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Ripeto la Federal Reserve ha comprato ogni singolo centesimo degli oltre 2800 miliardi di dollari emessi da inizio 2020, spero sia chiaro il concetto!
Cosa pensate che hanno fatto le altre banche centrali?
Anni fa ho scritto che il cosiddetto “QE for the people” non è stato mai applicato, sino all’arrivo della pandemia e oggi la maggioranza degli americani sta raccogliendo il denaro sui loro conti correnti, ma nessuno sa per quanto tempo ancora.
Ieri uno dei sette nani, Brontolo, ha scritto un ridicolo articolo per Huffington Post, si Brunetta, uno che ancora vive nella Giunga insieme a Hayek, Friedman e Mises, teorici di una teoria monetaria che ormai fa acqua da tutte le parti, oggi.
Caro @renatobrunetta dica la verità, lei non ha la più pallida idea di come funziona il sistema monetario oggi. Come direbbe Voltaire, se colui che parla non sa cosa sta dicendo più che di economia parla di filosofia. E scusi la citazione colta! https://t.co/lH09K3Atx5
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) June 14, 2020
Se davvero volete comprendere meglio le dinamiche di quello che sta accadendo oggi, il falso mito del deficit e debito pubblico, questo è un libro da non perdere!
Ma chi è Stephanie Kelton? Professore di economia e politica pubblica presso la State University di New York e Bloomberg editorialista collaboratore, è stata definita un “economista profetico”. Fondatrice di uno dei blog economici più letti e uno dei migliori pensatori della nazione. Nel 2016, Politico l’ha riconosciuta come una delle cinquanta persone che in America influenzano maggiormente il dibattito politico. Kelton era capo economista del Comitato del bilancio del Senato degli Stati Uniti I suoi lavori sono apparsi su The New York Times , The Washington Post , The Los Angeles Times e Bloomberg .
Se volete comprendere meglio il falso mito del deficit, un libro da non perdere! https://t.co/PyJ4NuLmLZ
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) June 15, 2020
Ci sono passaggi davvero interessanti in questo libro ma non è questo il momento di entrare nei dettagli a me interessa che chi ci segue abbia chiaro un concetto!
Il 2020 porterà una svolta epocale nella politica monetaria e nelle teorie economiche. Contemporaneamente avremo tassi negativi ovunque, anche in America.
Molti di Voi ricorderanno il concetto di concorso di bellezza, tanto caro al nostro Keynes, non conta quale è la ragazza più bella, ma conta cosa sceglieranno i giudici e i giudici hanno già scelto i TASSI NEGATIVI, il mercato ha già compreso che non c’è limite alla possibilità di operare di una banca centrale, anche con patrimonio negativo.
Keynes ha giustamente capito che gli investitori scontano ciò che la folla percepirà come il risultato più probabile rispetto alla scelta migliore.
Non importa cosa dicono presunti scienziati e luminari che quotidianamente insegnano realtà obsolete nelle università del nostro Paese, ciò che importa è che le loro teorie oggi sono obsolete e in molti se ne stanno rendendo conto, dall’America all’Inghilterra, passando per l’Australia e la Svizzera, senza dimenticare la strada maestra giapponese, tutti stanno monetizzando il debito, senza limiti, compresa la BCE che piaccia o non piaccia alla corte costituzionale di Karlsruhe e alla Germania.
Questa crisi scriverà una pagina epocale sui libri di storia e di economia, misure fiscali estreme (senza indebiti effetti negativi immediati), politica monetaria senza limite, saranno la regola nei prossimi anni, non l’eccezione.
Si questa è la più colossale truffa della storia, perché le risorse sono infinite per salvare banche o fare le guerre, non dimentichiamoci che sono stati stampati oltre 20 trilioni di dollari dall’inizio della crisi subprime e non ci sono mai soldi per welfare, Sanità, istruzione e via dicendo, perché da venerdì si dovranno scannare vivi per far passare un miserabile recovery fund che mette sul tavolo se tutto va bene 500 miliardi di euro, se tutto va bene?
In Italia abbiamo già visto più volte che MES e altri inutili programmi a nulla servono se non distruggere un Paese come è successo con la Grecia, eppure tutti parlano di 36 miliardi inutili quando ne servirebbero a centinaia se non migliaia.
Abbiamo addirittura scoperto che per certi versi si tratta di un circolo “virtuoso”
Oltre ad aver ridotto il tasso di mercato, gli acquisti di BTp da parte della Bce comporteranno a fine 2020 un risparmio netto di oltre 10 miliardi per le casse del Tesoro. Risparmio che supera i 30 miliardi di euro se il conteggio parte dal 2015, anno in cui è stato lanciato (a marzo) il quantitative easing. Proviamo a capire perché.
Questo contribuisce certamente ad abbassare i tassi sui titoli che il Tesoro andrà ad emettere. Ma il supporto della Bce non finisce qui. Perché, difatti, sulla quota di debito pubblico italiano che detiene (oggi poco più di 400 miliardi ma a fine 2020 dovrebbe superare i 600 miliardi) la componente interessi a carico del Tesoro svanisce. Questo accade perché le relative cedole vengono retrocesse dalla Banca d’ Italia, che esegue gran parte degli acquisti per conto della Bce, al Tesoro a fine anno. «In buona sostanza, questo debito è come se non esistesse, né per gli effetti di stock né per quelli di flusso – spiega Andrea Delitala, head of investment advisory di Pictet -. Questa forma indiretta di monetizzazione del debito è attualmente un fenomeno globale ben più evidente negli Usa e in Giappone».
Ecco quanto risparmia l'Italia quando la Bce compra i BTp https://t.co/44TV3clqmJ
— Vito Lops (@VitoLops) May 22, 2020
La realtà ci dice che ormai i fatti dimostrano che non vi è alcun vincolo finanziario alla stampa della moneta, la Banca dei Regolamenti internazionali ci dice che una banca centrale può continuare a lavorare in maniera efficace pur con patrimonio negativo persistente.
La narrativa sulla spesa in deficit è cambiata, Draghi ha dichiarato che serve più debito pubblico per salvare il mondo dal Coronavirus, l’Europa ha accantonato la fesseria del pareggio di bilancio, del deficit, i deficit non sono più “cattivi”. I falchi del bilancio sono stati tutti messi a tacere.
L’inflazione è morta e quasi sepolta per anni e anni ancora, noi siamo gli unici che dal 2009 vi raccontiamo per quale motivo non ci sarà più inflazione ma deflazione da debiti per tanto e tanto tempo ancora.
Certo come diceva il Duca di Saint Simon ai tempi del Re Luigi e di John Law, il rischio è che i governi utilizzino la moneta per scopi che nulla hanno a che vedere con il bene comune, ma oggi le banche centrali, da tempo fanno lo stesso, usano la moneta per salvare solo banche o speculatori e vi raccontano che senza di loro il mondo non esisterebbe più, che in fondo loro stanno salvando l’economia.
Draghi non ha esitato a togliere liquidità ad un intero Paese, la Grecia in nome dell’austerità, oggi qualcuno vuole riprovare lo stesso giochino con l’Italia, ogni qualvolta sceglie un governo diverso dalla volontà dei burocrati di Bruxelles!
L’euro è fallito, non ha alcuna speranza di sopravvivere, ma lasciamo la parola alla storia.
Ciò avrà conseguenze che dureranno per intere generazioni. Buona consapevolezza!
Questa mattina leggevo un articolo economico, nel quale l’intervistato si chiedeva [a proposito delle misure da mettere in campo economico per tamponare la crisi da covid19] “…ma perchè l’Italia non fà come la Germania??…” [che ha già non solo annunciato ma anche avviato la propria manovra interna, ndr]
…a cui avrei voluto rispondere “chi ha i mezzi pronti da mettere in campo, non necessita di tante parolone per descrivere ciò che intende fare… lo fà e basta.”
A differenza dell’Italia che ha sentito la necessità di convocare, in gran spolvero mediatico, gli “Stati generali dell’economia”(…) evidentemente per fare apparire all’opinione pubblica come “possibile” quello che non lo sarà affatto. O per dare ai cittadini l’impressione che l’attuale esecutivo si stà muovendo nei loro interessi (sic)… che pena…
Anche perchè tanta patomina è diretta conseguenza del fatto che, come paese sovrano quale siamo, non possiamo affatto muoverci come tale, avendo i rigidi controlli dell’UE a dettarci ogni tipo di regola economica. E se acconsentiranno ad aiutare l’Italia, le decine di miliardi da erogare (per ora ancora solo sulla carta…) non saranno affatto ad interesse “zero” come qualcuno cerca di sbandierare agli Italiani.