AMERICA: ROULETTE OCCUPAZIONE!
Come più volte sottolineato non è affatto facile prevedere i numeri che una volta al mese l’ufficio del lavoro americano, il BLS rilascia a proposito dell’occupazione americana, una sorte di roulette nel quale la pallina può finire in qualunque numero, numeri che spesso sono influenzati da fattori stagionali e da modelli “mark to fantasy” come il famigerato “CES.NET BIRTH DEATH” o ancora dal continuo e persistente esodo, dalla forza lavoro del popolo americano ormai stanco di cercare un’occupazione inutilmente.
Ad esempio negli ultimi anni il fattore scuola ha prodotto numerose distorsioni al dato di settembre, fattori stagionali che comunque non possono cancellare la dinamica di sottofondo.
Sarà interessante inoltre nei prossimi mesi osservare quanto inciderà sulle scelte di assunzione delle aziende pubblice e del loro indotto, l’avvicinamento alla cosidetta scogliera fiscale, ovvero i tagli automatici alla spesa pubblica che potrebbero addirittura ridurre, nel peggiore dei casi, la crescita di 4 punti percentuali.
Sondaggi come gli indici ISM manifatturiero e dei servizi lasciano il tempo che trovano e non a caso hanno ben poche correlazioni statistiche con un’eventuale recessione economica, anche se spesso e volentieri le aspettative di creazione o tagli di posti di lavoro coincidono.
L’inaspettata caduta del sottoindice dell’occupazione dovrebbe segnalare una contrazione del settore privato anche a livello generale…
Employment | % Higher |
% Same |
% Lower |
Index |
---|---|---|---|---|
Sep 2012 | 22 | 55 | 23 | 51.1 |
Aug 2012 | 22 | 60 | 18 | 53.8 |
Jul 2012 | 23 | 59 | 18 | 49.3 |
Jun 2012 | 28 | 58 | 14 | 52.3 |
E’ pur vero che dopo anni di correlazionequesto indicatore verso la fine dello scorso anno ha prodotto risultati contrastanti…
Bond Research Wrapup – BondMoves.com
Inoltre secondo Challenger, Gray & Christmas, Inc. il numero dei licenziamenti previsti è aumentato del 4,9 % dopo il minimo del mese di agosto
Employers announced planned job cuts of 33,816 last month, up from 32,239 in August, according to the report from consultants Challenger, Gray & Christmas, Inc. Despite this relative increase, the latest data marks a 15-year low in planned job cuts announced for the month of September.
“Layoffs are definitely at pre-recession levels. Unfortunately, hiring has not returned to those levels. A combination of factors, including the upcoming election, ongoing instability in Europe, growing signs of weakness in Asia and a host of other issues, are keeping companies from making any major expansion or hiring moves,” John Challenger, chief executive officer of Challenger, Gray & Christmas, said in a statement.
Sono si diminuiti i licenziamenti a livelli pre recessione ma purtroppo i livelli di assunzione non sono affatto tornati a quei livelli. Elezioni, instabilità europea, crescenti elementi di debolezza in Asia e altre questioni non invogliano ad assumere.
I tagli nel settore delle amministrazioni pubbliche sono scesi in modo significativo a 14.186 unità a settembre, rispetto ai 119.027 del 2011.
Resta da stabilire perchè cosi tante persone in America abbandonano la forza lavoro, riducendo si il tasso di disoccupazione ma alterando la percezione della realtà occupazionale. Se si assume si assume poco, a tempo determinato o part-time.
Ora lavorate, disoccupazione alternativa, lavoro a tempo determinato o partime, sono al di la del rumore dei numeri, dinamiche da tenere sempre ben presenti per l’evoluzione futura.
A proposito di occupazione, su cobraf “lezione fondamentale sul capitalismo”. Mi pare un ottimo articolo comprensibile anche per i piu’ somari (Monti).
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Etvoilà…. quasi 600000 lavoratori a part-time in più tra cui molti che lavorano una o due ora al giorno….
The number of persons employed part time for economic reasons (sometimes
referred to as involuntary part-time workers) rose from 8.0 million in August
to 8.6 million in September. These individuals were working part time because
their hours had been cut back or because they were unable to find a full-time
job. (See table A-8.)
Obama sarà contento e Bernanke sereno! Buon fine settimana a tutti!
Ah dimenticavo …. Former General Electric Co. (GE) Chief Executive Officer Jack Welch accused the Obama administration on Twitter of manipulating today’s employment data for political advantage.
Enlarge image Former GE CEO Jack Welch Says White House Manipulates Jobs Data