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WOW: FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA!
Wow! Finalmente una buona notizia…
Istat: l’economia si rafforza, evoluzione positiva anche nei prossimi mesi
L’economia italiana guadagna terreno. «Nella manifattura e nei servizi proseguono i segnali di ripresa mentre anche gli andamenti dei consumi e del mercato del lavoro appaiono favorevoli. L’evoluzione dei prezzi rimane ancora moderata. L’indicatore anticipatore ha segnato un ulteriore aumento suggerendo una evoluzione positiva per l’economia anche nei prossimi mesi».
Neanche il tempo di respirare che ieri sul cielo d’Italia è stato avvistato un enorme stormo di gufi maledetti che stavano migrando…
Eurozona: Pmi servizi ai minimi da 7 mesi, male l’Italia
“L’indebolimento del tasso di espansione di settembre aumenta il rischio che la crescita perda ancora più vigore nel quarto trimestre, aumentando la probabilità che la Bce apra ulteriormente i rubinetti del quantitative easing”
Ma come, se l’andamento dell’economia italiana suggerisce un’evoluzione positiva anche per i prossimi mesi? Ormai si guida affidandosi allo specchietto retrovisore, twittando la fantasia.
Buone notizie anche dall’America dove il settore dei servizi che da lavoro ad oltre il 70 % del Paese e costituisce il 70 5 della crescita americana, registra un vistoso rallentamento…
In settembre l’Ism servizi, l’indice che misura la performance del terziario negli Stati Uniti, si è attestato in ribasso, al di sotto delle previsioni e al minimo da giugno. L’indice di riferimento redatto dall’Institute for Supply Management è sceso a 56,9 punti, contro i 59 punti di agosto. Gli analisti avevano previsto un dato a 57,7 punti. America 24
Ieri un’anima candida come Bernanke, in pensione ovviamente, ha dichiarato che molti banchieri dovrebbero essere in prigione da tempo, visto quello che hanno combinato. Mai una volta che diano il buon esempio, ma quelli che dovevano controllarli che facevano, dormivano?
Former Fed chairman Bernanke: More bankers should have
Bernanke, un medico che ha clamorosamente sbagliato la diagnosi mentre dormiva, ora va in giro ad esaltarsi per aver inventato una cura miracolosa e milioni di fessi lo ascoltano e leggono i suoi libri… si come la Fed ha salvato l’economia!
Ho scritto un intero capitolo del mio libro per smontare pezzo per pezzo questi personaggi ” I geni della lampada:Greenspan & Bernanke “
Impregnato del credo greenspaniano che i mercati ne sanno di più dei regolatori, Bernanke era allineato alla mentalità prevalente nella Fed, che ha abdicato alla propria funzione regolatrice all’epoca degli eccessi. L’esplosione dei derivati, la leva finanziaria estrema delle banche e i mutui erogati senza criterio sono stati abusi flagranti, a cui sia Bernanke che Greenspan avrebbero potuto dire no. Ma non l’hanno fatto. (…) Ma gli sono mancati la previdenza e il coraggio per opporsi alle tendenze più sfrenate. Il mondo ha bisogno di banchieri centrali che evitano i problemi, non di quelli che si specializzano nel limitare i danni a crisi avvenuta. DIAGNOSI ERRATE ….CURE MIRACOLOSE!
E’ normale che questa gente viene pubblicizzata da coloro che hanno tratto beneficio dalle loro demenziali politiche monetarie, naturale che vengano invitati a raccontare favole in cambio di contratti milionari, l’ingenuità abbonda nell’economia reale.
Contribuisci anche tu LIBERAMENTE a tenere in vita un’isola di condivisione quotidiana nell’ oceano infinito di questa tempesta perfetta …Chiunque volesse ricevere le ultime analisi di Machiavelli può liberamente contribuire al nostro viaggio
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Andrea, mi aspettavo un tuo commento sui dati mirabolanti usciti oggi sui nuovi ordini dell’industria tedesca : previsone + 0,50 usciti – 1,8
Può darsi che abbiano cambiato anche le regole matematiche.
Se l’economia del mondo reale in Italia fosse davvero promettente in ottica futura verso il medio-lungo periodo,
non ci sarebbe il dato contrastante del > +40% di disoccupazione giovanile certificato da Istat, ancora incombente come UN MACIGNO,
e l’attuale governo non avrebbe allo studio trucchi bizantini per “accompagnare” alla pensione chi ne è prossimo, quali :
ipotesi 1) : gravandolo di penali quali il 2% in – per ogni anno anticipato
oppure
ipotesi 2) garantendogli un minimo di sopravvivenza di 800€/mensili per ogni anno anticipato,
somma poi che gli verrebbe richiesta indietro tramite decurtazione mensile sul proprio rapp pensionistico una volta raggiunto (ultima ideona che ho letto transitare sui quotidiani…)
mah…
…finalmente se ne accorgono [e ne parlano] :
credo che questo link possa interessare Kry
😉
…ultimamente Lui ed io abbiamo intrapreso una sorta di crociata sull’argomento e relative differenze critiche tra il ns paese e i cugini d’oltralpe… 🙂
Grazie carissimo. Più tardi lo leggerò.
Riguardo la pensione PERSONALMENTE ACCETTO ANCHE UNA RIDUZIONE PARI AL 30% UNA VOLTA RAGGIUNTI I 35 ANNI DI CONTRIBUTI.
E PENSO DI NON ESSERE L’ UNICO.
E’ normale che questa gente viene pubblicizzata da coloro che hanno tratto beneficio dalle loro demenziali politiche monetarie
E’ normale che questa gente viene pubblicizzata da coloro che hanno tratto beneficio dalle loro demenziali politiche monetarie
E’ normale che questa gente viene pubblicizzata da coloro che hanno tratto beneficio dalle loro demenziali politiche monetarie
PURTROPPO X TUTTI NOI…
l’ingenuità abbonda nell’economia reale
DOBBIAMO PENSARE A NOI ITALIANI,
ITALIANI ITALIANI
ALLE AZIENDE ITALIANE
ALLE AZIENDE ITALIANE Ai NOSTRI BISOGNI
NON AI CLANDESTINI ….MUSULMANI
NON AI CLANDESTINI ….MUSULMANI
NON AI CLANDESTINI ….MUSULMANI
NON AI CLANDESTINI ….MUSULMANI
WWW L’ITALIA CRISTIANA WWW ITALIA CRISTIANA
NON AI CLANDESTINI ….MUSULMANI
NON AI CLANDESTINI ….MUSULMANI
eh già… quando uno come Bernanke inizia a cercare il modo di comprarsi un posto tra gli innocenti è segno che qualcosa non va; c’è un solo paese sistemico nell’era di una moneta riserva sistemica e quindi corretamente Mazzalai ritiene che la crisi sistemica verrà da lì. Dopo avremo un altro sistema, non america centrico oppure nessuno. Hollywood ha fatto il miracolo per l’ultima volta.
http://www.nakedcapitalism.com/2015/10/bernankes-cockroaches.html
Dici bene. W l’Italia cristiana.
@Aorlansky-kry–penso sia chiaro cosa vorrebbero fare sulle pensioni. Far accettare dai pensionandi una decurtazione (che non sarebbe del 2% annuo…magari..si parla del 3,5%)per rispamiare sulla cassa integrazione, naspi e quant’altro. Pensandoci bene, hanno preparato tutto : licenziamenti per motivi economici, l’azienda che perde soldi (e’ facile chiudere in perdita…) ti licenzia, senza rimorsi, non appena hai raggiunto un’eta’ che permette di accedere all’nps con la pensione decurtata. E’ chiaro poi che il meccanismo restera’ perenne, cioe’: si andra’ in pensione a 62-63 anni (forse anche meno) avendo lavorato il 30% in piu’ di anni ma prendendo il 30% in meno di quelli che sono andati via con il retributivo. E via via andra’ sempre peggio. Per la legge…del menga.
Ecco, lo sapevo, sono troppo ottimista http://it.blastingnews.com/lavoro/2015/10/riforma-pensioni-novita-dal-governo-prepensionamenti-col-4-di-penalita-possibile-00590087.html
ciao riciclatore scontento. vorrei ritornare sul tema disastro ambientale. ok?
l’economia, cioè i schei, sono una roba fumosa. questo che ti dirò è tutto vero. pensa non solo a te ma al futuro dei tuoi figli. allora andiamo.
la biocapacità terrestre, cioè la zona di suolo agricolo, forestale e di superficie oceanica favorevole alla pesca, rapportata all’attuale popolazione del pianeta, che siamo 7 miliardi, è di 1,8 ettari per persona. se calcoliamo l’utilizzo di risorse e la produzione di inquinanti effettiva dell’umanità (dati 2003) vediamo che è pari a 2,2 ettari : è l’impronta ecologica. Stiamo usando 0,4 ettari in più di quelli che ci sono in realtà, circa il 25% in più di quanto la Terra può offrire in modo durevole e rinnovabile, cioè stiamo sovrasfruttando il sistema.
Il superamento di questa soglia è avvenuto già negli anni 80. Sono passati 20 anni e l’overeshoot day si è anticipato di 4 mesi. ora stiamo intaccando il capitale naturale del pianeta accumulato in millenni, ma tra un pò la condizione di overeshoot=sovrasfruttamento non sarà più sostenibile e noi cominceremo a rimanere sneza risorse, come una carta di credito con il conto in rosso.
un americano ha un’impronta ecologica di quasi 10 ettari, cioè consuma 5 volte di più della media disponibile a livello planetario. l’america è grande, piena di ricchezze, ha una capacità di
4,7 ettari, ma devono importare da fuori x colmare gli altri 5 ettari mancanti.
la svizzera (sono 7,5 milioni ) : gli svizzeri consumano 5 ettari a cranio, ma la loro terra può dare massimo 1,5 ettari x persona.
ora l’italia. siamo 60 milioni. (troppi). noi consumiamo 4,2 ettari, ma la nostra terra può darci massimo 1 ettaro. quindi abbiamo un deficit di 3 ettari. qui non è mica come le banche, che si cancella con un clic. ehhhh……
dice il libro, MERCALLI, le nostre risorse interne ci permetterebbero un livello di vita pari a quello medio dei paesi africani, o se volete a quello che avevamo verso la metà degli anni 50, quando però c’erano 10 milioni di italiani in meno.
mi fermo qui. perchè poi parla molto anche della legge della termodinamica e del coefficente EROEI.
by DORF
Grande Giobbe !!!
Nel caso visitate il sito: http://stop-ttip-italia.net
E ricordate che voi potete fare la differenza 😉
Dimenticavo: grande silenzio sui media mainstream sul trattato commerciale trans pacifico asiatico! Simile a quello che ci vogliono far ingoiare a noi 😉
A proposito queste sono le idee:
“Quando oltre il 95% dei nostri potenziali clienti vive al di fuori dei nostri confini, non possiamo permettere a Paesi come la Cina di dettare le regole dell’economia globale. Dovremmo scrivere le regole, aprire nuovi mercati ai prodotti americani e determinare standard elevati per la tutela dei lavoratori e dell’ambiente. L’accordo raggiunto oggi ad Atlanta fornirà tutto questo,” — ha detto Obama
… nel frattempo la natura se la ride delle pseudo potenza degli pesudo dei e la california è molto oltre il peak water che è un ordine di grandezza peggio del peak oil. Importeranno iceberg dall’antardide. Goooood luck. Forse hanno fatto bene Jim (Morrison) e Jimi (indovina un pò) a morire giovani perchè…
“è meglio morire da piccoli con i peli del culo arruffati che da grandi e soldati con i peli del culo bruciati”
olè !
Sono un riciclatore scontento e nello stesso tempo CONVINTO. La cosa più banale è che non voglio sentirmi schiavo di dover arrivare a lavare il vetro e doverlo dividere tra trasparente e colorato per DOVER PAGARE a qualche dirigente di municipalizzata qualche centinaia di migliaia di € come compenso … per fare un tubo.
( Sono rimasto senza parole. )
Probabilmente all’emiliana rottami son pagati per dormire … o chissà per quali altri interessi ( sarebbe interessante conoscere le caratteristiche dell’appalto ) … ed allora ritorniamo al punto di partenza … per DOVER PAGARE a qualche dirigente di municipalizzata qualche centinaia di migliaia di € come compenso … per fare un tubo.
La buona notizia è che il distributore dove mi rifornisco solitamente oggi ha alzato il prezzo di diversi cent perche ha detto che il petrolio sta risalendo: in salita si è collegati direttamente alle quotazioni, in discesa si fa un centesimino ogni 5 euro di discesa.
Altra buona notizia è che il mercato sembra aver deciso che è meglio che i tassi non li alzano, sembra perche è soggetto a ripensamenti repentino.
Dalla decisione il tasso cresce di rendimento come vuole la prassi del fare sempre e comunque il contrario di quello che si dice.
Le borse apprezzano che è certificato che economia sta frenando o meglio si sentono gli strilli delle gomme ma anche qui la cattiva notizia è buona notizia.
Credo che alla fine ci sfiniranno e che la maggior parte di noi se ne sbatterà le palle di cosa diranno o faranno tanto lo diranno e faranno comunque anche se è macroscopicamente una sesquipedale cazzata o meglio balla ma le balle se le racconti vanno dette grosse anzi molto grosse.
Domani vado a cena a mangiare pesce in onore della ripresa per il culo…………ospedale dove lavora mia moglie ha fatto default…..ma grazie a dorf e al libro sul buddismo non mi incazzo più perche tutto è impermanente e quindi moriranno anche loro nonostante tutto.
ma dai, paghi x qualcosa. non è vero che il dirigente della municipalizzata non fa un tubo.
coi tuoi soldini andrà ad escort. vedi che qualcosa di utile la fa?
comunque c’è uno a Verona che pensa alla città e alla gente. un genio. uno che sa tutto di economia, di signoraggio, di energia alternativa, di ecologia. insomma un cervellone.
si chiama tosi. giusto? non sei d’accordo?
meglio che vieni con me a correre cosi’ ti sfoghi e non ci pensi più. sennò ti viene la bile e il fegato ingrossato.
rilassati. te lo passo pure a te il libro sul buddismo. vedo che fa bene.
HOLA by DORF
ti piacciono i doors ehh vecchia volpe. ho pure io il loro doppio in vinile. morrison ed hendrix.
la maledizione del 27. visto che ti ho nominato anche ieri, non hai letto? allora stavolta te lo consiglio io un libro x te. cmq è roba che già sai.
c’è uno in italia che la pensa più o meno come te. e ci ha fatto un libro sopra.
lo trovi pure in biblioteca, se hai la tessera. lo leggi pure gratis.
LUCA MERCALLI. libro : PREPARIAMOCI. a vivere in un mondo con meno risorse, meno energia, meno abbondanza…e forse più felicità.
comunque non è catastrofista. a pag. 75 parla del suo piano B.
se hai voglia e tempo leggilo.
by DORF
Ah!!!
il GRANDE CHITARRISTA NERO DI SEATTLE (indovina un pò) pur avendo deciso di lasciare il mondo da giovane (ma è chiaro che non si trattò di una scelta bensì di un “incidente” imprevisto) una traccia Lui almeno l’ha lasciata, e non piccola nell’inventiva tecnica dello strumento, davvero pochi(issimi) altri come lui al suo livello (penso a Jeff Beck, Eric Clapton e Jimmy Page in campo rock)… ma quelli eran altri tempi, caratterizzati da ben altri ideali e prospettive rispetto ai [tristissimi] tempi attuali, forse è per questo che non solo la musica[giovane] ma praticamente tutti i campi di applicazione artistici attuali ne vengono influenzati [negativamente, MOLTO negativamente]…
uno che aveva a che fare con l’arte musicale [un direttore d’orchestra di cui non ricordo il nome] affermò [rivolto indirettamente agli uomini politici cioè a quelli deputati per condurre uno Stato sociale] una quarantina di anni fà : “rendete il Vostro paese eticamente BELLO, ad ogni livello, e allora vedrete che la musica che uscirà dalle menti di quel paese sarà bellissima.” e mi sà che aveva colto in pieno il nocciolo della faccenda.
…
bah!
era assai meglio allora, quando anziche trattare di temi economici & sociali, si trattava di musica… li rimpiango parecchio, quei tempi, anche se qui in italia volavano bombe e proiettili un giorno si e l’altro pure, erano i famigerati “anni di piombo”…
scusate l’escursus, ritorniamo a trattare di economia (ma l’innesco di John su Jim Morrison e Jimi Hendrix era per me irresistibile, chiedo venia)
@ John
“c’è un solo paese sistemico nell’era di una moneta riserva sistemica e quindi corretamente Mazzalai ritiene che la crisi sistemica verrà da lì.
…
C’è di che essere d’accordo sul concetto sopra citato.
I vari “turning point” della Storia [prendendo in esame gli ultimi 2000anni] sono stati caratterizzati dalla caduta di un impero che dominava sugli altri (o che almeno cercava di prendere il predominio assoluto sugli altri, l’ultimo caso storico [germania nazista, ndr] parla chiaro).
Anche questa volta [quando accadrà] non sfuggirà alla regola.
L’unico dubbio, se mai, sarà l’assestamento, cioè CHI[come Stato sovrano] prenderà posto in cima alla piramide
[in solitario o in coabitazione; a mio avviso non è affatto certo che gli USA siano destinati ad un ruolo secondario pur vedendo incrinato il loro attuale ruolo di leadership]
e quanto tempo trascorrerà per (ri)avere un ordinamento sufficientemente stabile a livello globale (perchè è chiaro che questo dissesto, quando avverrà, non accadrà senza far RUMORE… ed altro…)
Non ci si sbaglia quando si indica come “l’impero di turno” gli Stati Uniti d’America (che lo sono almeno dalla fine della II W.W.).
Quindi è chiaro che se un “crack” deve avvenire, per contagiare tutto il sistema globalizzato [per come si è recentemente trasformato(*)], esso deve provenire da uno Stato importante o per meglio dire IL paese “guida”, e chi meglio degli USA ?
Esistono tuttavia altri fattori potenziali (la famosa “complessità” del sistema di cui si parlava) quali Russia(che a dire il vero lo è dalla fine della II W.W.) ma soprattutto la recente entrata in scena del nuovo player cinese, che economicamente [e militarmente] si può elevare [quasi] all’altezza dell’Impero stabilito da decenni. (e quando penso che i Cinesi sono 1,5 mld di esseri, rispetto ai 300 mln di statunitensi, e rispetto alla fragilità costituita dalla NON ancora compiuta Unione Europea i cui paesi membri sono soliti discutere e bisticciare su ogni argomento, ecco che allora mi si accende una lampadina[d’allarme]…)
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(*) dagli anni 50 in avanti, gli Arabi Sauditi[grazie al petrolio] sono il maggiore sovvenzionatore dell’impero USA [partecipazione in molti assets societari americani]; poi dagli anni 90 è arrivata anche la Cina a sostenere l’Impero [la loro quota di $ versata ad acquistare debito pubbl USA è diventata proverbiale].
l’importanza del ruolo di “moneta riserva” del $ [e non solo, praticamente “sistemica” come scrive John] non può passare inosservata : ha fatto la fortuna degli USA negli ultimi decenni. C’è però da chiedersi se dovesse di nuovo accadere un crash statunitense, di portata significativa, quei [quasi]4000 miliardi di riserva di carta [in $ USA] vantati dalla PBOC (dato di fine 2014) che cosa conterebbero, alla fine…
Mi raccomando Boss solo dati negativi sul nostro paese , quelli leggermente positivi li scriverai nel 2020.Non smettiamo mai di menarci sui coglioni. Se è vero che la verità è figlia del tempo tra due o tre anni vedremo chi ha avuto ragione. Non so se è un caso ma nel mio paese ci sono decine di gru innalzate di recente, nella vicina città idem, siamo ad un miglioramento a doppia cifra nella richiesta dei mutui con punte dell 80%.Confcommercio consumi in aumento, non aggiungo altro, potrei scrivere dati molto buoni forniti dall’istat ,confindustria, dal Fmi.Aumento 2014/2015 di vendita di immobili anche se i prezzi scendono 1o2%.Dalle mie parti si resta degli inguaribili ottimisti e coltiviamo la remota speranza che la politica non attenui o sbiadisca gli sforzi fatti dal mondo produttivo. bye
Ciao Veleno, leggi quello che scrive un “liberista” come te: https://phastidio.net/2015/10/06/riforma-della-contrattazione-appuntamento-col-destino/.
Te la sei sfangata, dai, andando in pensione presto…At salut!
ti fai troppe domande. Gli imperi sono ciclici e tra uno e l’altro a volte passano secoli. Ma questo è stato il primo e unico tentativo di impero globale (ormai defunto dato che sono fuori da Russia, Cina e India, un pò troppo per essere globali). Non so se ce saranno altri, sarò morto da secoli. Se vuoi vedere come finisce la storia dell’impero globale mi sa che devi/dobbiamo attendere che Martin termini di scrivere Trono di Spade. Aarghhh !!! … io parteggio per quelli che resuscitano i morti, d’altra parte sono un apocalittico no ?
Se vuoi ti do i miei anni e tu mi dai i tuoi e torno a lavorare. Stiamo scalando lo Stelvio,siamo al 20 tornante abbiamo ancora parecchia strada da fare,stai tranquillo il respiro c’è e le gambe sono in forma. Comunque quello che ho scritto sopra è reale .Sei un po acido quando dici che mi sono liberato dal lavoro e sono andato in pensione ,se permetti lavora anche tu 41anni e sei mesi e poi goditi l a tua pensione.ciao
“se permetti lavora anche tu 41anni e sei mesi e poi goditi la tua pensione”
…
ciao Veleno,
detta come la dici come riportata, è alquanto riduttivo [e, permettimi, quasi offensivo per le attuali parti ancora impegnate nel mondo del lavoro] perchè di fatto esiste una [colossale] disparità di trattamento tra i due casi;
I CASI FORTUNATI – 20anni fà(e anche meno), gli allora pensionandi [complice la fortunata coincidenza dei tempi che lo permetteva a loro e all’intero sistema previdenziale] ci entravano con 35anni di contributi [nel settore privato; lasciamo da parte i [soliti] privilegi accordati al settore pubblico, ai cui dipendenti qualcuno(…) permise di accedere al trattamento pensionistico con 20anni di contributi…] e con il calcolo totalmente RETRIBUTIVO basato sulla media degli ultimi 3anni di lavoro in azienda [e sono innumerevoli i casi di aumento retributivo, in questo ultimo periodo, concesso loro per il beneficio di cui sopra…]
I CASI [S]FORTUNATI- con la riforma fornero, agli attuali pensionandi viene richiesto età min di 66anni (*) quale condizione “sine qua non” per accedere al trattamento; il calcolo del trattamento NON sarà più fatto su base retributiva ma su base “mista” (per chi si ritrova nella situazione nota che lo permette) o peggio ancora SOLO SU BASE CONTRIBUTIVA (per coloro entrati nel mondo del lavoro dopo il 1995, al tempo della riforma dini); per uno come me, che a quell’età(*) avrà raggiunto i 46anni di contributi [+ 1 del serv militare = 47, sempre che nel frattempo non sia stato licenziato dall’azienda, ipotesi che di questi tempi è diventata cosa piuttosto realistica…] conteranno solo 41,6 mesi di contributi ai fini del calcolo pensionistico finale, mentre i cinque o sei anni che avrò svolto in più andranno “in cavalleria”, come si suol dire;
non solo, ma stà per arrivare un ulteriore fregatura [complice la sfortunata coincidenza dei triti tempi attuali] per tutti coloro che si ritrovano ancora nel mondo del lavoro [lo sento; sono troppe le ipotesi che si vanno defilando “per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro alle generazioni più giovani”, come quelli attualmente al governo la stanno illustrando, che di fatto si tradurrà in un metodo sofisticato per far risparmiare soldi allo Stato tagliando parte della pensione che ci si era garantiti con i contributi versati richiesti, alle regole stabilite]
A volerla leggere obiettivamente, c’è MOLTA diversità di trattamento per chi è andato in pensione 20anni fà rispetto per chi riuscirà ad andarvi da qui a breve. Tacio per quelli che ci andranno tra 15 o più anni…
veleno50@finanza:
dante5@finanza,Se vuoi ti do i miei anni e tu mi dai i tuoi e torno a lavorare. Stiamo scalando lo Stelvio,siamo al 20 tornante abbiamo ancora parecchia strada da fare,stai tranquillo il respiro c’è e le gambe sono in forma. Comunque quello che ho scritto sopra è reale .Sei un po acido quando dici che mi sono liberato dal lavoro e sono andato in pensione ,se permetti lavora anche tu 41anni e sei mesi e poi goditi l a tua pensione.ciao
Ad oggi ne dovrò lavorare 45 minimo per andarci con le ns. regole non Inps, (e non è che a studiare prima non ho fatto un c…), poiché me ne mancano più di 20 permettimi di dubitare che la pensione la vedrò mai. Non sono acido, ma dico semplicemente che più che andiamo avanti più il futuro sarà nebuloso. I dati degli ultimi 20 anni lo dimostrano, non sono mie congetture!
Ciao Aorlansky, Vedi il raffinato e dotto Dante five stars a volte si alza la mattina arrabbiato, perchè il cane del vicino abbaia forte e lo sveglia, naturalmente se la prende con il primo che gli capita,un povero pensionato solo per avere brevemente scritto due dati letti in questi giorni su diversi siti o giornali,nient’altro.L’ho già scritto mille volte siamo noi pensionati la causa di parecchi mali che affliggono la spesa pubblica. Di riduttivo e offensivo non vedo traccia per quanto mi riguarda.ciao buona giornata
Ad oggi avete entrambi ragione.
Rispetto a chi è andato con i 35 di contributi non mi sento di dare ” torto ” a Veleno.
Restando così le regole a 65 anni avrò 50 anni di contributi , cosa dovrei ( o meglio dovremmo) dire.
E’ da molto tempo che mi aspetto uno scontro generazionale per motivi economici legati ai diritti acquisiti.
Non possiamo aspettarci una riforma equa nel momento che proprio i responsabili che la devono votare sono i primi che lottano per tali diritti acquisiti.
Ciao Veleno, prima di augurarti una buona serata vorrei solamente dirti che non me la prendo con te, che mi sei anche simpatico, né col tuo riferimento Matteo Renzi, mi limito a segnalare che non ci aspetta un futuro rose e fiori, sia per i lavoratori che i pensionati. Lo so benissimo che tu da sempre suggerisci contro il tuo stesso interesse “riforme” verso voi pensionati, questo è lodevole moralmente ma non risolve il problema, perché giustamente tu godi quello che hai costruito con i tuoi 41 anni e passa di contributi. Il problema è che il quadro delle regole in cui ci siamo calati, e che non ha scelto nemmeno Renzi, lo sottolineo, ma forse i suoi predecessori che tu hai votato assieme ad altri che non hai votato, “costringeranno” prima o poi qualcuno a dare altre stangate sia ai pensionati che a chi lavora.
E non mi farà piacere dire che avrò avuto ragione, sia ben chiaro!
Buona serata quindi a te e agli altri frequentatori del blog!
ECCOLA.
Finalmente una buona notizia.
Anzi due.
La prima
La seconda
essendo la stima formulata dal FMI il quale è risaputo non ne imbrocca una , questa volta potrebbe essere diverso … e a non pensar male almeno una volta ci s’ azzecca.
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Che bello oggi si mangia ottimismo , una volta tanto al pessimismo ci pensiamo domani.
– ” Mai una volta che diano il buon esempio, ma quelli che dovevano controllarli che facevano, dormivano? ” –
Magari, la mia impressione è che sono pagati per star zitti.
– ” Impregnato del credo greenspaniano che i mercati ” –
Immagino ci sia un errore e si volesse scrivere ” credo greenspasiano ” .