamo godendo i danni collaterali.
Goditi la vita e non stare nei vagoni anteriori.
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La spettacolare (per modo di dire…) monetarizzazione del debito, in atto dal 2008, stà procedendo verso quel traguardo che pochissimi hanno previsto…
Si arriverà inevitabilmente al “punto di rottura” previsto, questione solo di tempo, ovvero che le BC potranno inventarsi “trilioni” di $, di €, di £, di ¥ a ritmo mensile da ignettare nel sistema, che al sistema stesso non fregherà più nulla, perchè avrà finalmente aperto gli occhi sul fatto che tutta quella “moneta fiat” non è nient’altro che “fuffa colorata” lanciata al vento…
…non hanno imparato nulla dalla “scottatura” avvenuta a partire dal 2007, ma anzi hanno prodotto ancora più debito e più bolle nel frattempo, se è vero che molti analisti nord americani affermano preoccupati che il mercato immobiliare locale è più in bolla del 2007… e questo è nulla, senza considerare tutto il resto…
il mio unico dubbio è se sarò già sotto terra quando avverrà il più colossale ed epocale crack economico della storia dell’uomo, o se sarò ancora di questo mondo per vederne gli effetti (e le conseguenze purtroppo per niente piacevoli, che andranno come sempre ad impattare maggiormente sui ceti sociali più fragili…)