La reazione non si è fatta attendere il mercato ha fatto scendere lo spread sotto i livelli di guardia, il che significa una fantastica opportunità per un governo intelligente ma il sospetto è che in questo Governo di intelligente ci sia ben poco.
… dopo l'annuncio della BCE odierno con l'aumento a 1350 miliardi e il crollo dello spread sotto livelli di sicurezza, suggerirei al Governo italiano di aumentare esponenzialmente le emissioni nette di titoli di Stato a meno che non ci siano altri motivi per tergiversare… pic.twitter.com/vOvtAi4YMu
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) June 4, 2020
La bella notizia è che forse abbiamo definitivamente messo da parte in Italia alle fesserie di Conte e Gualtieri sul MES e recoveryfund, questi strumenti sono obsoleti e inadeguati alla crisi europea e mondiale.
Peccato, ripeto peccato che il Governo e il MEF non abbiano sfruttato a pieno la finestra per emettere nostri titoli di Stato, vista anche la richiesta di quasi 10 volte tanto nell’ultima asta da parte dei mercati che ormai vedono chiaramente all’orizzonte l’avvento dei tassi negativi.
“Per far fronte alla crisi non vi e’ alternativa all’emissione di debito pubblico” ha affermato la Lagarde, facendo eco alle parole di Draghi di qualche mese fa.
La notizia del giorno è che alla BCE si è discusso di DEFLAZIONE, si signori altro che inflazione!
In Germania subito i soliti mal di pancia a partire dal presidente della congrega che consiglia Angela Merkel, i saggi protettori dell’interesse esclusivo tedesco, Volker Wieland, presidente del Consiglio degli esperti per l’analisi degli sviluppi macroeconomici (Svr).
"Spannung vor #EZB-Sitzung": "Dauerhafte #Staatsfinanzierung gehört nicht zur Rolle der EZB"
Der Wirtschaftsweise Volker Wieland über eine Aufstockung der EZB-Anleihekäufe, mögliche Auswege nach dem Karlsruher Urteil und die Aufgaben der #Euro–#Notenbankhttps://t.co/jw1uB3b31j pic.twitter.com/mHEmi3OnF8
— Börsen-Zeitung (@boersenzeitung) June 3, 2020
Una minoranza dei membri della BCE ha sollevato obiezioni contro un aumento del PEPP. Questo gruppo ha sostenuto che questo strumento non è stato efficace. Erano preoccupati per le distorsioni dei prezzi delle attività e i rischi della stabilità finanziaria associati a questa politica. Un membro ha affermato che la politica della BCE corrispondeva già al concetto di moderna teoria monetaria. MMT
Quindi o ora Gualtieri e il MEF prendono la palla al balzo e si mettono di lena a emettere debito per aiutare le famiglie e le imprese italiane o questo Governo deve andare a casa, ORA SUBITO e ADESSO, perché il suo scopo è quello di distruggere il Paese!
Per il resto l’economia reale continua a sprofondare con il crollo anno su anno delle vendite e consumi in Europa vicino al 20 % questa è la vera ragione per la quale la BCE ha ampliato inutilmente il suo programma di acquisto di titoli, la deflazione da debiti fa davvero paura a Francoforte.
Buongiorno Andrea, complimenti come sempre. C’è sempre spazio per la storia ma la strada sembra tracciata.
Domandina piccante: rendimenti BTP10Y negativi o quasi sul lungo? Fiaba o possibilità?
Spread stoppato proprio a 173, incredibile, previsioni sempre accuratissime al millesimo, chapeau!