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DEEPSEEK: BALENE CONTRO SQUALI
Figurarsi se basta una balena per spaventare gli squali di Wall Street.
Come detto ieri è bastato un semplice supporto per riportare tutto a galla, per permettere a un mercato zombie come quello tedesco di ritornare vicino ai massimi storici.
Lo abbiamo scritto in OUTLOOK 2.025, non bisogna avere fretta, non sono queste favole sulle balene che possono portare il mercato ai minimi del 2026.
Nvidia, ha recuperato buona parte delle perdite, grazie ai soliti fondi di investimento gregge, il tutto anche grazie a dati pessimi in arrivo dall’economia e alla speranza che mercoledì, anche se non taglia i tassi, la Fed dichiari che è pronta a tagliare, tagliare e ancora tagliare.
Ouch… se lo dice l'oste! https://t.co/HDRstOTAxc
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) January 28, 2025
Se il genio dell’intelligenza artificiale americana dichiara candidamente che i concorrenti cinesi hanno un prodotto eccezionale in termini di rapporto efficienza/prezzo, ci sarà da divertirsi nei prossimi mesi con i mercati.
I nuovi ordini per i beni durevoli in calo 4 mesi negli ultimi 5, lasciamo perdere l’anomalia statistica e contingente di luglio.
I nuovi ordini di auto, il calo sei mesi negli ultimi sette.
Vi abbiamo già spiegato del perché le vendite invece sembrano forti, i baristi dell’amministrazione Biden, considerano vendita il solo trasferimento dal sito di produzione alla concessionaria.
Poi chissenefrega se le auto restano nei parcheggi, loro le considerano vendute.
Nulla di particolare, in un sistema di rilevazione fraudolento sino al midollo.
Ripresa del dollaro che si porta ad un soffio dal tentativo di inversione del rimbalzo del dollaro, anche grazie alla retorica di Trump sui dazi.
Trump ha dichiarato che vuole dazi ancora più alti e che deve ancora decidere il livello, ecco perché il dollaro si è temporaneamente rafforzato.
Secondo il Conference Board, la fiducia dei consumatori americani è scesa per il secondo mese consecutivo a gennaio da 109,5 a 104,1 con aspettative e condizioni attuali entrambe in calo
… il bar Harris, ha proprio chiuso i battenti! https://t.co/Hk617sucIT
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) January 28, 2025
Vorrei farvi notare che hanno rivisto la fiducia dei consumatori del mese precedente a 109,5 da 104,7.
Ora passi che le revisioni servano per tirar su il morale, ma da quando si rivedono i dati sulla fiducia?
Cosa significa, che qualcuno ha cambiato idea durante le interviste un mese dopo?
E allora, che cavolo centra la revisione?
O forse sono solo dati che possono essere manipolati inventandosi le conclusioni.
Ripeto, il crollo degli ordini durevoli è stato sensibile, solo un fesso crede alla piena occupazione, economia florida e altre fesserie.
Il mese di gennaio è stato uno dei mesi più prolifici per i licenziamenti annunciati, tra qualche giorno vedremo come lavora il bar Trump.
Spedizioni manifatturiere registrate dalla Fed a gennaio, giù del 9 % dopo il meno 11% del mese precedente.
Prezzi delle case, Us CaseShiller , che continuano a salire!
Ma a chi la raccontano?
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