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BOE: IL FALCO MANN CHIEDE UN TAGLIO DI 50 PUNTI BASE

Scritto il alle 09:28 da icebergfinanza

Bank of England raises interest rates to 1.25%

Nel frattempo noi continuiamo a vincere le nostre scommesse…

Loro dicono come previsto, la BOE ha effettuato un taglio di 25 punti base.

La cosa interessante è che un membro, il governatore Mann, super falco per eccellenza, ha chiesto un taglio di 50 punti base, ben oltre quanto accaduto.

Non so se avete idea di cosa è accaduto davvero ieri nelle sale della Banca centrale inglese.

Abbiamo parlato di sterlina e di bond inglesi nell’ultimo OUTLOOK 2.025.

Non solo, sedetevi e preparatevi i popcorn!

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Anche la Banca centrale indiana ha tagliato i tassi di 25 punti base, loro dicono come previsto, previsto come mia nonna.

Il governatore della RBI Malhotra ha affermato che l’indice dei prezzi al consumo è rimasto per lo più allineato con l’obiettivo e che  le pressioni inflazionistiche alimentari dovrebbero subire un significativo ammorbidimento, che l’inflazione di fondo rimarrà moderata.  Immagine

Com’era quella barzelletta dei tassi più alti più a lungo?

 

E infine venne il giorno dei payroll, il giorno della commedia americana, i dati sul mercato del lavoro, il più spettacolare caso di distorsione della realtà della storia americana.

Inutile fare previsioni, anche se abbiamo decine e decine di dati anticipatori, sappiamo che il BLS gioca con i dati, gioca con i fattori stagionali, gioca con le interviste e i report.

Però un fattore sorpresa sentiamo il bisogno di segnalarvelo.

Oggi, il bar Harris, ops scusate quello forse è chiuso, intendevo il BLS pubblicherà le revisioni annuali del benchmark.

Ricordate quanto accadde ad agosto?

818.000 posti di lavoro prima inventati e poi spariti nel nulla delle revisioni.

Ripeto, pomeriggio il BLS pubblicherà nuove revisioni.

Siccome in agosto, furono pubblicate in ritardo, apposta per favore il clima elettorale, ovvero manipolarono pure le date delle pubblicazioni, sembra che questa volta ciò non accadrà.

Oppure, chissà!

Oggi nelle revisioni, se sono attendibili, dovrebbero comparire anche tutti i milioni di immigrati illegali, nella stima del numero complessivo della popolazione americana.

Per caso ieri mi è capitato sotto gli occhi un articolo di Bloomberg, secondo il quale questo aggiustamento demografico potrebbe far aumentare e di molto il tasso di disoccupazione.

Siamo sempre nel campo delle ipotesi, ma preparatevi alle 14.30 ad un’esplosione di volatilità mai vista negli ultimi mesi, se le ipotesi che girano sono veritiere.

Noi siamo gli unici in Italia, che da due anni, vi raccontiamo la verità, nessun giornale o media italiano, è in grado di fare analisi in profondità, tutti si limitano a riportare come pappagalli i dati ufficiali.

Davvero brutti i dati usciti ieri sui sussidi di disoccupazione, pessimi, dopo quelli altrettanto pessimi relativi alle aperture di nuovi lavori, i famigerati JOLTs.

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Le richieste continuative dei sussidi parlano da se.

Le richieste continuative continuano a salire, segnalando che i disoccupati impiegano più tempo a trovare lavoro.

Abbiamo già scritto che le piccole e medie imprese rappresentano oltre il 70 % della creazione di posti di lavoro in America, ebbene queste aziende non assumono più e stanno iniziando a licenziare da tempo.

Solo le grandi corporation stanno assumendo, ma come abbiamo visto ieri per UPS ad esempio, ma non solo, i licenziamenti sono massicci ovunque.

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Lo studio della Fed di Philadelphia suggerisce perdite di posti di lavoro nel secondo trimestre del 2024, contraddicendo le affermazioni sulla crescita occupazionale, con potenzialmente 1,5 milioni di posti di lavoro rivisti da marzo 2023.

Le massicce revisioni al ribasso dei dati sull’occupazione sono destinate a continuare e incrementarsi.

La solidità del mercato del lavoro è in realtà una finzione.

Il crollo ieri di Amazon, di oltre il 4 % , sulle previsioni di vendite del primo trimestre che sono state notevolmente inferiori alle aspettative degli analisti, testimonia che il leggendario consumatore americano ha finito la benzina.

Ragazzi, le informazioni che trovate qui su Icebergfinanza, in Italia non le trovate da nessun’altra parte!

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