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MESSAGGI DA UN PASSATO CHE RIVIVE!
Scritto il 4 Novembre 2011 alle 07:38 da
Mentre l'ennesimo teatrino mondiale del G20 finanziato dalle lobbies della finanza è in atto a Cannes e in Grecia l'ennesima farsa sfoglia la margherita del referendum si, referendum no, io vi lascio con alcuni messaggi della storia, che oggi più che mai ritorna attuale a sussurrare che chiunque dimentica il suo passato è destinato a riviverlo!
Il denominatore comune di questi anni nelle scelte politiche è stato quello di far finta di cambiare tutto per non cambiare nulla e cosi sempre sarà, perchè siamo ostaggi di un'oligarchia!
Come sempre nella storia capacità finanziaria e perspicacia polita sono inversamente proporzionali. La salvezza a lunga scadenza non è mai stata apprezzata dagli uomini d'affari se essa comporta adesso una perturbazione nel normale andamento della vita e nel proprio utile. Cosi si auspicherà l'inazione al presente anche se essa significa gravi guai nel futuro. Questa è la minaccia per il capitalismo (…) E' ciò che agli uomini che sanno che le cose vanno molto male fa dire che la situazione è fondamentalmente sana! (J.K. Galbraith)
Gli speculatori possono essere innocui se sono delle bolle sopra un flusso regolare di intraprese economiche; ma la situazione è seria se le imprese diventano una bolla sospesa sopra un vortice di speculazioni. Quando l'accumulazione di capitale di un paese diventa il sottoprodotto delle attività di un Casinò, è probabile che le cose vadano male. Se alla Borsa si guarda come a una istituzione la cui funzione sociale appropriata è orientare i nuovi investimenti verso i canali più profittevoli in termini di rendimenti futuri, il successo conquistato da Wall Street non può proprio essere vantato tra gli straordinari trionfi di un capitalismo del laissez faire. Il che non dovrebbe meravigliare, se ho ragione quando sostengo che i migliori cervelli di Wall Street sono in verità orientati a tutt'altri obiettivi.(J,M.Keynes)
M
57 commenti Commenta
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 08:34
http://www3.lastampa.it/economia/sezioni/articolo/lstp/428035/
L'idea è dotare il Fmi di sorse aggiuntive per mettere a disposizione mille miliardi di dollari per i Paesi in difficoltà sui mercati in modo da sostenere il finanziamento del debito. Lo strumento potrebbe prendere la forma di una linea di credito a breve termine che sarebbe disponibile per sei mesi al di fuori del classico quadro di condizionalità Fmi, ma comunque con un controllo più «spinto» delle scelte economiche nazionali.
————————————————————————————–
in pratica piu debito ..(anche se nn dalla BCE)……..
cosi aumentiamo ,…ma spostiamo il boom.
e saremo comissariati anche dal FMI oltre che dalla UE
M
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 08:34
http://www3.lastampa.it/economia/sezioni/articolo/lstp/428035/
L'idea è dotare il Fmi di sorse aggiuntive per mettere a disposizione mille miliardi di dollari per i Paesi in difficoltà sui mercati in modo da sostenere il finanziamento del debito. Lo strumento potrebbe prendere la forma di una linea di credito a breve termine che sarebbe disponibile per sei mesi al di fuori del classico quadro di condizionalità Fmi, ma comunque con un controllo più «spinto» delle scelte economiche nazionali.
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in pratica piu debito ..(anche se nn dalla BCE)……..
cosi aumentiamo ,…ma spostiamo il boom.
e saremo comissariati anche dal FMI oltre che dalla UE
M
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 08:34
http://www3.lastampa.it/economia/sezioni/articolo/lstp/428035/
L'idea è dotare il Fmi di sorse aggiuntive per mettere a disposizione mille miliardi di dollari per i Paesi in difficoltà sui mercati in modo da sostenere il finanziamento del debito. Lo strumento potrebbe prendere la forma di una linea di credito a breve termine che sarebbe disponibile per sei mesi al di fuori del classico quadro di condizionalità Fmi, ma comunque con un controllo più «spinto» delle scelte economiche nazionali.
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in pratica piu debito ..(anche se nn dalla BCE)……..
cosi aumentiamo ,…ma spostiamo il boom.
e saremo comissariati anche dal FMI oltre che dalla UE
M
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 09:05
Il fatto che citi Galbraith, Keynes e Von Mises x me è significativo. Primo perchè li hai studiati, secondo perchè non hai sposato nessuna delle due parrocchie e compreso che entrambe hanno dato un grande contributo al pensiero che in questa epoca buia viene totalmente dimenticato. Sei una persona intellettualmente onesta, raro.
viandante
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 10:11
Ciao Andrea,
Comunque oltre che dall'estero i gufacci che gridano al lupo al lupo per l'italica sitiuazione ci sono anche un italia, travestiti da docili blog che consigliano acquisti un pò qua. un progetta di là, un pò di c/c aperti in svizzera, dipingono un italia sull'orlo del baratro, NATURALMENTE TUTTI IN BUONA FEDE, tranne poi bananre chi la pensa in maniera diversa e fa emergere le contraddizioni di quello che scrivono.
In questi blog, un in particolare del quale non faccio il nome, ma che tu sicuramente conoscerai, e dal quale io sono stato allontanato perchè non il linea con il pensiero del blogger, In questo luogo virtuale di consigli per gli acquisti sei simpaticamente citato e preso ironicamente per il c..o.
Io ti seguo da anni e a parte qualche passo dei tuoi post con i quali non ho concordato, CONDIVIDO IN PIENO TUTTO QUELLO CHE SCRIVI. sei una persona che ha dei VALORI E QUESTI NON HANNO UN PREZZO, continua così sei tu sulla strada giusta.
Ciao Roberto
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 10:14
G20, Sarkozy: intesa con Obama sulla tassa per le transazioni finanziarie Lo ha comunicato il presidente francese al termine dell'incontro bilaterale con il leader americano
staremo a vedere…..
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 10:16
gli sciacalli del FMI ci vogliono monitorare!!!!!!!!!!
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 10:29
Von Mises: "La scomparsa del senso critico costituisce una seria minaccia per la preservazione della nostra società…".
Il senso critico ci permette di avere in mano il timone della nostra barca e di dirigerla al porto piu' sicuro durante la tempesta. Ritengo che sia pur sempre un fattore personale, legato alla nostra capacità di interpretare il mondo che ci circonda e, conseguentemente, di agire per quanto si ritiene essere il meglio per noi stessi.
Per completezza, visto che si parla di società, io aggiungerei che una grave lacuna contemporanea è la sempre minor presenza di senso civico, inteso come "atteggiamento di fiducia negli altri orientato alla disponibilità a cooperare per il miglioramento della società in cui si vive" (citazione da <orientamento.it>).
Noi siamo la società, con i suoi pregi e i suoi difetti. Se vogliamo migliorarla dobbiamo imparare a migliorare noi stessi.
Forse questa è una riflessione che poco ha a che fare con debito pubblico, speculatori e gufi vari, ma ritengo che alla base di tutto quello che abbiamo oggi ci sia l'Uomo e tutte le sue debolezze.
RobRob
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 11:50
VI INVITO A LEGGERE SUL SITO UFFICIALE MASSONICO DI GRANDE ORIENTE DEMOCRATICO LE CONSIDERAZIONI SULL'OPERATO DI QUESTI GIORNI
DEL PRESIDENTE GIORGIO NAPOLITANO !
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 12:03
@8 Mi e' bastato leggere i primi 2 paragrafi per capire che i membri dell'organizzazione sono chiaramente parte della casta che ci ha condotto allo sfacelo odierno (mentre oggi puntano il dito contro i mitologici mostri euro-mondialisti).
Grazie per la notifica.
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 12:53
Montecristo:
Bellissimo articolo, come sempre daltronte. Mi fa un immenso piacere vedere che il numero dei commentatori su questo bloog è cresciuto in modo considerevole,purtroppo come ci fa osservare giustamente Andrea la crisi è tutt'altro che risolta e la cosa che mi fa più paura è che molta gente non si è resa ancora conto che ci troviamo in una situazione drammatica .Speriamo bene.
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 14:35
Che tristezza, adesso anche il FMI viene a controllare che noi si faccia i compitini! Ma dove è finita la nostra dignità? Classe politica indegna, che senso mantenere a tutti i costi in piedi un Governo che non ha i numeri per governare. Niente di personale nei confronti del Presidente del Consiglio, lo faccio tale e quale nei miei giudizi a molti suoi avversari politici, ma se uno non ha i numeri se ne và a meno che non sia un meschino.
Il FMI……lo capite che vuol dire? Vuol dire mettersi il morto in casa.
Andrea, ma non è che quella storia che era uscita qualche mese fà, sul fatto che in Italia potrebbero avere truccato i conti, possa avere un fondo di verità? E' vero che i nostri governanti, a parte le corrispondenze epistolari, non fanno nulla….ma ho l'impressione che si stia esagerando. Non vorrei che alla base di questo accanimento possa esserci qualche scheletro nell'armadio della nostra contabilità. Più tardi ti scrivo per la consulenza, e visto che Luca è un nome molto diffuso in questo blog (meraviglioso quel ragazzo di 17 anni!!) ti saluto come
Luca T.
Scritto il 4 Novembre 2011 at 16:13
Berlusconi a Cannes: siamo un Paese benestante
«I ristoranti sono tutti quanti pieni»
«Non si sente la crisi. sugli aerei a fatica si trovano posti. Attacco al
nostro debito? Moda passeggera». …..Bastaaaaaaaaaaa!!!!!! Toglieteli le funzioni per incapacità di intendere e volere! Andrea
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 16:31
“Perché devo vivere così?” era una domanda che mi ponevo e ponevo a coloro che mi erano accanto. Le risposte, erano poche vaghe talvolta confuse. Più il tempo passava e maggiore era l'orgoglio dei miei familiari che aumentava di pari passo con l'invidia dei nostri vicini. Si ero proprio bravo , stavo diventando una brava mucca che stava ingrassando e dando ottimo latte.
Ma c'era qualche cosa che non mi girava… mi giravano invece ogni volta che qualche sciocca mucca veniva a mangiare la mia erba, neanche fosse la più verde o unica del pascolo. E più mi incazzavo e più venivo ripreso: “non è cosi che si comporta una brava mucca che si rispetti”; per le le mucche anziane prima o poi il pastore mi avrebbe messo una campana e probabilmente anche tagliato le corna. Non vi dico l'ilarità e le opposizioni che scatenò la mia intenzione di diventare pastore. Un grande giorno mi decisi e andai in pascoli in cui non ero conosciuto e mi presentai come apprendista pastore. Passò del tempo, imparai molte cose, piccoli trucchi che un buon pastore deve conoscere, ero contento ogni giorno era una nuova sfida; il brontolio delle mucche e le loro contrarietà erano divenute l'inevitabile normalità, tutto sommato mi ero reso conto che nonostante la loro stupidità le amavo ed ero sicuro che qualche cosa per migliorare la loro situazione la potevo fare. Nel frattempo mi ero reso conto che i pastori non erano i padroni delle loro mucche.
Luca di Gaia
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 16:57
Montecristo:
Questi crolli di oggi dei mercati mi sembrano proprio ingiustificati.
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 17:03
Andrea quanto ho scritto di Berlusconi sono stato assalito anche su questo Blog. C'è il vizio di affermare gratuitamente che "tanto sono tutti uguali". Non è vero, non ci sono grandi uomini da nessuna parte, forse non ci sono neppure soluzioni ma questo è il punto più basso di questa nazione.
Aprile: spread Italia – Spagna = +60 OGGI = -60. Poi qualcuni sciverà che è un complotto di questo o quest'altro…. che noia, in un mondo senza soldi pensare a gente che si vuole comprare quanto resta del nostro paese. Oggi si cacano tutti nella braga altro che…. e chi ha i soldi (Brasile, Cina etc…) aspetta che il cadavere degli occidentali che li hanno massacrati x secoli galleggi sull'acqua, noi compresi.
Ci si ricorda di Carlos Slim che si voleva comprare la Telecom x contanti ?
viandante
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 17:05
@4
In questo luogo virtuale di consigli per gli acquisti sei simpaticamente citato e preso ironicamente per il c..o.
Roberto, lascia perdere, che chi non sa insegna……e finiamola qui.
Non mischiamo il Caffè con il surrogato.
Carpe Diem
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 17:10
Amico no. 15 è bello essere ottimisti, ci sono ragioni x esserlo per esempio sui figli, sulle donne che sono meglio degli uomini (e spero un giorno governaranno al posto di maschi stupidi e testosteronici) ma sui mercati proprio no ! Sono largamente sopravalutati specie New York. Trovati il grafico dell ISM COMPOSITE INDEX e la sua correlazione con lo SP& 500, guardalo x bene poi vedi tu se vale la pena essere ottimisti…. lascia la perdere la borsa a meno che tu sia un ribassista. E' un consiglio da amico vero.
viandante
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 17:28
Montecristo:
Si per gli indici americani sono d'accordo nell'essere sopravvalutati ma io mi riferisco alla nostra borsa che la vedo disintegrata tu pensa che tutta la capitalizzazione della borsa Italiana sembra essere quando quella di Apple.
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 17:53
"Siamo oggettivi: basta guardare lo spread" dei bond italiani per capire che "ci sono dubbi" nei mercati sulla capacità dell'Italia di attuare le misure promesse all'Ue (Barroso)
Grandissimo figlie'zoccola mente sapendo di mentire ! Questo venduto !Ergastolo a questi delinquenti!
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 18:02
Una domanda ai partecipanti a questo Blog certamente più ferrati di me in economia. Sono veramente queste 20 Banche a determinare il prezzo e quindi lo spread dei BTP ?
Il mio pensiero è partito da questo link : http://www.dt.tesoro.it/export/sites/sitodt/modules/documenti_it/debito_pubblico/elenco_specialisti/Elenco_Specialisti_Titoli_di_Stato_8_febbraio_2010.pdf
ma potrei aver preso una sbandata perché la cosa sembra a me stesso troppo semplicistica. Come stanno veramente le cose ?
CHI SONO I DIVINI MERCATI che “giudica e manda secondo ch'avvinghia” ?.
CHI SONO I LIBERI MERCATI ? GLI INAPPELLABILI, I GIUDICI SUPREMI, GLI INFALLIBILI ? CHE DECIDONO IL DESTINO DELL’ ITALIA ATTRAVERSO IL PREZZO DEI TITOLI DI STATO ? Semplice. Sono 20 Banche. Avete capito bene solo 20 Banche e per lo più, piene zeppe di spazzatura finanziaria e sull’orlo del fallimento. Ecco chi sono i divini Mercati dei Titoli di Stato Italiani.
Dante Alighieri : Inferno Canto v.
“Così discesi del cerchio primaio
giù nel secondo, che men loco cinghia
e tanto più dolor, che punge a guaio.
Stavvi Minòs orribilmente, e ringhia:
essamina le colpe ne l'intrata;
giudica e manda secondo ch'avvinghia.
……………………………….
cignesi con la coda tante volte
quantunque gradi vuol che giù sia messa”.
Per i Titoli di Stato Italiani sono 20 Banche, la maggior parte delle quali strapieni di Titoli Tossici che stanno distruggendo il Mondo.
Perché il MERCATO PRIMARIO DEI TITOLI DI STATO non è accessibile a tutti :
solo gli investitori istituzionali e in special modo gli SPECIALISTI IN TITOLI DI STATO possono accedere a quel mercato, non il piccolo investitore.
Quindi, i famigerati mercati coincidono (sostanzialmente) con la lista degli specialisti in titoli di stato che è pubblicata sul sito web del ministero del tesoro.
Ecco chi sono per i Titoli DI STATO Italiani i famosi Mercati.
Banca IMI spa
Barclays Bank PLC
BNP Paribas
Citigroup Gloabl Market Ltd.
Commerzbank A.G.
Crédit Agricole Corp. Inv. Bank
Credit Suisse Securities (Europe) Ltd.
Deutsche Bank A.G.
Goldman Sachs Int. Bank
HSBC France
ING Bank N.V.
JP Morgan Securities Ltd.
Merryl Lynch
Monte dei Paschi di Siena SPA
Morgan Stanley & CO Int. PLC
Nomura Int. PLC
Royal Bank of Scotland PLC
Société Générale Inv. Banking
UBS Ltd
Unicredit Bank AG
E Gli Stati sovrani si rimettono alle decisioni di questi contenitori di spazzatura ?
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 18:02
Una domanda ai partecipanti a questo Blog certamente più ferrati di me in economia. Sono veramente queste 20 Banche a determinare il prezzo e quindi lo spread dei BTP ?
Il mio pensiero è partito da questo link : http://www.dt.tesoro.it/export/sites/sitodt/modules/documenti_it/debito_pubblico/elenco_specialisti/Elenco_Specialisti_Titoli_di_Stato_8_febbraio_2010.pdf
ma potrei aver preso una sbandata perché la cosa sembra a me stesso troppo semplicistica. Come stanno veramente le cose ?
CHI SONO I DIVINI MERCATI che “giudica e manda secondo ch'avvinghia” ?.
CHI SONO I LIBERI MERCATI ? GLI INAPPELLABILI, I GIUDICI SUPREMI, GLI INFALLIBILI ? CHE DECIDONO IL DESTINO DELL’ ITALIA ATTRAVERSO IL PREZZO DEI TITOLI DI STATO ? Semplice. Sono 20 Banche. Avete capito bene solo 20 Banche e per lo più, piene zeppe di spazzatura finanziaria e sull’orlo del fallimento. Ecco chi sono i divini Mercati dei Titoli di Stato Italiani.
Dante Alighieri : Inferno Canto v.
“Così discesi del cerchio primaio
giù nel secondo, che men loco cinghia
e tanto più dolor, che punge a guaio.
Stavvi Minòs orribilmente, e ringhia:
essamina le colpe ne l'intrata;
giudica e manda secondo ch'avvinghia.
……………………………….
cignesi con la coda tante volte
quantunque gradi vuol che giù sia messa”.
Per i Titoli di Stato Italiani sono 20 Banche, la maggior parte delle quali strapieni di Titoli Tossici che stanno distruggendo il Mondo.
Perché il MERCATO PRIMARIO DEI TITOLI DI STATO non è accessibile a tutti :
solo gli investitori istituzionali e in special modo gli SPECIALISTI IN TITOLI DI STATO possono accedere a quel mercato, non il piccolo investitore.
Quindi, i famigerati mercati coincidono (sostanzialmente) con la lista degli specialisti in titoli di stato che è pubblicata sul sito web del ministero del tesoro.
Ecco chi sono per i Titoli DI STATO Italiani i famosi Mercati.
Banca IMI spa
Barclays Bank PLC
BNP Paribas
Citigroup Gloabl Market Ltd.
Commerzbank A.G.
Crédit Agricole Corp. Inv. Bank
Credit Suisse Securities (Europe) Ltd.
Deutsche Bank A.G.
Goldman Sachs Int. Bank
HSBC France
ING Bank N.V.
JP Morgan Securities Ltd.
Merryl Lynch
Monte dei Paschi di Siena SPA
Morgan Stanley & CO Int. PLC
Nomura Int. PLC
Royal Bank of Scotland PLC
Société Générale Inv. Banking
UBS Ltd
Unicredit Bank AG
E Gli Stati sovrani si rimettono alle decisioni di questi contenitori di spazzatura ?
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 18:02
Una domanda ai partecipanti a questo Blog certamente più ferrati di me in economia. Sono veramente queste 20 Banche a determinare il prezzo e quindi lo spread dei BTP ?
Il mio pensiero è partito da questo link : http://www.dt.tesoro.it/export/sites/sitodt/modules/documenti_it/debito_pubblico/elenco_specialisti/Elenco_Specialisti_Titoli_di_Stato_8_febbraio_2010.pdf
ma potrei aver preso una sbandata perché la cosa sembra a me stesso troppo semplicistica. Come stanno veramente le cose ?
CHI SONO I DIVINI MERCATI che “giudica e manda secondo ch'avvinghia” ?.
CHI SONO I LIBERI MERCATI ? GLI INAPPELLABILI, I GIUDICI SUPREMI, GLI INFALLIBILI ? CHE DECIDONO IL DESTINO DELL’ ITALIA ATTRAVERSO IL PREZZO DEI TITOLI DI STATO ? Semplice. Sono 20 Banche. Avete capito bene solo 20 Banche e per lo più, piene zeppe di spazzatura finanziaria e sull’orlo del fallimento. Ecco chi sono i divini Mercati dei Titoli di Stato Italiani.
Dante Alighieri : Inferno Canto v.
“Così discesi del cerchio primaio
giù nel secondo, che men loco cinghia
e tanto più dolor, che punge a guaio.
Stavvi Minòs orribilmente, e ringhia:
essamina le colpe ne l'intrata;
giudica e manda secondo ch'avvinghia.
……………………………….
cignesi con la coda tante volte
quantunque gradi vuol che giù sia messa”.
Per i Titoli di Stato Italiani sono 20 Banche, la maggior parte delle quali strapieni di Titoli Tossici che stanno distruggendo il Mondo.
Perché il MERCATO PRIMARIO DEI TITOLI DI STATO non è accessibile a tutti :
solo gli investitori istituzionali e in special modo gli SPECIALISTI IN TITOLI DI STATO possono accedere a quel mercato, non il piccolo investitore.
Quindi, i famigerati mercati coincidono (sostanzialmente) con la lista degli specialisti in titoli di stato che è pubblicata sul sito web del ministero del tesoro.
Ecco chi sono per i Titoli DI STATO Italiani i famosi Mercati.
Banca IMI spa
Barclays Bank PLC
BNP Paribas
Citigroup Gloabl Market Ltd.
Commerzbank A.G.
Crédit Agricole Corp. Inv. Bank
Credit Suisse Securities (Europe) Ltd.
Deutsche Bank A.G.
Goldman Sachs Int. Bank
HSBC France
ING Bank N.V.
JP Morgan Securities Ltd.
Merryl Lynch
Monte dei Paschi di Siena SPA
Morgan Stanley & CO Int. PLC
Nomura Int. PLC
Royal Bank of Scotland PLC
Société Générale Inv. Banking
UBS Ltd
Unicredit Bank AG
E Gli Stati sovrani si rimettono alle decisioni di questi contenitori di spazzatura ?
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 18:05
Ilcuculo sei stato tu a comprare un'intera pagina del corriere della sera per chiedere agli italiani di acquistare il debito pubblico italiano?
http://it.notizie.yahoo.com/cittadino-compra-pagina-corriere-per-appello-comprare-btp-152308785.html
Per quanto riguarda Berlusconi, posto che è inadatto a governare, è sempre colui che al governo del tesoro ha messo tremonti e per inciso tremonti ha sempre detto che ci vuole più stato e meno mercato e che tutte le banche che hanno stampato carta straccia devono fallire, e non essere salvate dai contribuenti che ci vuole più stato, che chi ha causato la crisi deve andare o in esilio o in galera e che l'unica soluzione per l'europa è farla davvero politicamente però. In pratica la colpa principale di berlusconi è che dall'esterno viene accusato di non assecondare i mercati mentre all'interno ha la colpa di non aver difeso tremonti, e l'attacco speculativo all'italia ha sfruttato proprio il clima di tensioni fra tremonti e berlusconi.Lui vuole dare un colpo al cerchio e uno alla botte, vuole la botte piena e la moglie ubriaca è un imprenditore e non un politico.
Dall'altra parte non si fa altro che urlare a governo tecnico con mario monti in carica tutta gente convinta che le operazioni in grecia siano un totale successo. L'unico leggermente diverso è vendola.
Per viandante prodi non svendette l'alfa romeo, in pratica la regalò alla fiat (che non aveva i soldi per comprarla) pagando per sostenere l'occupazione, ovviamente poi gli operai vennero licenziati e ad arese cresce erbaccia.
quando hai a che fare con uno strozzino le tue proprietà le puoi vendere anche solo per non ripagare parte dei debiti.
Giuseppe
Scritto il 4 Novembre 2011 at 18:08
Tranquilli ho anche io le mie talpe e orecchie nei posti giusti lasciate pure che prendano per il cubo prima o poi arriverà il momento della verità e non solo in riferimento al nostro paese. Andrea
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 18:12
Stavo pensando, nel caso del fallimento di una banca,che fine fanno i fondi pensione posseduti da quella banca?
Cè la possibilta di perdere tutto o cè qualche tutela
Ciao Giuseppe
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 18:14
X commento numero 20.
Barroso è davvero imbarazzante così come l'intera commissione europea fanno davvero cadere le braccia… a confronto berlusconi davvero sembra un grande statista e lo ripeto nonostante tutto ancora una volta.
Ancora con questa storia dei mercati! dalle parti mie mercato è anche sinonimo di confusione di "casino" ora se ne vengono che i mercati devono decidere, l'apoteosi delle assurdità e davvero qualcuno vuole + europa???
Di questa europa??? Un'esperimento totalmente fallimentare ma l'unica soluzione è aumentare la dose senza chiedersi cosa si sta facendo? E' come aumentare il dosaggio di un chemioterapico ad un paziente che sta cedendo sotto i colpi del farmaco tutti i medici sanno che, quando va male, la chemio raggiunto il limite di sopportazione va interrotta.
Giuseppe
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 18:18
Giuseppe sei una persona intelligente quindi non denigrarti ! Che senso ha parlare di Prodi quando oggi governa un altro. Non ce ne frega nulla di Prodi, che abbia fatto bene o male è roba x i libri di storia. La smettiamo con il vizio italiano che quando uno fa delle cazzate invece di dire "si fa delle cazzate, cacciamolo !" ci si perde in chiacchiere da bar del tipo "sì però anche quell'altro era stronzo". A cosa serve ?
… e su Tremonti.
Non sono un grande estimatore ma la persona sa perfettamente come ragionano i mercati e probabilmente anche suo malgrado ha adottato una politica economica di un certo tipo che fino a un certo punto aveva funzionato nel tenere a bada i cani. Poi qualcuno dentro il PDL ha iniziato pubblicamente a fargli la guerra (perchè non cacciava i soldi x le clientele) e rendendo palese la totale incoerenza del governo. Berlusconi invece di difenderlo a spada tratta o di cacciarlo (o l'una o l'altra) ha come al solito deciso un cazzo, occupato come era con il bunga bunga. Poi a un certo punto (Luglio) ha iniziato a squalificarlo perchè forse sotto ricatto da qualcuno dei vari malfattori e alla fine ha pubblicamente affermato "che le redini dell'economia le prende lui".Bene l'unico uomo di cui i mercati si fidavano commissariato da colui che i mercati temono. E' così oppure no ? Devo essere io a dire queste cose ?
viandante
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 18:24
Giuseppe no. 24
I fondi pensione hanno capitale segregato cioè separati dalla sorte della banca. Non sono come i fondi degli impiegati della Enron che erano stati impiegati dai dirigenti x sostenere il titolo Enron e pagarsi lauti bonus legati all'andamento del titolo stesso (che roba !!!)
Stessa cosa x i titoli mobiliari che uno ha nel proprio conto titoli. Sono tuoi, la banca ne è solo il custode che tu paghi x il servizio. Non temere !
viandante
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 18:33
Si viandante sono d'accordo, la colpa principale del Berlusca è quella di aver fatto fuori tremonti. Il suo merito era di avercelo messo. Quindi siamo d'accordo. La colpa di Berlusconi è la totale incoerenza e mancanza di affidabilità e di avere attorno una manica di traditori che urlano contro tremonti.
Solo che io considero i mercati la negazione di tutto ciò che ci rende umani. In estrema sintesi Napolitano=mercati Rutelli=mercati fini=mercati Letta=mercati
Ovvio che ci vuole una soluzione diversa.
Giuseppe
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 18:39
Tremonti chi?
Quello che pagava l’affitto in nero e ritira lo stipendio in contanti?
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 18:51
Credo che se molti al mondo hanno debiti, anche oltre le loro possibilità di ripagarli, altri, probabilmente non molti numericamente, hanno crediti corrispondenti; penso infatti che la “crisi” non abbia distrutto ricchezza ma solo negli ultimi decenni vi sia stata una forte concentrazione di ricchezza in poche mani a scapito di tutti gli altri.
Il problema è, a mio parere, che ora coloro che hanno i crediti non li investono perché praticamente nessun settore produttivo ora è in grado di generare utili appetitibili; se prestano soldi lo fanno solo dietro pagamento di forti interessi specie se li prestano a qualcuno ritenuto poco affidabile; spesso trovano molto facile speculare con questi soldi provando a moltiplicarli velocemente ma essendo un gioco c’è chi guadagna ma c’è anche chi perde in modo corrispondente; credo aspetteranno che il valore delle cose “vere” (terreni, risorse minerarie, grandi industrie, servizi strategici, case) scenda ancora di prezzo per acquistare al più basso prezzo possibile appena prima che le politiche monetarie e non facciano partire, prima o poi, l’inflazione, capitalizzando finalmente la liquidità in asset con i quali controllare ancora più facilmente la distribuzione della ricchezza ed il potere nel futuro.
Ovviamente sono esclusi, come detentori di crediti di cui sopra, i comuni mortali che con una vita di lavoro e risparmio sono arrivati a possedere titoli di stato, o anche qualche azione, con i quali spesso pensano di integrarsi la pensione oppure comperare una casa per se e per i figli (i più fortunati).
Gian Luca
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 19:01
Penso ci sia una perfettamente comprensibile confusione su quanto sta accadendo. Io non conosco tutti i retroscena, non so se ci sia qualcuno che sia in grado di comprendere tutto, c'è un grado di imponderabilitò nel caos che al di fuori di ogni analisi. Sono rimasto sorpreso della velocità con cui il caos si dipana. Tuttavia proviamo a trovare qualche spiegazione…
Tra i motivi del crollo dei BTP, specie nelle ultime settimane, non c'è la speculazione al ribasso ma quella infinitamente più pericolosa, quella al rialzo. Vediamo perchè con un esempio recente. Il broker MF Global è fallito soprattutto (il che vuol dire che forse c'è qualche altra ragione) perchè aveva acquistato titoli europei periferici tra la primavera e l'estate utilizzando una enorme leva finanziaria. La leva funziona così: metti diciamo 5 e un pool di banche di da 95 con i quali compri 100 di titoli di stato (o qualsiasi altra cosa). Se il valore di mercato dei titoli che hai comprato scende del 4% (perchè le banche si tengono un pò di margine di sicurezza) ti impongono di appostare liquidità per coprire le perdite potenziali, Se questa liquidità non c'è, ecco che sei costretto a vendere sul mercato x rientrare. E' chiaro che se il mercato è poco liquido e sta spiraleggiando verso il basso, sei nei guai perchè il prezzo di vendita è troppo basso. Crack e fallimento. Cosa succede a questo punto ? Gli altri operatori che sono in una situazione simile e sanno di avere una leva assurda si prendono paura e vendono a loro volta oppure sono spinti a vendere dai creditori. Per esempio Jefferies. Alcuni non fanno nulla perchè hanno acquistato derivati a protezione. Ma quelle assicurazioni sono buone ? Chi è la controparte ? Potrebbe benissimo essere un altra istituzione con una posizione simile che a sua volta ha acquistato protezione da un terzo che a sua volta…. Panico ! I banchieri affermano che il giochino è stabile perchè alla fine la somma è zero e il rischio distribuito. Stabile come lo era nel 2007 solo che stavolta stiamo parlando di stati e le banche hanno bilanci mai ripuliti dalle zozzerie di allora.
Ecco perchè oggi si cacano tutti nelle braghe, ecco perchè gli americani hanno imposto agli europei che il default della Grecia fosse un non default per non attivare il pagamento dei CDS coperti dalle loro banche pericolanti e incentivate a vendere lucrosi CDS dalla stessa FED in modo da rimpinguare i bilanci. Se salta un piccolo birillo, saltano tutti in successione. Ora la Grecia è davvero un birillo ma l'Italia no. Quindi io ipotizzo che probabilmente qualcuno ha iniziato un gioco al ribasso sull'Italia convinti di farci un pò di soldi, di ricomprasi BTP 150 punti meglio e via così o altri motvi più segreti. Ma come al solito hanno fatto i conti male non prevedendo tra le altre cose 1) l'incredibile indecisione delle autorità europee 2) il demenziale comportamento del governo italiano che commissaria il proprio ministro del tesoro unica persona ritenuta affidabile nel bel mezzo della crisi e si avventura in manovre fatte e rifatte 10 volte dando l'impressione di non capire nulla 3) il fatto che l'economia invece di riprendersi si sta avvitando in depressione con tutto ciò che ne consegue sui conti pubblici 4) che a tutt'oggi non sono ancora arrivati i multi-miliardi del QE3 5) che le posizioni speculative sui bond governativi europei erano marginali e non invece massive 6) che sarbbero stati in grado comunque di cavarsela perchè perfettamente coperti da strati di derivati
Poi posso sbagliarmi, il padrone di casa può correggermi…. non vorrei fare affermazioni infondate x quanto ne abbia una certa evidenza
viandante
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 19:01
Montecristo:
Per anonimo 18.
Caro amico è da 8 anni che sono pessimista e alcuni mi dicono pure catastrofista ,forse anticipo le cose ,adesso se permetti un pò di ottimismo posso pure permettermelo e specialmente sul nostro paese.
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 19:17
Oggi spread btp/bund di nuovo ai massimi a oltre 450 , notizia che la Bnp Paribas vende 8,3 mld di Btp . Molti . , anche che altri investitori istituzionali esteri si stiano liberando o riducendo i nostri titoli di stato a seguito del loro deteriramento. Dato l'Italia non è insolvente attualmente, grazie al risparmio privato, ma se continua così ad essere messa sotto tiro dall'estero potremmo andare incontro ad un avvitamento inducendo anche gli investitori residenti a vendere, cosa che che può metterci veramente in ginocchio, credo che l'unica soluzione sia mobilitare i risparmiatori residenti a sottoscrivere i BTP facendo forza su un nuova patriottismo e senso di responsabilità . Questa è una guerra, ormai siano in ballo e dobbiamo ballare.
Sottrarre il più possibile il nostro debito ai creditori esteri ridurrebbe le loro pressioni speculative, gli alti interessi pagati attualmente dal tesoro andrebbero a favore dei residenti rimanendo nel circuito nazionale.
Anche se ciò dovrebbe essere fatto con la contropartita di una sostituzione dello screditato ed irresponsabile presidente del consiglio, in ogni caso vista la situazione mi sembra che non ci siano alternative. Il tempo sta diventando sempre più prezioso. anche il G20 di oggi non ha protto risultatii molto incoraggianti, anzi ora siamo praticamente copmmissariati.
Sono pronto ad unirmi ad iniziative che sostengano questa proposta.
hector
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 19:21
Montecristo:
Uno scrittore di cui non ricordo il nome diceva: Il fiume non vende mai la terra ,l'affitta e prima o poi se la riprende.
Vedi Genova, le 5 terre sono state letteralmente seppellite dal fango la dissennata cementificazione a deturpato questi territori rendendoli fragili alla forza della natura.
Se si vedono le cronache di questi giorni in Italia sembra che stia arrivando l'apocalisse tra disastri naturali e disastri economico-finanziari sembra che la fine del mondo sia vicina.Niente và più nel verso giusto tutto peggiora ed è evidente ,lasciatemi almeno la speranza di sperare.
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 19:32
Il "commissariamento" di Tremonti è coinciso con il prepotente riemergere di Giuliano Ferrara, acerrimo nemico del ministro del Tesoro,come spin doctor del Banana.
Considerata la fine che ha fatto Craxi "grazie" ai consigli di Ferrara, una persona non completamente rinco…….ta avrebbe semplicemente invitato l'elefantino a fare soltanto il direttore del Foglio, possibilmente cercando di migliorare il deludente andamento delle vendite.
Da uno che negli ultimi due anni è stato costantemente raggirato da Lele Mora, Emilio Fede, Tarantini, Lavitola, Sabina Began e Nicole Minetti probabilmente non si poteva pretendere la lucidità necessaria per capire una cosa così semplice.
Peraltro, come ho più volte sottolineato, la vicenda italiana va interpretata con una chiave di lettura che tenga conto delle più avanzate concezioni di "guerra senza limiti", nate negli Stati Uniti, ma comprese e sviluppate anche in Russia e Cina (e credo anche in Germania). Frattini e La Russa hanno una comprensione della materia pari a zero.
A questo proposito, mi riservo un intervento analitico nel fine settimana.
La Cassandra
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 19:45
… sicuramente avere il " monitoraggio tutelato " non lascia molto tranquilli…
… sono gli stessi che hanno impedito un referendum a uno Stato …
… capisco coloro ai quali diventa perfino simpatico " Silvione " in questi frangenti…
.. sono molto curioso di vedere cosa farà il popolo greco , perchè se loro reagiranno salutando l'Europa… i ns. problemi saranno noccioline….
FIORENTINO DISPETTOSO
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 19:55
Viandante grazie per il post numero 31
è interessante, io non capisco di economia o finanza e non sono per forza intelliggggggente di intelligenti ce ne sono troppo in italia io non voglio esserlo voglio solo capire meglio cosa sta succedendo quindi se oggi l'europa è un fallimento totale io penso a chi in europa ci ha portati straparlando di aver salvato l'italia visto che non è gente morta ma continua a dare consigli. Oggi lo sai che dicono i turchi? Grazie mille per non averci voluti nell'euro. E' ovvio che Berlusconi è completamente irresponsabile fuori di testa e pagliaccesco solo che io ho smesso da più di un anno di gridare allo psiconano (dopo averlo fatto) perchè non mi ha mai portato a nulla e soprattutto non sopporto chi continua a farlo accusandolo di TUTTI i problemi che ci sono quelli sono i grillini o i sinistroidi e io non lo sono e soprattutto non voglio esserlo.
La trovo una cosa di un fastidio assurdo, allora fini cosa sarebbe? ora stando al governo avrebbe potuto difendere tremonti invece di fare casino nel bel mezzo della peggiore crisi della storia mettendosi a fare le battute su berlusconi con 15 anni di ritardo e te lo dice uno che in un remoto passato fini lo ha votato!
Cosa sarebbe fini? un traditore. E napolitano? allora io che considero i mercati il nemico numero uno dovrei andare in giro a dire Napolitano "vecchio demente rimbambito traditore?".
Tutto qui. Se berlusconi fa ca@@ate fa ca@@ate punto!
In tutto ciò posso aver sbagliato a non capire che forse è meglio andare alle elezioni come dice tremonti a denti stretti sono teorie.
MA accusare berlusconi personalmente è una cosa che mi annoia e mi indispettisce indipendentemente da chi lo fa. Si vede che non sono abbastanza intelligente.
Con stima
Giuseppe
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 19:56
@Gian Luca
anche a me viene il dubbio che forse forse sia un po' voluta per riprendesi un po' di controllo e potere distribuito.
@viandante
ahhhh! finalemnte ho capito questa benedetta leva, il leveraggio. Ogni volta che veniva citato nei pezzi mi ripromettevo di andarmelo a cercare ma poi mi dimenticavo. Commenti fa qualcuno la paragonò alla riserva frazionaria, che conosco. Ma ora ho capito perchè Andrea la citi spesso anche per altri partecipanti al gioco. Sbaglio o è anche il metodo con cui benetton acquistò autostrade? mettendo pochissimo capitale iniziale e poi ripagando il prestito gigantesco ottenuto dalle banche con i pedaggi?
Ma a 'sto punto per servizi su cui sei sicuramente in monopolio è facile comprarsi le cose così…con 'sta leva.
@Montecristo (uno dei miei libri preferiti)
lo scorso anno feci una tesina dimostrando che la percezione dei disastri è di molto alterata dall'incredibile aumento di connettività e testimonianza degli strumenti di informazione/comunicazione.
Anzi i mm di pioggia erano diminuiti nella maggior parte delle regioni su base mensile media (non annua…mensile!).
Gli eventi con tempi di ritorno di 30 o 40 anni sono percepiti quasi come mai avvenuti. Fermarli è impossibile, perchè dove siamo vogliamo rimanere ma sicuramente si può tentare di ridurre i morti.
Io ancora non capisco perchè non si attivino sistemi di allarme a sirena come si vede nei film di una volta per le esondazioni del po' o nei casi di bombardamento…per avvisare la gente.
Quel suono mette una tale angoscia (atavica?) che non credo si indugerebbe a cercare di entrare in auto come invece ho visto nei filmati.
Luca17
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 19:57
Montecristo:
Non ho mai visto una perturbazione così in Italia.
http://www2.sat24.com/images.php?country=it&sat=&1210942892093
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 19:57
Montecristo:
Non ho mai visto una perturbazione così in Italia.
http://www2.sat24.com/images.php?country=it&sat=&1210942892093
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 19:57
Montecristo:
Non ho mai visto una perturbazione così in Italia.
http://www2.sat24.com/images.php?country=it&sat=&1210942892093
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 20:04
Su ferrara
io da piccolo quando lo vedevo in tv ne avevo paura! Mi sembrava un orco che mangiava i bambini. E avevo sempre l'impressione che avesse i denti sporchi di suangue ormai ingiallito! Onestamente anche oggi non è che mi lasci del tutto indifferente su sta cosa….retaggi inconsci!
una domanda:
ma l'unione europea puo annullare il risultato di un referendum?
per es quello sull'acqua? io sono convinto che ad alcuni della commissione piacerebbe. Da quello che ho letto in giro se c'è qualcosa sarà nel fantometico trattato di Lisbona. Qualcuno lo sa se è così?
grazie ciao
Luca17
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 20:12
Montecristo:
Si forse è vero che i ristoranti sono pieni ma non per quel che pensa belusca,cioè perchè stiamo bene ma invece perchè la gente ha la percezione che sia arrivata la fine e vuole morire abboffata.
Pure Cristo prima di morire fece l'ultima cena.
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 20:17
Cosa c’entra Keynes che ridotto grazie ai suoi epigoni il mondo in questa situazione, Galbraith consulente di vari presidenti americani, socialista keynesiano con Von Mises?
Prendo atto che si incomincia a citarlo, poi verra’ studiato.
Studiate, studiate, ma l’ora si avvicina, fate in fretta…
Scritto il 4 Novembre 2011 at 20:19
@ Luca T.
sì, l'FMI sta per "scendere" in Italia e sembra che nessuno si renda conto di ciò che voglia dire, questo atteggiamento la dice lunga sulla classe dirigente che abbiamo, non riescono a farsi capire da nessuno del resto, hai voglia di dire che i "fondamentali sono buoni" (ma quali poi? crescita, disoccupazione, andamento demografico sono tutt'altro che buoni ! ) o che la ricchezza totale degli italiani copre di gran lunga lo stock del debito pubblico.. l'Italia è politicamente debole ed ha le mani legate da Maastricht, quindi è un bersaglio facile seppur grosso.
I cittadini coraggiosi della piccola Islanda (350mila abitanti) hanno mandato a "fuck off" l'FMI, l'Italia (60milioni d'abitanti, ottava economia del mondo) si comporta invece come fosse un villaggetto di discoli che si meritano di essere saccheggiati dagli emissari dei vari principi e re !
L'obiettivo ovviamente è il consistente risparmio che gli italiani hanno messo da parte nelle ultime generazioni.. vedrete come sparirà velocemente!
Ci vorrebbe un Guglielmo Tell !
TRandafil
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 20:26
per commentro #37. bravo giuseppe. ti dò ragione al 100%. la sinistra italiana è 100 volte peggio del nano. non ha spina dorsale. non ha coraggio. non ha anima. non ha niente di niente. solo sete di potere. e pur di andare al governo ci vende senza problemi al nemico. cioè a questa europa di usurai banchieri folli. parlo di prodi, bersani, letta ( il nipote), dalema, fassino, la bindi, la finocchiaro, i vecchi amato dini draghi e il vecchio venduto napolitano. ho il massimo disprezzo x quell'uomo. non merita nulla. è lui che vuole distruggere l'italia.
senti giuseppe. vai vedere i commneti di ieri. ti ho risposto.
DORF
Scritto il 4 Novembre 2011 at 20:31
Ciao Andrea, ma sei ancora convinto che siamo in deflazione?
istat dà 3.8%, se partr una grossa inflazione ciao debiti
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 21:06
Dopo quattro anni nessuno ha ancora compreso la differenza tra una deflazione da debiti e un'inflazione che è semplicemente il meccanismo con il quale dalla notte dei tempi si trasferisce ricchezza! Ma inutile cercare di far comprendere, tutto sarà più chiaro il prossimo anno quando la depressione sarà completa! Andrea
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 21:38
ah si quelli di sx sono peggio..??? a me sembrano tutti uguali !
araffoni, ciarlatani inetti.
anzi no… uno è certamente il peggiore …quello che pensa solo ai propri interessi, che ,pur avendo un'età da casa di riposo, porta a letto bambine e puttane–
che fa ridere il mondo
che fa gaffes in continuazione
che da quando governa (quasi4 anni)ha tradotto in legge 1 sola proposta…..ma che intanto compera voti ( a spese nostre) pensa a tutelare i suoi patrimoni (anche dai suoi stessi figli) si difende in decine di processi…con amicizie a dir poco imbarazzanti.
che nn vuole essere intercettato (passandolo per un bisogno del cittadino…come se avessimo noi tante cose da nascondere )
e poi si sta a guardare l'europa… ma in Italia finchè c'è gente cosi come può andar bene e ricevere credito.
sento dire nn lasciamoci soggiogare…………..
allora lasciamoci depredare da personaggi del genere.
ma guardiamo questa classe politica.. e se è veramente come dicono che è lo specchio del paese siamo messi veramente male
M
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 22:39
X LaCassandra commento n35
non so perchè ma sono quasi convinto che tu sia Liliana Gorini di Movisol
hehehe se non sei lei diciamo che dici le sue stesse cose
Giuseppe
utente anonimo
Scritto il 4 Novembre 2011 at 22:40
X DORF comm. n44
ho letto la tua risposta di ieri ti ho appena risposto magari continuiamo di la a fare due chiacchiere con qualche link di approfondimento.
Giuseppe
utente anonimo
Scritto il 5 Novembre 2011 at 01:06
ciao giuseppe. si ho visto. ti ho mandato di là un'altra cosa. vai a vedere.
BYE DORF
Anonimo
Scritto il 5 Novembre 2011 at 18:10
Ma se il giappone che è vent'anni che è in crisi, ha un debito/pil del 200% non è ancora fallito, perchè dovremmo fallire noi ?
ciao Maurizio
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La scelta è solo se la crisi debba avvenire prima come risultato dell'abbandono volontario di un'ulteriore espansione del debito o più tardi con la totale catastrofe del sistema monetario coinvolto"
Von Mises
—————-
la prima scelta sarebbe quella europea ……..nn stampare moneta con la BCE…ma ho paura che dovranno cedere alla politica FED…. quindi tirare avanti ancora un po e poi
BOOOOOOOOMMMMM
o forse capisco male ?
M