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2012… LA GRANDE DEPRESSIONE!
Scritto il 3 Luglio 2012 alle 12:29 da
1929-2012. Cambiano i tempi ma non la crisi. -
Scrive la REPUBBLICA.. E basta un’immagine per spiegarla. La foto ritoccata dal fotografo Massimo Zelinotti racconta il dramma, oggi come allora, del mercato dell’auto italiano ed Europeo.Si tratta di una provocazione, ovvio, ma all’orizzonte non si vedono prospettive. E – considerando invece che in Brasile grazie agli incentivi le vendite sono aumentate di ben il 70% – fa ancora più dispiacere vedere che in Italia hanno già perso il posto di lavoro 4000 persone nel bienno 2011-2012 (lo stesso numero degli operai di Termini Imerese) nel settore della distribuzione e dell’indotto dell’autoInsomma non è un problema di Ferrari o Porsche che non si vendono più: è un problema di operai che perdono il posto di lavoro.
Solo l’ ultimo episodio quello che sta accadendo a Peugeot/Citroen!
E’ evidente che in una crisi originata da troppo debito fornito alla classe media per sostenere una crescita infinita illusoria, la leggenda metropolitana della crescita per uscire da una deflazione da debiti e’ la piu’ colossale menzogna che economisti e politici vi stanno raccontando.
Troppe auto e troppe case in quest’orgia del debito e qualcuno vorrebbe riprendere a crescere con piu’ auto e piu’ case. Delocalizzazione e outsorcing stanno distruggendo il mercato del lavoro occidentale e nessuno ripeto nessuno che parli di REDISTRIBUZIONE!
Market…Growth…Market…Growth…buon suicidio economico a tutti!
MILANO – Peugeot Citroen è pronta ad adottare nuove misure di taglio dei costi. E’ quanto ha annunciato ai rappresentanti sindacali il ceo philippe varin, dichiarando che “sono necessarie misure complementari”. Varin ha inoltre comunicato la riunione nei prossimi giorni di un comitato centrale straordinario, per i timori sul futuro del sito di Aulnay-Sous- Bois (Seine-Saint-Denis). Il gruppo, dopo aver lanciato nel 2009 un piano industriale che prevedeva risparmi per 3,7 miliardi di euro, lo scorso ottobre ha presentato un pacchetto supplementare di 800 milioni per il 2012.
35 commenti Commenta
giobbe8871
Scritto il 3 Luglio 2012 at 13:53
Marchionne ha chiuso gli stabilimenti di Fiat Iveco Industrial in Germania e Austria per andare in Spagna.
E – considerando invece che in Brasile grazie agli incentivi le vendite sono aumentate di ben il 70%
io sono dell’idea che li riaprirà in Brasile e US . 
giobbe8871
Scritto il 3 Luglio 2012 at 13:57
Redistribuzione ?
la Scala mobile facilitava la redistribuzione della ricchezza prodotta. No ?
Non sei solo Mazzalai ! C’è il saggio prof. Nino Galloni e poi il prof. Alberto Bagnai .
Tu lo dici molto più spesso e in modo chiaro . CHIARO ! 😉
giobbe8871
Scritto il 3 Luglio 2012 at 14:04
Anche il prof. Stefano Boldrin a Ballarò , anni fa ormai, alla domanda conclusiva di Floris , sostenne che la Causa Prima è risalente agli anni ’80, è si chiama CATTIVA REDISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA PRODOTTA. Se non ricordo male citò lo stesso prof. Robert Reich dell’Univ. della California (tanto caro al buon Mazzalai 😉 )
E’ questa l’idea-guida di Robert Reich, economista dell’Università di Berkeley, ex Segretario del Lavoro di Clinton e oggi consigliere di Barack Obama
giobbe8871
Scritto il 3 Luglio 2012 at 14:07
GOVERNO VUOLE TENERE BLOCCATI I PRESSI DELLE BOLLETTE FINO AL 31 12 2012 …
hai ragione , sono una banda di persone che tutelano i loro interessi contro quelli del popolo e consumatori. 👿
stanziale
Scritto il 3 Luglio 2012 at 15:24
Sul sussidiario, una ampia intervista a Fortis. Sostiene ancora una volta che l’Italia e’ competitiva, per quanto riguarda il debito era alto negli anni 90, ora e’ pari a quello inglese e francese ed inferiore a quello tedesco….
lacassandra
Scritto il 3 Luglio 2012 at 15:36
luigiza
Scritto il 3 Luglio 2012 at 17:46
E non sono neppure sicuro sul fatto che molti di noi lo vedranno. 😥
ilcuculo
Scritto il 3 Luglio 2012 at 18:11
Andrea,
la miglior forma di redistribuzione è proprio il Lavoro.
L’unica soluzione è riportare la manifattura dei prodotti che consumiamo in Europa Occidentale in Europa Occidentale.
Bisogna che i consumatori comincino seriamente a boicottare le produzioni del Far Est a perfino le aziende che hanno delocalizzato in Est Europa dove si produce in enorme eccesso rispetto al mercato locale.
Bisogna accetarne anche il costo !
Meno beni ma di migliore qualità prodotti da noi !
Questo però si chiama protezionismo.
ilcuculo
Scritto il 3 Luglio 2012 at 18:15
Al 2013 mancano sei mesi , prevedi un meteorite o una pestilenza o una guerra atomica per non far arrivare molti di noi al 2013 , o pensi a suicidi di massa ?
Scritto il 3 Luglio 2012 at 18:21
Mi spiace li e’ il mio campo…. nessuna profezia a breve di fine del mondo, solo qualche grosso terremoto (forse in California) e sempre piu’ guerre locali…. calma e sangue freddo…
icebergfinanza
Scritto il 3 Luglio 2012 at 19:51
Lo vedremo lo vedremo eccome se lo vedremo…e passera’ eccome se passera’ 😉 😉 😉 😉
ilcuculo
Scritto il 3 Luglio 2012 at 21:24
Nokia ha deciso di cessare la produzione di telefoni in Europa, suggerisco agli europei di cessare l’acquisto di telefoni Nokia.
ilcuculo
Scritto il 3 Luglio 2012 at 21:28
Quando nel 2000 la Cina OBBLIGO’ i produttori di telefoni cellulari a produrre in Cina non solo l’assemblaggio dei telefoni ma almeno il 60% del valore aggiunto di tutto il telefono sul territorio cinese Europei ed Americani imbecilli si adeguarono.
Oggi bisogna fare la guerra e ricacciarli indietro riprendendoci quello che ci spetta.
ilcuculo
Scritto il 3 Luglio 2012 at 21:33
C’è un politico europeo pronto a guidare la rivolta europea contro la manifattura Cinese ?
Questo è il terreno per una nuova politica , praterie di voti per chi poporrà la guerra commerciale contro la Cina.
ilcuculo
Scritto il 3 Luglio 2012 at 21:40
MILANO – Peugeot Citroen è pronta ad adottare nuove misure di taglio dei costi. E’ quanto ha annunciato ai rappresentanti sindacali il ceo philippe varin, dichiarando che “sono necessarie misure complementari”. Varin ha inoltre comunicato la riunione nei prossimi giorni di un comitato centrale straordinario, per i timori sul futuro del sito di Aulnay-Sous- Bois (Seine-Saint-Denis). Il gruppo, dopo aver lanciato nel 2009 un piano industriale che prevedeva risparmi per 3,7 miliardi di euro, lo scorso ottobre ha presentato un pacchetto supplementare di 800 milioni per il 2012
Una parte consistente di questi risparmi saranno fatti sulla pelle dei fornitori di componenti che saranno obbligati ada andare ancora di più in Est europa e Far Est .
ripetete con me
GUERRA GUERRA GUERRA
Dipingetevi il volto di rosso e ricordatevi che ogni euro speso per acquistare un prodotto proveniente dalla Cina è unn tradimento .
giobbe8871
Scritto il 3 Luglio 2012 at 22:09
Ben detto Cuculo. 😉
Ogni volta che si acquista cinese si tradisce se stessi e i propri vicini. 😉
giobbe8871
Scritto il 3 Luglio 2012 at 22:12
Cuculo , ti ricordi che il buon Mazzalai indicò più volte come i Cinesini avessero acquistato il 13% dei nostri BTP ?
Li avranno conservati tutti ? 😥
Non credo proprio 8)
Occorrono Buoni Speciali del Tesoro, solo per residenti, spendibili per pagare le tasse. 😈 😆
edmontdantes
Scritto il 4 Luglio 2012 at 00:02
Ahhhhhh…per la Cina basterebbe soltanto portar loro la democrazia, ora faccio finta di non capire una cosa…perche agli USSR abbiamo rotto le palle per 50 anni che erano comunisti, ma ai Cinesi che sono comunisti (uguali) gli lecchiamo il culo…forse perche vendevamo a noi (grossisti) un prodotto che costava 1 e qualcuno lo vendeva a 10….ahhhhhhhhhhhh ma come si fa a parlare di democrazia se in sede ONU qualcuno puo´ancora avere il diritto di veto !!!!!!! Scriveteuna bella email ad un vostro corrispettivo cinesino e spiegategli la parabola del mercato a cetriolo…..forse si svegliano da soli !
edmontdantes
Scritto il 4 Luglio 2012 at 00:06
Magari si son gia´svegliati…
i mangiamele non ve le raccontano queste !!!!
ilcuculo
Scritto il 4 Luglio 2012 at 10:11
CHE NESSUNO COMPRI UNA FIAT 500L FATTA IN SERBIA
LA COMPRINO I SERBI !
RIPETETE CON ME
GUERRA GUERRA GUERRA
ilcuculo
Scritto il 4 Luglio 2012 at 10:16
Giobbe questo voule dire stampare moneta a corso legale locale alternativa all’Euro.
Diificile che si possa fare
poi:
1) Chi la vuole ? La inserisci a corso forzoso facendo pagare la PA con questi titoli ?
2) Che interessi pagano questi titoli ? Se li inserisci forzosamente puoi anche darli a interessi 0 ma è un esproprio.
icebergfinanza
Scritto il 4 Luglio 2012 at 10:23
Il cuore e la ragione dicono glocalismo e non protezionismo!
ilcuculo
Scritto il 4 Luglio 2012 at 12:11
Sono solo nomi.
Se non ritorniamo a produrre la maggior parte di quello che consumiamo, soprattutto per i beni durevoli , non usciremo mai da questa situazione.
Abbiamo stupidamente regalato la ricchezza del nostro saper fare a chi non sapeva fare nulla e non avrebbe mai fatto nulla.
Oggi i maggiori produttori di elettrodomestici in Europa son la Polonia e la Turchia ma nei nostri negozi non vedo alcun marchi Polacco o Turco !
La Telefonia Mobile è nata e si è sviluppata tutta in EUROPA , ed oggi in Europa non si produce più un telefono !
Con qualche vantaggio per gli europei ? Una lavatrice incorpora circa 1 ora/uomo di lavoro un telefonino molto meno che vantaggio ci può essere per l’acquirente finale se lo si è prodotto in Cina in Europa dell’EST o in Europa Occidentale ?
Quando ti vendono una SMARTPHONE a € 500 fatto in Cina quanto pensate lo paghereste se fosse fatto in Italia o in Svezia o in Finlandia ?
E’ una GUERRA , e dobbiamo combatteral !
giobbe8871
Scritto il 4 Luglio 2012 at 13:03
Servono i miei BST ( buoni speciale del tesoro ) compatibili con l’art.23 Costituzione.
Sia per pagare le pensioni d’oro che i funzionari e dirigenti della Pubblica Amministrazione.
e per pagare le imprese fornitrici e creditrici verso la p.a. 8)
giobbe8871
Scritto il 4 Luglio 2012 at 13:04
i BST sarebbero emesse a 99 e durata 12mesi
oggi il Tesoro italiano quanto paga i Bot ? 😈 dal 2% al 4% 😈
e deve pure ringraziare
giobbe8871
Scritto il 4 Luglio 2012 at 13:05
l’euro è guerra , uno strumento di guerra contro tutti i popoli che non parlano tedesco.
giobbe8871
Scritto il 4 Luglio 2012 at 13:08
con una nostra moneta nazionale le industrie ripartirebbero.
giobbe8871
Scritto il 4 Luglio 2012 at 13:11
il problema è Mario Monti e il suo Governo. io non fa gli interessi del popolo italiano nè delle imprese ivi residenti che non hanno delocalizzato…ora in Polonia, ora in Serbia, ora in Cina ora in Vietnam oppure in Indonesia, oppure in sud America.
MA IL GOVERNO BERLUSCONI TREMONTI BOSSI HA FATTO QUALCOSA DI BUONO PER NOI ?
NOOOOOOO 😈
giobbe8871
Scritto il 4 Luglio 2012 at 13:14
Resto dell’idea che la strategia dei CRUCCHI sia quella di ricattare il sud Europa e costringerci a DIGERIRE l’entrata nella UE-CE della TURCHIA. tanto tanto amica della CRANDE GERMANIA 😈
giobbe8871
Scritto il 4 Luglio 2012 at 13:19
e poi Cuculo, con l’IMU mi stanno già espropriando la proprietà.
Con la nostra tassazione vicino al 70% c’è esproprio senza indennizzo. 😈
stanziale
Scritto il 4 Luglio 2012 at 15:59
Giobbe, e non solo tu, a proposito di imu, crucchi, Monti e berlusconi esterno una mia teoria che mi frulla in testa da un po’, pazza ma non tanto dopo 6 mesi di mazzate del diligente Monti, che si fa bello in europa e nel mondo ma che non hanno risolto nulla ma solo aggravato la situazione. E’ giocoforza rivalutare, almeno sotto l’aspetto dell’economia, Berlusconi. Forse era piu’ saggio di quello che sembra. Infatti, in questa sgangherata ue ed euro, non faceva nulla(tasse). E ad un certo punto, la bce ha dovuto acquistare 200 e passa miliardi di btp. Si era creata una situazione, per cui ogni santo giorno Draghi telefonava ai tedeschi e gli diceva: che faccio, compro btp o facciamo saltare l’euro? e’ tutti i giorni aveva l’ok dei tedeschi…..ecco quele era la tattica migliore, altro che estenuanti negoziati, altro che eurobond che con le buone non ci daranno mai. Altri 4 -5 mesi , altri 300 miliardi dalla bce ed avevano risolto tutti i problemi . Per questo, la Merkel ha fatto fuori Berlusconi…
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per me le possono anche chiudere ! è non faccio la bella faccia dicendo:peccato per i posti di lavoro ! infatti quello che producono non potrà mai battere la concorrenza ! la soluzione sarebbe un prodotto nuovo, lasciando perdere l ‘alimentazione a fossili ! chi dice altro dice kazzate ! ADESSO LEGGO PURE CHE IL GOVERNO VUOLE TENERE BLOCCATI I PRESSI DELLE BOLLETTE FINO AL 31 12 2012 !!! IO PERSONALMENTE A QUESTA BANDA DI COLLUSI LI CACCEREI A CALCI SU X IL CULO ! I PREZZI DEVONO CROLLARE , E QUESTI FANNO UNA SCELTA PER I PROPRI KAZZ ! FUORI QUESTI MERCENARI VENDUTI .