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COERENZA PROFESSOR MONTI … COERENZA!

Scritto il alle 10:13 da icebergfinanza

 

Coerenza professor Monti…coerenza!

Cernobbio, 24 mar. (TMNews) – La situazione spagnola è molto preoccupante e basta poco perchè si ricreino situazioni pericolose con un rischio contagio anche per l’Italia. È l’allarme lanciato dal premier Mario Monti, intervenendo al forum Confcommercio. “Stiamo attenti – ha detto Monti – all’esperienza di alcuni paesi che non hanno fatto le scelte drastiche che abbiamo fatto noi. La Spagna ha fatto una riforma del lavoro molto incisiva, ma non ha prestato pari attenzione ai conti pubblici. Siamo passati sotto lo spread spagnolo ma la Spagna ci sta dando grande preoccupazione per i tassi d’interesse in aumento” sui bond sovrani iberici.  “E basta poco – ha aggiunto Monti – per ricreare fenomeni che attraverso il contagio possano propagarsi a noi. Sarebbe una cosa molto sgradevole, che ci farebbe tornare indietro di mesi”.

Qualche mese dopo …la memoria storica scompare!

L’affondo di Monti. “Trovo del tutto Inappropriato che esponenti di altri governi dell’unione europea parlino della situazione di altri paesi dell’unione per questo mi astengo dal commentare queste dichiarazioni”. Così il presidente del consiglio, Mario Monti, ha risposto a chi gli chiedeva di commentare le parole del ministro delle finanze austriaco, Maria Fekter che ieri in un’intervista televisiva aveva affermato che anche l’Italia, dopo la spagna, “potrebbe avere bisogno di aiuto”.

Lasciamo perdere quella povera ragazza austriaca in deficit di visibilità, ma è innegabile che non serve aggiungere altro!

Ricorda…non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te!

Detto questo professore si faccia due conti semplificando estremamente semplificando!

E’ razionale che l’Italia debba pagare il 6 % sul suo debito per poi prestare al 3 % qualche monetina alla Spagna!

Sveglia professore sveglia…ma alla Bocconi i conti si fanno con l’amatriciana?

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16 commenti Commenta
piematac@borse.it
Scritto il 13 Giugno 2012 at 10:52

Ma in aprile e durante il viaggio in Cina, non aveva detto che la crisi era ormai superata?
Come ogni buon politico, gran venditore di frottole!

ilcuculo
Scritto il 13 Giugno 2012 at 11:54

E’ razionale che l’Italia debba pagare il 6 % sul suo debito per poi prestare al 3 % qualche monetina alla Spagna!

E’ ovviamente assurdo. L’Italia oggi ha una differenza su i sui tassi rispetto alla Spagna di 0,5-0,6%.

Più di così noi non possiamo fare. Ci pensi la Crande Cermania che si finanzia sotto il 2% a coprire il buco delle banche Iberiche verso cui le Crandi e Solitissimen Banchen Cermaniche sono un pochino esposte…

Va bene l’articolo quinto ma qui si esagera…

vito_t
Scritto il 13 Giugno 2012 at 12:33

Altra incoerenza del premier è quella sulla crescita del debito pubblico, su cui oggi professa un gran rigore ma quando è stato sottosegretario di Pomicino, invece non se ne accorgeva …
L’altro ieri ho fatto presente ad un parlamentare questo ruolo ricoperto da Monti negli anni 89 – 92 e lui è caduto dalle nuvole.
Andrea, ma è una lleggenda metropolitana o è vero che Monti è stato sottosegretario di Pomicino all’economia nei tre anni ( 89 – 92 ) in cui c’è stat la massima crescita percentuale sia del debito pubblico che della spesa pubblica ( boll. banca d’Italia !! ) ?
Se ci chiarisci te ne ringrazio ……

cartesio
Scritto il 13 Giugno 2012 at 13:17

Girano voci che sto Monti, certe eminenze grigie (massoniche e non) ce lo vogliono propinare come sostituto di Napolitano.
Se così fosse, l’espatrio è d’obbligo.
Tanto, straccioni per straccioni, almeno, questo banchiere da strapazzo non lo si vedrebbe più in faccia.

cartesio
Scritto il 13 Giugno 2012 at 13:28

Un insano dubbio mi assale.
Dopo aver incenerito l’Euro e gli europei, la cancelliera Frau Merkel e il suo quarto Reich in fuga, faranno saltare in aria anche questa volta i forni crematori?
E Frau Merkel scapperà su un U-Boat a “marchio” croce uncinata verso lidi argentini?

marcooooo
Scritto il 13 Giugno 2012 at 13:30

mah…io sono dell’opinione che nessuno ha sfere di cristallo.. e che dichiarazioni fatte alcuni mesi fa con contesti completamente diversi non erano prevedibili…di fatto Monti è molto meglio del precedente…e se certe cose non si riescono a fare…occorre guardare a chi le manovre le deve approvare…troppo semplicistico dare la colpa al governo tecnico…

zer
Scritto il 13 Giugno 2012 at 13:38

MONTI è una suercazzola con scappamento a sinistra 8)
gianni Z.

icebergfinanza
Scritto il 13 Giugno 2012 at 13:44

Sul sito del http://www.senato.it/leg/ElencoMembriGoverno/MembriGovc.html non risulta …

MONTI Mario (19/3/1943)
Monti-I:
Presidente del Consiglio dei ministri
Ministro dell’ economia e finanze

Io guardo le fonti gli altri seguano le leggende metropolitane!

cartesio
Scritto il 13 Giugno 2012 at 13:58

MONTI Mario (19/3/1943)
Quanto meno possiamo escludere con certezza (perché nato prima) che sia una reincarnazione del Führer (30/04/1945).
La stessa cosa non si può dire di Frau Merkel (17/04/1954).

marcooooo
Scritto il 13 Giugno 2012 at 16:15

immagino farete riferimento a questo (fonte wikipedia) :

Nel 2010 è inoltre divenuto presidente europeo della Commissione Trilaterale, un gruppo di interesse di orientamento neoliberista fondato nel 1973 da David Rockefeller[15] e membro del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg[16]. Da questi incarichi si è dimesso il 24 novembre 2011, a seguito della nomina a presidente del Consiglio[13].
Tra il 2005 e il 2011 è stato international advisor per Goldman Sachs e precisamente membro del Research Advisory Council del Goldman Sachs Global Market Institute[17][18], presieduto dalla economista statunitense Abby Joseph Cohen.

lacassandra
Scritto il 13 Giugno 2012 at 17:01

vito_t@finanzaonline,

E’ vero. Non era sottosegretario, ma strettissimo collaboratore del ministro Paolo Cirino Pomicino (che lo ricorda un giorno sì e l’altro pure, da ultimo ieri in un articolo de “Il Tempo”).

dorf001
Scritto il 13 Giugno 2012 at 17:19

icebergfinanza,

capitano. tornando a quel pagliaccione di monti. è certo che non trovi nulla dove hai visto tu. ha nasconto i dati. ma puoi vedere però meglio qui.

BRUTTI RICORDI
Monti ha sbanchettato, e un po’ si capisce. Vero che intorno a Cirino Pomicino insieme a lui c’erano altri professoroni dell’epoca, come Giancarlo Morcaldo, Antonio Pedone e Paolo Savona. Lui però stava in tre commissioni di rilievo, quella sul debito pubblico, quella sulla spesa pubblica e nel comitato scientifico della programmazione economica all’epoca guidato da un andreottiano doc come Luigi Cappugi. Un’esperienza di cui Pomicino ha raccontato poco, ricordando solo la «simpatia di Monti». E in effetti da raccontare non ci sarebbe molto. Grandi produzioni scientifiche quell’esperienza non le ha lasciate. E se si vedono i risultati di quel supporto scientifico al ministero del Bilancio al professore Monti uno non affiderebbe non dico un governo o un ministero economico, ma nemmeno l’amministrazione di un condominio. Il gran lavoro fatto sulla riduzione del debito pubblico e della spesa pubblica è scritto nero su bianco da due ricerche, una della Banca di Italia, l’altra della Ragioneria generale dello Stato.

qui tutto l’articolo. http://www.liberoquotidiano.it/news/867931/Altro-che-risanatore-dei-conti-Monti-moltiplicò-il-debito-italiano.html

by DORF

paolocogorno
Scritto il 14 Giugno 2012 at 01:37

@ Comunque Cirino Pomicino o altri i governi si giudicano dai fatti, Monti ha la RESPONSABILITA’ POLITICA di avere di nuovo e con ferocia prelevato dalle solite tasche, pensioni, IVA, supportato dall’emergenza dello spread-sul-psiello:

Quello che non ha fatto:
1) Regolamentazione del Mercato azionario: divieto delle vendite allo scoperto, azzeramento del valore dei CDS
2) Regolamentazione del trading con regole restrittive a tutela del risparmio ed a sfavore della speculazione selvaggia e psicopatica…
3a) abolizione del sistema di Stock Option strumento con cui sono state spolpate intere società sane da CDA corrotti, girando le passività sugli azionisti… Sanzionamento retroattivo fino ad almeno il 2007
3) Finanziamento dello stato con l’Introduzione di leggi speciali sui reati finanziari e loro applicazione rigorosa con valore retroattivo almeno dall’inizio della crisi (2007)
3) legge di separazione chiara e netta tra intermediazione bancaria e istituti finanziari
4) Accordo con la svizzera per la tassazione dei capitali italiani non dichiarati, ci hanno preceduti UK e Germania fottendosene della cosiddetta “concertazione europea” (100 miliardi di cash flow ?)
5) blocco delle grandi opere inutili, dannose e costose e NON PRIORITARIE ad inziare dalla TAV e dalla Gronda di Genova (risparmio 50-60 Miliardi), pagamento delle penali in questione con titoli di stato trentennali, se proprio si devono fare si faranno quando la priorità delle stesse sarà in equilibrio con i conti dello stato
6) commissione di inchiesta e legge speciale di annullamento della sentenza della corte dei conti che ha consentito alle società di gestione dei videopoker e affiliati di pagare solo 2,7 miliardi di eruo di multa sui 90 MILIARDi di euro accertati dalla Guardia di finanza (87 Miliardi di cash flow)
ndr: Monti ha da poco confermato i vertici dell’ AAMS sanzionati per la assenza di controllo sui giochi oggetto del porvvedimento giudiziario
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/30/guardia-di-finanza-si-dimette-rapetto-da-sua-inchiesta-supermulta-ai-re-dei-videopoker/246806/

MA la cosa più grave è il NULLA di FATTO sulla crescita, “crescita crescita” questa parola sguainata come un mantra, ma priva di pneuma, priva di anima, una parola vuota, nell’eloquio mesto e noioso del bocconiano, quali i provvedimenti sulla crescita ? le liberalizzazioni sulle libere professioni, che non ci sono state (tranne l’obbligo della copertura assicurativa rca per tutti i professionisti, bel regalo alle compagnie dia ssicurazioni e bel aumento ulteriore dei costi…)

per ora la fase due sulla crescita è tragicamente il contenuto di una lampadina senza i filamento dentro… e poi andando avanti con questo ritmo … come ha già scritto qualchedunaltro… come si fa a fare riprendere la corsa (o più modestamente il passo) a qualcuno a cui hai tagliato le gambe ?

Elezioni prima possibile… e vediamo che cosa ne pensano gli italiani… mi sembra che in questi mesi la situazione si sia ribaltata… altro che cedere pezzi di sovranità all’europa.. a chi ? a questi qui che non rappresentano nessun europeo ? ILLEGITTIMI

kthrcds
Scritto il 14 Giugno 2012 at 12:00

«“Nel giugno 1981, una commissione di studio, presieduta da Paolo Baffi, direttore generale di Bankitalia, deliberò di seguire lo schema d’un giovanotto, […] tale Mario Monti, il quale propose l’emissione di titoli a lungo termine, con aste mensili e quindicinali, in modo che il rendimento cedolare fosse fissato dal mercato, con scadenze tra i 5 e i 7 anni. Il che, a detta del professorino, garantiva il potere d’acquisto e, secondo gli esiti delle aste, un piccolo rendimento dell’1-2%.
[…]
Non andò così. Gli interessi sul credito […] furono fin da subito enormi, e il deficit italiano balzò immediatamente alle stelle, tanto che si resero necessarie nuove tasse. “Aumentarono tasse e benzina, le spese sanitarie sfondarono di mille mld di lirette il finanziamento statale”. Un altro disastro insomma».

Tra virgolette:
http://www.ilcambiamento.it/crisi/monti_debito_cresce_ritmi_record.html

Tra l’89 e il ’92, con Andreotti al governo, Monti, in qualità di autorevole consulente del ministro del bilancio Cirino Pomicino, fu incaricato di riequilibrare i conti per evitare il default, ma non riuscì a impedire «l’esplosione del rapporto tra debito e Pil preludio della grande tempesta finanziaria che al principio degli anni ’90 costrinse Amato alla manovra da 103.000 mld di vecchie lire. In quei tre anni il debito balzò dal 93,1% dell’89 al 98% del ’91 e al 105,2% del ’92. Un vero boom, insomma, pari al 12,9% in termini relativi e al 44,5% in cifre assolute, da 533,14 mld a 799,5».

Tra virgolette:
http://www.italiaoggi.it/giornali/dettaglio_giornali.asp?preview=false&accessMode=FA&id=1747516&codiciTestate=1

vito_t
Scritto il 14 Giugno 2012 at 16:11

Carissimo ANDREA le fonti quando posso le guardo anch’io, ed in questo caso le avevo guardate, ma il PREMIER NON HA QUERELATO NESSUNO !!! E queste notizie qualora non fossero vere sarebbero da DENUNCIA, poi lo stesso Pomicino mi sembra che connverga su tali affermazioni …. occorrerebbe chiederlo con una interrogazione parlamentare o con una lettera aperta su un quotidiano all’integerrimo primo ministro che continua a saccheggiare le tasche dei soliti e che adesso come accade nel passato vuole regalare ai soliti noti pezzi dello stato a prezzi ridicoli …. perchè se si parla di vendita di valori mobiliari dopo che il nostro indice perde il 75% dal massimo storico cos’altro si potrebbe pensare ?

billbill
Scritto il 14 Giugno 2012 at 23:08

Come già previsto alla notizia del suo insediamento (si vedano pure i miei commenti), Monti sta facendo benissimo il suo mestiere da ragioniere, mandato dagli “illuminati” per mandare a fondo l’Italia. Inutile stupirsi, insultarlo, dargli consigli, constatare la sua incapacità: tempo perso.
Chi non si è accorto, per esempio, che Prodi era della stessa stoffa? Un professore incapace anche di insegnare, raccomandato DC e ancora dagli “illuminati”, presidente di un IRI che faceva 10,000 miliardi di lire di debito all’anno, pronto a svendere gioielli italiani agli amici degli amici, chiamato poi al governo per affossare l’Italia, come del resto gran parte dei politici incapaci che si sono succeduti dagli anni 70 in poi. L’Italia potrebbe essere la prima nazione del mondo, per tanti motivi, ma sarebbe un concorrente molto scomodo per troppe altre nazioni, per cui è sempre stata tenuta sotto una classe politica venduta ed incapace e che ha creato una situazione burocratica talmente pletorica da rendere impossibile un’azione di governo anche a quei pochi di buona volontà. Ha ragione Andrea, la crisi è antropologica, per cui, se dovesse dipendere solo dal popolo, per venire fuori da una situazione così incancrenita, penso che dovremo toccare dei livelli di malessere ancora attualmente impensabili.

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