in caricamento ...
GERMANIA E ITALIA … BILANCE COMMERCIALI!
Sembra che nel 2012 la bilancia commerciale tedesca potrebbe arrivare all’attivo record di oltre 170 miliardi di euro, primi in assoluto al mondo anche davanti al leggendario dragone drogato!
Onore al merito alla Crande Gemania, ma se qualcuno si illude che la favola durerà a lungo sbaglia i suoi calcoli in un’economia globalizzata. Urge ricordare che buona parte di questo successo e lo stesso vale per il nostro Paese è dovuto alla leggendaria recente “svalutazione competitiva” dell’euro…chi ha orecchie per intendere intenda!
Angelina sa che se l’euro salta è finita e sa benessimo che più tiene sotto pressione i paesi del mediterraneo più la Germania beneficia dalla svalutazione dell’euro!
Per conoscenza di tutti coloro che quotidianamente ingurgitano senza fiatare il semolino esterofilo sulle meraviglie altrui e le italiche miserie vi lascio con i dati dell’ultima bilancia commerciale italiana.
ROMA, 9 agosto (Reuters) – Istat comunica che a giugno il saldo della bilancia commerciale italiana ha registrato un surplus di 2,517 miliardi dal deficit di 1,704 miliardi registrato nello stesso mese del 2011. Il saldo è il frutto di un aumento tendenziale del 5,5% delle esportazioni e di un calo del 7,1% delle importazioni.
Gli scambi solo con i Paesi europei segnano un saldo positivo di 997 milioni che si raffronta al deficit di 316 milioni di giugno 2011.
Di seguito i dati forniti da Istat (in mln di euro):
BILANCIA COMMERCIALE giu 12 mag 12 giu 11
Saldo 2.517 1.013r -1.704
Import 31.866 34.096r 34.309
Export 34.383 35.109r 32.605
Il Sole 24 Ore Radiocor) – Roma, 09 ago – A giugno il saldo della bilancia commerciale e’ positivo per 2,5 miliardi di euro, con avanzi sia per i Paesi Ue (+1,5 miliardi) sia per quelli extra Ue (+1 miliardo). Lo rende noto l’Istat secondo cui nei primi sei mesi del 2012 “il saldo commerciale, sostenuto dal forte avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici (+32,6 miliardi), e’ prossimo al pareggio (-85 milioni)”. A giugno, rispetto al mese precedente, si rileva una flessione sia per le esportazioni (-1,4%) sia per le importazioni (-5,3%)
Se poi li confrontiamo con la tripla A di zia Albione facciamo un …figurone!
(ASCA-AFP) – Londra, 9 ago – Deficit della bilancia commerciale britannica in forte crescita a giugno, con un rosso che passa dagli 8,4 miliardi di sterline di maggio a 10,1 miliardi di sterline registrati a giugno. Causa di tutto cio’ e’ il crollo delle esportazioni inglesi, scese dell’8,4% rispetto a maggio, a 23,5 miliardi di sterline.
Il dato di giugno risulta peggiore anche rispetto alle attese degli analisti che si attendevano un deficit della bilancia commerciale di 9 miliardi di sterline.
Eurostat. In maggio la prima stima Eurostat del commercio in beni con il resto del mondo ha indicato un surplus di 6,9 miliardi di euro rispetto a un deficit di 1,2 mld nel maggio 2011. In aprile la bilancia era di +3,7 miliardi rispetto a -4,5 miliardi nell’aprile 2011. In maggio rispetto ad aprile export +0,3%, import -0,9%. Nella Ue deficit a 3,8 miliardi rispetto a 14,5 miliardi un anno prima. In aprile era di 12,6 miliardi contro 17,1 miliardi un anno prima. In maggio rispetto ad aprile export +1,7%, import -1,7%.
Non male davvero per un Paese fallito o sull’orlo del fallimento! O forse sarebbe meglio dire un Paese pieno di falliti che quotidianamente urlano a fallimento con lo scopo di alimentare i loro interessi e aiutare questo governo a liquidare il Paese sotto la minaccia dello spread!
Noi aspettiamo senza fretta…la verità è figlia del tempo!
« SOSTIENI L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE contribuisci anche tu LIBERAMENTE a tenere in vita un’isola di condivisione quotidiana nell’oceano infinito di questa tempesta perfetta . Chiunque volesse ricevere le ultime analisi può liberamente contribuire al nostro viaggio cliccando sul banner in fondo alla pagina o in cima al blog. Semplicemente Grazie!
Certo noi aspettiamo sempre senza fretta,soprattutto senza fretta di far qualcosa.
ilcuculo@finanza,
Il PIL ormai non ha nessun valore un pil = 100 degli anni 90 non è lontanamente paragonabile con un pil 100 anno 2011. il pil odierno non tiene conto della crescita generata dal debito soprattutto privato. Trovo ridicolo l’aver letto che il pil olandese è cresciuto dello 0,2% quando ci si aspettava una crescita negativa. Non ci dicono intanto di quanto è ulteriormente aumentato il loro debito privato. Per abbattere un gigante basta partire da un semplice raffredore,ritengo l’olanda il primo starnuto di un paese che rappresenta il 6% delle esportazioni tedesche. Se succede qualcosa prima di novembre il record di 170 miliardi resterà un miraggio. Buon sogno a tutti,intanto noi consoliamoci con i nostri dati positivi. Noto che nonostante tutto la moneta di zia albione tiene e con le olimpiadi finite immagino che bel pil nel IV trimestre 2012.
Teorie molto approssimative ma direi parecchio sbagliate le vostre qui sopra, dell’autore dell’articolo fino agli altri.
Ma dico, ma dopo un dato mensile, tutto da verificare ed è impossibile verificarlo fino in fondo…, voi già avete dimenticato dei 2000 miliardi di debito pubblico, degli 800 miliardi annuali che lo Stato italiano deve sostenere per la Pubblica Amministrazione, degli oltre 3.500.000 dipendenti pubblici statali e parastatali da mantenere. Vi siete già dimenticati dell’inefficienza dell’apparato statale, del grosso problema energetico, dell’alta disoccupazione e dell’esercito di persone in cassa-integrazione o in lista di mobilità. Vi siete già dimenticati dell’attuale grosso problema delle aziende private che si trovano nella stragrande maggioranza senza liquidità, difronte a banche vicine alla bancarotta causa insolvenze clienti.
Vi siete inoltre già dimenticati delle attuali pessime infrastrutture di trasporto di cui i cittadini ma anche le imprese si lamentano spesso. I governi pensano alla costosissima Tav che si porterà a termine chissà quando, che sarà a benificio solo di alcune poche grandi aziende che si potranno permettere i sicuri alti costi di trasporto, quando invece bisognerebbe prima pensare alla risoluzione dei problemi più locali, interregionali.
Vi siete soprattutto già dimenticati dell’insostenibile pressione fiscali in Italia, sia per i lavoratori dipendenti sia per molte aziende private che si vedono costrette spesso ad evadere le tasse almeno per una buona parte.
Con il cavolo che gli imprenditori esteri vengono ad investire in Italia con questo altissimo carico fiscale, per non parlare della burocrazia, della quale vi siete già dimenticati. E la Mafia, la Camorra, l’ndrangheta, vi siete già dimenticati di queste? Sembrerebbe proprio di si.
L’altissimo costo dei carburanti, vi siete già dimenticati pure di questo?
Non vi viene in mente che quel dato di giugno sulla bilancia commerciale sia dovuto in gran parte al calo delle importazioni? Calo delle importazioni perchè secondo voi? Riuscite forse arrivarci da soli oppure serve che vi spieghi pure questo?
Crisi della domanda interna, vi dice niente questo? Fà sperare forse in qualcosa di positivo? Caspita, ma non vi guardate un attimino attorno? Non vedete che tantissima gente è con l’acqua alla gola? Andate a rileggervi i dati sui licenziati, cassaintegrati e liste di mobilità, poi ne parliamo magari, che dite?
Quindi prima di fare certi commenti o addirittura ironie facendo confronti sbagliati e superficiali con altri Paesi magari riflette qualche giorno, Ok?
Oh ecco che spunta il grillo parlante… Chiedo scusa ma non ho alcuna voglia di rispondere in maniera articolata. Per la fine del mondo nel nostro Paese lo spettacolo e’ in onda su altri blog e sui media ufficiali. Noi preferiamo un altro spettacolo ovvero quello di seminare un minimo di speranza a partire dalle piccole cose positive che questo Paese sa ancora creare… Buona fortuna!
Con la frase:Teorie molto approssimative ma direi parecchio sbagliate le vostre qui sopra, dell’autore dell’articolo fino agli altri, mi sento preso in causa. Per cui mi chiedo se la domanda:Quindi prima di fare certi commenti o addirittura ironie facendo confronti sbagliati e superficiali con altri Paesi magari riflette qualche giorno, Ok?, non sia quella che ogni mattina dici allo specchio a meno che la domanda non sia un altra:” Specchio,specchio delle mie brame chi è il più imbecille del reame?” Ovviamente non potendo essere la risposta biancaneve,la risposta equivale a quella tanto desiderata dalla regina : Sei tu! Il tutto non per dimostrare che il capitano in quanto a ironia e sarcasmo è secondo a nessuno ma per puntualizzare che il post aveva un titolo e alcuni commenti hanno seguito quella linea. Anche se non richiesti ben vengano i ricordatevi ma al mio commento preferisco dati oggettivi che mi smentiscano con link che possono aumentare le mie informazioni. Resto in attesa di repliche che non mi confermino il pensiero dello specchio.
Il grillo parlante mi ha detto che è molto arrabbiato quando viene messo a confronto con chi non alla sua altezza, a meno che non si trattava del grillo beppe ….. bhe allora è tutta un altra storia. Trovo sconfortante constatare che a volte è meglio restare 4 amici al bar, ben vengano le critiche quando costruttive.
Non so se ci hai messo tutto o ti sei dimenticato qualcosa ma hai fatto comunque un bell’elenco.
Non ti sei sforzato molto, quello no, che è tutta merce piuttosto a bun mercato, un tanto al chilo.
And so ? what ?
Noi non ci dimentichiamo di nulla , tu forse nella tua furia flagellatrice rischi di perderti qualcosa
Devi essere connesso per inviare un commento.
La depressione dei consumi interni fa male al PIL ma fa bene alla blancia commerciale, e siccome la bilancia commerciale è un indicatore più importante del PIL per misurare la salute di un’economia nazionale…