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OCCUPAZIONE: POLVERE BAGNATA!

Scritto il alle 18:25 da icebergfinanza

 

Osservando i dati odierni usciti dal cilindro magico del BLS sembra di vivere nel paese delle meraviglie , dove la nostra Alice direbbe che…

" Se io avessi un mondo come piace a me, là tutto sarebbe assurdo: niente sarebbe com'è, perché tutto sarebbe come non è, e viceversa! Ciò che è, non sarebbe e ciò che non è, sarebbe!"

I tanto attesi dati relativi all'occupazione americana hanno consegnato una dinamica che ormai tendenzialmente si distingue da ciò che è stato e ciò che verrà.

A prima vista, chiunque cercasse di comprendere per quale motivo l'indagine " Payroll Survey Establishment Data " fornisce un aumento dell'occupazione di 244.000 nuovi lavori a fronte di una diminuzione di 190.000 posti segnalata invece dall'altra indagine ovvero quella dell' " Household Survey " penserebbe che in fondo Alice non ha tutti i torti.

Average monthly employment change since December 2007.

Bureau of Labor Statistics, via Haver AnalyticsAverage monthly employment change since December 2007 Thanks to NYT Economix   Thanks

Il tasso di disoccupazione è aumentato al 9 % ma se circa 131.000 anime non avesse abbandonato la forza lavoro questo sarebbe stato ancora più alto.

 


Economix

Come ho scritto questa mattina … pur in evidente frenata,  non necessariamente il dato odierno potrebbe essere negativo specie se il tasso di disoccupazione continuerà a riflettere la sfiducia nel trovare lavoro, anche perchè l'eventuale tendenza ha bisogno di essere metabolizzata dalla dinamica dell'economia. Ricordo che il dato odierno non riflette le ultime dinamiche dei sussidi che saranno scontate nel prossimo mese. Comunque sia il dato odierno deluderà molti.

  Per quale motivo gli americani abbandonano il mercato, la forza lavoro proprio oggi che sembra vi sia maggiore occupazione?

L'occupazione del settore privato è aumentata di ben 268.000 unità nel mese di aprile, tenendo conto che questi dati non riflettono le recenti dinamiche dei sussidi di disoccupazione e probabilmente comprendono gli oltre 50.000/60.000 posti di lavoro creati da McDonalds…

New York – Decine di migliaia di persone si sono messe in coda oggi davanti ai 14mila McDonald’s d’America per rispondere all’annuncio fatto dalla catena di fast food che aveva promesso di  assumere   in  un solo giorno 50mila persone. Pur di avere un `McJob´, sono stati  migliaia coloro che hanno creduto nel National Hiring Day (la Giornata Nazionale dell’Assunzione) e si  sono presentati ai McDonald’s con la speranza, appunto, di essere scelti . La società aveva lanciato   l’annuncio il 4 aprile scorso, precisando appunto che oggi – 19 aprile –   sarebbe stato il National   Hiring Day e avrebbe provveduto all’assunzione di 50 mila persone( Il Secolo XIX )  (I(

La dinamica di distruzione di posti di lavoro da prte delle amministrazioni locali e degli Stati americani continua!

Tralascio gli effetti distorsivi del modellino statistico stagionale CES NET BIRTH DEATH, di cui abbiamo parlato in più occasioni.

Il numero delle ore settimanali lavorative è rimasto invariato mentre le retribuzioni sono aumentate di ben 3 cents all'ora mediamente!  Anche coloro che sono costretti a lavorare a tempo parziale per ragioni indipendenti dalla loro volontà sono aumentati per il secondo mese consecutivo di 167.000 unità dopo i 93.000 dello scorso mese.

Generalizzando e semplificando, vi sono ben 8.600.000 persone alle quali può essere aumentato il numero delle ore lavorate prima che qualcuno si decida ad effettuare nuove assunzioni.

Le misure alternative di rilevazione della disoccupazione ombra, sono nuovamente vicine alla soglia del 16 %, ma noi sappiamo che molte persone ormai hanno abbandonato sfiduciate la forza lavoro americana.

Un tasso di disoccupazione che sale pur in presenza di una diminuzione della forza lavoro è una pessima notizia!

Purtroppo la ripresa non è assolutamente sufficiente per cancellare le cicatrici di questa recessione umana e i dati sono spesso contradditori. Ne il dollaro debole ne la Federal Reserve sono riusciti a creare occupazione in maniera sostenibile!

 DESCRIPTION

Source: Bureau of Labor Statistics. Chart by Amanda Cox. Horizontal axis shows months. Vertical axis shows the ratio of that month’s nonfarm payrolls to the nonfarm payrolls at the start of recession. Note: Because employment is a lagging indicator, the dates for these employment trends are not exactly synchronized with National Bureau of Economic Research’s official business cycle dates.
 

Ora non resta che dare un'occhiata alle tendenze macroeconomiche future senza adagiarsi su questa effimera ripresa, una ripresa non dimentichiamocelo mai, è figlia della più imponente dose di stimoli monetari e fiscali della storia che hanno devastato i bilanci statali, senza poter fare molto per cancellare una disoccupazione figlia di un eccesso di debito che ha lasciato dietro di se una devastazione talvolta strutturale.

Il tuo libero sostegno al lavoro di Icebergfinanza e all'informazione alternativa è sempre benvenuto! 

13 commenti Commenta
utente anonimo
Scritto il 6 Maggio 2011 at 19:43

E intanto passano gli anni!

Scritto il 6 Maggio 2011 at 20:31

…e i bimbi crescono e le mamme…ops qualcuno tra un po’ imbianchera’

utente anonimo
Scritto il 6 Maggio 2011 at 20:39

Ho visto su Youtube un pò di filmati sul falso certificato di nascita di Obama. Ma perché fanno falsi così pacchiani? C'è una strategia dietro tanta superficialità o gli americani sono proprio rincitrulliti? Qualcuno ha un'idea?

Gianni

utente anonimo
Scritto il 6 Maggio 2011 at 21:37

Aspettando Godot o aspettando il double dip?
La politica  della Fed (QE1,QE2…),   non avendo voluto bloccare la speculazione , ha gonfiato un'altra volta la bolla finanziaria (borse, materie prime, oro ecc) senza risolvere i problemi economici reali (disoccupazione, crescita, deficit…)
Intanto passano gli anni ,diceva il primo commento, ma senza uscire dalla crisi purtroppo!
Ma alla fine arriverà anche il double dip, ne sono certo.
PEG

Scritto il 6 Maggio 2011 at 21:57

Posto un articolo interessante che parla degli USA ( http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8269 ) e di cosa stà accadendo alla loro ex-potenza economica, di come si stanno svuotando le città a causa della delocalizzazione.
Chissà che non stia accadendo la stessa cosa anche a molti dei nostri distretti industriali e a qualcuna delle nostre città !!!!!

Un saluto e auguri di un futuro sereno

SD

Scritto il 6 Maggio 2011 at 21:57

Posto un articolo interessante che parla degli USA ( http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8269 ) e di cosa stà accadendo alla loro ex-potenza economica, di come si stanno svuotando le città a causa della delocalizzazione.
Chissà che non stia accadendo la stessa cosa anche a molti dei nostri distretti industriali e a qualcuna delle nostre città !!!!!

Un saluto e auguri di un futuro sereno

SD

utente anonimo
Scritto il 7 Maggio 2011 at 07:52

Domenica  trento – modena 5a partita di semifinali , chi vincera'? fino ad ora modena ha stupito ….

Scritto il 7 Maggio 2011 at 09:59

E' un po' che non frequento questo blog, lo ammetto, ma non ho dimenticato che l'unico della blogosfera che ha sempre parlato di DEFLAZIONE, penso senza aver mai avuto dubbi al riguardo ma sempre portando avanti la tesi a dispetto di tutti, è questo.
Quindi sono venuta solo per stringere virtualmente la mano all'autore.:))
Ora, con la caduta della materie prime, cominciano a parlarne anche altri.

Scritto il 7 Maggio 2011 at 11:30

Un abbraccio agli amici di Modena e domenica vinca il migliore…cioe’ noi ;-D e un bentornata a Tassabella!

utente anonimo
Scritto il 7 Maggio 2011 at 14:27

Per noi di Modena è già una vittoria essere alla quinta partita contro i campioni del mondo e di europa. Giovedi il palapanini era una bolgia , e una partita cosi' non l'avevo piu' vista dai tempi di Giani e Cantagalli.

utente anonimo
Scritto il 7 Maggio 2011 at 18:01

È vero che stanno girando o correggendo molte materie prime. Ma sono cmq a livelli molto alti. Mi auguro arrivi la deflazione. Farebbe giustizia vera.

utente anonimo
Scritto il 8 Maggio 2011 at 13:40

Mi sembra evidente che l'investimento ( o speculazione ) sulle materie prime , oro incluso , sia stato usato come copertura del rischio del mercato azionario.

Scritto il 8 Maggio 2011 at 19:10

Un caro saluto agli amici di Modena…onore ad una grande squadra che ha tenuto testa sino all'ultimo alla Trentino Volley! Andrea

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