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CREDITI PA: PMI LA MARGHERITA DELLE IDIOZIE!
Mentre continua la raccolta delle firme http://www.change.org/it/petizioni/fate-presto-salviamo-la-piccola-e-media-impresa-2 a sostegno dell’esigenza di fornire ORA SUBITO e ADESSO ossigeno alle piccole e medie imprese, andiamo a dare un’occhiata allo squallido teatrino che la politica italiana ed europea continuano ad alimentare sulla vicenda…
Si, no, si , no la margherita delle idiozie europee continua!
Voi tutti ben sapete cosa ci hanno raccontato nei giorni scorsi … SBLOCCATI 40 MLD DI ILLUSIONI: DEBITI PA NON DOMANI ORA SUBITO ADESSO! e ancora COMMISSIONE UE E PMI: VIA LIBERA AI PAGAMENTI FANTASMA !
Bene ieri il fantasma di Monti ha dichiarato che…
L’Italia sarà fuori dalla procedura per deficit eccessivo nell’aprile 2013 e «dovrà evitare di avere nuove divergenze». Lo ha detto il premier uscente Mario Monti parlando al Senato.DEBITI P.A. – Il premier si è poi soffermato sulla questione del pagamento dei debiti della Pubblica amministrazione: «La Commissione Ue ha incoraggiato l’Italia a mettere in atto un programma notando che l’impatto sulle finanze pubbliche sarà preso in considerazione come fattore mitigante. La commissione agisce da incoraggiamento. Non potevamo adottare subito un decreto senza presentare preliminarmente una nota di variazione del Def (il documento di economia e finanza). «Appena le Camere approveranno il parere il governo presenterà un decreto legge sui pagamenti dei debiti alla Pubblica Amministrazione nei confronti delle imprese nei tempi più brevi». Corriere
Con calma mi raccomando, professore, quando trovate il tempo fatecelo sapere e non mi si venga a dire che ci sono procedure parlamentari mentre sta morendo l’impresa perchè divento una iena in mezzo ad una crisi nella quale si è travolta qualsiasi regola per fare qualunque cosa!
Peccato però che in questa Europa, dove tutti urlano più Europa, in questa Europa che non ha alternative, nell’Europa dell’ eutanasia austera, nell’Europa del più Germania come modello prendere o lasciare…
SORPRESINA!!!!! Secondo fonti vicine al commissario per gli Affari economici, Olli Rehn, un deficit al 2,9% per il 2013 mette a rischio la chiusura della procedura d’infrazione contro l’Italia. Ma per l’ex premier ad aprile il Paese ne sarà fuori: “Decreto in tempi brevi”. L’aumento era stato annunciato da Grilli contestualmente al piano da 40 miliardi per rimborsare le imprese. I quaranta miliardi per dar fiato alle imprese, con un piano comunque accolto freddamente da Confindustria e Confcommercio, rischiano di mettere eccessiva pressione agli obiettivi di deficit del Paese. La Commissione europea ritiene infatti che il nuovo obiettivo sul deficit (2,9%) annunciato dal governo italiano per il 2013 sia “una situazione limite” che potrebbe impedire l’attesa chiusura della procedura per deficit eccessivo contro l’Italia, secondo quanto riferisce una fonte dell’esecutivo Ue vicina al commissario Ue per gli Affari economici Olli Rehn.(…) In sede europea è emerso che “un deficit al 2,9% del Prodotto interno lordo nel 2013 potrebbe rendere più difficile la chiusura della procedura di deficit eccessivo contro l’Italia a maggio. Con un deficit a questi livelli, l’Italia è in una situazione limite,” ha spiegato la fonte, precisando che l’annuncio del governo della scorsa settimana di risollevare il deficit al 2,9% (+0,5% per i rimborsi) nel 2013 per ripagare parte dei debiti della pubblica
amministrazione “crea incertezza” sulla possibilità di abrogare la procedura per deficit eccessivo. In una conferenza stampa a febbraio, il commissario Rehn aveva lasciato intendere che la procedura per l’Italia si avviava verso la chiusura a maggio, quando la Commissione pubblicherà le sue prossime previsioni economiche.
Per lo zero virgola allora coraggio lasciamo morire le piccole e medie imprese!
Lunga vita al fiscal compact, lunga vita al two pack, lunga vita all’austerità che la depressione sia con Voi!
Di cosa vogliamo parlare oggi della sesso degli angeli, delle mutandine della Belen, di un governo che non ci sarà mai… 5000 anime che passano ogni giorno su questo blog e quattro gatti che trovano il tempo per firmare la petizione…grazie comunque a auguri a Voi tutti!
Nell’indifferenza generale sono in tanti quelli che pensano di poter difendere il proprio orticello anche se il sistema economico di questo Paese esplode soprattutto quelli che vivono di pubblico impiego… chi vivrà vedrà!
Aiutaci ad amplificare l’urlo dell PMI basta una firma http://www.change.org/it/petizioni/fate-presto-salviamo-la-piccola-e-media-impresa-2 FATE PRESTO! SALVIAMO LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA!
Caro capitano sul mare italiano c’è sempre bonaccia, è inutile issar vele, solo quando arriverà tempesta il mare si farà grosso e le vele non serviranno a nulla, ecco allora la barca partire in balia dei flutti.
Dal Blog di Beppe Grillo è immediato l’attacco della capogruppo alla Camera del M5S, Roberta Lombardi, che denuncia il pagamento di “una parte, nessuno sa quanta” dei crediti alle banche e – dice – “da questa generosa, ennesima, regalìa ci si aspetta che subito erogheranno prestiti e finanziamenti alle Pmi.
Dite a questa ragazza che colleghi il cervello prima di dar fiato alle idiozie o che tolga l’auricolare che la collega con lo spin doctor….idioti! Non un solo schizzo di Metup o gruppo ha risposto all’appello…
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Mi sa, caro Capitano, che non è ancora chiaro agli Italiani quale sia la vera struttura portante dell’economia italiana…