in caricamento ...
BTP FUTURA EUROPA… FLOP!
Alla fine ci sono riusciti, collocamento in piena estate sotto l’ombrellone e rendimenti insufficienti, durata più da fondi che da famiglie o imprese, un vero e proprio flop!
Il nuovo Btp Futura non decolla: solo 6 miliardi dai risparmiatori… bravi davvero a proporre un’occasione per ricorrere al #MES bravissimi! https://t.co/LaF0HBSsy8
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) July 11, 2020
Debutto in sordina per il titolo anti Mes, il Btp futura si ferma a 6 miliardi https://t.co/hecYcC79au
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) July 11, 2020
Nessun premio interessante in termini di rendimenti rispetto ad altri BTP decennali presenti sul mercato, verrà quotato solo sul MOT 1,38 % con il premio minimo garantito, alla fine togliendo “patrimoniali” ricordo del Governo Monti e tassazione, resta appena poco più del 1 %.
Contare sul premio massimo del 3 % è poco più di una illusione, visto quello che ci attende nei prossimi anni a livello mondiale, pura illusione pensare ad un simile rimbalzo del pil nei prossimi anni.
Circa il 64 % delle sottoscrizioni era di importo inferiore al 20 %. Neanche a farlo apposta il 62 % delle sottoscrizioni proviene dal settore retail, solo il 38 % dal private banking, ci sono altri prodotti da piazzare in banca o nel risparmio gestito.
No, non è un buon segnale soprattutto dopo che in Europa stanno preparandoci l’ennesima trappola, MES via recovery fund.
Un primo ministro come Conte che prima di un incontro importante come quello di venerdì, va a cena in ristorante italiano in Olanda per chiedere per piacere ad un Paese qualunque come l’Olanda non si era mai visto, mai!
Vertice all'Aia, il diktat dell’Olanda: “Eliminate Quota 100”. Conte: non siete la troika https://t.co/RBBkUfwp7r
— Business Community (@bizcommunityit) July 11, 2020
E’ perlomeno fastidioso ascoltare questi cani da guardia della Germania alzare la voce, quando in casa loro è tutto uno sfascio finanziario dal sistema bancario sino al debito delle famiglie e delle imprese…
#RecoveryFund, Kurz avverte: "Negligente non chiedere all'Italia come spenderà i soldi" https://t.co/2KVgOUNUqq #agi #Austria
— Agi Agenzia Italia (@Agenzia_Italia) July 12, 2020
Recovery Fund: #Finlandia, proposta #Ue inaccettabilehttps://t.co/sFZoESFJcG #RecoveryFund
— ANSA Europa (@ansaeuropa) June 4, 2020
Ci aveva già provato Michel a dare un contentino ai Paesi “furboni” ma è andata malissimo…
+++FANTASTIC+++ il maquillage del #RecoveryFund di Michel prevede per l’Italia aumenti di tasse, riforme del lavoro e delle pensioni e per i paesi furbi e frignoni più che frugali meno fondi al bilancio e il controllo sui nostri conti! Complimenti davvero!
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) July 11, 2020
"TUTTI FACCIANO UN PASSO"
Recovery fund, il presidente del Consiglio Ue conferma la proposta di 750 miliardi come base per i negoziati [Leggi] https://t.co/euM7ZhTtkW— Il Fatto Quotidiano (@fattoquotidiano) July 10, 2020
Mentre dormite sotto l’ombrellone, dilettanti allo sbaraglio stanno giocando con il nostro futuro, la nuova proposta di questo plutocrate è semplicissima.
Tasse per tutti per ripagare questi fondi, non solo nuove riforme, ma le solite riforme, quindi pensioni, welfare, tassazione IVA e via dicendo, meno contributi al bilancio europeo per i Paesi furboni.
Dopo settimane passate ad ascoltare i cultori del MES, ipocrisia e menzogne magari leggendo quello che scrivono in Germania forse qualcuno si illumina…
Cari Ragazzi, se non capite quello che sta accadendo, domani non lamentatevi del treno che sta per piombare sulle Vostre case.
Invece di perdere tempo con fondi fantasia e cavalli di troika, datevi da fare ad emettere titoli di Stato, non servono titoli a lungo termine, se non volete pagare un centesimo titoli a 12 mesi che nelle ultime settimane sono tornati a rendimenti negativi.
Tassi sotto zero nell’asta Bot a 12 mesi, martedì maxi-asta BTP https://t.co/HHbTnmkm7F
— informazione finanza (@infoiteconomia) July 12, 2020
Nel 2019 la vita media del debito pubblico italiano, secondo il Tesoro è stata di 6,87 anni non c’è motivo di allungare troppo le scadenze dei titoli, altro che MES, approfittiamone!
Qualcuno si esalta per un rimbalzo della produzione meraviglioso…
#Fitch conferma rating Italia BBB-, outlook stabile. Produzione industriale a maggio +42,1%. Gualtieri: 'Dati incoraggianti' #ANSAhttps://t.co/SVrNuQrn1j pic.twitter.com/wJC5UIBVIo
— Agenzia ANSA (@Agenzia_Ansa) July 10, 2020
Dite a Gualtieri, quello che prospettava un crollo di qualche punticino che siamo a -20 % dallo scorso anno e che dopo il – 50 % di aprile e maggio era naturale assistere ad un rimbalzo visto che è stato riaperto quasi tutto.
Forse a qualcuno è sfuggito ma della Germania la storia insegna che è bene sempre non fidarsi, soprattutto della merkel, i recenti sviluppi nelle elezioni del nuovo presidente dell’Eurogruppo a scrutinio segreto, il candidato spagnolo appoggiato da Italia, Germania, Francia e Italia ha subito una pesante batosta, un chiaro messaggio per coloro che credono che l’incontro di venerdì sarà una passeggiata.
Questa è una buona notizia Italia Spagna Francia e Germania sono stati sconfitti dal voto segreto di chi propende per un maggiore rigore negli interventi di aiuto e vero uno smacco alla Merkel e aiuto allo stesso tempo https://t.co/AG1QS2c6wS
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) July 11, 2020
Mai fidarsi della Germania MAI!
Dietro l'ostracismo tedesco nei confronti del film "Adults in the Room" ci sarebbero mani potenti in particolare il direttore tedesco dell'ESM Regling che ora ne stanno impedendo la distribuzione in Germania. https://t.co/J9VYLixyXg
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) July 12, 2020
Dietro l’ostracismo tedesco nei confronti del film “Adults in the Room” del grande regista greco Costa-Gavras ci sarebbero mani potenti che prima ne hanno osteggiato la realizzazione, in particolare il direttore tedesco dell’ESM Klaus Regling avrebbe chiesto a Costa-Gravas di abbandonare il progetto cinematografico, e che ora ne stanno impedendo la distribuzione in Germania. Ne scrive il sempre ben informato German Foreign Policy
Aperte le scommesse! Recovery Fund, Rutte: 'Non è necessario un accordo il 17 luglio' – Mondo – ANSA https://t.co/5fiCa53eof
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) July 12, 2020
Non c’è alcuna fretta, nessuna fretta folla per concludere a luglio!
Nel frattempo in America collassano i prezzi alla produzione con tanti saluti a coloro che aspettavano l’esplosione dell’inflazione per un crollo dell’offerta, questa è una deflazione da debiti e le uniche esplosioni quotidiane sono quelle deflattive!
Falling prices for services pulled producer prices 0.2 percent lower in June, well short of Econoday's consensus for a 0.4 percent gain. pic.twitter.com/DPupnJLiXt
— Econoday, Inc. (@Econoday) July 10, 2020
Proseguono i record quotidiani di diffusione del contagio in America dovuti all’aumento dei test ma non solo e gli ospedali americani incominciano ad avere qualche problema di saturazione…
Eppure perché preoccuparsi se centinaia di migliaia di americani si mettono in fila con le proprie auto per prendere qualche alimento nelle varie banche del cibo regionali, file che aumentano giorno dopo giorno, davvero ingenui questi americani non sanno che Wall Street è sui massimi e che occupazione e consumi volano?
https://twitter.com/BloombergAU/status/1280865012068876293
Eppure il loro beniamino Donald Trump non sembra in gran forma, nel fine settimana ha messo in dubbio la fase due con la Cina e probabilmente anche la fase uno che non è mai partita…
#Cina: il presidente @realDonaldTrump definisce difficile un "accordo di #fasedue" con la Cina, affermando "avrebbero potuto fermare la peste (il #coronavirus, ndt), non lo hanno fatto. Le #relazioni con la Cina si sono #danneggiate parecchio". https://t.co/aD004IAj4n
— Elezioni USA 2024 (@ElezioniUsa) July 10, 2020
Peccato davvero, la fase due avrebbe dovuto iniziare ancora in primavera, ma Donald ha detto che …
“La Cina ha causato gravi danni agli Stati Uniti e al resto del mondo”.
Intesa commerciale fase 2? Ho altre cose in testa (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – New York, 10 lug – “I rapporti con la Cina sono gravemente danneggiati. Avrebbero potuto fermare l’epidemia (di coronavirus, ndr), avrebbero potuto fermarla, ma non l’hanno fermata. L’hanno fermata dall’andare nelle restanti aree della Cina dalla provincia di Wuhan. Avrebbero potuto fermare l’epidemia, non lo hanno fatto”. Cosi’ il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha risposto a un giornalista che gli chiedeva di una possibile fase 2 dell’accordo commerciale con la Cina. “Non ci penso ora – ha detto della fase 2 – onestamente, ho altre cose in testa”.
La sostanza è tutta qui, Trump non ha ottenuto nulla dalla Cina, solo dazi, ha inventato un accordo ridicolo, la Cina non ha mai fatto nulla per mantenere questo accordo, la fase 2 è morta e sepolta, la fase 1 mai partita.
La realtà è che il deficit commerciale è lo stesso di 4 anni fa e che le vendite di soia sono sotto di oltre il 60 % dalla media degli ultimi 3 anni, davvero ridicolo questo accordo!
Ridicola è la speranza che la Federal Reserve possa salvare Wall Street, ridicoli sono tutti coloro che non hanno ancora compreso cosa sta succedendo, continuando a tenere i propri risparmi sull’orlo di un vulcano.
Noi non abbiamo alcuna fretta i fatti ci stanno dando ragione da anni, la deflazione da debiti la nostra stella polare, le ultime analisi del nostro Machiavelli parlano chiaro, la Terra Promessa sta per essere raggiunta, la nostra ultima grande scommessa.