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Ve lo ricordate il Giappone, si quello che nelle scorse settimane era tornato nuovamente in deflazione e in recessione?
Ebbene era stato tutto uno scherzo, il Carnevale in Giappone cade in dicembre, balle grosse che fioccano lievi, coprendo tutte le miserie.
Giappone in un lampo da «recessione» a crescita
TOKYO – Contrordine: il Giappone non e’ in recessione. La revisione del Prodotto interno lordo del terzo trimestre ha indicato che le stime preliminari di una contrazione annualizzata dello 0,8% erano clamorosamente errate: il Pil e’ cresciuto a un tasso annualizzato dell’1% (+0,3% sul trimestre precedente), dopo un arretramento rivisto a -0,5% nel secondo trimestre. La lettura migliorativa e’ risultata piu’ favorevole delle attese ed e’ dovuta in particolare all’andamento favorevole degli investimenti di capitale delle imprese (+0,6% rispetto al dato iniziale di -1,3%), le quali hanno anche aggiustato le scorte in modo meno radicale di quanto stimato prima.
Capito come funziona, un pò come in Italia, dove basta tirare fuori un calendario su suggerimento per far tornare a crescere il Paese…
“La previsione, diffusa ieri, di una crescita annua dello 0,7% riferita ai dati trimestrali equivarrebbe a una stima dello 0,8% in termini di variazione Pil annuale non corretto per gli effetti calendario detto Pil grezzo”. Lo precisa l’Istat sui dati diffusi ieri che davano una crescita dello 0,7% al quale vanno aggiunti però 3 giorni lavorativi in più, cioè +0,1 punti percentuali.
Ma tu pensa, mentre in Giappone si vendono più pannolini per adulti che per bambini, dotti, medici e sapienti dopo studi mirabolanti ci informano che per far ripartire il Giappone basta spingere l’inflazione. Come? Ma aumentando i salari del 10 % ovvio è mai possibile che Voi comuni mortali non ci arrivate?
Su coraggio, Ragazzi è economia e tu non ci puoi fare nulla, se non essere consapevole di come ti stanno prendendo per i fondelli!
A proposito ricordate a Zingales che il 2015 sta per finire e che sembra che Tokio non sembra Atene Se Tokyo sembra Atene
C’è una battuta che gira tra i miei colleghi: «Sai qual è la differenza tra il Giappone e la Grecia?». L’agghiacciante risposta è: «Tre anni».
Scusate come quella battuta sul CV 😉
Molte dinamiche interessanti si intravvedono dietro gli ultimi sviluppi dei mercati, ma di questo ne parleremo con gli amici sostenitori di Icebergfinanza in “Machiavelli e la fortuna 2016″ la stessa fortuna che il buon Niccolò non considerava il fato che regola i destini degli uomini, ma in realtà la forza di tutto ciò che sfugge al suo dominio.
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I giapponesi erano degli ottimi copiatori e fotocopiatori.
Non devono andare poi lontano.
http://www.finanza.com/Finanza/Dati_Macroeconomici/Asia/notizia/Cina_inflazione_salita_all_15_a_novembre_oltre_le_attese-449001
Come si fa ad ottenere un pil globale positivo quando
http://www.finanza.com/Finanza/Dati_Macroeconomici/Germania/notizia/Germania_migliora_bilancia_commerciale_Giu__import_ed_expo-448997
i 2 campioni positivi della bilancia commerciale fanno meno export e ancor meno import ?
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” Su coraggio, Ragazzi è economia e tu non ci puoi fare nulla, se non essere consapevole di come ti stanno prendendo per i fondelli! ”
— Su coraggio, Ragazzi è FINANZA e tu non ci puoi fare nulla, se non essere consapevole di come ti stanno prendendo per i fondelli! —
Ciao Andrea , secondo me è solo FINANZA , FINANZA e FINANZA . L’ECONOMIA i dotti e sapienti non sanno nemmeno che esista.
( PS. In italia il PIL cresce grazie a sesso e droga che sia che in Giappone abbian smesso di guardare i cartoni animati ed iniziato a trombare , sarebbe proprio un miracolo. )