AMERICA: DIETRO LE QUINTE ELETTORALI UN’ALTRA REALTA’!
Mentre la macchina elettorale americana e l’ottimismo presidenziale continua a dipingere una situazione migliore della realtà, noi andiamo a dare un’occhiata a cosa ci racconta la Challenger, Gray & Christmas scocietà di ricerca indipendente del mercato del lavoro.
NEW YORK (Reuters) – Il numero di licenziamenti previsti dalle imprese americane è salito a gennaio al suo livello più alto da quattro mesi a questa parte con rivenditori e società finanziarie che tagliano occupazione, un rialzo pari al 28 % rispetto al mese di dicembre.
La dimensione dei tagli è superiore addirittura di oltre il 39 % rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Ecco perchè Bernanke sottolinea di aver paura della crisi europea, per nascondere la terribile realtà americana.
” Retail companies cut 12,426 jobs, the largest amount for the sector in two years. The layoffs were due to store closings and other cost-cutting measures, rather than an exit of seasonal workers, which are typically not announced cuts. Financial firms trimmed 7,611 jobs, while the government sector saw only a relatively small amount of cuts at 3,021. The rise in job cuts comes a day before the key US jobs report, which is forecast to show
employment growth slowed last month. ”
Oggi usciranno i dati ufficiali e probabilmente la revisione degli ultimi 12 mesi produrrà per la prima volta negli ultimi cinque anni un risultato positivo di qualche migliaio di posti ma la realtà non cambia, la depressione umana continua!
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