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CREDIT SUISSE: PSICOPATICI IN AZIONE!

Scritto il alle 08:01 da icebergfinanza

CRISI FINANZIARIA: PSICOPATICI IN AZIONE! - icebergfinanza

Chi ci segue sa che abbiamo centrato in pieno tutti gli obiettivi intermedi proposti ad inizio anno in OUTLOOK 2023, ben prima di quello che si pensava, oro, petrolio, prospettive tassi.

Nel fine settimana, ne parleremo insieme a Machiavelli.

Pensate che sia finita, perchè i mercati salgono?

Questa crisi l’abbiamo più volte preannunciata, un “credit event” era inevitabile come pure il “credit crunch” che seguirà, ovviamente non ci sarà recessione, figurarsi.

Ieri la Yellen, una che di crisi ne sa più di uno zombie, visto che è risorta per raccontarci più volte che il sistema finanziario è solido e resiliente, ha dichiarato che non è da esludere la garanzie totale su tutti i depositi bancari.

Si tratta di 17 trilioni di dollari di depositi, immaginatevi cosa può succedere se la BCE o l’Europa o altre nazioni, non seguissero l’esempio americano.

Tutti i  flussi di denaro contante, finirebbero in America, il più colossale ed inimmaginabile “bank run” della storia.

Ma nella finanza, a differenza di tutti gli altri ambiti della vita sociale, funziona così!

Se fai fesserie, se frodi, manipoli, rubi, non ci sono conseguenze, per per chi commette i reati, ne per coloro che dovevano vigilare, cambi le regole come e quando ti pare.

Le hanno cambiate durante la crisi del 2008, le hanno cambiate oggi, durante la pandemia, le cambieranno domani, come e quando li pare.

Ma per Voi, per gli stipendi, le pensioni, la sanità, scuola, istruzione, ricerca, cultura, soldi non ce ne sono brutti pezzenti, non vorrete mica che usino i soldi che creano dal nulla per un scopo diverso dal salvare banche e banchieri, sistemi finanziari corrotti o falliti?

Loro i soldi non possono finirli, per loro ce ne saranno sempre, loro sono indipendenti in tutti i sensi.

Tanto gli altri non capiscono nulla e sono terrorizzati di perdere i loro soldini, quindi approvano qualunque porcheria proposta.

Non resisto alla tentazione di condividere con voi, uno dei passaggi fondamentali per capire chi lavora nella finanza, nelle banche, ma anche nella politica, chi prende decisioni.

Per carità, non sono tutti così, ci mancherebbe, ma molti, buona parte, hanno questa caratteristica.

Anni fa su Bloomberg era uscito un piccolo capolavoro, riportato sul WashingtonBlog nel quale si sostiene che gli psicopatici hanno causato la crisi finanziaria e che lo faranno ancora a meno che non siano rimossi dal potere.

Lo hanno fatto, proprio mentre la Yellen assicurava che sin che fosse rimasta in vita, non ci sarebbe stata un’altra crisi.

The “corporate psychopaths” at the helm of our financial institutions are to blame [for the financial crisis].

Gli”psicopatici aziendali” alla guida delle nostre istituzioni finanziarie sono da biasimare [per la crisi finanziaria].

Clive R. Boddy, della Business  School di Nottingham presso l’università di  Nottingham Trent ci dice che gli psicopatici sono l’1 per cento delle persone che, forse a causa di fattori fisici  che hanno a che fare con una anormale connettività cerebrale e la  mancanza di coscienza, hanno poche emozioni e  l’incapacità di avere, sentimenti di simpatia o empatia per gli altri.

Come risultato finale,  sostiene il professore  in un recente numero del Journal of Business Ethics, queste persone sono straordinariamente fredde,  spietate verso gli altri rispetto alla maggior parte e quindi sono una minaccia per le aziende per cui lavorano e per la società”.

Gli psicopatici sfruttano  la natura relativamente caotica della società moderna tra cui il  rapido cambiamento, il rinnovamento costante e un elevato turnover di personale chiave nelle aziende.Tali circostanze consentono loro di ascendere attraverso una combinazione di fascino e carisma , che rende il loro comportamento invisibile e li fa apparire normali sino a sembrare dei leader ideali.

Alcuni psicopatici odierni, come ad esempio i ceo di Silicon Valley Bank, che parlano in pantofole e costume da bagno dalle Hawaii dopo aver venduto milioni di azioni, un attimo prima del fallimento o quelli di Credit Suisse, fanno sapere che è tutta colpa vostra…

Ma certo, la colpa non è loro, la colpa è dei risparmiatori, depositanti, dei social media, magari anche dei blog, di Twitter, manca solo la peste e le cavallette.

Una banca sempre al centro di numerosi scandali negli ultimi anni, una banca che tra multe e condanne ha già pagato oltre 12 miliardi, un management perfetto, infallibile, efficace.

Non c’è nulla da ridere.

Leggete chi sono gli psicopatici…

Non sembrano essere coinvolti  dai crolli aziendale che provocano.  Questi psicopatici si presentano con disinvoltura nel caos che accade intorno  a loro, senza preoccuparsi di coloro che hanno perso il lavoro, i risparmi e gli  investimenti, senza alcun rimpianto  per quello che hanno fatto.

Amano allegramente mentire sul loro coinvolgimento negli eventi, sono molto  convincenti nell’ incolpare gli altri per quello che è successo e non hanno dubbi  sul proprio valore.

(…) Il problema è iniziato quando questi  incantatori, di fatto hanno preso il potere nelle più importanti istituzioni finanziarie… uomini in grado di influenzare il clima morale di tutta  l’organizzazione di esercitare un potere considerevole.

Essi in gran parte hanno  causato la crisi perché la loro risoluta ricerca del proprio auto-arricchimento e della propria auto-esaltazione con l’esclusione di ogni altra considerazione ha portato ad un abbandono del  vecchio concetto di noblesse oblige, uguaglianza, equità, o di qualsiasi nozione  reale della responsabilità sociale delle imprese “.

Non vi sembra un film già visto, eppure non è successo nulla di diverso dal 2008, sempre le stesse cose, sempre gli stessi psicopatici che vi fottono quotidianamente il futuro.

Ve lo ricordate il principio di Peter che abbiamo visto insieme in questi anni…

Magnifica caricatura del mondo delle aziende scritto da Laurence Peter e Raymond Hull ben 40 anni fa, quel piccolo capolavoro torna a essere di attualità esplosiva. Il teorema di base, detto appunto il principio di Peter, è questo:

“In una gerarchia, ognuno tende a salire fino a raggiungere il proprio livello di incompetenza”.

Secondo Sutton serve a illustrare l’ascesa al potere della Superclasse che governa il capitalismo mondiale. “Avendo conquistato posizioni nelle quali sono destinati a fallire – sostiene Sutton – cominciano a usare un arsenale di tattiche per dissimulare la loro incompetenza.

Distraggono l’attenzione dai loro errori spostando sistematicamente la colpa su altri.

L’inganno diventa lo strumento per creare l’illusione di un progresso.

Oggi noi siamo sommersi da una marea di imposture, create da quel modo di pensare e di agire”.

Sono felici del disastro economico che sono riusciti a realizzare, con profitti enormi e con  nuovi ruoli di consulenza nei governi su come prevenire tali disastri economici.

Un professore intervistato tempo fa ha ammesso che …

“Avrei dovuto trascorrere qualche tempo all’interno della Borsa . Gli Psicopatici serial killer sono la rovina delle famiglie. Psicopatici aziendali  e politici e religiosi sono la rovina delle economie.

Un banchiere ha ammesso candidamente che in un banca di investimento tra le più  mportanti  per la quale ha lavorato, hanno usato test psicometrici per reclutare  psicopatici sociali, perché le loro caratteristiche li rendevano adatti a ruoli di alto livello nella corporate finanziaria.

Ecco le banche di investimento più grandi al mondo  cercano psicopatici come reclute.

E poi qualche pirla parla di crisi finanziaria o economica, mi vengono i brividi signori, i brividi, anche per avere saputo interpretare principalmente la dimensione antropologica e comportamentale di questa crisi, prima di molti altri.

Oggi parla Powell?

Ma chissenefrega! Alzerà i tassi di un quarto di punto e dirà che è tutto sotto controllo, sistemi solidi e resilienti. Nel frattempo il mercato scommette su quattro tagli di tasso entro fine anno.

Immagine

Pensate che qualcuno chieda a Powell dove era la Fed di San Francisco mentre SVB faceva i suoi comodi o cosa intendeva dire al Congresso, suggerendo che non c’è alcun rischio per il sistema finanziario qualche giorno fa?

No, sono loro i principali responsabili delle crisi, bolle, loro le alimentano e nessuno controlla, spesso facendo finta di nulla come nella crisi subprime.

Ieri è uscito il dato sulle vendite di case esistenti, nessuna sorpresa, la sorpresa è stata come sempre di analisti ed economisti che analizzano il nulla.

Il nostro economista preferito, aveva previsto un rimbalzo del 12 % e uscito un rialzo del 14 % una tantum.

Fine delle buone notizie! Il rimbalzo è dovuto quasi esclusivamente al crollo dei tassi e dei prezzi, un crollo che non promette nulla di buono per i miliardi di garanzie ipotecarie in pancia alle banche.

Non solo, nei prossimi mesi, le banche regionali stringeranno i cordoni della borsa, del credito.

Come abbiamo visto, valgono dal 70 all’80 % del credito ipotecario. Auguri!

Infine i polacchi vogliono che la Nato entri ufficialmente in guerra contro la Russia e gli inglesi inviano proiettili con l’uranio impoverito agli ucraini, per perforare meglio le corazze dei carri armati.

Ovviamente non è servito a nulla quello che è successo nei Balcani, oltre 300 nostri soldati morti di tumore.

Non vorrei avere un appartamento a Londra o Varsavia, neanche se me lo regalano!

E se l’escalation, fosse una buona scusa per cancellare il rischio di una dissoluzione del sistema finanziario, il rischio di una grave depressione?

Meditate, gente, meditate!

Ci vediamo nel fine settimana con “Machiavelli e i banchieri.”

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I manoscritti da inizio anno sono stati una bussola perfetta dopo un periodo di crisi, ma come sempre la verità è figlia del tempo.

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SEMPLICEMENTE GRAZIE!

4 commenti Commenta
darkerside
Scritto il 22 Marzo 2023 at 11:27

Rileggendo le dichiarazioni di Powell e’ chiaro che aumentera’ dello 025. I paletti per 050 sono troppi e lo tsunami era in arrivo. Malgrado cio’ il costo aumenta ovunque, anche la boe altrimenti ciao sterlina.
Il film non si interrompe: Ripartiremo alla grande e’ l’aspettativa di quasi tutti. Mi ricorda quando tutti i miei colleghi, era primavera, si aspettassero aumenti di stipendi generalizzati per l’estate e molti, forse tutti, si erano portati avanti con le spese.Arrivarono migliaia di tir carichi di m…..e l’azienda benche’ enorme e multinazionale chiuse. Io mi sfilai con guadagno in tempo.
Il CS era un caposaldo fra i maggiori dell’economia e finanza mondiale, tutto cio’ che e’ nella sua pancia presumo verra’ incenerito con danno alla banca e a chi si era affidato. Questo restringe il di parecchio cerchio degli affari e quindi tanta gente dovra trovarsi un altro lavoro. Non sara’ un evento atomico pero’ il fiume si sta riempiendo di cadaveri , non il fiume ovviamente .

aorlansky60
Scritto il 22 Marzo 2023 at 11:55

Mentre i principali ‘centri di propaganda’ UE (BCE in testa) tendono a gettare ‘acqua sul fuoco’ A PAROLE sull’incendio divampato in CH nell’ultimo weekend, affermando che “il sistema bancario EU” sarebbe ‘poco esposto’ verso QUELL’INCENDIO, per avere il reale ‘termometro della situazione’ attuale, più delle PAROLE sarebbe forse meglio andare a sbirciare i NUMERI del mercato dei CDS 5Y relativi ad alcune banchette Europee, in particolare una TEDESCA, un paio di FRANCESI e un paio di SPAGNOLE (non banchette coop locali, ma istituti di prima grandezza su scala nazionale ed europea) per rendersi conto di quanto siano schizzati in alto (in un ordine di grandezza che và dal 30 al 40% in pochissimi giorni ad oggi) i premi di rischio di quegli istituti… meglio credere alla versione di Christine che “il sistema bancario EU è solido e privo di problemi particolari”… ho letto da qualche parte in questi giorni che CS vantava un ratio ‘Tier 1’ ben superiore a quello di DB (la banchetta tedesca di cui sopra…) appena un paio di giorni prima del ‘bail-out’ di Zurigo… forse, non abbiamo ancora assistito a tutto lo ‘spettacolo’…

ebertuol
Scritto il 22 Marzo 2023 at 14:42

…e se avessero provocato il fallimento delle loro banche…prima…per avvalersi del fondo garantitore dei depositi e dell’appoggio statale? I quali non potranno garantire a tutti… Grazie ammiraglio!

aorlansky60
Scritto il 24 Marzo 2023 at 11:01

Nota di agenzia (Reuters) 24.03, 10:34

Deutsche Bank perde terreno alla borsa di Francoforte per il terzo giorno consecutivo, dopo che un forte balzo ieri sera dei costi per assicurarsi contro il rischio di default ha alimentato i timori sulla stabilità generale delle banche europee.

eh eh eh… che vi dicevo, un paio di gg fà?…

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